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Il libro del cuore

Inviato: 27/01/2010, 16:50
da Francesca_84a
Ciao a tutti! La domanda che vi faccio è semplice e diretta:
Qual è il libro o i libri che più di tutti avete nel cuore? Quello che magari leggete e rileggete più volte.
In poche parole non parlo necessariamente del più bello (e chi è un po' romantico e sognatore forse capisce cosa intendo).

Io inizio dicendo che quello che ho più nel cuore è Il mago di Oz di L.Frank Baum (l'edizione con illustrazioni di W.W.Denslow) Libro che da piccola ho letto molte volte andandolo a prendere in biblioteca (c'era praticamente quasi sempre e solo il mio nome) e che ho ricomprato di recente e tutt'ora lo leggo ogni tanto.

Poi mi piacciono molto Romeo & Giulietta di Shakespeare, e di recente ho comprato anche La storia infinita di Michael Ende(incuriosita, visto che adoro il film, e forse il libro lo ha battuto ^_^)

Quindi non parlo di libri da critica, ma di storie che vi hanno fatto sognare. :shy:

Re: Il libro del cuore

Inviato: 28/01/2010, 11:39
da elfo26
Francesca_84a ha scritto:Ciao a tutti! La domanda che vi faccio è semplice e diretta:
Qual è il libro o i libri che più di tutti avete nel cuore? Quello che magari leggete e rileggete più volte.
In poche parole non parlo necessariamente del più bello (e chi è un po' romantico e sognatore forse capisce cosa intendo).

Io inizio dicendo che quello che ho più nel cuore è Il mago di Oz di L.Frank Baum (l'edizione con illustrazioni di W.W.Denslow) Libro che da piccola ho letto molte volte andandolo a prendere in biblioteca (c'era praticamente quasi sempre e solo il mio nome) e che ho ricomprato di recente e tutt'ora lo leggo ogni tanto.

Poi mi piacciono molto Romeo & Giulietta di Shakespeare, e di recente ho comprato anche La storia infinita di Michael Ende(incuriosita, visto che adoro il film, e forse il libro lo ha battuto ^_^)

Quindi non parlo di libri da critica, ma di storie che vi hanno fatto sognare. :shy:
un libro che ho ancora nel cuore nonostante non sia piu un ragazzino è il piccolo principe di Antoine de Saint -Exupery, infatti è sempre in prima fila nella mia biblioteca di casa. :)

Re: Il libro del cuore

Inviato: 28/01/2010, 12:15
da Francesca_84a
elfo26 ha scritto:[...]



un libro che ho ancora nel cuore nonostante non sia piu un ragazzino è il piccolo principe di Antoine de Saint -Exupery, infatti è sempre in prima fila nella mia biblioteca di casa. :)
Molto bello, pensa che anche mia sorella ce l'ha nel cuore :P

Re: Il libro del cuore

Inviato: 28/01/2010, 13:49
da Phade
Francesca_84a ha scritto:Ciao a tutti! La domanda che vi faccio è semplice e diretta:
Qual è il libro o i libri che più di tutti avete nel cuore? Quello che magari leggete e rileggete più volte.
In poche parole non parlo necessariamente del più bello (e chi è un po' romantico e sognatore forse capisce cosa intendo).

Io inizio dicendo che quello che ho più nel cuore è Il mago di Oz di L.Frank Baum (l'edizione con illustrazioni di W.W.Denslow) Libro che da piccola ho letto molte volte andandolo a prendere in biblioteca (c'era praticamente quasi sempre e solo il mio nome) e che ho ricomprato di recente e tutt'ora lo leggo ogni tanto.

Poi mi piacciono molto Romeo & Giulietta di Shakespeare, e di recente ho comprato anche La storia infinita di Michael Ende(incuriosita, visto che adoro il film, e forse il libro lo ha battuto ^_^)

Quindi non parlo di libri da critica, ma di storie che vi hanno fatto sognare. :shy:


"Il Signore degli Anelli", che ha un posto d'onore nella mia libreria,
e tutti gli altri racconti di Tolkien che sono riuscita a trovare.
E le fiabe, da tutto il mondo :)

Re: Il libro del cuore

Inviato: 28/01/2010, 18:44
da Phade
Francesca_84a ha scritto:[...]



