



l'esperienza più complice vissuta con un amico/a
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l'esperienza più complice vissuta con un amico/a
Messaggio da sandrone » 20/11/2007, 10:10
Eccomi di ritorno. Sì sono appena tornato con la mia amica da un viaggio che ha realizzato un suo sogno. Siamo tornati dall'Egitto ed è stato stupendo non solo per i posti meravigliosi che abbiamo visitato, ma soprattutto per l'esperienza di complicità che abbiamo vissuto. Ci siamo scoperti uniti più che mai, complici e affini in tutto. Io non so come esprimervi la mia gioia solo per il fatto di averla vista ancora sorridere, di averla vista viva almeno per quei giorni che siamo stati là. E' stato meraviglioso poterle donare un pò di serenità. E voi avete fatto delle esperienze particolari che vi hanno reso complici di un vostro amico/a?
Re: l'esperienza più complice vissuta con un amico/a
Messaggio da Mistermagister » 20/11/2007, 10:16
sandrone ha scritto:Ciao a tutti ragazzi.
Eccomi di ritorno. Sì sono appena tornato con la mia amica da un viaggio che ha realizzato un suo sogno. Siamo tornati dall'Egitto ed è stato stupendo non solo per i posti meravigliosi che abbiamo visitato, ma soprattutto per l'esperienza di complicità che abbiamo vissuto. Ci siamo scoperti uniti più che mai, complici e affini in tutto. Io non so come esprimervi la mia gioia solo per il fatto di averla vista ancora sorridere, di averla vista viva almeno per quei giorni che siamo stati là. E' stato meraviglioso poterle donare un pò di serenità. E voi avete fatto delle esperienze particolari che vi hanno reso complici di un vostro amico/a?
Ben tornato ! Bello l'Egitto ,eh?

Zi, zi.. questa ve la racconto.
L'ultimo anno di scuola scommisi con un mio coetaneo (all'epoca avevamo 29 anni) su chi avrebbe sedotto prima due ragazze 18enni anch'esse musiciste, una piaceva a me e l'altra a lui, ma l'età... era un bel problema..

Tralascio le tattiche complicistiche (è bello raccontarle a voce :[ ).. ma ahimè vinse lui ...
... PER TRE ORE !!!!!


