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Traduzione dall'inglese

Inviato: 08/04/2015, 22:20
da Etere
Sto traducendo dall'inglese un romanzo di John Barth (il papà del postmoderno, quello che ha parlato della "letteratura dell'esaurimento" - per poi ritrattare in parte). Precisamente ho deciso di cimentarmi nella traduzione del romanzo intitolato "Giles ragazzo-capra o il nuovo programma riveduto" :). Ho scelto "Giles goat-boy" per vari motivi:

perché è un lavoro fuori commercio (sono riuscito a procurarmelo solo in formato PDF in lingua inglese);

perché è disponibile nella mia zona soltanto (e un po' fuorimano) in una biblioteca in provincia di Messina;

perché è considerato un capolavoro (ma alcuni lo considerano robaccia);

perché rappresenta una sfida che consta più di mille pagine (ci metterò almeno un lustro per tradurlo, ammesso che io ne sia capace).

Ma principalmente traduco per accrescere la mia (scarsa) familiarità con la lingua inglese. Saltuariamente (spero...) scriverò sul forum per chiedere aiuto ai mailamici più ferrati di me (sempre che, cosa molto probabile, non mi scocci prima del tempo necessario abbandonando al suo destino l'intera faccenda della traduzione).
Grazie per la comprensione e la pazienza... ;)

Inviato: 09/04/2015, 22:17
da Etere
Il protagonista quattordicenne, le cui imprese sono famose (tristemente famose o meno non ci è dato ancora sapere. Sappiamo solo che sono state pubblicate sul Giornale di Psicologia Sperimentale)) nella scuola da lui frequentata, è da tutti soprannominato Billy Bockfuss a causa della sua caratteristica andatura simile a quella di un alcoolizzato cronico. Billy però ritiene che il soprannome affibbiatogli sia “crudele”:

For had I indeed a cloven foot I'd not now hobble upon a stick or need ride pick-a-back to class in humid weather

La mia traduzione:

Infatti considerato che avevo un piede fesso [caprino], tutto sommato non avevo attualmente un’andatura zoppicante né bisogno di un bastone o di montare sulla schiena in classe durante il tempo umido.

Come si può notare la mia traduzione è deficitaria :rolleyes: Accetto quindi più che volentieri qualche "suggerimento" in proposito. Grazie. :)

N. B. Il testo di "Giles goat-boy" in mio possesso è quello pubblicato nel 1968 dalla Fawcett World Library.

Inviato: 10/04/2015, 15:54
da tempest
Difficile. "Had I" invece di " I had" ad inizio frase di solito indica un congiuntivo....

Sicuro che non ci sia scritto:

For had I not indeed...

In quel caso avrei tradotto:

Perché se non avessi davvero un piede caprino, ora non mi troverei costretto a camminare zoppicando con un bastone o a farmi portare in spalla a lezione quando il tempo è umido

Oppure se fosse scritto:

For had I indeed a cloven foot or ...

In questo caso avrei tradotto come se ci fosse stato un "I had" invece di un "Had I"

Perché avevo davvero un piede caprino altrimenti non avrei zoppicato con un bastone e non mi sarei fatto portare in spalla a lezione col tempo umido.

Comunque secondo me il senso è questo. Il protagonista pare affermare che se cammina da ubriaco è perché ha questa disabilità,se non la avesse davvero, non sarebbe costretto a zoppicare ecc...

Inviato: 10/04/2015, 20:36
da Etere
tempest ha scritto:Difficile. "Had I" invece di " I had" ad inizio frase di solito indica un congiuntivo....

Sicuro che non ci sia scritto:

For had I not indeed...

In quel caso avrei tradotto:

Perché se non avessi davvero un piede caprino, ora non mi troverei costretto a camminare zoppicando con un bastone o a farmi portare in spalla a lezione quando il tempo è umido

Oppure se fosse scritto:

For had I indeed a cloven foot or ...

In questo caso avrei tradotto come se ci fosse stato un "I had" invece di un "Had I"

Perché avevo davvero un piede caprino altrimenti non avrei zoppicato con un bastone e non mi sarei fatto portare in spalla a lezione col tempo umido.

