Premio Nobel per la letteratura

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Premio Nobel per la letteratura

Messaggio da Etere » 14/10/2016, 10:51

Ormai il Nobel è diventato una barzelletta :DD Sono passati quasi 50 anni dalla nascita del genere post-moderno e stiamo ancora aspettando che gli scandinavi se ne accorgano. E poi perché tirare in ballo Dylan????? :x
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Re: Premio Nobel per la letteratura

Messaggio da tempest » 14/10/2016, 14:02

Etere ha scritto:Ormai il Nobel è diventato una barzelletta :DD Sono passati quasi 50 anni dalla nascita del genere post-moderno e stiamo ancora aspettando che gli scandinavi se ne accorgano. E poi perché tirare in ballo Dylan????? :x
Concordo. Come quello per la pace ad un Obama appena eletto... :rolleyes:
E ora questo a Bob Dylan! Non c'era proprio altro ? Non che Dario Fo anni fa mi fosse sembrato una scelta eccellente...

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Re: Premio Nobel per la letteratura

Messaggio da arietina76 » 14/10/2016, 18:33

tempest ha scritto:[...]


Concordo. Come quello per la pace ad un Obama appena eletto... :rolleyes:
E ora questo a Bob Dylan! Non c'era proprio altro ? Non che Dario Fo anni fa mi fosse sembrato una scelta eccellente...
ah, questa notizia mi mancava: non l'ho sentita... :O :O :O

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Re: Premio Nobel per la letteratura

Messaggio da Etere » 14/10/2016, 19:05

tempest ha scritto:[...]


Concordo. Come quello per la pace ad un Obama appena eletto... :rolleyes:
E ora questo a Bob Dylan! Non c'era proprio altro ? Non che Dario Fo anni fa mi fosse sembrato una scelta eccellente...
Di Dario Fo l'unica cosa che conosco (e che non ha attinenza con la letteratura) è lo spettacolo "Correggio che dipingeva a testa in giù" :) Quindi non mi posso esprimere. Ho letto che Roth è poco quotato perché secondo la Svezia sarebbe uno scrittore provinciale dato che (immagino)parla spesso nei suoi libri di Newark (mah!). Comunque, in ogni caso, secondo me Pynchon lo meriterebbe: assegnandolo a lui, lo assegneresti simbolicamente all'intero universo del Postmoderno (nonostante gli ultimi lavori di Pynchon non siano proprio entusiasmanti).
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Re: Premio Nobel per la letteratura

Messaggio da tempest » 14/10/2016, 21:07

Etere ha scritto:[...]


Di Dario Fo l'unica cosa che conosco (e che non ha attinenza con la letteratura) è lo spettacolo "Correggio che dipingeva a testa in giù" :) Quindi non mi posso esprimere. Ho letto che Roth è poco quotato perché secondo la Svezia sarebbe uno scrittore provinciale dato che (immagino)parla spesso nei suoi libri di Newark (mah!). Comunque, in ogni caso, secondo me Pynchon lo meriterebbe: assegnandolo a lui, lo assegneresti simbolicamente all'intero universo del Postmoderno (nonostante gli ultimi lavori di Pynchon non siano proprio entusiasmanti).
Ok forse dovevo tacere, visto che io di Dario Fo ho visto solo qualche farfugliamento incomprensibile e noioso ( per me ) in tv, e poi ho cambiato canale.
Quanto al resto di cui parli, sono in asino in materia, e quindi non mi esprimo, dico solo che Dario Fo un po' "provinciale" mi sembrava pure lui...

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Re: Premio Nobel per la letteratura

Messaggio da Etere » 14/10/2016, 21:55

tempest ha scritto:[...]



Ok forse dovevo tacere, visto che io di Dario Fo ho visto solo qualche farfugliamento incomprensibile e noioso ( per me ) in tv, e poi ho cambiato canale.
Quanto al resto di cui parli, sono in asino in materia, e quindi non mi esprimo, dico solo che Dario Fo un po' "provinciale" mi sembrava pure lui...
Dario Fo pensavo che fosse solo un uomo di teatro.
Riguardo al postmoderno, più che come un asino ti vedrei bene come una capra dato che avevi gentilmente iniziato a tradurmi "Giles ragazzo capra" :DD del postmoderno John Barth (il teorico del movimento: lui teorizzò la "letteratura dell'esaurimento" e Pynchon la tradusse nella pratica, per esempio in "L'incanto del lotto 49" dove in particolare opera in una mezza dozzina di pagine impressionanti una ri-scrittura di Shakespeare in chiave postmoderna :DD ).
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Messaggio da Gardencityy » 16/10/2016, 15:07

