Son curioso di sentire la risposta di Merlino.Sims ha scritto:[...]
Forse in senso molto astratto hai ragione, ma in pratica? Non ci si arrende nel senso che si continuano a cercare nuovi amici? Ma l'amicizia deve nascere spontanea, non possiamo mica andare in giro a chiedere "mi fai amico?".
Merlino, non vorrei che alcune fossero delle facili frasi fatte senza possibilità di applicazione. Ad esempio nel caso della mia cena, cosa comporta secondo te non arrendersi? Non restare delusa? Organizzare un'altra cena? Invitare altre persone? Mi sembrano tutte soluzioni in cui non sono onesta con me stessa. A volte taglierei i ponti ma temo la solitudine... gli amici non crescono sugli alberi.
Non siamo del tutto artefici del nostro destino, alcune cose capitano. O non capitano.
Come testare gli amici.
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Messaggio da cescoFran » 23/06/2010, 19:42
Messaggio da elypv » 01/07/2010, 10:11
non sei onesta con te stessa nel momento in cui trattieni nella tua vita persone con cui non hai nulla o bem poco da spartire. Prendiamo l'esempio della cena.. può anche essere che ad uno non gli freghi nulla della tua casa nuova ma solo per il piacere di stare in tua compagnia avrebbe anche potuto dire di si... no?Sims ha scritto:[...]
Forse in senso molto astratto hai ragione, ma in pratica? Non ci si arrende nel senso che si continuano a cercare nuovi amici? Ma l'amicizia deve nascere spontanea, non possiamo mica andare in giro a chiedere "mi fai amico?".
Merlino, non vorrei che alcune fossero delle facili frasi fatte senza possibilità di applicazione. Ad esempio nel caso della mia cena, cosa comporta secondo te non arrendersi? Non restare delusa? Organizzare un'altra cena? Invitare altre persone? Mi sembrano tutte soluzioni in cui non sono onesta con me stessa. A volte taglierei i ponti ma temo la solitudine... gli amici non crescono sugli alberi.
Non siamo del tutto artefici del nostro destino, alcune cose capitano. O non capitano.
E' vero gli amici non crescono sugli alberi ma sono dell'idea che è meglio essere soli che male accompagnati... E te lo dice una che 2 anni ha chiuso i ponti con l'unica "amica" che credevo di avere... oggi rifarei esattamente tutto quello che ho fatto perchè sono circondata persone che so, mi vogliono bene.
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Messaggio da Merlino » 01/07/2010, 10:24
Sims ha scritto:[...]
Forse in senso molto astratto hai ragione, ma in pratica? Non ci si arrende nel senso che si continuano a cercare nuovi amici? Ma l'amicizia deve nascere spontanea, non possiamo mica andare in giro a chiedere "mi fai amico?".
Merlino, non vorrei che alcune fossero delle facili frasi fatte senza possibilità di applicazione. Ad esempio nel caso della mia cena, cosa comporta secondo te non arrendersi? Non restare delusa? Organizzare un'altra cena? Invitare altre persone? Mi sembrano tutte soluzioni in cui non sono onesta con me stessa. A volte taglierei i ponti ma temo la solitudine... gli amici non crescono sugli alberi.
Non siamo del tutto artefici del nostro destino, alcune cose capitano. O non capitano.
Eccotela servita...cescoFran ha scritto:[...]
Son curioso di sentire la risposta di Merlino.
Non arrendersi NON significa non rimanerci male, ma chiedersi se le persone che ci hanno deluso sono "non-amici" o se la delusione è stata causata da una sfortunata serie di coincidenze.
Nel caso delle coincidenze, basta invitarli di nuovo.
Nel caso dei "non-amici" ci se ne deve fare una ragione e cercarne di nuovi.
E' vero che l'amicizia deve nascere spontanea, ma è anche vero che possiamo scegliere di allargare i nostri orizzonti con attività che aiutino il nostro corpo e il nostro spirito e diano occasione di conoscere nuove persone e fare nuove amicizie.
Penso alle palestre, ai corsi di nuoto, di teatro, di fotografia, di pittura, alle associazioni di volontariato, ecc...
Non siamo del tutto artefici del nostro destino, è vero, ma, possiamo migliorarlo gestendo al meglio la parte sotto il nostro controllo.
Ciao a tutti.