Un'amante del fantasy in piena regola :D
oh si! ...forse per sfuggire ogni tanto alla Vita Vera :)
Ma le fiabe per me rappresentano anche lo spirito di un popolo, per questo mi piace collezionarle.
Miti e fiabe mi appassionano anche dal punto di vista culturale ed antropologico :)

Re: Il libro del cuore

Inviato: 28/01/2010, 20:14
da Francesca_84a
Phade ha scritto:[...]



oh si! ...forse per sfuggire ogni tanto alla Vita Vera :)
Ma le fiabe per me rappresentano anche lo spirito di un popolo, per questo mi piace collezionarle.
Miti e fiabe mi appassionano anche dal punto di vista culturale ed antropologico :)
E' davvero un bell'interesse il tuo. Anche a me piace il fantasy, ma mi duole ammettere che son un po' più superficiale in questo caso :(
Ma è tanto che coltivi questo interesse?

Re: Il libro del cuore

Inviato: 28/01/2010, 21:19
da Ospite
Francesca_84a ha scritto:Ciao a tutti! La domanda che vi faccio è semplice e diretta:
Qual è il libro o i libri che più di tutti avete nel cuore? Quello che magari leggete e rileggete più volte.
In poche parole non parlo necessariamente del più bello (e chi è un po' romantico e sognatore forse capisce cosa intendo).
Mi piace molto il libro di p. Bocheński che tradurrei come "100 ubbie". Non so se esiste la traduzione in italiano... Secondo me il libro è geniale in assoluto. Si parla delle nostre superstizioni come noi credemmo nelle cose stupide come l'astrologia, la numerologia, il sistema dialettico di Hegel ecc. Lo raccomando a tutti chi vogliono ricambiarsi. Lo stile del'autore permette a leggerlo a tutti.

L'altro libro che amo in assoluto ma non posso comprare è quello di R. E. Brown (non confondete con dan brown) L'introduzione al Nuovo Testamento (esiste anche l'originale inglese). Lo posso raccomandare a colui chi vuole approfondire sue conoscenze della Bibbia. Penso che dopo aver letto questo libro molte cose difficili del Nuovo Testamento siamo più chiare.

Re: Il libro del cuore

Inviato: 28/01/2010, 21:43
da tropicsnow
Phade ha scritto:[...]



oh si! ...forse per sfuggire ogni tanto alla Vita Vera :)
Ma le fiabe per me rappresentano anche lo spirito di un popolo, per questo mi piace collezionarle.
Miti e fiabe mi appassionano anche dal punto di vista culturale ed antropologico :)
concordo. la mia preferita è Alice nel paese delle meraviglie che è tutta una metafora. il suo è un viaggio nel mondo interiore. il diventare grande o piccola lo leggo come un bisogno di trovare la giusta dimensione tra l'essere bambini e l'età adulta. ‘Diventare grandi ’ significa diventare adulti, sé stessi. Ma qual è la grandezza giusta? Come fare a diventare grandi senza essere chiusi, giudicanti e aridi? Come fare a rimanere piccoli senza essere sopraffatti dal vasto mondo interiore degli archetipi e delle verità paradossali? l'attraversamento del bosco in cui incontra animali che assumono forme assurde richiamano ad un significato più profondo delle cose, ad una ricerca del Senso (Tao, Via) che il bosco continuamente indica e smentisce. ci sono poi i vari personaggi come il Cappellaio Matto, lo Stregatto, il Brucaliffo, etc. ognuno dei quali rappresenta una domanda, un insegnamento... e gli esempi potrebbero continuare... la ritengo la favola più bella che sia mai stata scritta ;) ;) ;)


ho letto anche un'interpretazione di questa favola con riferimento al Buddha... molto interessante...
se qualcuno ne conosce altre o sa dell'esistenza di testi che la interpretano, cortesemente potrebbe segnalarmeli?

grazie :D :D :D

Re: Il libro del cuore

Inviato: 28/01/2010, 22:15
da Phade
Francesca_84a ha scritto:[...]



