Conversazione

[gfalco]

Ciauz..

Voglio aprire questo topic riguardo alla conversazione.

Purtroppo io non ho la capacità di conversare con persone sconosciute, ed è anche x questo (magari l'unico vero motivo??) .. che vanno a diminuire le mie amicizie ed aumenta il disagio di stare in mezzo alla folla.

Le mie seghe mentali son queste:

Sono una persona molto intuitiva.. capisco spesso e subito chi mi sta davanti e che tipo è. Se sò già che questa persona non potrà mai essere mio amico/a, non riesco ad instaurare un rapporto temporaneo..

1) Ad esempio, l'lutima esperienza.. un giorno dopo che ho mangiato in mensa con altri colleghi di lavoro, in cui c'era un 45enne che non conoscevo, è capitato di salire con lui in ascensore da soli, ???? gli altri erano scesi giù.

E' stato imbarazzante il silenzio.. tantè che ha cominciato lui con le classiche domande... Di dove sei, da quanti anni è che sei qui, e bla bla bla..

???? non l'ho fatto io? Semplicemente ???? non era una discussione interessante e non me ne fregava niente.

2) Oppure ero in libreria ad ascoltare Di pietro e a fianco avevo una ragazza, che non mi piaceva, xò essendo li in quel momento si poteva scambiare 2 battute no? Eppure silenzio e me ne sono andato..

X le ragazze succede quando non mi piacciono e ho paura che s'attacchino a me, dato che sembra che le "rimorchio".. O al contrario se mi piacciono non ci parlo x non essere poi scaricato!!!

Ma vi pare che uno cosi (io) sia normale?? ...


"Conversare" ... cosa, come, e ????...

[toxicity]

Ciauz..
Voglio aprire questo topic riguardo alla conversazione.
Purtroppo io non ho la capacità di conversare con persone sconosciute, ed è anche x questo (magari l'unico vero motivo??) .. che vanno a diminuire le mie amicizie ed aumenta il disagio di stare in mezzo alla folla.

beh ti poso dire che non sei il solo..nemmeno io sono così brava ad iniziare una conversazione con persone mai viste..

Le mie seghe mentali son queste:
Sono una persona molto intuitiva.. capisco spesso e subito chi mi sta davanti e che tipo è. Se sò già che questa persona non potrà mai essere mio amico/a, non riesco ad instaurare un rapporto temporaneo..

secondo me è un bene il fatto che capisci presto chi hai di fronte..almeno ti risparmi delle fregature..anche io vado molto a istinto..come si dice "sensazioni a pelle"..a volte ci azzecco..altre no..e quindi ho cominciato a conoscere anche le persone che magari non mi vanno subito a genio..magari anche tu potresti fare lo stesso..

1) Ad esempio, l'lutima esperienza.. un giorno dopo che ho mangiato in mensa con altri colleghi di lavoro, in cui c'era un 45enne che non conoscevo, è capitato di salire con lui in ascensore da soli, ????è gli altri erano scesi giù.

E' stato imbarazzante il silenzio.. tantè che ha cominciato lui con le classiche domande... Di dove sei, da quanti anni è che sei qui, e bla bla bla..

????è non l'ho fatto io? Semplicemente ????è non era una discussione interessante e non me ne fregava niente.

2) Oppure ero in libreria ad ascoltare Di pietro e a fianco avevo una ragazza, che non mi piaceva, xò essendo li in quel momento si poteva scambiare 2 battute no? Eppure silenzio e me ne sono andato.....

non per forza si deve iniziare una conversazione in queste circostanze..

X le ragazze succede quando non mi piacciono e ho paura che s'attacchino a me, dato che sembra che le "rimorchio".. O al contrario se mi piacciono non ci parlo x non essere poi scaricato!!!...

beh..per la paura che s'atticchino a te...sinceramente o pecchi di presunzione ritenendoti così eccezionale che anche se non fai nulla si possano attaccare a te..oppure sei u che in qualche modo invii "falsi segnali" o pensi che le ragazze non siano in grado di capire da sole se un ragazzo è interessato o meno?? sul fatto di essere scaricato penso che dovresti buttarti di più..la tua è paura di essere scaricato o solo una modo per evitare di ferire il tuo orgoglio maschile?? oppure non ti ritieni così interessante??

"Conversare" ... cosa, come, e ????è...

conversare, almeno per me, significa trovare degli argomenti ineressanti per tutti coloro che iniziano a conversare..non fare monologhi e nemmeno i terzi gradi..parlare spontaneamente..scambiare idee e opinioni e sentire a proprio agio..questo è per me il conversare..
spero di esserti stata d'aiuto..anche se sono più piccola di te

[kairos]

Ciauz..

