ABBASSO LA MUSICA!

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pippinazzo011

ABBASSO LA MUSICA!

Messaggio da pippinazzo011 » 09/08/2005, 2:02

Ci sarebbe da scrivere un articolo contro la musica, come l'arte più primitiva, più selvaggia, quella che si rivolge in gran parte, per non dire unicamente, ai nostri sensi, al nostro istinto.
L'origine della musica è certamente l'uomo primitivo che batte con cadenza due pezzi di legno l'uno contro l'altro, e si dimena al ritmo di questi colpi(...).
No, non sono l'intelligenza, la mente, la capacità di meditare, le parti nobili dell'essere che vengono colpite e soddisfatte dalla musica. Dal suo livello più basso a quello più alto, la musica è solo un fracasso che scatena in noi impulsi del tutto fisici.
Sia che ci lasciamo commuovere dalle canzonette, dalla musica delle orchestrine, da quella delle grandi Opere, da quella di Wagner, di Debussy, sia che ci facciamo trascinare dall'ultima musica venuta, è sempre la parte selvaggia di noi che resta soddisfatta e la musica qualunque essa sia, è solo rumore.
E quello che dico della musica lo potrei dire della danza:agitazione del tutto fisica, in qualunque sua forma.
Non si riesce ad immaginare un uomo con un cervello pensante che ami circondarsi del rumore di una musica qualsiasi, o che, ascoltandola, si metta addirittura a dimenarsi come un burattino strattonato da fili invisibili.
Tutti i rumori sono musica. Abbiamo sentito recentementemusicisti mettere in musica, o meglio incorporare nella musica, i rumori di un treno in corsa, di una fabbrica in attività, di una folla vociante. Tutti i rumori, che necessariamente hanno un ritmo, sono musica.
Viaggiando in treno, ascoltiamo il rumore a sbalzi, ripetuto a intervalli regolari, dal girar delle ruote. C'è una cadenza, un ritmo. E' musica.



Da: Journal Littéraire

Bianca

Re: ABBASSO LA MUSICA!

Messaggio da Bianca » 09/08/2005, 13:46

pippinazzo011 ha scritto:Ci sarebbe da scrivere un articolo contro la musica, come l'arte più primitiva, più selvaggia, quella che si rivolge in gran parte, per non dire unicamente, ai nostri sensi, al nostro istinto.
L'origine della musica è certamente l'uomo primitivo che batte con cadenza due pezzi di legno l'uno contro l'altro, e si dimena al ritmo di questi colpi(...).
No, non sono l'intelligenza, la mente, la capacità di meditare, le parti nobili dell'essere che vengono colpite e soddisfatte dalla musica. Dal suo livello più basso a quello più alto, la musica è solo un fracasso che scatena in noi impulsi del tutto fisici.
Sia che ci lasciamo commuovere dalle canzonette, dalla musica delle orchestrine, da quella delle grandi Opere, da quella di Wagner, di Debussy, sia che ci facciamo trascinare dall'ultima musica venuta, è sempre la parte selvaggia di noi che resta soddisfatta e la musica qualunque essa sia, è solo rumore.
E quello che dico della musica lo potrei dire della danza:agitazione del tutto fisica, in qualunque sua forma.
Non si riesce ad immaginare un uomo con un cervello pensante che ami circondarsi del rumore di una musica qualsiasi, o che, ascoltandola, si metta addirittura a dimenarsi come un burattino strattonato da fili invisibili.
Tutti i rumori sono musica. Abbiamo sentito recentementemusicisti mettere in musica, o meglio incorporare nella musica, i rumori di un treno in corsa, di una fabbrica in attività, di una folla vociante. Tutti i rumori, che necessariamente hanno un ritmo, sono musica.
Viaggiando in treno, ascoltiamo il rumore a sbalzi, ripetuto a intervalli regolari, dal girar delle ruote. C'è una cadenza, un ritmo. E' musica.



Da: Journal Littéraire




La musica e vita...la musica e uno strumento che ti da la possibilita di esprimere i propri sentimenti...mi dispiace ma non sono d´accordo..io sono una grande appassionata di musica in particolare adoro la tecno-dance, e quando sono con il morale a terra ...e alla musica che devo dire grazie.La musica e magia....

MATRIX TORMENTA

Re: ABBASSO LA MUSICA!