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Messaggio da Sims » 03/07/2010, 22:49
Non ho capito se ti riferisci a qualcosa che ho scritto... comunque ci sono persone con cui condivido di più interessi comuni, altri con cui condivido un lungo passsato insieme, altri che mi hanno suscitato affetto istintivamente senza un motivo. A volte c'è poco da spartire e vado in crisi perché non sopporto il pensiero di avere con le persone solo conversazioni superficiali, cosa che può capitare se la persona in questione la adoro ma è incapace di comunicare.elypv ha scritto:non sei onesta con te stessa nel momento in cui trattieni nella tua vita persone con cui non hai nulla o bem poco da spartire.
Alla fine mi sono detta proprio questo e ho fatto interiormente pace con queste persone. Comunque la cena non la ripeterò, il mio entusiasmo è una piuma portata dal vento.Merlino ha scritto:Non arrendersi NON significa non rimanerci male, ma chiedersi se le persone che ci hanno deluso sono "non-amici" o se la delusione è stata causata da una sfortunata serie di coincidenze.
E' il consiglio che dò sempre anch'io. La teoria la so ma poi quando sono in quei periodi disastrosi l'idea di uscire di casa non mi sfiora per niente.Merlino ha scritto:E' vero che l'amicizia deve nascere spontanea, ma è anche vero che possiamo scegliere di allargare i nostri orizzonti con attività che aiutino il nostro corpo e il nostro spirito e diano occasione di conoscere nuove persone e fare nuove amicizie.
Penso alle palestre, ai corsi di nuoto, di teatro, di fotografia, di pittura, alle associazioni di volontariato, ecc...
Ma, Merlino, ti vedremo mai scrivere una cosa totalmente assurda e irrazionale???
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Re: Come testare gli amici.
Messaggio da Amico82 » 03/07/2010, 23:46
Ciao a tutti/e. sono un vecchio utente (iscritto dal 2005), negli ultimi 2 anni ho scritto molto poco ma vi seguo spesso!cescoFran ha scritto:Potrebbe essere un test d'amicizia se proponiamo qualcosa e nessuno accetta?
Secondo me si, se una persona o più persone sono amiche, dovrebbero accettare una proposta d'uscita o di far qualcosa anche se magari non gli si propone una cosa per loro molto interessante.
Almeno io molte volte ho accettato di andare in dei posti per far piacere a degli amici.Dovrebbe essere vero anche il contrario quindi.
Voi che dite?
Rispondendo alla tua domanda credo anch'io che un amico dovrebbe accettare anche una proposta per lui poco interessante tuttavia noi dovremmo evitare di proporgli spesso una cosa che non gli va altrimenti lui, giustamente, potrebbe pensare che in fin dei conti siamo solo degli egoisti approfittatori.
io ad esempio ho un amico con cui andiamo spesso e volentieri al cinema. l'unica cosa negativa è che abbiamo gusti diversi per quanto riguarda i generi cinematografici:
a parte i film comici e le commedie che amiamo entrambi (infatti andiamo sempre a vedere quelli) io amo molto gli horror (ma lui no) e lui i film storici, di spionaggio (a me non piacciono).
Lui per farmi piacere è venuto qualche volta a vedere i film horror con me (e viceversa) ma ovviamente sapendo che a lui non piacciono evito quasi sempre di chiederglielo come lui evita quasi sempre di chiedermi di andare a vedere i film che non mi piacciono.
Va bene testare (ogni tanto) gli amici ma non bisogna esagerare, un amico non deve essere sempre disposto a sacrificarsi per noi (come noi per lui) altrimenti rischiamo di cadere nell'egoismo.
E' inoltre importante che ci sia una giusta dose di equilibrio e riconoscenza: se questa volta il mio amico fa una cosa controvoglia per farmi piacere la prossima volta toccherà a me farlo.
Re: Come testare gli amici.
Messaggio da cescoFran » 04/07/2010, 12:22
Sono daccordissimo con te.Amico82 ha scritto:[...]
Ciao a tutti/e. sono un vecchio utente (iscritto dal 2005), negli ultimi 2 anni ho scritto molto poco ma vi seguo spesso!