Voglio aprire questo topic riguardo alla conversazione.

Purtroppo io non ho la capacità di conversare con persone sconosciute, ed è anche x questo (magari l'unico vero motivo??) .. che vanno a diminuire le mie amicizie ed aumenta il disagio di stare in mezzo alla folla.

Le mie seghe mentali son queste:

Sono una persona molto intuitiva.. capisco spesso e subito chi mi sta davanti e che tipo è. Se sò già che questa persona non potrà mai essere mio amico/a, non riesco ad instaurare un rapporto temporaneo..

1) Ad esempio, l'lutima esperienza.. un giorno dopo che ho mangiato in mensa con altri colleghi di lavoro, in cui c'era un 45enne che non conoscevo, è capitato di salire con lui in ascensore da soli, ????è gli altri erano scesi giù.

E' stato imbarazzante il silenzio.. tantè che ha cominciato lui con le classiche domande... Di dove sei, da quanti anni è che sei qui, e bla bla bla..

????è non l'ho fatto io? Semplicemente ????è non era una discussione interessante e non me ne fregava niente.

2) Oppure ero in libreria ad ascoltare Di pietro e a fianco avevo una ragazza, che non mi piaceva, xò essendo li in quel momento si poteva scambiare 2 battute no? Eppure silenzio e me ne sono andato..

X le ragazze succede quando non mi piacciono e ho paura che s'attacchino a me, dato che sembra che le "rimorchio".. O al contrario se mi piacciono non ci parlo x non essere poi scaricato!!!

Ma vi pare che uno cosi (io) sia normale?? ...


"Conversare" ... cosa, come, e ????è...

Ciao!

A me capitano più o meno le stesse cose,credo che sia normale perchè ci facciamo sempre delle aspettative nei confronti degli altri,uomini o donne che siano. Penso che dobbiamo cominciare ad essere più semplici,ad essere noi stessi senza cominciare a fare ragionamenti del tipo:"ma questa persona cosa si aspetta da me, me che idea si farà di me,ecc..." e tutti quei contorcimenti mentali che hai descritto tu che non servono a niente. Tanto se delle persone hanno qualcosa in comune tutto viene in modo naturale,l'amicizia,le relazioni. Abbiamo paura di essere delusi e di deludere,perciò secondo me la spontaneità è quella che va per la meglio

[gfalco]

E se essere me stesso significa non voler parlare con gente che non m'interessa?

Io parlo del semplice conversare.. a volte penso che chi riesce lo faccia solo x educazione e non riesce a gestire il silenzio ..

[kairos]

E se essere me stesso significa non voler parlare con gente che non m'interessa?

Io parlo del semplice conversare.. a volte penso che chi riesce lo faccia solo x educazione e non riesce a gestire il silenzio ..

Bè certo ognuno è libero di conversare o no con chi vuole,però penso che anche se una persona non ci interessa non ci costa nulla un ciao,un come va',a meno che non ci abbia fatto del male allora capisco che non ci va nemmeno di rivolgergli la parola

[gian.k]

Ciauz..

Voglio aprire questo topic riguardo alla conversazione.

Purtroppo io non ho la capacità di conversare con persone sconosciute, ed è anche x questo (magari l'unico vero motivo??) .. che vanno a diminuire le mie amicizie ed aumenta il disagio di stare in mezzo alla folla.

Le mie seghe mentali son queste:

Sono una persona molto intuitiva.. capisco spesso e subito chi mi sta davanti e che tipo è. Se sò già che questa persona non potrà mai essere mio amico/a, non riesco ad instaurare un rapporto temporaneo..

1) Ad esempio, l'lutima esperienza.. un giorno dopo che ho mangiato in mensa con altri colleghi di lavoro, in cui c'era un 45enne che non conoscevo, è capitato di salire con lui in ascensore da soli, ????è gli altri erano scesi giù.

E' stato imbarazzante il silenzio.. tantè che ha cominciato lui con le classiche domande... Di dove sei, da quanti anni è che sei qui, e bla bla bla..

????è non l'ho fatto io? Semplicemente ????è non era una discussione interessante e non me ne fregava niente.

2) Oppure ero in libreria ad ascoltare Di pietro e a fianco avevo una ragazza, che non mi piaceva, xò essendo li in quel momento si poteva scambiare 2 battute no? Eppure silenzio e me ne sono andato..