Messaggio da MATRIX TORMENTA » 13/12/2005, 6:42

pippinazzo011 ha scritto:Ci sarebbe da scrivere un articolo contro la musica, come l'arte più primitiva, più selvaggia, quella che si rivolge in gran parte, per non dire unicamente, ai nostri sensi, al nostro istinto.
L'origine della musica è certamente l'uomo primitivo che batte con cadenza due pezzi di legno l'uno contro l'altro, e si dimena al ritmo di questi colpi(...).
No, non sono l'intelligenza, la mente, la capacità di meditare, le parti nobili dell'essere che vengono colpite e soddisfatte dalla musica. Dal suo livello più basso a quello più alto, la musica è solo un fracasso che scatena in noi impulsi del tutto fisici.
Sia che ci lasciamo commuovere dalle canzonette, dalla musica delle orchestrine, da quella delle grandi Opere, da quella di Wagner, di Debussy, sia che ci facciamo trascinare dall'ultima musica venuta, è sempre la parte selvaggia di noi che resta soddisfatta e la musica qualunque essa sia, è solo rumore.
E quello che dico della musica lo potrei dire della danza:agitazione del tutto fisica, in qualunque sua forma.
Non si riesce ad immaginare un uomo con un cervello pensante che ami circondarsi del rumore di una musica qualsiasi, o che, ascoltandola, si metta addirittura a dimenarsi come un burattino strattonato da fili invisibili.
Tutti i rumori sono musica. Abbiamo sentito recentementemusicisti mettere in musica, o meglio incorporare nella musica, i rumori di un treno in corsa, di una fabbrica in attività, di una folla vociante. Tutti i rumori, che necessariamente hanno un ritmo, sono musica.
Viaggiando in treno, ascoltiamo il rumore a sbalzi, ripetuto a intervalli regolari, dal girar delle ruote. C'è una cadenza, un ritmo. E' musica.



Da: Journal Littéraire
bellissimo questo 3d 8)

Matt

Re: ABBASSO LA MUSICA!

Messaggio da Matt » 13/12/2005, 13:02

pippinazzo011 ha scritto:Ci sarebbe da scrivere un articolo contro la musica, come l'arte più primitiva, più selvaggia, quella che si rivolge in gran parte, per non dire unicamente, ai nostri sensi, al nostro istinto.
L'origine della musica è certamente l'uomo primitivo che batte con cadenza due pezzi di legno l'uno contro l'altro, e si dimena al ritmo di questi colpi(...).
No, non sono l'intelligenza, la mente, la capacità di meditare, le parti nobili dell'essere che vengono colpite e soddisfatte dalla musica. Dal suo livello più basso a quello più alto, la musica è solo un fracasso che scatena in noi impulsi del tutto fisici.
Sia che ci lasciamo commuovere dalle canzonette, dalla musica delle orchestrine, da quella delle grandi Opere, da quella di Wagner, di Debussy, sia che ci facciamo trascinare dall'ultima musica venuta, è sempre la parte selvaggia di noi che resta soddisfatta e la musica qualunque essa sia, è solo rumore.
E quello che dico della musica lo potrei dire della danza:agitazione del tutto fisica, in qualunque sua forma.
Non si riesce ad immaginare un uomo con un cervello pensante che ami circondarsi del rumore di una musica qualsiasi, o che, ascoltandola, si metta addirittura a dimenarsi come un burattino strattonato da fili invisibili.
Tutti i rumori sono musica. Abbiamo sentito recentementemusicisti mettere in musica, o meglio incorporare nella musica, i rumori di un treno in corsa, di una fabbrica in attività, di una folla vociante. Tutti i rumori, che necessariamente hanno un ritmo, sono musica.
Viaggiando in treno, ascoltiamo il rumore a sbalzi, ripetuto a intervalli regolari, dal girar delle ruote. C'è una cadenza, un ritmo. E' musica.



Da: Journal Littéraire
Non conosco il tipo che ha scritto sta cosa ma credo che abbia scritto un fracco di ******** per farsi notare.. si potrebbe scrivere la stessa cosa su tutto dalla scrittura al fare l'amore.. La musica credo che sià una delle cose più importanti della mia vita anche se mi limito ad ascoltarla.. la musica mi trasmette emozioni la musica mi sfoga la musica dice quello che non dico la musica mi fa divertire la muscia è la musica.. amo la musica.. che poi odio chiamarla musica.. è da vecchi dire musica :D..

kundera82

Re: ABBASSO LA MUSICA!

Messaggio da kundera82 » 13/12/2005, 13:27

pippinazzo011 ha scritto:Ci sarebbe da scrivere un articolo contro la musica, come l'arte più primitiva, più selvaggia, quella che si rivolge in gran parte, per non dire unicamente, ai nostri sensi, al nostro istinto.
L'origine della musica è certamente l'uomo primitivo che batte con cadenza due pezzi di legno l'uno contro l'altro, e si dimena al ritmo di questi colpi(...).
No, non sono l'intelligenza, la mente, la capacità di meditare, le parti nobili dell'essere che vengono colpite e soddisfatte dalla musica. Dal suo livello più basso a quello più alto, la musica è solo un fracasso che scatena in noi impulsi del tutto fisici.
Sia che ci lasciamo commuovere dalle canzonette, dalla musica delle orchestrine, da quella delle grandi Opere, da quella di Wagner, di Debussy, sia che ci facciamo trascinare dall'ultima musica venuta, è sempre la parte selvaggia di noi che resta soddisfatta e la musica qualunque essa sia, è solo rumore.
E quello che dico della musica lo potrei dire della danza:agitazione del tutto fisica, in qualunque sua forma.
Non si riesce ad immaginare un uomo con un cervello pensante che ami circondarsi del rumore di una musica qualsiasi, o che, ascoltandola, si metta addirittura a dimenarsi come un burattino strattonato da fili invisibili.
Tutti i rumori sono musica. Abbiamo sentito recentementemusicisti mettere in musica, o meglio incorporare nella musica, i rumori di un treno in corsa, di una fabbrica in attività, di una folla vociante. Tutti i rumori, che necessariamente hanno un ritmo, sono musica.
Viaggiando in treno, ascoltiamo il rumore a sbalzi, ripetuto a intervalli regolari, dal girar delle ruote. C'è una cadenza, un ritmo. E' musica.



