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Inviato: 17/12/2017, 14:39
da Etere
La settimana scorsa ho finito di leggere il catalogo della mostra su Manet del 2017 (Manet e la Parigi moderna). Adesso ho quasi concluso quello su Kandinskij (Il cavaliere errante. In viaggio verso l'astrazione). Gran parte del catalogo sull'artista russo è incentrato sul viaggio che in gioventù lo condusse nel Vologda, una regione impervia della Russia settentrionale, a studiare i residui della religione pagana della minoranza etnica ugro-finnica lì stanziata e il diritto dei loro tribunali tribali. Visitando le abitazioni (isbe) dei contadini locali, completamente decorate al loro interno, ne rimase colpito traendo ispirazioni importanti per gli sviluppi futuri della sua arte, ecc. :)

Inviato: 26/12/2017, 21:01
da Etere
Questa sera ho iniziato a leggere il catalogo ufficiale dell'Accademia Carrara di Bergamo (che ho visitato quest'anno. In quell'occasione per motivi di tempo avevo dovuto saltare qualche sala espositiva, in particolare quelle dove c'erano il Moroni e il Pisanello, ma in generale l'ho visitata quasi interamente). E' un catalogo di più di 200 pagine: un paio di settimane dovrebbero essere sufficienti (forse anche meno).

Inviato: 11/01/2018, 19:49
da Etere
Ancora non lo sto leggendo, ma l'ho comprato ieri: "Illusioni perdute", di Balzac. Mi aspetto di trovarci dentro i salotti proustiani dei Guermantes (libro terzo della Recherche) e l'arrivismo del Bel Ami di de Maupassant. Insomma un discreto mix...

Inviato: 15/01/2018, 17:15
da tempest
Vorrei andare a Gerusalemme e ho due libri su Israele sul Tablet, per ora ho letto due pagine...

Inviato: 20/01/2018, 17:11
da Etere
tempest ha scritto:Vorrei andare a Gerusalemme e ho due libri su Israele sul Tablet, per ora ho letto due pagine...
Comprati una guida turistica. Come mai una tappa così insolita?

Inviato: 20/01/2018, 17:36
da Etere
Etere ha scritto: comprato ieri: "Illusioni perdute", di Balzac. Mi aspetto di trovarci dentro i salotti proustiani dei Guermantes (libro terzo della Recherche) e l'arrivismo del Bel Ami di de Maupassant
Ho letto 300 pagine: coinvolgenti, mi piace molto, si legge alla velocità della luce. Mi sembra che abbia più profondità psicologica rispetto ad altri romanzi che si leggono altrettanto rapidamente (come per es. quelli di Dumas), ma che tratti con eccessiva prosopopea temi sentimentali come l'amore, l'amicizia, ecc., rischiando di apparire per questo motivo come un po' datato agli occhi di un lettore moderno (piccolezza che comunque non scalfisce il valore di questa bella opera). E' interessante anche la Parigi descritta da Balzac: le grandi biblioteche, i teatri, i giornali satirici che non avevano remore ad attaccare il potere (ti fanno venire in mente le vignette di Honoré Daumier che dileggiava il re raffigurandolo con le sembianze di una grossa pera [smilie=asd.gif] e lo accusava di corruzione), la moda, i salotti degli aristocratici, ma anche la miseria della gente povera e le difficoltà incontrate dai giovani intellettuali nel trovare la via giusta per affermarsi. Insomma è, fino a questo punto, un romanzo piuttosto delizioso anzichenò... ;)

Inviato: 21/01/2018, 1:24
da tempest
Etere ha scritto:[...]


Comprati una guida turistica. Come mai una tappa così insolita?
Devo optare per un medio raggio e fare pochi GG. Non mi pare una meta cosí insolita, ė una delle più antiche città del mondo, ricca di storia e di cultura. Tutti mi hanno detto che é affascinante ...sicuramente per i credenti sarã più affascinante che per me,ma anche per un ateo può essere interessante.
Sul medio raggio fuori Europa, visitabile in 4gg, che altro ci potrebbe essere?