I tempi del caro Hemingway sono passati, ora questo premio Nobel letteratura viene dato così, però non è giusto che vengono considerati lo stesso, a questo punto io farei la proposta di fare il premio Nobel per la Musica ho per il teatro in questo modo si potrebbero premiare non solo Bob Dylan o Fo ma anche tantissimi altri che forse se lo meriterebbero molto di più
Io ci sono cresciuta con Bob E amo molto della sua poesia, però la poesia della musica mi diceva un mio amico tanti anni fa è diversa dalla poesia dei poeti, per quanto riguarda la letteratura ho citato Hemingway , Anche se non c'entra niente con la poesia e non è un paragone con i premi Nobel di adesso, è solo un esempio per quanto valeva la letteratura tantissimo ad esempio mi ricordo che un premio Nobel è stato dato anche Eugenio montale quello si che era un poeta, e anche tantissimi altri che veramente hanno fatto la storia della letteratura

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Messaggio da Etere » 16/10/2016, 21:33

Gardencityy ha scritto:I tempi del caro Hemingway sono passati, ora questo premio Nobel letteratura viene dato così, però non è giusto che vengono considerati lo stesso, a questo punto io farei la proposta di fare il premio Nobel per la Musica ho per il teatro in questo modo si potrebbero premiare non solo Bob Dylan o Fo ma anche tantissimi altri che forse se lo meriterebbero molto di più
Io ci sono cresciuta con Bob E amo molto della sua poesia, però la poesia della musica mi diceva un mio amico tanti anni fa è diversa dalla poesia dei poeti, per quanto riguarda la letteratura ho citato Hemingway , Anche se non c'entra niente con la poesia e non è un paragone con i premi Nobel di adesso, è solo un esempio per quanto valeva la letteratura tantissimo ad esempio mi ricordo che un premio Nobel è stato dato anche Eugenio montale quello si che era un poeta, e anche tantissimi altri che veramente hanno fatto la storia della letteratura
Io amo profondamente Montale. Ho notato che tanti italiani non lo conoscono in modo approfondito: non hanno mai letto né "Ossi di Seppia" né "Le Occasioni". E' un vero peccato che sia così trascurato perché, secondo il mio giudizio, insieme a T. S. Eliot è stato in assoluto il più grande del Novecento. Molta gente non sa leggere la poesia perché non compra i testi corredati da note in calce, brevi saggi introduttivi, ecc. Legge cioè le liriche senza il necessario ausilio indispensabile in questi casi. Spero che il prossimo Nobel sia un postmoderno, oppure un avant-Pop come D.F. Wallace, ma anche Roberto Bolaño merita (oltre a Roth, naturalmente).
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Messaggio da Gardencityy » 17/10/2016, 14:29

Prettamente d'accordo con te, aspettiamo allora il prossimo anno cosa decidano, io comunque quando ho letto qualcosa di montale io stessa a volte ho cercato qualche spiegazione, ma forse ne ho avuto bisogno per altri motivi personali, ma comunque proprio l'esempio dell'osso di sette piani È proprio il simbolo di questo poeta, che come un osso di seppia dice tutto e non dice niente, cos'è questo poeta, bisogna entrarci veramente dentro per capirlo, e io soltanto dopo tanti anni sono riuscita a capirlo senza leggere qualche spiegazione. Ma tu parlavi di moltissimi italiani, e forse il fatto che io non sono nata in Italia ho un po' di giustificazione in questo comunque quando ho parlato con molti italiani di montale Che anche io adoro, loro mi hanno detto che molto spesso non lo capisco, forse perché non ci sono entrati dentro, però ti assicuro che ho conosciuto anche moltissimi italiani che lo hanno apprezzato e forse ci sono entrati dentro perché lo apprezzano veramente per quello che [/u]

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Messaggio da Etere » 17/10/2016, 21:24