E' davvero un bell'interesse il tuo. Anche a me piace il fantasy, ma mi duole ammettere che son un po' più superficiale in questo caso :(
Ma è tanto che coltivi questo interesse?


Si, da vari anni. Ho cominciato quasi per caso, poi mi sono appassionata.
Ma per quanto riguarda il fantasy, per me Tolkien rimane insuperabile :)
Le Cronache di Narnia, invece, non mi sono piaciute affatto.
Recentemente ho letto la serie di Cassandra Clare "The Mortal Instruments- The Shadowhunters " e mi è parsa carina, un po' fuori dal comune.

Re: Il libro del cuore

Inviato: 29/01/2010, 13:06
da Phade
Bronyk ha scritto:[...]



Mi piace molto il libro di p. Bocheński che tradurrei come "100 ubbie". Non so se esiste la traduzione in italiano... Secondo me il libro è geniale in assoluto. Si parla delle nostre superstizioni come noi credemmo nelle cose stupide come l'astrologia, la numerologia, il sistema dialettico di Hegel ecc. Lo raccomando a tutti chi vogliono ricambiarsi. Lo stile del'autore permette a leggerlo a tutti.

L'altro libro che amo in assoluto ma non posso comprare è quello di R. E. Brown (non confondete con dan brown) L'introduzione al Nuovo Testamento (esiste anche l'originale inglese). Lo posso raccomandare a colui chi vuole approfondire sue conoscenze della Bibbia. Penso che dopo aver letto questo libro molte cose difficili del Nuovo Testamento siamo più chiare.

Non conosco Bocheński, ma suona molto interessante; com'è il titolo in inglese? da come lo hai descritto mi ha fatto pensare a "Breaking the Spell" di Daniel Dennett, altro libro che ho apprezzato moltissimo recentemente :)

Re: Il libro del cuore

Inviato: 29/01/2010, 13:58
da Francesca_84a
tropicsnow ha scritto:[...]



concordo. la mia preferita è Alice nel paese delle meraviglie che è tutta una metafora. il suo è un viaggio nel mondo interiore. il diventare grande o piccola lo leggo come un bisogno di trovare la giusta dimensione tra l'essere bambini e l'età adulta. ‘Diventare grandi ’ significa diventare adulti, sé stessi. Ma qual è la grandezza giusta? Come fare a diventare grandi senza essere chiusi, giudicanti e aridi? Come fare a rimanere piccoli senza essere sopraffatti dal vasto mondo interiore degli archetipi e delle verità paradossali? l'attraversamento del bosco in cui incontra animali che assumono forme assurde richiamano ad un significato più profondo delle cose, ad una ricerca del Senso (Tao, Via) che il bosco continuamente indica e smentisce. ci sono poi i vari personaggi come il Cappellaio Matto, lo Stregatto, il Brucaliffo, etc. ognuno dei quali rappresenta una domanda, un insegnamento... e gli esempi potrebbero continuare... la ritengo la favola più bella che sia mai stata scritta ;) ;) ;)


ho letto anche un'interpretazione di questa favola con riferimento al Buddha... molto interessante...
se qualcuno ne conosce altre o sa dell'esistenza di testi che la interpretano, cortesemente potrebbe segnalarmeli?

grazie :D :D :D
Sai, non avevo mai visto in questa chiave Alice. Ammetto di non averlo mai letto, ma ho visto il film d'animazione, e non è mai stato tra i miei preferiti perchè mi inquieta. Mi da un senso di perdizione. Forse leggendo il libro e vedendolo sotto una chiave più psicologica, potrei anche cambiare idea... mmm, mi hai fatto venire voglia di leggerlo! ^_^

Re: Il libro del cuore

Inviato: 29/01/2010, 14:45
da Ospite
Phade ha scritto:[...]




Non conosco Bocheński, ma suona molto interessante; com'è il titolo in inglese? da come lo hai descritto mi ha fatto pensare a "Breaking the Spell" di Daniel Dennett, altro libro che ho apprezzato moltissimo recentemente :)
in inglese è intitolato come Józef Maria Bocheński "One Hundred Superstitions. A Short Philosophical Dictionary of Superstitions", 1987 A dire la verità non è il dizionario come tu puoi figurarti, ma un libretto dove in modo facile si parla delle cose difficili. Penso sarai felice se lo troverai.
ciao!