X le ragazze succede quando non mi piacciono e ho paura che s'attacchino a me, dato che sembra che le "rimorchio".. O al contrario se mi piacciono non ci parlo x non essere poi scaricato!!!

Ma vi pare che uno cosi (io) sia normale?? ...


"Conversare" ... cosa, come, e ????è...

Io sono dell'idea che bisogna cercare di comunicare sempre e comunque, non c'è limite alle cose che possiamo apprendere scambiando anche due parole con chiunque . Però se partiamo col farci "seghe mentali" ci troveremo sempre non pronti ad aprire bocca , cosi facendo non rischieremo di conoscere "brutte " persone, ma avremo la stessa probabilità di non conoscere brave persone: secondo me vale la pena di tentare e cercare di essere sempre pronti ad "attaccare bottone".

[Eliosbm71]

Ciauz..

Voglio aprire questo topic riguardo alla conversazione.

Purtroppo io non ho la capacità di conversare con persone sconosciute, ed è anche x questo (magari l'unico vero motivo??) .. che vanno a diminuire le mie amicizie ed aumenta il disagio di stare in mezzo alla folla.

Le mie seghe mentali son queste:

Sono una persona molto intuitiva.. capisco spesso e subito chi mi sta davanti e che tipo è. Se sò già che questa persona non potrà mai essere mio amico/a, non riesco ad instaurare un rapporto temporaneo..

1) Ad esempio, l'lutima esperienza.. un giorno dopo che ho mangiato in mensa con altri colleghi di lavoro, in cui c'era un 45enne che non conoscevo, è capitato di salire con lui in ascensore da soli, ????è gli altri erano scesi giù.

E' stato imbarazzante il silenzio.. tantè che ha cominciato lui con le classiche domande... Di dove sei, da quanti anni è che sei qui, e bla bla bla..

????è non l'ho fatto io? Semplicemente ????è non era una discussione interessante e non me ne fregava niente.

2) Oppure ero in libreria ad ascoltare Di pietro e a fianco avevo una ragazza, che non mi piaceva, xò essendo li in quel momento si poteva scambiare 2 battute no? Eppure silenzio e me ne sono andato..

X le ragazze succede quando non mi piacciono e ho paura che s'attacchino a me, dato che sembra che le "rimorchio".. O al contrario se mi piacciono non ci parlo x non essere poi scaricato!!!

Ma vi pare che uno cosi (io) sia normale?? ...


"Conversare" ... cosa, come, e ????è...

Ciao Falco e benvenuto
la conversazione e' un modo cordiale di comunicare a chi ti sta di fronte che sei interessato alla sua persona. Quindi la conversazione serve quando vuoi conoscere o scambiare opinioni con qualcuno. Le seghe mentali cominciano quando ci poniamo un obiettivo o abbiamo paura di quello che succedera', tipo le brutte figure. la conversazione non e' un fine, ma un mezzo per socializzare e basta. la socializzazione e' una necessita' dell'uomo, quindi non ti porre nessuno scrupolo a iniziare una conversazione. E' chi non vuol parlare con te che sbaglia e se non ne ha voglia, te lo dice con cortesia e la conversazione si chiude. In passato anche io mi facevo un sacco di scrupoli, poi ho capito che non rompo le scatole a nessuno e devo accettare anche un no per risposta. Con le ragazze uguale, non vado al di la' di un saluto, ma spesso mi sorridono e a volte si scambiano due discorsi, sempre senza malizia.Non aver paura: tu sei in buona fede e se chi ti sta di fronte fraintende il problema e' suo, non tuo.
Un abbraccio.

[gfalco]

Grazie a tutti delle risposte..

Appurato che bisogna conversare sempre e comunque.. oltre al saluto e il come va.. (che uno risponde quasi sempre "bene").. la cosa difficile viene dopo..

Le seghe mentali nascono dal fatto che "e se gli dico questo non sarò troppo invadente?" ... ma a volte non mi viene in mente proprio nessuna domanda ...
Il fatto è che mi trovo bene con gli altri se mi trovo in un contesto.. ma al di là di quello.. con la persona comune, appena conosciuta, che sò che non rivedrò .. zero.. nada..

[Eliosbm71]

Grazie a tutti delle risposte..

Appurato che bisogna conversare sempre e comunque.. oltre al saluto e il come va.. (che uno risponde quasi sempre "bene").. la cosa difficile viene dopo..

Le seghe mentali nascono dal fatto che "e se gli dico questo non sarò troppo invadente?" ... ma a volte non mi viene in mente proprio nessuna domanda ...
Il fatto è che mi trovo bene con gli altri se mi trovo in un contesto.. ma al di là di quello.. con la persona comune, appena conosciuta, che sò che non rivedrò .. zero.. nada..