Gardencityy ha scritto:Prettamente d'accordo con te, aspettiamo allora il prossimo anno cosa decidano, io comunque quando ho letto qualcosa di montale io stessa a volte ho cercato qualche spiegazione, ma forse ne ho avuto bisogno per altri motivi personali, ma comunque proprio l'esempio dell'osso di sette piani È proprio il simbolo di questo poeta, che come un osso di seppia dice tutto e non dice niente, cos'è questo poeta, bisogna entrarci veramente dentro per capirlo, e io soltanto dopo tanti anni sono riuscita a capirlo senza leggere qualche spiegazione. Ma tu parlavi di moltissimi italiani, e forse il fatto che io non sono nata in Italia ho un po' di giustificazione in questo comunque quando ho parlato con molti italiani di montale Che anche io adoro, loro mi hanno detto che molto spesso non lo capisco, forse perché non ci sono entrati dentro, però ti assicuro che ho conosciuto anche moltissimi italiani che lo hanno apprezzato e forse ci sono entrati dentro perché lo apprezzano veramente per quello che [/u]
E' sempre consigliabile leggere la critica quando si tratta di Montale perché le sue liriche spesso sono poco "intuitive". In Italia ci sono molti testi di commento su Montale, in America meno (dato che il poeta è italiano. Naturalmente, nel caso dei poeti americani, vale il discorso inverso).
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Messaggio da Gardencityy » 18/10/2016, 10:56

Forse perché molto spesso i poeti inglesi, americani, francesi, vengono studiati in italiano, da quello che mi hanno detto, invece in America i poeti italiani non si studia, non vengono letti in inglese, se non in alcuni casi, io comunque preferisco leggere chi ha scritto in italiano o lego in italiano, che è scritto in inglese leggo in inglese, per quello che posso, perché voglio assaporare le cose nel modo in cui sono state scritte, poi come dici tu se c'è qualcosa che non capisco voglio approfondire, leggendo la critica

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Re: Premio Nobel per la letteratura

Messaggio da cinque » 18/10/2016, 16:53

tempest ha scritto:[...]




Quanto al resto di cui parli, sono in asino in materia, e quindi non mi esprimo, dico solo che Dario Fo un po' "provinciale" mi sembrava pure lui...
a me, da milanese, dario fo piaceva nel mistero buffo, ma temo sia difficile capirlo già a bologna... ( non ho mai sopportato il suo pensiero e non ho mai piu' provato a guardarlo a teatro).probabilmente il suo viso e recitare da istrione va al di là dei confini .... FORSE
io non ho mai studiato un autore straniero a scuola ( credo che dante bastasse). sono cambiate le scuole ora ?
PER ETERE : si' leggilo il libro di roth con buona traduzione. temo tu me lo abbia già chiesto pero'. non si puo' negare pero' che roth abbia tematiche "insulari"(come disse chi gli rifiuto' il nobel). in quel libro di cui mi chiedi in altro post , di cui non ricordo il titolo;(quello del prof che rifiuta le sue origini etc etc) è palpabile. la kidman nel film tratto dal libro è strepitosa...
ciao a tutti.

Gardencityy


Messaggio da Gardencityy » 22/10/2016, 11:26

Intanto ieri è trapelata la notizia che sul sito ufficiale del cantante fino a ieri c'era il riferimento al premio Nobel, ora ogni riferimento è sparito, l'ultima notizia riporta soltanto del suo nuovo libro di poesie dei testi delle sue canzoni, tutto è misterioso e stanno facendo delle congetture, qualcuno pensa addirittura che a dicembre il cantante non andrà a ritirare il premio. Staremo a vedere

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Re: Premio Nobel per la letteratura

Messaggio da Etere » 22/10/2016, 19:15

cinque ha scritto:[...]



PER ETERE : non si puo' negare pero' che roth abbia tematiche "insulari"(come disse chi gli rifiuto' il nobel)
Naturalmente, ma anche, per esempio, Tomas Tranströmer che scrive poesie sulle renne che vivono dalle sue parti è provinciale...
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Messaggio da Etere » 22/10/2016, 19:38

Gardencityy ha scritto:Intanto ieri è trapelata la notizia che sul sito ufficiale del cantante fino a ieri c'era il riferimento al premio Nobel, ora ogni riferimento è sparito, l'ultima notizia riporta soltanto del suo nuovo libro di poesie dei testi delle sue canzoni, tutto è misterioso e stanno facendo delle congetture, qualcuno pensa addirittura che a dicembre il cantante non andrà a ritirare il premio.
Andrà solo a ritirare i soldi :DD
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Messaggio da Gardencityy » 25/10/2016, 0:02

Si conoscendolo potrebbe darsi

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Messaggio da Etere » 03/10/2017, 20:49

Quest'anno il Nobel lo vincerà Pynchon oppure Don DeLillo ;)
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