



Un consiglio: stare vicini ad un amico...
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Un consiglio: stare vicini ad un amico...
Messaggio da Roxanne » 27/03/2009, 14:23
sono nuova del forum (mi sono presentata nella sezione "Io sono...").
Volevo chiedervi un consiglio su una situazione che sto vivendo da poco...
Un mio caro amico, un amico "virtuale" che sento tutti i giorni da ormai un anno, mi ha confidato di aver scoperto di avere una malattia grave...
Ora dovrà fare altri controlli ed esami, per sapere che tipo di terapia adottare per affrontare la situazione..
Io mi sono trovata spiazzata da tutto questo...cerco di stargli vicino, mentalmente, perchè siamo geograficamente troppo lontani per esserlo fisicamente...gli ho detto che se ha bisogno, mi troverà sempre (come peraltro gli ho detto in altre occasioni)...e lui ha risposto che lo sa.
Mi sento impotente, vorrei fare di piu', aiutarlo, ma non so neanche io come...cerco di essergli vicina senza pero' soffocarlo, non voglio che noti delle differenze in me, e nemmeno io voglio trattarlo diversamente.
Secondo voi, mi sto comportando bene?
Mi sento cosi' inutile in tutto ciò...
- Merlino
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Re: Un consiglio: stare vicini ad un amico...
Messaggio da Merlino » 27/03/2009, 14:26
Fai come hai sempre fatto PRIMA di sapere della malattia.Roxanne ha scritto:Ciao a tutti,
sono nuova del forum (mi sono presentata nella sezione "Io sono...").
Volevo chiedervi un consiglio su una situazione che sto vivendo da poco...
Un mio caro amico, un amico "virtuale" che sento tutti i giorni da ormai un anno, mi ha confidato di aver scoperto di avere una malattia grave...
Ora dovrà fare altri controlli ed esami, per sapere che tipo di terapia adottare per affrontare la situazione..
Io mi sono trovata spiazzata da tutto questo...cerco di stargli vicino, mentalmente, perchè siamo geograficamente troppo lontani per esserlo fisicamente...gli ho detto che se ha bisogno, mi troverà sempre (come peraltro gli ho detto in altre occasioni)...e lui ha risposto che lo sa.
Mi sento impotente, vorrei fare di piu', aiutarlo, ma non so neanche io come...cerco di essergli vicina senza pero' soffocarlo, non voglio che noti delle differenze in me, e nemmeno io voglio trattarlo diversamente.
Secondo voi, mi sto comportando bene?
Mi sento cosi' inutile in tutto ciò...
E' la cosa migliore!!!
Re: Un consiglio: stare vicini ad un amico...
Messaggio da Roxanne » 27/03/2009, 14:29
Ciao Merlino,Merlino ha scritto:[...]
Fai come hai sempre fatto PRIMA di sapere della malattia.
E' la cosa migliore!!!
ti ringrazio della tua risposta

E' proprio quello che sto facendo...ma mi sembra sempre poco.
A volte ho anche paura a prendere argomenti "leggeri", cosi' tanto per parlare e fare due chiacchiere, perchè non voglio che lui pensi che, in una situazione come questa, io sia "superficiale".
Ho anche paura che mi allontani, perchè vuole rimanere solo...ma finora non ha accennato a questo.
Ho un sacco di pensieri che mi frullano in mente..
- tempest
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Re: Un consiglio: stare vicini ad un amico...
Messaggio da tempest » 27/03/2009, 14:35
Secondo me se dimostri interessamento per la sua salute e nello stesso tempo non lo tratti in modo diverso, non sbagli.Roxanne ha scritto:[...]
Ciao Merlino,
ti ringrazio della tua risposta
E' proprio quello che sto facendo...ma mi sembra sempre poco.
A volte ho anche paura a prendere argomenti "leggeri", cosi' tanto per parlare e fare due chiacchiere, perchè non voglio che lui pensi che, in una situazione come questa, io sia "superficiale".
Ho anche paura che mi allontani, perchè vuole rimanere solo...ma finora non ha accennato a questo.
Ho un sacco di pensieri che mi frullano in mente..
Poi sarà lui a dirigere la conversazione su determinati argomenti se vorrà sfogarsi o chiedere consigli...
