arietina76 ha scritto:[...]
ecco, in questi momenti mi sento profondamente ignorante, perchè non ho capito niente, ma proprio niente, di quello che avete scritto!!!
è inutile, sono proprio giurassica.
Ciao Arietina...
Tranquilla! Io ho molto più tempo libero di te per approfondire certe tematiche, mentre tu sei una professionista nel tuo campo e io al confronto non potrei stare nemmeno nella tua ombra.
Quindi...
La telefonia sta cambiando in questi ultimi anni, almeno da dopo il 2007, cioé da quando Apple presentò il primo iphone, facendo fare a questi dispositivi un salto da film di fantascienza. E' anche per questo che Nokia si è trovata spiazzata, mentre altri come Samsung hanno saputo reagire meglio accodandosi poi al grande carro di Android.
Uno smartphone è qualcosa di diverso dal classico cellulare: puoi usarlo per navigare in internet anche se ti trovi in mezzo ad un bosco (se c'è campo!), puoi leggere le tue email, cosa che anche i cellulari fanno, ma quello che distingue questi dispositivi è la possibilità di far girare delle applicazioni, cioé dei programmi gratuiti oppure dal costo di pochi euro, acquistabili negli appositi "store" messi in piedi dalle rispettive case, come "play store" per quanto riguarda Android, Market per Windows phone otto e App store - mi pare - per apple. Sono nomi differenti ma la sostanza non cambia: è come un negozio virtuale di applicazioni che una volta scaricate ampliano le possibilità del terminale che hai in tasca. Ad esempio:
- una applicazione che ti dice dove si trovano le farmacie nel posto in cui ti trovi. Lo smartphone si collega ad un sistema di satelliti e individua la tua posizione, poi cerca nei paraggi le farmacie.
- una applicazione che ti informa sui film in programmazione al cinema.
- In genere sono disponibili diversi navigatori satellitari, sia pedonali che per auto.
- Applicazioni per la cosiddetta "realtà aumentata": tiri fuori lo smartphone, lo punti su una strada, e l'applicazione sovrappone a quello che vedi sullo schermo, come se dovessi scattare una foto, delle note e delle piccole icone che ti dicono, ad esempio, che all'angolo c'è un certo ristorante, mentre sul lato opposto c'è una boutique di qualche marca famosa, eccetera. Immagina di andare in una città che non conosci, e puoi cogliere l'utilità della cosa.
Le applicazioni sono migliaia di migliaia, tanto che c'è gente che passa una parte del proprio tempo solo a sfogliarle per vedere se qualcuna è meritevole...
E' una specie di rivoluzione silenziosa, mi auguro che chi di dovere ne prenda atto anche per rendere più bello e più umano il mondo del lavoro.
A metà novembre Nokia comincerà a vendere il "lumia 920" e il "lumia 820". Due smartphone con il sistema operativo windows phone otto, che è in pratica la controparte mobile di windows otto ora disponibile nei nuovi computer e installabile in quelli che già abbiamo.
Esempio pratico: sei in viaggio e scrivi una lettera con Word, dal tuo smartphone. Arrivi in ufficio e con il computer continui la lettera da dove avevi lasciato sul treno, e lo stesso vale per fogli excel, presentazioni powerpoint, eccetera...
La sincronizzzazione dei documenti avviene grazie a dei server che li conservano, così quando ti sposti il lavoro se vuoi lo fa con te...
Le possibilità sono infinite, ora è il turno dei programmatori e della loro fantasia.
Io, intanto, sto mettendo da parte i soldi per il nokia lumia 820. Non lo comprerò appena uscito perché 499 euro sono troppi. Non che non li abbia, ma tempo qualche mese e il prezzo dovrebbe cominciare a calare, inoltre conviene che venga prima collaudato e provato, in modo da evidenziarne difetti nascosti.
Spero che Nokia risorga alla grande. I prodotti sono buoni e le premesse ci sono, inoltre Nokia è l'unica grande azienda europea che ci è rimasta nel settore della telefonia...
Ciao...