Ho saltato la prima parte del libro e vado direttamente alla nascita dello stato di Israele.

Inviato: 22/01/2018, 19:15
da Etere
tempest ha scritto:[...]



Devo optare per un medio raggio e fare pochi GG. Non mi pare una meta cosí insolita, ė una delle più antiche città del mondo, ricca di storia e di cultura. Tutti mi hanno detto che é affascinante ...sicuramente per i credenti sarã più affascinante che per me,ma anche per un ateo può essere interessante.
Sul medio raggio fuori Europa, visitabile in 4gg, che altro ci potrebbe essere?


Ho saltato la prima parte del libro e vado direttamente alla nascita dello stato di Israele.
Di cosa parlava la prima parte del libro?
Non metto in dubbio che possa esercitare un certo fascino, ma non mi dire che tutti, ma proprio tutti, vanno a Gerusalemme...

Inviato: 22/01/2018, 20:44
da tempest
Etere ha scritto:[...]


Di cosa parlava la prima parte del libro?
Non metto in dubbio che possa esercitare un certo fascino, ma non mi dire che tutti, ma proprio tutti, vanno a Gerusalemme...
No, nemmeno in Transilvania però ;) .
Una mia amica c'é stata, mia mamma anche ( quando andava in crociera...) un'altra mia amica ci vuole andare...non mi pare così strana come meta, a parte la questione geopolitica ...ovviamente...

La prima parte parlava del sogno sionista diciamo nel primo 900....

Inviato: 23/01/2018, 18:43
da Etere
tempest ha scritto:[...]



No, nemmeno in Transilvania però ;) .
Una mia amica c'é stata, mia mamma anche ( quando andava in crociera...) un'altra mia amica ci vuole andare...non mi pare così strana come meta, a parte la questione geopolitica ...ovviamente...

La prima parte parlava del sogno sionista diciamo nel primo 900....
Vabbè, ma la Transilvania è meno esotica...e poi, dato che l'hai tirata in ballo, la questione geopolitica rende la tua meta meno appetibile. Comunque tienimi informato sul tuo prossimo soggiorno a Gerusalemme (sono molto curioso di sapere novità su quella terra) ;)

Inviato: 02/02/2018, 16:41
da tempest
Ho mollato la storia di Israele, non sono in vena, ma sempre in previsione di un mio futuro ( lontano? ) viaggio a Gerusalemme, ho letto un po' di info sullo Yad Vashem e mi ė venuta voglia di leggere la storia di Perlasca.
Ho scaricato e iniziato "La banalità del bene" di Enrico Deaglio .

Inviato: 02/02/2018, 19:15
da Etere
tempest ha scritto:Ho mollato la storia di Israele, non sono in vena, ma sempre in previsione di un mio futuro ( lontano? ) viaggio a Gerusalemme, ho letto un po' di info sullo Yad Vashem e mi ė venuta voglia di leggere la storia di Perlasca.
Ho scaricato e iniziato "La banalità del bene" di Enrico Deaglio .
Brava. Poi raccontaci.
Yad Vashem?

Inviato: 02/02/2018, 22:00
da tempest
Etere ha scritto:[...]


Yad Vashem?
Si, il museo.

Inviato: 04/02/2018, 22:18
da tempest
tempest ha scritto:Ho mollato la storia di Israele, non sono in vena, ma sempre in previsione di un mio futuro ( lontano? ) viaggio a Gerusalemme, ho letto un po' di info sullo Yad Vashem e mi ė venuta voglia di leggere la storia di Perlasca.
Ho scaricato e iniziato "La banalità del bene" di Enrico Deaglio .
Molto bello. Breve ed intenso. Sembra un romanzo.