Re: l'esperienza più complice vissuta con un amico/a
Messaggio da MELI » 20/11/2007, 11:01
Questa la ricordo con tenerezza, perchè risale ai tempi della mia infanzia.sandrone ha scritto:Ciao a tutti ragazzi.
Eccomi di ritorno. Sì sono appena tornato con la mia amica da un viaggio che ha realizzato un suo sogno. Siamo tornati dall'Egitto ed è stato stupendo non solo per i posti meravigliosi che abbiamo visitato, ma soprattutto per l'esperienza di complicità che abbiamo vissuto. Ci siamo scoperti uniti più che mai, complici e affini in tutto. Io non so come esprimervi la mia gioia solo per il fatto di averla vista ancora sorridere, di averla vista viva almeno per quei giorni che siamo stati là. E' stato meraviglioso poterle donare un pò di serenità. E voi avete fatto delle esperienze particolari che vi hanno reso complici di un vostro amico/a?
Quando stavo alle scuole medie mia mamma mi mandava in un posto, tipo alle festicciole tra compagni, chiedendomi se la mamma della mia amica nonchè compagna di banco mandava lei.
La stessa cosa faceva la mamma della mia amica. Così noi ci mettevamo d'accordo dicendo: <Bene, allora mia mamma mi ci manda, tua mamma ti ci manda!!!> e così andavamo ovunque volessimo.
Ancora oggi, che continuo sistematicamente a frequentarmi con questa mia amica dopo ben ventisei anni, quando ripersiamo a questa tecnica che avevamo sperimentato (e che tutt'ora le nostre rispettive mamme ignorano) ci facciamo delle grandi risate.
Re: l'esperienza più complice vissuta con un amico/a
Messaggio da Ospite » 20/11/2007, 11:14
La condivisione come momento di incontro.sandrone ha scritto:Ciao a tutti ragazzi.
Eccomi di ritorno. Sì sono appena tornato con la mia amica da un viaggio che ha realizzato un suo sogno. Siamo tornati dall'Egitto ed è stato stupendo non solo per i posti meravigliosi che abbiamo visitato, ma soprattutto per l'esperienza di complicità che abbiamo vissuto. Ci siamo scoperti uniti più che mai, complici e affini in tutto. Io non so come esprimervi la mia gioia solo per il fatto di averla vista ancora sorridere, di averla vista viva almeno per quei giorni che siamo stati là. E' stato meraviglioso poterle donare un pò di serenità. E voi avete fatto delle esperienze particolari che vi hanno reso complici di un vostro amico/a?
Particolari esperienze di complicità non ne ho
però ho sempre tratto vantaggio da una
esperienza vissuta insieme ad altre persone.
Se mi trovo con una persona particolarmente
espansiva faccio prevalere il mio lato più
responsabile, moralistico e bacchettone; se l'altro è
moralista divento una incontenibile -lucignola-. Il silenzio
di tomba mi trasforma in logorroica e la logorrea accresce le
orecchie elefantiache. Gli iperattivi spronano la mia pigrizia e
viceversa. Le persone
con cui mi diverto maggiormente sono quelle che
mi sopravvalutano o mi sottovalutano perchè mi
piace scoprire che cosa vedono in mè.
Ogni esperienza
mi illumina
e mi fà capire
che anche io
c'ero.
Re: l'esperienza più complice vissuta con un amico/a
Messaggio da marisetta » 20/11/2007, 11:49
non so se ho capito bene,ma una volta con mia cugina ,un po' piu' giovane di me,abbiamo fatto un viaggio piuttosto lungo in pulman.il pulman era semivuoto,abbiamo riso e scherzato ad alta voce tutti il tempo,eravamo molto felici,di cosa poi neppure mi ricordo,forse era solo euforia.sandrone ha scritto:Ciao a tutti ragazzi.
Eccomi di ritorno. Sì sono appena tornato con la mia amica da un viaggio che ha realizzato un suo sogno. Siamo tornati dall'Egitto ed è stato stupendo non solo per i posti meravigliosi che abbiamo visitato, ma soprattutto per l'esperienza di complicità che abbiamo vissuto. Ci siamo scoperti uniti più che mai, complici e affini in tutto. Io non so come esprimervi la mia gioia solo per il fatto di averla vista ancora sorridere, di averla vista viva almeno per quei giorni che siamo stati là. E' stato meraviglioso poterle donare un pò di serenità. E voi avete fatto delle esperienze particolari che vi hanno reso complici di un vostro amico/a?
avevo 21 anni,lei qualcuno di meno.
senbravamo ubriache,ma non lo eravamo.era volgia di vivere.
Re: l'esperienza più complice vissuta con un amico/a
Messaggio da border84 » 20/11/2007, 13:07