Se vorrà rimanere "solo" te lo dirà, non starci a pensare adesso...
Re: Un consiglio: stare vicini ad un amico...
Messaggio da Ospite » 27/03/2009, 14:52
Quando si tratta di amicizie virtuali prendi le distanze. Conoscere la malattia è la quotidianità altrimenti si dimentica, cambia, diventa un'esperienza qualsiasi come conoscere un paziente in ospedale eppoi ognuno per conto suo. Affermare di avere una grave malattia nel virtuale vuol dire tutto e vuol dire niente, l'amicizia è fatta di altre cose.Roxanne ha scritto:Ciao a tutti,
sono nuova del forum (mi sono presentata nella sezione "Io sono...").
Volevo chiedervi un consiglio su una situazione che sto vivendo da poco...
Un mio caro amico, un amico "virtuale" che sento tutti i giorni da ormai un anno, mi ha confidato di aver scoperto di avere una malattia grave...
Ora dovrà fare altri controlli ed esami, per sapere che tipo di terapia adottare per affrontare la situazione..
Io mi sono trovata spiazzata da tutto questo...cerco di stargli vicino, mentalmente, perchè siamo geograficamente troppo lontani per esserlo fisicamente...gli ho detto che se ha bisogno, mi troverà sempre (come peraltro gli ho detto in altre occasioni)...e lui ha risposto che lo sa.
Mi sento impotente, vorrei fare di piu', aiutarlo, ma non so neanche io come...cerco di essergli vicina senza pero' soffocarlo, non voglio che noti delle differenze in me, e nemmeno io voglio trattarlo diversamente.
Secondo voi, mi sto comportando bene?
Mi sento cosi' inutile in tutto ciò...
E se il tuo interlocutore volesse solo giocare con le tue emozioni?
Qual'è il problema? Hai un atteggiamento diverso per ogni contatto virtuale? Perchè vuoi fare di più per una persona che dice di essere malata e non per un contatto qualsiasi?
Così questo contatto ti ha raccontato di essere gravemente malato.
Probabilmente vuole essere tattato da ammalato (io ho contatti maschi che hanno nick femminili, li tratto da femmina).
Prova a portare sempre la conversazione su siringhe, medicine, dottori, clisteri e casse da morto ...

- massi24
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Re: Un consiglio: stare vicini ad un amico...
Messaggio da massi24 » 27/03/2009, 15:17
Io credo che lui abbia bisogno ANCHE delle solite chattate, dei soliti argomenti leggeri..Roxanne ha scritto:[...]
Ciao Merlino,
ti ringrazio della tua risposta
E' proprio quello che sto facendo...ma mi sembra sempre poco.
A volte ho anche paura a prendere argomenti "leggeri", cosi' tanto per parlare e fare due chiacchiere, perchè non voglio che lui pensi che, in una situazione come questa, io sia "superficiale".
Ho anche paura che mi allontani, perchè vuole rimanere solo...ma finora non ha accennato a questo.
Ho un sacco di pensieri che mi frullano in mente..
Sennò da una parte si sentirà come.. non so.. uno di cui avere pietà..
Re: Un consiglio: stare vicini ad un amico...
Messaggio da Roxanne » 27/03/2009, 15:19
Ciao breve,breve ha scritto:[...]
Quando si tratta di amicizie virtuali prendi le distanze. Conoscere la malattia è la quotidianità altrimenti si dimentica, cambia, diventa un'esperienza qualsiasi come conoscere un paziente in ospedale eppoi ognuno per conto suo. Affermare di avere una grave malattia nel virtuale vuol dire tutto e vuol dire niente, l'amicizia è fatta di altre cose.
E se il tuo interlocutore volesse solo giocare con le tue emozioni?
Qual'è il problema? Hai un atteggiamento diverso per ogni contatto virtuale? Perchè vuoi fare di più per una persona che dice di essere malata e non per un contatto qualsiasi?
Così questo contatto ti ha raccontato di essere gravemente malato.
Probabilmente vuole essere tattato da ammalato (io ho contatti maschi che hanno nick femminili, li tratto da femmina).