Re: Il libro del cuore

Inviato: 29/01/2010, 15:04
da tropicsnow
Francesca_84a ha scritto:[...]



Sai, non avevo mai visto in questa chiave Alice. Ammetto di non averlo mai letto, ma ho visto il film d'animazione, e non è mai stato tra i miei preferiti perchè mi inquieta. Mi da un senso di perdizione. Forse leggendo il libro e vedendolo sotto una chiave più psicologica, potrei anche cambiare idea... mmm, mi hai fatto venire voglia di leggerlo! ^_^
;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;)

il film non è piaciuto neanche a me. potresti vedere il cartone della disney è molto più bello... in ogni caso tutte le favole hanno significati simbolici però credo che questa sia quella più ricca... e anche quella che mi ha affascinato di più...

Re: Il libro del cuore

Inviato: 29/01/2010, 15:11
da Francesca_84a
tropicsnow ha scritto:[...]



;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;)

il film non è piaciuto neanche a me. potresti vedere il cartone della disney è molto più bello... in ogni caso tutte le favole hanno significati simbolici però credo che questa sia quella più ricca... e anche quella che mi ha affascinato di più...
Infatti mi riferivo a quello disney. Parlavo del film d'animazione disney, di solito i lungometraggi animati si chiaman così :shy: , e quello per quanto bello sia, mi da proprio un senso di inquietudine. Sarà che mi fa impressione vedere una bambina in un mondo di orrori (infondo è questo che è, visto che nessuno l'accettava, tutti la cacciavano via, oppure come i due gemelli non la facevano andare dove voleva andare). E' come stare in un labirinto e non poterne mai uscire, per questo come fiaba, anche se spesso la guardo avendo la cassetta (ho la collezione disney ^_^), mi attira meno, però come stile è simile al Mago di Oz che io amo, insomma, mondi sempre diversi e particolari, quindi in teoria il libro dovrebbe piacermi. E conta che del Mago di oz non mi attira granchè il film (per quanto lo si possa giudicare un capolavoro e non lo metto in dubbio). Ecco tutto. Comunque sarei curiosa di legger il libro... chissà che non cambi opinione sulla storia :)

Re: Il libro del cuore

Inviato: 29/01/2010, 15:25
da tropicsnow
Francesca_84a ha scritto:[...]



Infatti mi riferivo a quello disney. Parlavo del film d'animazione disney, di solito i lungometraggi animati si chiaman così :shy:
a me il cartone animato è piaciuto tantissimo, il film meno... non so a cosa fai riferimento tu...


Francesca_84a ha scritto:[...]


per quanto bello sia, mi da proprio un senso di inquietudine. Sarà che mi fa impressione vedere una bambina in un mondo di orrori (infondo è questo che è, visto che nessuno l'accettava, tutti la cacciavano via, oppure come i due gemelli non la facevano andare dove voleva andare). E' come stare in un labirinto e non poterne mai uscire, per questo come fiaba, anche se spesso la guardo avendo la cassetta (ho la collezione disney ^_^)
Comunque sarei curiosa di legger il libro... chissà che non cambi opinione sulla storia :)

è la vita purtroppo. meglio guardare in faccia la realtà perchè spesso supera di molto la stessa fantasia!

Pincopanco e Pancopinco (i gemelli) rappresentano l'enigma degli opposti uguali e diversi, sole e luna: sono il primo incontro di Alice nel suo viaggio interiore e le raccontano di un grande pericolo per chi – nell’affrontare il mondo interno, ma anche quello esterno – dovesse peccare di ingenuità, come le piccole ostriche raggirate dal Tricheco e dal Carpentiere: metafora del rischio rappresentato dagli imbonitori, dai movimenti di opinione e da quant’altro può finire con il fagocitare le coscienze inesperte.
alla fine Alice si ‘sveglia’ ritornando alla vita ‘normale’ con le sue rassicuranti consuetudini. lei è diversa. è, finalmente ‘cresciuta’…

buona lettura ;)

Re: Il libro del cuore

Inviato: 29/01/2010, 15:37
da Francesca_84a
tropicsnow ha scritto:[...]