Inviato: 16/02/2018, 19:55
da Etere
Ho da poco finito di leggere 'Illusioni perdute', di Balzac. Ho iniziato 'La peste', di Camus: in due giorni ho letto già 100 pagine delle 300 e rotte che conta il libro. Bel romanzo, lettura coinvolgente [smilie=book.gif]

Inviato: 25/02/2018, 19:51
da Etere
Oggi ho finito La peste, di Camus. Lo consiglio vivamente. Domani vado in libreria a ritirare Le anime morte, di Gogol (di questo scrittore ho letto solo due racconti: Il cappotto, Il naso).

Inviato: 29/04/2018, 23:49
da Etere
Etere ha scritto:
Domani vado in libreria a ritirare Le anime morte, di Gogol.
Ho terminato di leggerlo due settimane fa. È molto simpatico, a tratti surreale, con personaggi memorabili :P

Inviato: 31/07/2018, 11:44
da Etere
In questo periodo sto leggendo una tesi di laurea che ho scaricato online intitolata "La Romania di Ceausescu: un esempio di regime sultanistico?". Ho letto ottanta pagine su un totale di più di duecento. Mi piace molto. Ho scaricato anche altre tesi di laurea sul regime di Ceausescu (per esempio quella che riguarda il rapporto con gli intellettuali romeni, ecc.). Di solito leggo le tesi online solo in seconda battuta dopo essermi documentato tramite il cartaceo, ma purtroppo in questo caso non ci sono attualmente in commercio libri decenti sul nostro dittatore romeno (tranne uno voluminoso che tratta però degli ultimi giorni della sua vita...libro peraltro in odore di apologia).

Inviato: 31/07/2018, 12:57
da cinque
Etere ha scritto:[...]


Ho terminato di leggerlo due settimane fa. È molto simpatico, a tratti surreale, con personaggi memorabili :P
Io ho provato a leggerlo varie volte gogol.... e tante volte cominciai '-oblomov'. Ora in puglia l'-ho iniziato e pure finito. Tipicamente russo nei vizi e nelle virtu'. Sicuramente migliore di svevo nel descrivere l' inetto. Fatta anche questo. In puglia ho letto anche un altro russo. Devo andare li' per leggere qualcosa.

Inviato: 11/08/2018, 15:21
da Etere
Tempest: che libro stai leggendo nel bunker? :P ;)

Inviato: 11/08/2018, 19:09
da tempest
Etere ha scritto:Tempest: che libro stai leggendo nel bunker? :P ;)
Avrei da leggere un thriller: "non hai scelta" di Harlan Coben . Ma non so se leggeró...
Saluti dal bunker!

Inviato: 11/08/2018, 20:02
da Etere
tempest ha scritto:[...]



Avrei da leggere un thriller: "non hai scelta" di Harlan Coben . Ma non so se leggeró...
Saluti dal bunker!
:) Non ti ispira leggere sotto ferragosto?

Inviato: 11/08/2018, 21:38
da tempest
Etere ha scritto:[...]


:) Non ti ispira leggere sotto ferragosto?
Non mi ispira leggere in generale, sono sempre al pc o a guardare film e serie tv... ma non è detto... :)
E tu che cosa leggi?
Sento che vuoi dircelo... [smilie=asd.gif]

Inviato: 12/08/2018, 13:03
da Etere
tempest ha scritto:[...]


Non mi ispira leggere in generale, sono sempre al pc o a guardare film e serie tv... ma non è detto... :)
E tu che cosa leggi?
Sento che vuoi dircelo... [smilie=asd.gif]
Ho capito...sei una sensitiva, quindi una fattucchiera... :P
In realtà l'ultimo libro che ho letto è stato quello di Gogol. Adesso sto leggendo solo pdf su Ceausescu o sui monumenti di Bucarest. Mi incuriosiscono le statue che ho visto nel centro della capitale romena (per esempio il busto di Corneliu Coposu) e quindi sto approfondendo sui dati biografici dei dedicatari, ecc. Tutte queste curiosità mi appassionano (per esempio mi interessava conoscere il nome della piazzetta di Bucarest dove si trova la lupa capitolina, oppure perché la città vecchia si chiama "Lipscani", ecc) e ho trovato le risposte che cercavo...