Prova a portare sempre la conversazione su siringhe, medicine, dottori, clisteri e casse da morto ...se invece non insiste trattalo come gli altri contatti.
come ho detto nel mio primo post, è una persona che conosco da un anno...non è solo una questione di chat... ci sentiamo al telefono e ci vediamo anche, si è creata una bella amicizia tra di noi...ci siamo confidati i nostri problemi e lui ne ha molti...non sono una di quelle persone che prende per oro colato tutto ciò che dicono gli altri...non sono una stupida

I suoi problemi (non solo quelli di salute) sono reali...e in diverse occasioni ho avuto conferma che ciò che mi ha raccontato è la verità.
Per questo motivo, non mi sembra il caso di mettere il dito nella piaga raccontandogli di medicine, flebo ecc... perchè tutte queste cose dovrà affrontarle a breve.
Ti ringrazio ugualmente del tuo intervento...
Un bacio
Roxanne
Re: Un consiglio: stare vicini ad un amico...
Messaggio da Ospite » 27/03/2009, 15:23
Condivido il consiglio.tempest ha scritto:Secondo me se dimostri interessamento per la sua salute e nello stesso tempo non lo tratti in modo diverso, non sbagli.
Poi sarà lui a dirigere la conversazione su determinati argomenti se vorrà sfogarsi o chiedere consigli...
Se vorrà rimanere "solo" te lo dirà, non starci a pensare adesso...
Re: Un consiglio: stare vicini ad un amico...
Messaggio da dope_addiction » 27/03/2009, 22:49
Quoto merlino e aggiungo che l'impotenza è brutta da affrontare ma fa parte della vita, non possiamo sempre controllare tutto e aggiustarlo come vorremmo noi purtroppo :(Merlino ha scritto:[...]
Fai come hai sempre fatto PRIMA di sapere della malattia.
E' la cosa migliore!!!
Re: Un consiglio: stare vicini ad un amico...
Messaggio da Verdegiardini » 28/03/2009, 22:32
Ti capisco perché ho avuto un'amica che era fisicamente lontana da me e quando si è ammalata mi sono sentito esattamente come te. Io ho cercato di essere sempre disponibile ed ho lasciato che fosse lei a decidere quando se la sentiva di avere un contatto. Ho solo cercato di farle capire che doveva sforzarsi di essere se stessa con me e chiedermi qualunque cosa di cui avesse bisogno. Purtroppo la fine è triste e forse è meglio non raccontarlo però ti assicuro che già rimanere amici di una persona che sta male è una gran cosa (per me è nomrale) visto che spesso nel momento del bisogno tutti spariscono presi solo da se stessi.Roxanne ha scritto:Ciao a tutti,
sono nuova del forum (mi sono presentata nella sezione "Io sono...").
Volevo chiedervi un consiglio su una situazione che sto vivendo da poco...
Un mio caro amico, un amico "virtuale" che sento tutti i giorni da ormai un anno, mi ha confidato di aver scoperto di avere una malattia grave...
Ora dovrà fare altri controlli ed esami, per sapere che tipo di terapia adottare per affrontare la situazione..
Io mi sono trovata spiazzata da tutto questo...cerco di stargli vicino, mentalmente, perchè siamo geograficamente troppo lontani per esserlo fisicamente...gli ho detto che se ha bisogno, mi troverà sempre (come peraltro gli ho detto in altre occasioni)...e lui ha risposto che lo sa.
Mi sento impotente, vorrei fare di piu', aiutarlo, ma non so neanche io come...cerco di essergli vicina senza pero' soffocarlo, non voglio che noti delle differenze in me, e nemmeno io voglio trattarlo diversamente.
Secondo voi, mi sto comportando bene?
Mi sento cosi' inutile in tutto ciò...
Spero che potrai essere di aiuto al tuo amico è che le cose vadano meglio. In bocca al lupo, mi dispiace per questa situazione e per il tuo amico. Ciao
Re: Un consiglio: stare vicini ad un amico...
Messaggio da Roxanne » 28/03/2009, 23:02
Ciao caro verdegiardini,Verdegiardini ha scritto:[...]