a me il cartone animato è piaciuto tantissimo, il film meno... non so a cosa fai riferimento tu...
Mi riferivo al cartone animato. (solitamente i cartoni animati son quelli a puntate, invece i Classici Disney solitamente son appunto film d'animazione, almeno io ho sempre saputo che si categorizzassero così, o comunque lungometraggi... Alla fine ce l'abbiamo fatta a capirci... uff, che faticata! avrei dovuto dire il Classico Disney, così almeno non ci confondevamo, ma come al solito le cose mi vengon in mente sempre dopo :)

Re: Il libro del cuore

Inviato: 29/01/2010, 21:06
da Phade
Bronyk ha scritto:[...]



in inglese è intitolato come Józef Maria Bocheński "One Hundred Superstitions. A Short Philosophical Dictionary of Superstitions", 1987 A dire la verità non è il dizionario come tu puoi figurarti, ma un libretto dove in modo facile si parla delle cose difficili. Penso sarai felice se lo troverai.
ciao!
Grazie!
Lo cerchero' su Amazon .com.

Re: Il libro del cuore

Inviato: 29/01/2010, 21:22
da Bea86
tropicsnow ha scritto:[...]



concordo. la mia preferita è Alice nel paese delle meraviglie che è tutta una metafora. il suo è un viaggio nel mondo interiore. il diventare grande o piccola lo leggo come un bisogno di trovare la giusta dimensione tra l'essere bambini e l'età adulta. ‘Diventare grandi ’ significa diventare adulti, sé stessi. Ma qual è la grandezza giusta? Come fare a diventare grandi senza essere chiusi, giudicanti e aridi? Come fare a rimanere piccoli senza essere sopraffatti dal vasto mondo interiore degli archetipi e delle verità paradossali? l'attraversamento del bosco in cui incontra animali che assumono forme assurde richiamano ad un significato più profondo delle cose, ad una ricerca del Senso (Tao, Via) che il bosco continuamente indica e smentisce. ci sono poi i vari personaggi come il Cappellaio Matto, lo Stregatto, il Brucaliffo, etc. ognuno dei quali rappresenta una domanda, un insegnamento... e gli esempi potrebbero continuare... la ritengo la favola più bella che sia mai stata scritta ;) ;) ;)


ho letto anche un'interpretazione di questa favola con riferimento al Buddha... molto interessante...
se qualcuno ne conosce altre o sa dell'esistenza di testi che la interpretano, cortesemente potrebbe segnalarmeli?

grazie :D :D :D
voglio assolutamente leggerlo anche io....
mi hai messo tanta curiosità....!!

Re: Il libro del cuore

Inviato: 29/01/2010, 23:40
da tropicsnow
Bea86 ha scritto:[...]



voglio assolutamente leggerlo anche io....
mi hai messo tanta curiosità....!!


buona lettura anche a te ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;)

Re: Il libro del cuore

Inviato: 30/01/2010, 0:23
da tempest
Francesca_84a ha scritto:Ciao a tutti! La domanda che vi faccio è semplice e diretta:
Qual è il libro o i libri che più di tutti avete nel cuore? Quello che magari leggete e rileggete più volte.
In poche parole non parlo necessariamente del più bello (e chi è un po' romantico e sognatore forse capisce cosa intendo).
:thinking: forse..."Canto di Natale" di Dickens.

Re: Il libro del cuore

Inviato: 30/01/2010, 5:59
da Beppe79
tempest ha scritto:[...]



:thinking: forse..."Canto di Natale" di Dickens.

Un libro meraviglioso, concordo Tempest!
Per quanto mi riguarda devo ancora trovare qualcosa che possa sostituirmi l'Aleph: l'avrò letto già tre volte, ma ciò che sa accendere nella mia testa, solo questo ci riesce!

Se ti piace "Canto di Natale" di Dickens, penso possa trovare interessante "Il bar delle grandi speranze": se ti capita di leggerlo, nel caso, dimmi che te ne pare! ;-)

Re: Il libro del cuore

Inviato: 30/01/2010, 6:27
da Francesca_84a
tempest ha scritto:[...]