Da: Journal Littéraire
Il titolo suscita senza dubbio scalpore...Devo dire che attira l'attenzione!

Sono d'accordo su molte cose, tranne un paio... Prima di tutto esiste proprio la distinzione tecnico-scientifica tra suono (classicamente musica=insieme di suoni) che è dato da un'onda regolare, periodica ed uniforme, e rumore, definito come onda irregolare ed aperiodica.

Che oggi ma anche in passato molti artisti abbiano scelto di incorporare "rumori" all'interno della loro musica, lo dobbiamo alla continua esigenza di rinnovarsi e sperimentare nuove combinazioni, nuove "vibrazioni".

Secondo: è vero che la musica non agisce sull'intelligenza e sulla nostra sfera razionale, bensì sulla nostra emotività e sul nostro istinto.
Ma chi ha detto che l'emozione, l'istinto e gli impulsi fisici sono qualcosa da disprezzare???

Fanno parte della natura umana o no?
La bellezza dell'uomo sta proprio nel saper fare coesistere RAGIONE e SENTIMENTO (volendo citare Jane Austen) nel suo animo!

Dunque: W la Musica! W le belle emozioni che ci fa provare! :D :D :D

Luca L.

Re: ABBASSO LA MUSICA!

Messaggio da Luca L. » 13/12/2005, 19:04

pippinazzo011 ha scritto:Ci sarebbe da scrivere un articolo contro la musica, come l'arte più primitiva, più selvaggia, quella che si rivolge in gran parte, per non dire unicamente, ai nostri sensi, al nostro istinto.
L'origine della musica è certamente l'uomo primitivo che batte con cadenza due pezzi di legno l'uno contro l'altro, e si dimena al ritmo di questi colpi(...).
No, non sono l'intelligenza, la mente, la capacità di meditare, le parti nobili dell'essere che vengono colpite e soddisfatte dalla musica. Dal suo livello più basso a quello più alto, la musica è solo un fracasso che scatena in noi impulsi del tutto fisici.
Sia che ci lasciamo commuovere dalle canzonette, dalla musica delle orchestrine, da quella delle grandi Opere, da quella di Wagner, di Debussy, sia che ci facciamo trascinare dall'ultima musica venuta, è sempre la parte selvaggia di noi che resta soddisfatta e la musica qualunque essa sia, è solo rumore.
E quello che dico della musica lo potrei dire della danza:agitazione del tutto fisica, in qualunque sua forma.
Non si riesce ad immaginare un uomo con un cervello pensante che ami circondarsi del rumore di una musica qualsiasi, o che, ascoltandola, si metta addirittura a dimenarsi come un burattino strattonato da fili invisibili.
Tutti i rumori sono musica. Abbiamo sentito recentementemusicisti mettere in musica, o meglio incorporare nella musica, i rumori di un treno in corsa, di una fabbrica in attività, di una folla vociante. Tutti i rumori, che necessariamente hanno un ritmo, sono musica.
Viaggiando in treno, ascoltiamo il rumore a sbalzi, ripetuto a intervalli regolari, dal girar delle ruote. C'è una cadenza, un ritmo. E' musica.



Da: Journal Littéraire

:O

Io senza musica non riesco a vivere.

Sono fans dei Iron Maiden da 15 anni...

Ascolto di tutto...e suona la chitarra e pianoforte..

Io senza musica avrei una vita da **Schifo**

Quando sono triste ho in***** metto gli Iron che con la aggressivita mi danno la forza di alzarmi........

La musica e un **Amore**io senza lei...non vivo.

Chiamare rumore la musica........e una cosa orribile.....uno schifo proprio.

Dandelion

Re: ABBASSO LA MUSICA!

Messaggio da Dandelion » 15/12/2005, 0:06

quest'articolo mi sembra un po'una scemenza, oppure una provocazione poco riuscita.

spendo due parole per la relazione che sussiste tra intelligenza, razionalità scienza e musica.