Certo che mi ricordo! Riguarda proprio un mio amico conosciuto ai tempi delle medie! Da allora siamo sempre rimasti buoni amici ma è solo negli ultimi anni che la nostra amicizi è diventata + profonda tanto che per me ora lui non è più un mio caro amico...ma un vero fratello! L'episodio che ha sehnato una maggiore complicità è stato quando si è confidato riguardo a suo padre morto quando era bambino...so che è una cosa tragica ma l'aver condiviso con me quel dolore ha significato molto per me.. e poi ovvio ..negli anni l'amicizia ha maturato con viaggi insieme a tutti i nostri amici, bevute, risate,..e tanto ancora... Auguro a tutti voi di vivere una simile amicizia!!!!!sandrone ha scritto:Ciao a tutti ragazzi.
Eccomi di ritorno. Sì sono appena tornato con la mia amica da un viaggio che ha realizzato un suo sogno. Siamo tornati dall'Egitto ed è stato stupendo non solo per i posti meravigliosi che abbiamo visitato, ma soprattutto per l'esperienza di complicità che abbiamo vissuto. Ci siamo scoperti uniti più che mai, complici e affini in tutto. Io non so come esprimervi la mia gioia solo per il fatto di averla vista ancora sorridere, di averla vista viva almeno per quei giorni che siamo stati là. E' stato meraviglioso poterle donare un pò di serenità. E voi avete fatto delle esperienze particolari che vi hanno reso complici di un vostro amico/a?
Re: l'esperienza più complice vissuta con un amico/a
Messaggio da marisetta » 20/11/2007, 13:13
grazie per l'augurio.belle amicizie ne ho avute parecchie.border84 ha scritto:[...]
Certo che mi ricordo! Riguarda proprio un mio amico conosciuto ai tempi delle medie! Da allora siamo sempre rimasti buoni amici ma è solo negli ultimi anni che la nostra amicizi è diventata + profonda tanto che per me ora lui non è più un mio caro amico...ma un vero fratello! L'episodio che ha sehnato una maggiore complicità è stato quando si è confidato riguardo a suo padre morto quando era bambino...so che è una cosa tragica ma l'aver condiviso con me quel dolore ha significato molto per me.. e poi ovvio ..negli anni l'amicizia ha maturato con viaggi insieme a tutti i nostri amici, bevute, risate,..e tanto ancora... Auguro a tutti voi di vivere una simile amicizia!!!!!
ma per un motivo o per un altro le perdo tutte.
sara' sicuramente colpa mia.
Re: l'esperienza più complice vissuta con un amico/a
Messaggio da border84 » 20/11/2007, 13:24
No beh dai!! Dubito sia sempre colpa tua anche se non conosco le tue esperienze in proposito..ma una cosa è sicura secondo me: 1) trovare la giusta amicizia e quindi le giuste persone penso serva anche molta fortuna (anche se io son dell'idea che il buono attira il buono..) ma quando un'amicizia è consolidata...beh questa va coltivata!!! Un pò come una pianta no? se la lasci lì così e la osservi da lontana senza "nutrirla" poi muore...e così anche l'amicizia!!! E poi come in amore...nell'amicizia si gioca in 2...quindi se il rapporto non è poi così ricambiato..beh forse ?? era vera amicizia...ma son sicuro pure di un'altra cosa: tutti prima o poi veniamo circondati dalla VERA amicizia..è che spesso non ce ne accorgiamo e non diamo importanza alla cosa credo.marisetta ha scritto:[...]
grazie per l'augurio.belle amicizie ne ho avute parecchie.
ma per un motivo o per un altro le perdo tutte.
sara' sicuramente colpa mia.
Ciao spero di esserti stato di conforto.
Re: l'esperienza più complice vissuta con un amico/a
Messaggio da marisetta » 20/11/2007, 13:27
non lo sei stato,ma ti ringrazio lo stesso per averci provato.border84 ha scritto:[...]
No beh dai!! Dubito sia sempre colpa tua anche se non conosco le tue esperienze in proposito..ma una cosa è sicura secondo me: 1) trovare la giusta amicizia e quindi le giuste persone penso serva anche molta fortuna (anche se io son dell'idea che il buono attira il buono..) ma quando un'amicizia è consolidata...beh questa va coltivata!!! Un pò come una pianta no? se la lasci lì così e la osservi da lontana senza "nutrirla" poi muore...e così anche l'amicizia!!! E poi come in amore...nell'amicizia si gioca in 2...quindi se il rapporto non è poi così ricambiato..beh forse ?? era vera amicizia...ma son sicuro pure di un'altra cosa: tutti prima o poi veniamo circondati dalla VERA amicizia..è che spesso non ce ne accorgiamo e non diamo importanza alla cosa credo.
Ciao spero di esserti stato di conforto.

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