:thinking: forse..."Canto di Natale" di Dickens.
Concordo in pieno anche io! Non ho mai letto il libro, ma sarei proprio curiosa di farlo. Mia sorella lo sta cercando perchè adora questa storia, non appena lo trova, me lo farò prestare sicuramente.
Io ho visto quello di topolino in vhs, e è quello disney di natale che più amo.
bacione!

Inviato: 31/01/2010, 21:55
da tempest
Francesca_84a ha scritto:Non ho mai letto il libro, ma sarei proprio curiosa di farlo. Mia sorella lo sta cercando perchè adora questa storia, non appena lo trova, me lo farò prestare sicuramente.
Devi leggerlo! E un libro pieno di dolcezza, di malinconia e di allegria...tutto insime. E' un libro che a me scalda il cuore, lo dico sempre.
L'ho riletto questo week end :heart:.
Beppe79 ha scritto:Un libro meraviglioso, concordo Tempest!
Per quanto mi riguarda devo ancora trovare qualcosa che possa sostituirmi l'Aleph: l'avrò letto già tre volte, ma ciò che sa accendere nella mia testa, solo questo ci riesce!

Se ti piace "Canto di Natale" di Dickens, penso possa trovare interessante "Il bar delle grandi speranze": se ti capita di leggerlo, nel caso, dimmi che te ne pare!
Io ho l'edizione Oscar Mondadori di "Racconti di Natale", contiene 4 storie brevi di ispirazione nataliza o fiabesca, compresa "Canto di Natale", che è, ovviamente, la più bella!

Inviato: 01/02/2010, 8:40
da Beppe79
tempest ha scritto:[...]


Devi leggerlo! E un libro pieno di dolcezza, di malinconia e di allegria...tutto insime. E' un libro che a me scalda il cuore, lo dico sempre.
L'ho riletto questo week end :heart:.
[...]


Io ho l'edizione Oscar Mondadori di "Racconti di Natale", contiene 4 storie brevi di ispirazione nataliza o fiabesca, compresa "Canto di Natale", che è, ovviamente, la più bella!
Si, si mi riferivo proprio a quella! Anche io ho l'edizione Oscar!:-)
Associo il titolo della storia anche a quello del libro: il clima natalizio che si respira è qualcosa che mi piacerebbe potesse essere recuperato nella realtà di quei giorni.
Forse il segreto è solo provare a soffermarsi sulle singole cose che si vedono con più passione, come fa la narrazione...è certamente una storia che mi è piaciuta (così come quella del "Bar delle grandi speranze": te lo consiglio; poi se ti capita di leggerlo mi racconterai ;-) )

Inviato: 01/02/2010, 14:00
da tempest
Beppe79 ha scritto:[...]



Si, si mi riferivo proprio a quella! Anche io ho l'edizione Oscar!:-)
Associo il titolo della storia anche a quello del libro: il clima natalizio che si respira è qualcosa che mi piacerebbe potesse essere recuperato nella realtà di quei giorni.
Forse il segreto è solo provare a soffermarsi sulle singole cose che si vedono con più passione, come fa la narrazione...è certamente una storia che mi è piaciuta (così come quella del "Bar delle grandi speranze": te lo consiglio; poi se ti capita di leggerlo mi racconterai ;-) )
Il "bar delle grandi speranze" però è un astoria ambientata ia nostri giorni, ho cercato qualche dettaglio su questa storia...magari sarà un bel libro, ma per me la magia di Dickens, ed in particolare quella di "Canto di Natale", per me, è l'ambientazione vittoriana.

Io adoro la scena del Natale in casa dell'impiegato Bob ( non so se la ricordi ) c'è questa descrizione minuziosa del vasellame mal ridotto e scombinato di questa poverissima famiglia, quella dell'oca che mangiano a pranzo ( un'oca piccola piccola che a forza di lodi da parte della famiglia di Bob si trasforma in una meraviglia della natura e dell'arte culinaria! :) ) insomma...il saper apprezzare le piccole cose, appunto...bellissimo!