Inviato: 04/10/2018, 17:24
da Etere
Tra qualche settimana inizierò a leggere "Venga il tuo regno", dell'enciclopedico :) T. W. Vollmann (del quale avevo già letto il bellissimo "Europe Central". Avevo parlato di EC in questa stessa sezione del forum). Dopodiché passerò a "Le Benevole" di Jonathan Littell 8) :P

Inviato: 04/11/2018, 23:12
da Etere
Etere ha scritto:Tra qualche settimana inizierò a leggere "Venga il tuo regno", dell'enciclopedico :) T. W. Vollmann (del quale avevo già letto il bellissimo "Europe Central". Avevo parlato di EC in questa stessa sezione del forum). Dopodiché passerò a "Le Benevole" di Jonathan Littell 8) :P
Dopo aver letto un centinaio di pagine di "Venga il tuo regno" ho mollato perché la lettura risultava faticosa per via della narrazione troppo spezzettata. Rimandato a tempi migliori (sicuramente lo riprenderò per verificare sel nel prosieguo il testo sarà più agevole).
Ciò considerato, ho virato su "Le Benevole" e devo dire che le cose stanno andando molto meglio perché ho già letto più di 200 pagine: per ora il protagonista è nei territori orientali, precisamente in Ucraina (l'aereo con a bordo il moribondo e appassionato di jogging feldmaresciallo von Reichenau è appena precipitato presso Leopoli), insieme agli uomini degli Einsatzgruppen e dei Sonderkommandos: niente di nuovo per quanto mi riguarda dato che conoscevo i primi per aver letto i libri di Richard J. Evans e i secondi per aver letto V. Pisanty sulle camere a gas. È comunque un buon libro (anche se abbastanza lugubre) che si lascia leggere...

Inviato: 08/11/2018, 19:40
da Etere
Da pagina 200 in poi la lettura si fa più interessante perché entra il campo la cultura (accanto alla descrizione delle solite barbarie). Per esempio, il protagonista visita nella zona della catena montuosa del Caucaso un piccolo museo dedicato a Lermontov rievocandone così alcuni particolari biografici che si aggiungono a quelli più strettamente letterari; ancora: il protagonista fa amicizia con un linguista esperto di lingue caucasiche che ne illustra genesi e influenze (il tutto condito da numerose curiosità); fa conoscenza con un misterioso ebreo colto che parla anche il greco, e così via...
Insomma il romanzo prende decisamente quota...

Inviato: 10/11/2018, 23:21
da Etere
Quando finirò con il nazista del Sicherheitsdienst (penso verso la metà di gennaio dell'anno nuovo) inizierò a leggere "I miserabili" di V. Hugo. È da un secolo che giace sulle mensole della mia libreria ed è ora di dargli una svegliata...

Inviato: 20/11/2018, 19:26
da Etere
Etere ha scritto:[...]

ho virato su "Le Benevole".
Ah :rolleyes: grave errore a pag. 572 dell'edizione Einaudi: si dice che Edipo uccise Laerte non sapendo di commettere un parricidio :rolleyes:
Laio, non Laerte! :P

Re:

Inviato: 21/12/2018, 22:36
da Etere
Etere ha scritto:
10/11/2018, 23:21
Quando finirò con il nazista del Sicherheitsdienst (penso verso la metà di gennaio dell'anno nuovo) inizierò a leggere "I miserabili" di V. Hugo. È da un secolo che giace sulle mensole della mia libreria ed è ora di dargli una svegliata...
Ho finito oggi di leggere il nazista di "Le Benevole". In anticipo rispetto alle mie previsioni. Le ultime 300 pagine sono pazzesche, eccezionali. In effetti, se il romanzo ha vinto il Goncourt un motivo ci sarà, no? Domani inizio a leggere "I Miserabili" di V. Hugo...