S. Agostino aveva dato della musica una definizione che poi divenne famosa ("Musica est scientia bene modulandi") e che a sua volta era fortemente debitrice nei confronti del pensiero pitagorico.
La musica, secondo Agostino, era anzitutto una scienza, e come tale doveva impegnare la ragione più che l'istinto o i sensi (un coinvolgimento emotivo naturalmente non era escluso, ma doveva passare in secondo piano rispetto alla componente razionale).
Il concetto del "bene modulandi" si riferiva proprio all'idea che la musica dovesse procedere secondo movimenti ben regolati, razionalizzati attraverso un gioco di proporzioni che fosse esprimibile attraverso rapporti numerici semplici.
L'importanza di Agostino fu enorme, anche sul piano della pura estetica musicale, perché attraverso di lui l'antica mistica dei numeri di ascendenza pitagorica si fuse con la mistica cristiana e penetrò a pieno diritto nell'anima del pensiero occidentale.
La concezione mistico-matematica della musica è ad esempio evidente nella famosa Harmonie Universelle di Marin Mersenne

mi fermo qui per non essere troppo tedioso, ma la natura della musica è profondamente legata alla razione..

CoccoleMalefiche

Re: ABBASSO LA MUSICA!

Messaggio da CoccoleMalefiche » 29/12/2005, 4:29

ma cosa ***** vivi a fare? a sto punto nulla serve a nulla basta che mangi e bevi per vivere e basta e se questo per te è vivere è meglio che ti suicidi

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Sabrina
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Re: ABBASSO LA MUSICA!

Messaggio da Sabrina » 29/12/2005, 8:51

CoccoleMalefiche ha scritto:ma cosa ***** vivi a fare? a sto punto nulla serve a nulla basta che mangi e bevi per vivere e basta e se questo per te è vivere è meglio che ti suicidi
Prima di tutto le parolacce non sono ben accette in questo sito. Inoltre rispondere in malo modo ai post altrui non è corretto. soprattutto da parte di chi si è appena iscritto e non si è neanche presentato nella apposita sezione.
Se vuoi ricominciare in modo corretto presentati e cerca di argomentare in modo corretto le tue opinioni.
Grazie della collaborazione.
Ciao

CoccoleMalefiche

Re: ABBASSO LA MUSICA!

Messaggio da CoccoleMalefiche » 29/12/2005, 13:30

ok

morettino

Re: ABBASSO LA MUSICA!

Messaggio da morettino » 20/02/2006, 21:50

pippinazzo011 ha scritto:Ci sarebbe da scrivere un articolo contro la musica, come l'arte più primitiva, più selvaggia, quella che si rivolge in gran parte, per non dire unicamente, ai nostri sensi, al nostro istinto.
L'origine della musica è certamente l'uomo primitivo che batte con cadenza due pezzi di legno l'uno contro l'altro, e si dimena al ritmo di questi colpi(...).
No, non sono l'intelligenza, la mente, la capacità di meditare, le parti nobili dell'essere che vengono colpite e soddisfatte dalla musica. Dal suo livello più basso a quello più alto, la musica è solo un fracasso che scatena in noi impulsi del tutto fisici.
Sia che ci lasciamo commuovere dalle canzonette, dalla musica delle orchestrine, da quella delle grandi Opere, da quella di Wagner, di Debussy, sia che ci facciamo trascinare dall'ultima musica venuta, è sempre la parte selvaggia di noi che resta soddisfatta e la musica qualunque essa sia, è solo rumore.
E quello che dico della musica lo potrei dire della danza:agitazione del tutto fisica, in qualunque sua forma.
Non si riesce ad immaginare un uomo con un cervello pensante che ami circondarsi del rumore di una musica qualsiasi, o che, ascoltandola, si metta addirittura a dimenarsi come un burattino strattonato da fili invisibili.
Tutti i rumori sono musica. Abbiamo sentito recentementemusicisti mettere in musica, o meglio incorporare nella musica, i rumori di un treno in corsa, di una fabbrica in attività, di una folla vociante. Tutti i rumori, che necessariamente hanno un ritmo, sono musica.
Viaggiando in treno, ascoltiamo il rumore a sbalzi, ripetuto a intervalli regolari, dal girar delle ruote. C'è una cadenza, un ritmo. E' musica.



Da: Journal Littéraire
Questo articolo è strano... un pò contradditorio, non è ne contro ne pro la musica...

Non si riesce ad immaginare un uomo con un cervello pensante che ami circondarsi del rumore di una musica qualsiasi, o che, ascoltandola, si metta addirittura a dimenarsi come un burattino strattonato da fili invisibili.

Qui la critica, come se la musica fosse la cosa piu infima, bassa e schifosa del mondo...

Tutti i rumori sono musica. Abbiamo sentito recentementemusicisti mettere in musica, o meglio incorporare nella musica, i rumori di un treno in corsa, di una fabbrica in attività, di una folla vociante. Tutti i rumori, che necessariamente hanno un ritmo, sono musica.
Viaggiando in treno, ascoltiamo il rumore a sbalzi, ripetuto a intervalli regolari, dal girar delle ruote. C'è una cadenza, un ritmo. E' musica.

Qui sembra che la elogi... è vero, ogni rumore che noi ascoltiamo che ha un ritmo o una melodia puo essere considerato musica.... Mi domando, cos'è la musica allora.... un insieme di strumenti "musicali" che formano ritmo, tempo e melodia... o musica è una chitarra solitaria che suona, un uomo che fischietta, un motore rombante, lo scrosciare dell'acqua, il cinguettare degli uccelli, una donna che sola canta, un plotone che marcia, un ritmo tribale....
Intanto penso alla prima musica che ho ascoltato in vita mia... il cuore di mia madre....

