dies irae ha scritto:[...]
deve esserti sfuggito un passaggio, che curiosamente è anche il primo post del thread
[...]
sei il primo che si è messo sulla difensiva, a "cianciare" dell'esistenza di dio, gli altri hanno capito che si parlava del valore culturale dell'opera.
ciao,
io ho letto parti della bibbia (nel senso che non sono mai riuscito a leggerla
dall'inizio alla fine!) ultimamente anche il compagnie di persone che studiano
i testi originali (greci, ebraici, siriaco).
E' molto interessante come testo: il principale limite che io ci trovo e' il fatto che attorno a tale testo ci sono 2000 anni di "incrostazioni", ovvero interpretazioni per fargli passare un certo messaggio, che secondo me in origine non era presente in maniera cosi' omogenea come si vuol far credere: si tratta di una raccolta di testi vari, interessanti dal punto di vista storico, filosofico, morale, etico, ma il renderli un corpus unico e' stata una cosa a mio avviso artificiosa.
ciao
giammy