Ciao Falco
Togliti dalla testa che tu sei invadente: diventi invadente se vuoi parlare di un argomento che sai che mette in imbarazzo il tuo prossimo. vuoi per il contesto o per sua situazione particolare. Se dovesse succedere e' chi ti sta di fronte che te lo deve dire in maniera civile e cortese, quindi ti scusi e finisce li'. Speso il silenzio nasce proprio dalla mancanza di coraggio: se hai paura che ti risponda male, il problema non deve essere tuo, ma suo; perche' e' lui il cafone e tu fai la cosa giusta. Chiaramente la conversazione deve essere una cosa piacevole e non un obbligo, ma vedrai che a furia di provare ti diventera' sempre piu' semplice iniziare e scoprirai che c'e' tanta gente che, sotto sotto, apprezza chi rompe il ghiaccio. se poi non va', pazienza, andra' meglio la prossima volta. Cosi' col tempo imparerai a conquistare l'ineresse di chi ti sta davvero a cuore.
Un abbraccio.

[kim90]

..

X le ragazze succede quando non mi piacciono e ho paura che s'attacchino a me, dato che sembra che le "rimorchio".. O al contrario se mi piacciono non ci parlo x non essere poi scaricato!!!
Ma vi pare che uno cosi (io) sia normale?? ...
"Conversare" ... cosa, come, e ????è...

Questo punto infatti non mi sembra tanto regolare, eviti di comunicare con le ragazze che non ti piacciono per non sembrare di rimorchiarle!
Non trovi che sia discriminante?! E se le ragazze lo facessero con te?
Credo che ti sei dato la risposta da solo , è proprio questo l'aspetto fallimentare del tuo modo di relazionarti! Pensaci un po’.

[tempest]

E se essere me stesso significa non voler parlare con gente che non m'interessa?

Io parlo del semplice conversare.. a volte penso che chi riesce lo faccia solo x educazione e non riesce a gestire il silenzio ..

Condivido. Io sono una che ha difficoltà a fare conversazione soprattutto in gruppo, o quando manca un argomento specifico sul quale conversare. Sono inoltre poco interessata alle conversazioni casuali con sconosciuti, e con gli sconosciuti gestisco abbastanza bene il silenzio. Ci sono persone invece che hanno un forte desiderio di comuncare, non importa che cosa, e che trovano il silenzio imbarazzante.
Secondo me non sei "strano", non siamo tutti uguali. Saresti strano se non provassi mai desiderio di comunicare con nessuno, ma tu il desiderio lo provi, ad esempio se ti piace una ragazza, quello che ti ferma è la paura di fallire, cosa che però è abbastanza comune nelle persone timide e non.

[gfalco]

Kim90 lo so che è discriminante, hai ragione..

e come ha detto Tempest è questa paura di fallire che mi porto dentro da ... lo so io da quando .. xò anche avendolo capito e parlato con la persona in questione dopo ben 18 anni!! .. tac .. ormai il carattere è formato (come si dice in un altra discussione)..

Devo solo iniziare a fare esercizio.. ma come lo sport e la palestra, sembra che non ne abbia voglia da un pò di anni a questa parte.. La pigrizia è inside!!!

[kim90]

Kim90 lo so che è discriminante, hai ragione..
e come ha detto Tempest è questa paura di fallire che mi porto dentro da ... lo so io da quando .. xò anche avendolo capito e parlato con la persona in questione dopo ben 18 anni!! .. tac .. ormai il carattere è formato (come si dice in un altra discussione)..
Devo solo iniziare a fare esercizio.. ma come lo sport e la palestra, sembra che non ne abbia voglia da un pò di anni a questa parte.. La pigrizia è inside!!!

Non devi porti dei limiti dicendo" ormai il carattere è formato ", in questa maniera spegni le tue risorse.

Il fatto che la base caratteriale si è stabilizzata è un altro discorso, se si possiede il giusto senso di autocritica puoi fare tanto per migliorare, a mio avviso la formazione del carattere (e mi riaggancio all’altro topic) è un processo che a volte può essere riattivato, non per cambiare bensì per rimodellarsi. Ma occorre senso di autocritica e volontà a go-go

Sono dell'idea che chi ha spirito di autocritica (parlo quella costruttiva non autolesiva) è comunque in grado di migliorare le proprie caratteristiche comunicative e relazionali.
Auguri.

_

[stellacadente1957]

Ciauz..

Voglio aprire questo topic riguardo alla conversazione.