Meridius

Re: ABBASSO LA MUSICA!

Messaggio da Meridius » 21/02/2006, 13:04

pippinazzo011 ha scritto:Ci sarebbe da scrivere un articolo contro la musica, come l'arte più primitiva, più selvaggia, quella che si rivolge in gran parte, per non dire unicamente, ai nostri sensi, al nostro istinto.
L'origine della musica è certamente l'uomo primitivo che batte con cadenza due pezzi di legno l'uno contro l'altro, e si dimena al ritmo di questi colpi(...).
No, non sono l'intelligenza, la mente, la capacità di meditare, le parti nobili dell'essere che vengono colpite e soddisfatte dalla musica. Dal suo livello più basso a quello più alto, la musica è solo un fracasso che scatena in noi impulsi del tutto fisici.
Sia che ci lasciamo commuovere dalle canzonette, dalla musica delle orchestrine, da quella delle grandi Opere, da quella di Wagner, di Debussy, sia che ci facciamo trascinare dall'ultima musica venuta, è sempre la parte selvaggia di noi che resta soddisfatta e la musica qualunque essa sia, è solo rumore.
E quello che dico della musica lo potrei dire della danza:agitazione del tutto fisica, in qualunque sua forma.
Non si riesce ad immaginare un uomo con un cervello pensante che ami circondarsi del rumore di una musica qualsiasi, o che, ascoltandola, si metta addirittura a dimenarsi come un burattino strattonato da fili invisibili.
Tutti i rumori sono musica. Abbiamo sentito recentementemusicisti mettere in musica, o meglio incorporare nella musica, i rumori di un treno in corsa, di una fabbrica in attività, di una folla vociante. Tutti i rumori, che necessariamente hanno un ritmo, sono musica.
Viaggiando in treno, ascoltiamo il rumore a sbalzi, ripetuto a intervalli regolari, dal girar delle ruote. C'è una cadenza, un ritmo. E' musica.



Da: Journal Littéraire
Terrificante il pensiero di questo articolo pipinazzo!!
Non lo dico solo perchè vivo con la musica e sono pure musicista, lo dico soprattutto perchè ho una visione della vita opposta a quella.
Infatti si cita l'istinto come qualcosa di negativo e lo si riconduce all'idea di "impulsi del tutto fisici" . -- Cosa inesatta secondo me, è universalmente riconosciuto che la musica, nei suoi diversi generi e ambiti, sa riferirsi agli istinti più dionisiaci, (jazz, etnica, ma anche la musica intellettualizzata di oggi, detta "musica concreta", tanto criticata da questo tizio, ecc..), pur coinvolgendo lo spirito, come alle sfere più alte della spiritualità, (musica sacra di Palestrina, Byrd, Gabrieli ecc.. e i classici in generale..), pur coinvolgendo l'istinto e il corpo . Dunque è la più completa delle arti! --
Non esistono , secondo me, impulsi e sensazioni solo fisiche, ne solo spirituali, corpo e spirito sono un tutt'uno che si trova nella migliore condizione quando entrambe queste sue parti sono stimolate e in armonia, e la musica è una delle cose (insieme all'amore, all'arte, alla natura, alla bellezza in generale ecc...) che inducono questa armonia che ci da gioia di vivere.
Dunque secondo me nell'articolo c'è una critica, non solo alla musica ma a tutte le cose belle della vita che la rendono degna di essere vissuta. Dammi retta, questo giornalista, se davvero non sta solo provocando, si dovrebbe "smilitarizzare", "sbigottare", liberarsi per non rischiare di vivere come un quacchero e di morire accorgendosi di non aver vissuto!!

solitarywind

Re: ABBASSO LA MUSICA!

Messaggio da solitarywind » 21/02/2006, 15:14

pippinazzo011 ha scritto:Ci sarebbe da scrivere un articolo contro la musica, come l'arte più primitiva, più selvaggia, quella che si rivolge in gran parte, per non dire unicamente, ai nostri sensi, al nostro istinto.
L'origine della musica è certamente l'uomo primitivo che batte con cadenza due pezzi di legno l'uno contro l'altro, e si dimena al ritmo di questi colpi(...).
No, non sono l'intelligenza, la mente, la capacità di meditare, le parti nobili dell'essere che vengono colpite e soddisfatte dalla musica. Dal suo livello più basso a quello più alto, la musica è solo un fracasso che scatena in noi impulsi del tutto fisici.
Sia che ci lasciamo commuovere dalle canzonette, dalla musica delle orchestrine, da quella delle grandi Opere, da quella di Wagner, di Debussy, sia che ci facciamo trascinare dall'ultima musica venuta, è sempre la parte selvaggia di noi che resta soddisfatta e la musica qualunque essa sia, è solo rumore.
E quello che dico della musica lo potrei dire della danza:agitazione del tutto fisica, in qualunque sua forma.
Non si riesce ad immaginare un uomo con un cervello pensante che ami circondarsi del rumore di una musica qualsiasi, o che, ascoltandola, si metta addirittura a dimenarsi come un burattino strattonato da fili invisibili.
Tutti i rumori sono musica. Abbiamo sentito recentementemusicisti mettere in musica, o meglio incorporare nella musica, i rumori di un treno in corsa, di una fabbrica in attività, di una folla vociante. Tutti i rumori, che necessariamente hanno un ritmo, sono musica.
Viaggiando in treno, ascoltiamo il rumore a sbalzi, ripetuto a intervalli regolari, dal girar delle ruote. C'è una cadenza, un ritmo. E' musica.



