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Inviato: 17/06/2010, 0:03
da ildilemmadelprigioniero
TheEmptyFlow ha scritto:Io mi ritengo credente per logica
A rigor di logica logica però, per esempio, Dio non potrebbe essere trascendente e onnipresente allo stesso tempo: un essere trascendente (cioè fuori dal tempo e dallo spazio) non può essere allo stesso tempo onnipresente (cioè esistente ovunque nello spazio temporale). ;)

Re: La Bibbia

Inviato: 24/06/2010, 1:21
da Elsker
ene ha scritto:Voi leggete la Bibbia? La Bibbia non è solo un testi sacro, ma anche un testo che ti arrichisce culturalmente.
Premetto che non sono credente, l'ho letto due volte. E' un testo sacro solo per chi ci crede, lo trovo molto fantasioso e penso che non mi arrichisca culturalmente più di qualsiasi altro libro.

Re: La Bibbia

Inviato: 06/07/2010, 22:32
da dies irae
ildilemmadelprigioniero ha scritto:[...]
Dopo aver letto la Bibbia propenderei per il seconto tipo di giudizio confortato anche dalla considerazione che nessuno mai potrà fornire uno straccio di prova scientifica sull'esistenza di un'entità superiore. Di conseguenza per quanto mi concerne siamo sul piano della superstizione più pura quando si ciancia dell'esistenza di Dio.

deve esserti sfuggito un passaggio, che curiosamente è anche il primo post del thread
ene ha scritto:La Bibbia non è solo un testo sacro, ma anche un testo che ti arrichisce culturalmente.
sei il primo che si è messo sulla difensiva, a "cianciare" dell'esistenza di dio, gli altri hanno capito che si parlava del valore culturale dell'opera.

Re: La Bibbia

Inviato: 07/08/2010, 20:34
da giammy
dies irae ha scritto:[...]

deve esserti sfuggito un passaggio, che curiosamente è anche il primo post del thread

[...]

sei il primo che si è messo sulla difensiva, a "cianciare" dell'esistenza di dio, gli altri hanno capito che si parlava del valore culturale dell'opera.
ciao,

io ho letto parti della bibbia (nel senso che non sono mai riuscito a leggerla
dall'inizio alla fine!) ultimamente anche il compagnie di persone che studiano
i testi originali (greci, ebraici, siriaco).
E' molto interessante come testo: il principale limite che io ci trovo e' il fatto che attorno a tale testo ci sono 2000 anni di "incrostazioni", ovvero interpretazioni per fargli passare un certo messaggio, che secondo me in origine non era presente in maniera cosi' omogenea come si vuol far credere: si tratta di una raccolta di testi vari, interessanti dal punto di vista storico, filosofico, morale, etico, ma il renderli un corpus unico e' stata una cosa a mio avviso artificiosa.

ciao
giammy