Purtroppo io non ho la capacità di conversare con persone sconosciute, ed è anche x questo (magari l'unico vero motivo??) .. che vanno a diminuire le mie amicizie ed aumenta il disagio di stare in mezzo alla folla.

Le mie seghe mentali son queste:

Sono una persona molto intuitiva.. capisco spesso e subito chi mi sta davanti e che tipo è. Se sò già che questa persona non potrà mai essere mio amico/a, non riesco ad instaurare un rapporto temporaneo..

1) Ad esempio, l'lutima esperienza.. un giorno dopo che ho mangiato in mensa con altri colleghi di lavoro, in cui c'era un 45enne che non conoscevo, è capitato di salire con lui in ascensore da soli, ????è gli altri erano scesi giù.

E' stato imbarazzante il silenzio.. tantè che ha cominciato lui con le classiche domande... Di dove sei, da quanti anni è che sei qui, e bla bla bla..

????è non l'ho fatto io? Semplicemente ????è non era una discussione interessante e non me ne fregava niente.

2) Oppure ero in libreria ad ascoltare Di pietro e a fianco avevo una ragazza, che non mi piaceva, xò essendo li in quel momento si poteva scambiare 2 battute no? Eppure silenzio e me ne sono andato..

X le ragazze succede quando non mi piacciono e ho paura che s'attacchino a me, dato che sembra che le "rimorchio".. O al contrario se mi piacciono non ci parlo x non essere poi scaricato!!!

Ma vi pare che uno cosi (io) sia normale?? ...


"Conversare" ... cosa, come, e ????è...

Ciao gfalco...io credo che tu abbia solo paura delle delusioni..di qualsiasi genere esse siano..
O forse sei talmente sicuro di te...che non enti il bisogno di confrontarti con altre persone...
Non credo la domanda sia..se sei normale o no..ma tu cosi sei contento o no?
Se non sei contento di questo tuo modo di essere..accetta di buttarti nella mischia..rischiando anche di restare deluso...
Credo che si chiami.."vivere"
Un abbraccio forte

[lostparadise79]

Ciauz..

Voglio aprire questo topic riguardo alla conversazione.

Purtroppo io non ho la capacità di conversare con persone sconosciute, ed è anche x questo (magari l'unico vero motivo??) .. che vanno a diminuire le mie amicizie ed aumenta il disagio di stare in mezzo alla folla.

Le mie seghe mentali son queste:

Sono una persona molto intuitiva.. capisco spesso e subito chi mi sta davanti e che tipo è. Se sò già che questa persona non potrà mai essere mio amico/a, non riesco ad instaurare un rapporto temporaneo..

1) Ad esempio, l'lutima esperienza.. un giorno dopo che ho mangiato in mensa con altri colleghi di lavoro, in cui c'era un 45enne che non conoscevo, è capitato di salire con lui in ascensore da soli, ????è gli altri erano scesi giù.

E' stato imbarazzante il silenzio.. tantè che ha cominciato lui con le classiche domande... Di dove sei, da quanti anni è che sei qui, e bla bla bla..

????è non l'ho fatto io? Semplicemente ????è non era una discussione interessante e non me ne fregava niente.

2) Oppure ero in libreria ad ascoltare Di pietro e a fianco avevo una ragazza, che non mi piaceva, xò essendo li in quel momento si poteva scambiare 2 battute no? Eppure silenzio e me ne sono andato..

X le ragazze succede quando non mi piacciono e ho paura che s'attacchino a me, dato che sembra che le "rimorchio".. O al contrario se mi piacciono non ci parlo x non essere poi scaricato!!!

Ma vi pare che uno cosi (io) sia normale?? ...


"Conversare" ... cosa, come, e ????è...

Devo dire che anche io sono un po' così...è un grosso limite, ma anche un pregio, perchè mi riconoscono di non dire mai fesserie. Ma a volte sarebbe utile staccare il cervello e dire la prima cosa che ti passa per la mente!!

[kim90]

Kim90 lo so che è discriminante, hai ragione..

e come ha detto Tempest è questa paura di fallire che mi porto dentro da ... lo so io da quando .. xò anche avendolo capito e parlato con la persona in questione dopo ben 18 anni!! .. tac .. ormai il carattere è formato (come si dice in un altra discussione)..

Devo solo iniziare a fare esercizio.. ma come lo sport e la palestra, sembra che non ne abbia voglia da un pò di anni a questa parte.. La pigrizia è inside!!!

Esattamente, iniziare a fare esercizio come lo sport e la palestra..dici bene.
Il paragone regge!

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