Da: Journal Littéraire

Dico solo la mia, semplice semplice, ho sempre considerato e sempre penserò che la musica è la cosa più importante della mia vita. In base a questo ritengo opportuno non commentare quell'articolo.

:nonono: :nonono: :nonono: :nonono: :nonono:

SottoPelle

Re: ABBASSO LA MUSICA!

Messaggio da SottoPelle » 21/02/2006, 19:47

pippinazzo011 ha scritto:Ci sarebbe da scrivere un articolo contro la musica, come l'arte più primitiva, più selvaggia, quella che si rivolge in gran parte, per non dire unicamente, ai nostri sensi, al nostro istinto.
L'origine della musica è certamente l'uomo primitivo che batte con cadenza due pezzi di legno l'uno contro l'altro, e si dimena al ritmo di questi colpi(...).
No, non sono l'intelligenza, la mente, la capacità di meditare, le parti nobili dell'essere che vengono colpite e soddisfatte dalla musica. Dal suo livello più basso a quello più alto, la musica è solo un fracasso che scatena in noi impulsi del tutto fisici.
Sia che ci lasciamo commuovere dalle canzonette, dalla musica delle orchestrine, da quella delle grandi Opere, da quella di Wagner, di Debussy, sia che ci facciamo trascinare dall'ultima musica venuta, è sempre la parte selvaggia di noi che resta soddisfatta e la musica qualunque essa sia, è solo rumore.
E quello che dico della musica lo potrei dire della danza:agitazione del tutto fisica, in qualunque sua forma.
Non si riesce ad immaginare un uomo con un cervello pensante che ami circondarsi del rumore di una musica qualsiasi, o che, ascoltandola, si metta addirittura a dimenarsi come un burattino strattonato da fili invisibili.
Tutti i rumori sono musica. Abbiamo sentito recentementemusicisti mettere in musica, o meglio incorporare nella musica, i rumori di un treno in corsa, di una fabbrica in attività, di una folla vociante. Tutti i rumori, che necessariamente hanno un ritmo, sono musica.
Viaggiando in treno, ascoltiamo il rumore a sbalzi, ripetuto a intervalli regolari, dal girar delle ruote. C'è una cadenza, un ritmo. E' musica.



Da: Journal Littéraire
Ridurre la complessità dei pensieri di Paul Leautaud solo a questa pagina di diario mi sembra inutile.

Ciao

M.

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PEPPINO
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Re: ABBASSO LA MUSICA!

Messaggio da PEPPINO » 22/02/2006, 11:22

pippinazzo011 ha scritto:Ci sarebbe da scrivere un articolo contro la musica, come l'arte più primitiva, più selvaggia, quella che si rivolge in gran parte, per non dire unicamente, ai nostri sensi, al nostro istinto.
L'origine della musica è certamente l'uomo primitivo che batte con cadenza due pezzi di legno l'uno contro l'altro, e si dimena al ritmo di questi colpi(...).
No, non sono l'intelligenza, la mente, la capacità di meditare, le parti nobili dell'essere che vengono colpite e soddisfatte dalla musica. Dal suo livello più basso a quello più alto, la musica è solo un fracasso che scatena in noi impulsi del tutto fisici.
Sia che ci lasciamo commuovere dalle canzonette, dalla musica delle orchestrine, da quella delle grandi Opere, da quella di Wagner, di Debussy, sia che ci facciamo trascinare dall'ultima musica venuta, è sempre la parte selvaggia di noi che resta soddisfatta e la musica qualunque essa sia, è solo rumore.
E quello che dico della musica lo potrei dire della danza:agitazione del tutto fisica, in qualunque sua forma.
Non si riesce ad immaginare un uomo con un cervello pensante che ami circondarsi del rumore di una musica qualsiasi, o che, ascoltandola, si metta addirittura a dimenarsi come un burattino strattonato da fili invisibili.
Tutti i rumori sono musica. Abbiamo sentito recentementemusicisti mettere in musica, o meglio incorporare nella musica, i rumori di un treno in corsa, di una fabbrica in attività, di una folla vociante. Tutti i rumori, che necessariamente hanno un ritmo, sono musica.
Viaggiando in treno, ascoltiamo il rumore a sbalzi, ripetuto a intervalli regolari, dal girar delle ruote. C'è una cadenza, un ritmo. E' musica.