Rispondendo alla tua domanda credo anch'io che un amico dovrebbe accettare anche una proposta per lui poco interessante tuttavia noi dovremmo evitare di proporgli spesso una cosa che non gli va altrimenti lui, giustamente, potrebbe pensare che in fin dei conti siamo solo degli egoisti approfittatori.
io ad esempio ho un amico con cui andiamo spesso e volentieri al cinema. l'unica cosa negativa è che abbiamo gusti diversi per quanto riguarda i generi cinematografici:
a parte i film comici e le commedie che amiamo entrambi (infatti andiamo sempre a vedere quelli) io amo molto gli horror (ma lui no) e lui i film storici, di spionaggio (a me non piacciono).
Lui per farmi piacere è venuto qualche volta a vedere i film horror con me (e viceversa) ma ovviamente sapendo che a lui non piacciono evito quasi sempre di chiederglielo come lui evita quasi sempre di chiedermi di andare a vedere i film che non mi piacciono.
Va bene testare (ogni tanto) gli amici ma non bisogna esagerare, un amico non deve essere sempre disposto a sacrificarsi per noi (come noi per lui) altrimenti rischiamo di cadere nell'egoismo.
E' inoltre importante che ci sia una giusta dose di equilibrio e riconoscenza: se questa volta il mio amico fa una cosa controvoglia per farmi piacere la prossima volta toccherà a me farlo.
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Re: Come testare gli amici.
Messaggio da kim90 » 18/07/2010, 20:41
Non credo che esistano test di valutazione per l'amicizia. Occorre del tempo e un' assidua frequentazione fra le parti per stabilire il valore dell' amicizia, insomma una sorta di rodaggio direi!cescoFran ha scritto:Potrebbe essere un test d'amicizia se proponiamo qualcosa e nessuno accetta?
Secondo me si, se una persona o più persone sono amiche, dovrebbero accettare una proposta d'uscita o di far qualcosa anche se magari non gli si propone una cosa per loro molto interessante.
Almeno io molte volte ho accettato di andare in dei posti per far piacere a degli amici.Dovrebbe essere vero anche il contrario quindi.
Voi che dite?
Messaggio da stellacadente1957 » 18/07/2010, 21:57
Ciao Sims, la poenso esatatmente come te..Oggi è giusto uno di quei giorni in cui mi chiedo come mai io non possa avere almeno una amica con cui condividere un poco di tempo.Sims ha scritto:[...]
Forse in senso molto astratto hai ragione, ma in pratica? Non ci si arrende nel senso che si continuano a cercare nuovi amici? Ma l'amicizia deve nascere spontanea, non possiamo mica andare in giro a chiedere "mi fai amico?".
Merlino, non vorrei che alcune fossero delle facili frasi fatte senza possibilità di applicazione. Ad esempio nel caso della mia cena, cosa comporta secondo te non arrendersi? Non restare delusa? Organizzare un'altra cena? Invitare altre persone? Mi sembrano tutte soluzioni in cui non sono onesta con me stessa. A volte taglierei i ponti ma temo la solitudine... gli amici non crescono sugli alberi.
Non siamo del tutto artefici del nostro destino, alcune cose capitano. O non capitano.
Sara' colpa mia? Ok..accetto anche le mie responsabilita'...ma anche io come te, sono stanca di falsita' e ipocrisia..
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Re: Come testare gli amici.
Messaggio da donnarouge » 30/09/2010, 18:41
beh dai, dipende dalla situazione, se sa che per te quell'uscita è molto importante dovrebbe accettare a meno che non abbia una scusa valida. è anche vero che certe volte non ha voglia di uscire anche senza un motvo, ma questo può accadere massimo due volte...se accade spesso penso che il motivo sia scarso interesse, quindi magari cerca di parlarne. io mi trovo in na situazione del genere, ho un amica carissima da sei anni, si potrebbe dire la mia milgiore amica,il fatto è che ultimamente la sento sempre meno spesso, forse l'annoio, ma ho paura di chiederglielo, può darsi che ormai stiamo cambiando e non ci troviamo più bene, negli ultimi mesi mi sta sempre tirando il pacco, io spero che non è per il fatto che non mi voglia più bene, non saprei...pwenso che glie ne parleròcescoFran ha scritto:Potrebbe essere un test d'amicizia se proponiamo qualcosa e nessuno accetta?
Secondo me si, se una persona o più persone sono amiche, dovrebbero accettare una proposta d'uscita o di far qualcosa anche se magari non gli si propone una cosa per loro molto interessante.
Almeno io molte volte ho accettato di andare in dei posti per far piacere a degli amici.Dovrebbe essere vero anche il contrario quindi.
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