Ti capisco perché ho avuto un'amica che era fisicamente lontana da me e quando si è ammalata mi sono sentito esattamente come te. Io ho cercato di essere sempre disponibile ed ho lasciato che fosse lei a decidere quando se la sentiva di avere un contatto. Ho solo cercato di farle capire che doveva sforzarsi di essere se stessa con me e chiedermi qualunque cosa di cui avesse bisogno. Purtroppo la fine è triste e forse è meglio non raccontarlo però ti assicuro che già rimanere amici di una persona che sta male è una gran cosa (per me è nomrale) visto che spesso nel momento del bisogno tutti spariscono presi solo da se stessi.
Spero che potrai essere di aiuto al tuo amico è che le cose vadano meglio. In bocca al lupo, mi dispiace per questa situazione e per il tuo amico. Ciao
il mio amico sa bene che puo' contare su di me, io gli ho riconfermato la mia presenza e la mia disponibilità per qualsiasi cosa lui possa avere bisogno.
Devo dire che tra di noi parliamo anche del suo problema, lui magari mi dice "guarda, ho letto questo..." e mi dà il riferimento...ma lascio che sia lui a prendere questo argomento cosi' delicato, gli faccio domande solo se è lui a prendere la parola...è una situazione che non so gestire bene...non mi era mai capitato.
Mi dispiace molto per la tua amica...sono sicura che il tuo appoggio le ha potuto almeno in parte alleviare le sofferenze e non l'ha fatta sentire sola nell'affrontare una situazione cosi' difficile.
Ti abbraccio
Roxanne
Re: Un consiglio: stare vicini ad un amico...
Messaggio da Verdegiardini » 28/03/2009, 23:13
Il tuo amico è fortunato ad avere un'amica come te!Roxanne ha scritto:[...]
Ciao caro verdegiardini,
il mio amico sa bene che puo' contare su di me, io gli ho riconfermato la mia presenza e la mia disponibilità per qualsiasi cosa lui possa avere bisogno.
Devo dire che tra di noi parliamo anche del suo problema, lui magari mi dice "guarda, ho letto questo..." e mi dà il riferimento...ma lascio che sia lui a prendere questo argomento cosi' delicato, gli faccio domande solo se è lui a prendere la parola...è una situazione che non so gestire bene...non mi era mai capitato.
Mi dispiace molto per la tua amica...sono sicura che il tuo appoggio le ha potuto almeno in parte alleviare le sofferenze e non l'ha fatta sentire sola nell'affrontare una situazione cosi' difficile.
Ti abbraccio
Roxanne
Re: Un consiglio: stare vicini ad un amico...
Messaggio da Roxanne » 28/03/2009, 23:16
Grazie...spero davvero di poterlo essere..Verdegiardini ha scritto:[...]
Il tuo amico è fortunato ad avere un'amica come te!
Ciao
-
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Re: Un consiglio: stare vicini ad un amico...
Messaggio da george clooney » 29/03/2009, 22:55
Comportati nel modo più naturale possibile, credo sia la cosa migliore da fare..Trattalo come hai sempre fatto sin ora; e se è lui a voler parlare della sua malattia ascoltalo pazientemente e usa parole di conforto nei suoi confronti, stando attenta però a non commiserarlo. Non avere paura di apparire superficiale ai suoi occhi parlando di argomenti leggeri; a volte chi sta passando problemi di questo tipo ha bisogno anche di questo per non fossilizzarsi troppo sui propri guai..Roxanne ha scritto:Ciao a tutti,
sono nuova del forum (mi sono presentata nella sezione "Io sono...").
Volevo chiedervi un consiglio su una situazione che sto vivendo da poco...
Un mio caro amico, un amico "virtuale" che sento tutti i giorni da ormai un anno, mi ha confidato di aver scoperto di avere una malattia grave...
Ora dovrà fare altri controlli ed esami, per sapere che tipo di terapia adottare per affrontare la situazione..
Io mi sono trovata spiazzata da tutto questo...cerco di stargli vicino, mentalmente, perchè siamo geograficamente troppo lontani per esserlo fisicamente...gli ho detto che se ha bisogno, mi troverà sempre (come peraltro gli ho detto in altre occasioni)...e lui ha risposto che lo sa.
Mi sento impotente, vorrei fare di piu', aiutarlo, ma non so neanche io come...cerco di essergli vicina senza pero' soffocarlo, non voglio che noti delle differenze in me, e nemmeno io voglio trattarlo diversamente.
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Mi sento cosi' inutile in tutto ciò...
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