Da: Journal Littéraire
Un punto di vista bizzarro ma anche un po’ presuntuoso !
Una presunzione che nasce dalla esigenza di screditare questa arte perché , a differenza dell’arte teatrale e letteratura, l’autore non riesce a percepirla , insomma non ha il dono della sensibilità musicale ,cosa inusuale per chi dell’arte ne fa la sua vita e quindi ancor più dolorosa, a differenza di chi è più “semplice “ e arriva alle stesse conclusioni, magari più sintetiche, (del tipo: ahoooo ma che è sto casino!!!) senza peraltro dolersene.
La critica che nasce è perciò poco convincente ( tutte le arti non sono nate forse con l’uomo primitivo?) , si contraddice perché ammette che la musica ha il potere di commuovere cioè di impressionare i sensi ( L'Arte, nel suo significato più ampio, comprende ogni attività umana che, poggiando su accorgimenti tecnici e norme comportamentali derivanti dallo studio e dall'esperienza, portano a creative forme di espressione estetica, cioè che impressiona i sensi –tratto da wikipedia-),
tra un concerto di suoni ed un fracasso c’è una bella differenza ,spiegarlo è impossibile ,sarebbe come spiegare certi colori ad un daltonico.
Per concludere, Pippinazzo la musica è arte e ha anche degli effetti benefici…prova a far ascoltare un po’ di sano Hard Rock al tuo avatar…chissà che non prenda un po’ di colore, è così giallino!!!
:DD :DD :DD
La realtà non esiste, esiste la percezione della realtà

SottoPelle

Re: ABBASSO LA MUSICA!

Messaggio da SottoPelle » 22/02/2006, 12:43

PEPPINO ha scritto:[...]



Un punto di vista bizzarro ma anche un po’ presuntuoso !
Una presunzione che nasce dalla esigenza di screditare questa arte perché , a differenza dell’arte teatrale e letteratura, l’autore non riesce a percepirla , insomma non ha il dono della sensibilità musicale ,cosa inusuale per chi dell’arte ne fa la sua vita e quindi ancor più dolorosa, a differenza di chi è più “semplice “ e arriva alle stesse conclusioni, magari più sintetiche, (del tipo: ahoooo ma che è sto casino!!!) senza peraltro dolersene.
La critica che nasce è perciò poco convincente ( tutte le arti non sono nate forse con l’uomo primitivo?) , si contraddice perché ammette che la musica ha il potere di commuovere cioè di impressionare i sensi ( L'Arte, nel suo significato più ampio, comprende ogni attività umana che, poggiando su accorgimenti tecnici e norme comportamentali derivanti dallo studio e dall'esperienza, portano a creative forme di espressione estetica, cioè che impressiona i sensi –tratto da wikipedia-),
tra un concerto di suoni ed un fracasso c’è una bella differenza ,spiegarlo è impossibile ,sarebbe come spiegare certi colori ad un daltonico.
Per concludere, Pippinazzo la musica è arte e ha anche degli effetti benefici…prova a far ascoltare un po’ di sano Hard Rock al tuo avatar…chissà che non prenda un po’ di colore, è così giallino!!!
:DD :DD :DD
Lo scopo di Paul Leautaud era proprio quello di essere antipopolare, di sollecitare il lettore con degli "spilloni".
A me piace il modo in cui costringe a rimettere in discussione o ad approfondire i pensieri del lettore.
In questa pagina del suo diario lui "attacca" la musica e chiunque la legga, inevitabilmente, pensa al suo rapporto con la musica e lo analizza per poter argomentare il proprio dissenso o consenso.
Non dimentichiamoci che l'autore scrisse anche che "Giovanna d'Arco è la ****** dei soldati", che "E' inutile avere un opinione perchè il giorno dopo è diversa", che "l'amore non ha nulla a che fare con la morale"....
Insomma era uno tosto... condivisibile o no.

M.

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PEPPINO
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Re: ABBASSO LA MUSICA!

Messaggio da PEPPINO » 22/02/2006, 14:23

SottoPelle ha scritto:[...]



Lo scopo di Paul Leautaud era proprio quello di essere antipopolare, di sollecitare il lettore con degli "spilloni".
A me piace il modo in cui costringe a rimettere in discussione o ad approfondire i pensieri del lettore.
In questa pagina del suo diario lui "attacca" la musica e chiunque la legga, inevitabilmente, pensa al suo rapporto con la musica e lo analizza per poter argomentare il proprio dissenso o consenso.
Non dimentichiamoci che l'autore scrisse anche che "Giovanna d'Arco è la ****** dei soldati", che "E' inutile avere un opinione perchè il giorno dopo è diversa", che "l'amore non ha nulla a che fare con la morale"....
Insomma era uno tosto... condivisibile o no.

M.
Sei stato chiarissimo, hai quindi ragione quando dici che questo pensiero messo così ,senza una prefazione opportuna rende il tutto inutile. Pippinazzo ci volela una prefazione!!!!