Re: Il libro del cuore

Inviato: 06/02/2010, 15:12
da frida
Francesca_84a ha scritto:Ciao a tutti! La domanda che vi faccio è semplice e diretta:
Qual è il libro o i libri che più di tutti avete nel cuore? Quello che magari leggete e rileggete più volte.
In poche parole non parlo necessariamente del più bello (e chi è un po' romantico e sognatore forse capisce cosa intendo).

Io inizio dicendo che quello che ho più nel cuore è Il mago di Oz di L.Frank Baum (l'edizione con illustrazioni di W.W.Denslow) Libro che da piccola ho letto molte volte andandolo a prendere in biblioteca (c'era praticamente quasi sempre e solo il mio nome) e che ho ricomprato di recente e tutt'ora lo leggo ogni tanto.

Poi mi piacciono molto Romeo & Giulietta di Shakespeare, e di recente ho comprato anche La storia infinita di Michael Ende(incuriosita, visto che adoro il film, e forse il libro lo ha battuto ^_^)

Quindi non parlo di libri da critica, ma di storie che vi hanno fatto sognare. :shy:
Il libro del cuore della mia infanzia é sicuramente "Piccole donne"... a 32 anni ne ricordo ancora alcuni passi a memoria!
In età adulta ho letto ( e riletto e ririletto fino alla consunzione... )
"Cent'anni di solitudine". E' talmente denso di storie, personaggi, colori e aneddoti da essere sempre una continua scoperta!

Re: Il libro del cuore

Inviato: 06/02/2010, 16:06
da barret
Francesca_84a ha scritto:Ciao a tutti! La domanda che vi faccio è semplice e diretta:
Qual è il libro o i libri che più di tutti avete nel cuore? Quello che magari leggete e rileggete più volte.
In poche parole non parlo necessariamente del più bello (e chi è un po' romantico e sognatore forse capisce cosa intendo).

Io inizio dicendo che quello che ho più nel cuore è Il mago di Oz di L.Frank Baum (l'edizione con illustrazioni di W.W.Denslow) Libro che da piccola ho letto molte volte andandolo a prendere in biblioteca (c'era praticamente quasi sempre e solo il mio nome) e che ho ricomprato di recente e tutt'ora lo leggo ogni tanto.

Poi mi piacciono molto Romeo & Giulietta di Shakespeare, e di recente ho comprato anche La storia infinita di Michael Ende(incuriosita, visto che adoro il film, e forse il libro lo ha battuto ^_^)

Quindi non parlo di libri da critica, ma di storie che vi hanno fatto sognare. :shy:
Senza ombra di dubbio i libri che hanno dato una svolta alla mia vita sono stati "Candido" di Volterre ed il "Siddharta" di Hesse quando ero ragazzino.
In questi anni ultimi anni sono stati invece "Tropico del cancro" e "Tropico del capricorno" di Miller ad illuminarmi ed a farmi innamorare di un tipo le letteratura americana che purtroppo non è tra le più conosciute al pubblico (vedi il grandissimo BUKOWSKI e LEWIS).

Re: Il libro del cuore

Inviato: 07/02/2010, 15:46
da Niobe85
Francesca_84a ha scritto:Ciao a tutti! La domanda che vi faccio è semplice e diretta:
Qual è il libro o i libri che più di tutti avete nel cuore? Quello che magari leggete e rileggete più volte.
In poche parole non parlo necessariamente del più bello (e chi è un po' romantico e sognatore forse capisce cosa intendo).....
Quindi non parlo di libri da critica, ma di storie che vi hanno fatto sognare. :shy:
Ciao Francesca, io adoro tanti, forse troppi libri, comunque adoro la saga di "Harry Potter" della Rowling, "Due di due" di De Carlo, "La saga di Gilead" di Vincent, il "Ciclo dell'Eredità" di Paolini (Eragon).... adoro il fantasy, mi fa sognare, evadere da questo mondo per entrare in realtà meravigliose... ogni libro è per me un'avventura mozzafiato!

Inviato: 14/08/2016, 14:04
da tempest
Mi è venuto in mente un altro libro del cuore: Jane Eyre.
Non lo leggo da anni ma tra i miei 20 e i 30 anni l'ho letto più di una volta.
Sto guardando le versioni televisive e cinematograafiche del libro ultimamente,( ce ne sono molte ) e mi è tornata voglia di rileggerlo.