Comunque secondo me il senso è questo. Il protagonista pare affermare che se cammina da ubriaco è perché ha questa disabilità,se non la avesse davvero, non sarebbe costretto a zoppicare ecc...
:DD Ho capito: meglio se rinuncio immediatamente alle mie velleità di traduttore :rolleyes: Anzi no: non mi arrenderò così facilmente di fronte alla prima difficoltà! Oggi ho infatti imparato che "Had I" invece di "I had" ad inizio frase di solito indica un congiuntivo :) Ed è un insegnamento fondamentale nel contesto della frase in questione perché indirizza la traduzione e il senso della frase stessa in una direzione completamente opposta a quella errata che avevo preso. Rimane però il dubbio sul fatto che il testo riporta For had I indeed a cloven foot I'd not. E questa "stranezza" ha indubbiamente fuorviato la mia interpretazione (perlomeno riguardo alla prima parte della frase). In ogni caso quello che più mi preme è migliorarmi, e cimentarmi nella traduzione, alla lunga (non molto alla lunga spero), non può che giovarmi. Molte grazie Tempest ;) e alla prossima! :) :DD

Inviato: 10/04/2015, 21:06
da tempest
Non fidarti della mia traduzione, non sono una traduttrice!
Però anche io ora sono curiosa di capire...ti va di scrivere la parte che precede questa frase?

Inviato: 10/04/2015, 21:17
da Etere
tempest ha scritto:Non fidarti della mia traduzione, non sono una traduttrice!
Però anche io ora sono curiosa di capire...ti va di scrivere la parte che precede questa frase?
Certo che mi va :)

George is my name; my deeds have been heard of in Tower Hall, and my childhood has been chronicled in the Journal of Experimental Psychology. I am he that was called in those days Billy Bocksfuss -- cruel misnomer.

Ma più che questa parte, precedente a quella "incriminata", molto probabilmente è quella successiva che potrebbe essere maggiormente indicativa a riguardo (dato che Billy in essa manifesta un "bisogno" che ho collegato, seppure in modo indiretto, alle necessità di un bastone, di essere portato sulla schiena...il che confermerebbe la bontà della tua precedente ipotesi di traduzione ;) ):

Aye, it was just for want of a proper hoof that in my fourteenth year I was the kicked instead of the kicker;

Inviato: 10/04/2015, 21:59
da tempest
Mah...allora la traduzione verrebbe così:

Perché se avessi davvero un piede caprino, ora non mi troverei costretto a camminare zoppicando con un bastone o a farmi portare in spalla a lezione quando il tempo è umido

forse usa l'ironia...come per dire "no, no...io non ho il piede caprino...ti pare che se avessi il piede caprino mi farei portare in spalla a lezione?"

E poi dopo dice:
Eh... è stato proprio per mancanza di uno "zoccolo" ( piede caprino )che a 14 anni sono diventato quello che veniva preso a calci invece di quello che calciava"
:)

Inviato: 10/04/2015, 22:17
da Etere
tempest ha scritto:Mah...allora la traduzione verrebbe così:

Perché se avessi davvero un piede caprino, ora non mi troverei costretto a camminare zoppicando con un bastone o a farmi portare in spalla a lezione quando il tempo è umido

forse usa l'ironia...come per dire "no, no...io non ho il piede caprino...ti pare che se avessi il piede caprino mi farei portare in spalla a lezione?"
Sicuramente usa l'ironia :) dato che John Barth è un postmoderno e per i postmoderni il registro stilistico ironico è fondamentale nel loro modo di vedere la letteratura :D Nel senso da te indicato si spiegherebbe senza problemi For had I indeed a cloven foot I'd not ... ;)

Inviato: 03/05/2015, 21:37
da Etere
that I lay crippled on the reeking peat and saw my first love tupped by a brute Angora. Mercy on that buck who butted me from one world to another; whose fell horns turned my sweetheart's fancy, drove me from the pasture, and set me gimping down the road I travel yet.

Ho tradotto:

che giacevo azzoppato nella torba puzzolente e ho visto il mio primo amore coperto da una brutale Angora. Pietà per quel caprone che mi ha portato da un mondo all'altro; le cui corna malvage trasformano la fantasia della mia innamorata, che mi conduce al pascolo, e mi sistema il cordoncino lungo la strada che percorro sempre.