;)
La realtà non esiste, esiste la percezione della realtà

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kim90
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Re: ABBASSO LA MUSICA!

Messaggio da kim90 » 22/02/2006, 15:10

PEPPINO ha scritto:[...]



Un punto di vista bizzarro ma anche un po’ presuntuoso !
Una presunzione che nasce dalla esigenza di screditare questa arte perché , a differenza dell’arte teatrale e letteratura, l’autore non riesce a percepirla , insomma non ha il dono della sensibilità musicale ,cosa inusuale per chi dell’arte ne fa la sua vita e quindi ancor più dolorosa, a differenza di chi è più “semplice “ e arriva alle stesse conclusioni, magari più sintetiche, (del tipo: ahoooo ma che è sto casino!!!) senza peraltro dolersene.
La critica che nasce è perciò poco convincente ( tutte le arti non sono nate forse con l’uomo primitivo?) , si contraddice perché ammette che la musica ha il potere di commuovere cioè di impressionare i sensi ( L'Arte, nel suo significato più ampio, comprende ogni attività umana che, poggiando su accorgimenti tecnici e norme comportamentali derivanti dallo studio e dall'esperienza, portano a creative forme di espressione estetica, cioè che impressiona i sensi –tratto da wikipedia-),
tra un concerto di suoni ed un fracasso c’è una bella differenza ,spiegarlo è impossibile ,sarebbe come spiegare certi colori ad un daltonico.
Per concludere, Pippinazzo la musica è arte e ha anche degli effetti benefici…prova a far ascoltare un po’ di sano Hard Rock al tuo avatar…chissà che non prenda un po’ di colore, è così giallino!!!
:DD :DD :DD




Mah è strano! Sono d’accordo con te Peppino, il messaggio è tanto bizzarro da lasciare increduli.
Personalmente comunque credo che ci sia stato qualcosa che ha fatto fuorviare Pippinazzo dal concetto di musica, sicuramente qualche esperienza non gradevole che lui associa ingiustamente al mondo musicale, per cui ha voluto trovare nella musica un capro espiatorio. E’ inverosimile che un essere umano possa smuovere una simile critica alla musica. Ho notato una tale convinzione in quello che asseriva che non basterebbe neanche l’hard rock dei Deep Purple a smuoverlo!
Ah! Vorrei dire agli altri iscritti, eviterei di attaccare con parole pesanti chi esprime delle proprie idee, anche se risultano socialmente inconcepibili, ho visto su dei post davvero pesanti, mi sembra un po’ eccessivo.


Saluti

Kim90

SottoPelle

Re: ABBASSO LA MUSICA!

Messaggio da SottoPelle » 22/02/2006, 15:59

kim90 ha scritto:[...]

...Ah! Vorrei dire agli altri iscritti, eviterei di attaccare con parole pesanti chi esprime delle proprie idee, anche se risultano socialmente inconcepibili, ho visto su dei post davvero pesanti, mi sembra un po’ eccessivo.


Saluti

Kim90
Tanto l'autore è già morto... al massimo si stà facendo due risate, ovunque sia, perchè ha raggiunto il suo scopo...

:D

M.

batticuore

Re: ABBASSO LA MUSICA!

Messaggio da batticuore » 24/04/2006, 12:50

SottoPelle ha scritto:[...]



Ridurre la complessità dei pensieri di Paul Leautaud solo a questa pagina di diario mi sembra inutile.

Ciao

M.
Mi dispiace ma sono completamente in disaccordo con te..vivo nella musica e senza di essa molti dei miei brutti momenti non avrebbero una via d'uscita...che pazzia quella che hai pronunciato! :O :O :O :O :O :O bè ognuno ha la propria opinione

Rolling Stones


Messaggio da Rolling Stones » 15/06/2006, 0:15

Mah,l'articolo citato mi sembra decisamente superficiale.
Ascolto Musica di generi molto diversi,dall'Opera Lirica al Funk.
Adoro la Musica degli Stones proprio perchè è selvaggia,lasciva,volgare ecc.ecc.
Allora...la Musica è istinto selvaggio ??? :yoman: :yoman:

Ospite

Re: ABBASSO LA MUSICA!

Messaggio da Ospite » 15/06/2006, 3:57

Dandelion ha scritto:quest'articolo mi sembra un po'una scemenza, oppure una provocazione poco riuscita.
Dovendo scegliere tra una "scemenza" che è comunque frutto di un sforzo e di un'osservazione personale ed un copia & incolla maldestro COME SI PUO' FACILMENTE "RILEGGERE QUI" --------------> [url]http://users.unimi.it/~gpiana/dm7/decarli/dm7acoc.htm[/url]
mi pare che non si ponga neanche la questione.... 8)

La questione semmai è come ognuno di noi viva la musica.

C'è chi la usa come semplice contorno, chi ne trae fugaci piaceri, chi addirittura ci campa....

Vero è che senza musica sarebbe un mondo decisamente peggiore.... ;)