La commozione per la perdita di Lucio Dalla è troppo forte

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Mythodea

La commozione per la perdita di Lucio Dalla è troppo forte

Messaggio da Mythodea » 06/03/2012, 12:51

Mi ritrovo a 42 anni a vivere un sentimento che stentavo a credere di possedere e mi ritrovo a non riuscire a contenere la commozione dopo aver appreso della morte di Lucio Dalla.
Ieri pomeriggio ero nella mia stanza ed avevo gli occhi gonfi di lacrime mentre ascoltavo quella che secondo me è la più bella tra le sue canzoni e sto parlando di "Felicità".
Invito gli amanti di Lucio a riascoltarla con attenzione cercando di coglierne tutto il carico emozionale che la contraddistingue.
La cosa che mi sorprende è che io non sono mai stato un fans accanito di questo artista eppure il dispiacere che ho provato, per me è stato del tutto inaspettato e continua a sorprendermi ancora adesso a distanza di qualche giorno dal tragico evento.
Forse questo accade perchè comunque la sua presenza mi riporta a quando da bambino viaggiavamo in macchina con degli amici dei miei genitori i quali per tutta la durata del viaggio ascoltavano le canzoni di Lucio per cui probabilmente la forte emozione che continuo a provare è comunque legata ad un momento felice della mia vita ed al fatto che oggi vivo una vita che non mi soddista.
Mi auguro che gli amanti di Lucio vogliano condividere con me il suo bellissimo ricordo ed allo stesso tempo riportare i loro stati d'animo.
Grazie a tutti per avermi ascoltato.

MarioPV
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Grazie Lucio!

Messaggio da MarioPV » 06/03/2012, 21:03

Penso anche io che Dalla era un grande, ma per me lo era per un motivo particolare, che altri cantanti non avevano o hanno:

Con la scomparsa, piuttosto prematura, del grande Lucio Dalla voglio ringraziarlo per avermi aperto gli occhi su due questioni importanti nella vita: Gli insegnamenti celati nelle sue due canzoni "Cosa Sarà" e "Se io fossi un angelo". Infatti queste due canzoni di Lucio nascondono nel testo due Verità molto importanti della vita, per chi riesce a comprendere, per me sono forse le migliori che Lucio ha scritto. Grazie Lucio!

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Re: La commozione per la perdita di Lucio Dalla è troppo for

Messaggio da tarabas » 06/03/2012, 21:13

Mythodea ha scritto:Mi ritrovo a 42 anni a vivere un sentimento che stentavo a credere di possedere e mi ritrovo a non riuscire a contenere la commozione dopo aver appreso della morte di Lucio Dalla.
Ieri pomeriggio ero nella mia stanza ed avevo gli occhi gonfi di lacrime mentre ascoltavo quella che secondo me è la più bella tra le sue canzoni e sto parlando di "Felicità".
Invito gli amanti di Lucio a riascoltarla con attenzione cercando di coglierne tutto il carico emozionale che la contraddistingue.
La cosa che mi sorprende è che io non sono mai stato un fans accanito di questo artista eppure il dispiacere che ho provato, per me è stato del tutto inaspettato e continua a sorprendermi ancora adesso a distanza di qualche giorno dal tragico evento.
Forse questo accade perchè comunque la sua presenza mi riporta a quando da bambino viaggiavamo in macchina con degli amici dei miei genitori i quali per tutta la durata del viaggio ascoltavano le canzoni di Lucio per cui probabilmente la forte emozione che continuo a provare è comunque legata ad un momento felice della mia vita ed al fatto che oggi vivo una vita che non mi soddista.
Mi auguro che gli amanti di Lucio vogliano condividere con me il suo bellissimo ricordo ed allo stesso tempo riportare i loro stati d'animo.
Grazie a tutti per avermi ascoltato.
Ciao e grazie del ricordo... io ho sempre apprezzato la musica di Dalla per diversi motivi, sono nato nello stesso giorno e già questo è un piccolo motivo per simpatizzare. La sua scomparsa imprevista mi ha sorpreso, mi ha lasciato un vuoto in quelle musiche e parole che sono vere poesie. Non sono frasi fatte.. Basta ascoltare "Futura" o "L'anno che verrà" per riemozionarsi di continuo. "Caruso"... semplice, immensa canzone che solo un cantautore italiano poteva donare al mondo intero. Come già è stato detto spesso in queste brutte occasioni, questa è l'Italia dell'arte che dobbiamo esportare ovunque con orgoglio.
Per me è ancora presto per ricordare o per parlarne, ma mi son già posto di rivedere il film "Borotalco" di Verdone per sorridere e emozionarmi.
E poi... pian piano ascoltare e riascoltare le sue canzoni. Ci vuole tempo per assimilare questo vuoto, lo faremo con calma, con emozione.
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Messaggio da tarabas » 19/03/2012, 19:53

Felicità

Se tutte le stelle del mondo a un certo momento
venissero giu'
tutta una serie di astri
di polvere bianca scaricata dal cielo
ma il cielo senza i suoi occhi
non brillerebbe piu'

se tutta la gente del mondo senza nessuna ragione
alzasse la testa
e volasse su
senza il loro casino
quel doloroso rumore
la terra povero cuore
non batterebbe piu'

mi manca sempre l'elastico
per tener su le mutande
cosi' che le mutande
al momento piu' bello mi vanno giu'
come un sogno finito
magari un sogno importante
un amico tradito
anch'io sono stato tradito
ma non m'importa piu'
tra il buio del cielo
le teste pelate bianche
le nostre parole si muovono stanche
non ci capiamo piu'
ma io ho voglia di parlare
di stare ad ascoltare
continuare a far l'asino
di comportarmi male
per poi non farlo piu'
ah felicita'...
su quale treno della notte viaggerai
lo so...
che passerai...
ma come sempre in fretta
non ti fermi mai
si tratterebbe di nuotare
prendendola con calma
farsi trasportare
dentro a due occhi grandi
magari blu
e per dovermi liberare
attraversare un mare medioevale
guardare contro un drago strabico
ma di draghi baby...
non ce ne sono piu'
forse per questo i sogni
sono cosi pallidi e bianchi
e rimbalzano stanchi
tra le antenne lesse
delle varie t.v.
e ci ritornano in casa
portati da signori eleganti
si si che parlano
e tutti quanti che applaudono
non ne vogliamo piu'
ma se questo mondo
e' un mondo di cartone
allora per essere felici
basta un niente magari una canzone
o chi lo sa...
se no sarebbe il caso
di provare a chiudere gli occhi
e poi anche quando hai chiuso gli occhi
chissa' cosa sara'
ah felicita'...
su quale treno della notte viaggerai
lo so...
che passerai...
ma come sempre in fretta
non ti fermi mai
ah felicita'...
su quale treno della notte viaggerai
lo so...
che passerai...
ma come sempre in fretta
non ti fermi mai
ah felicita'...
su quale treno della notte viaggerai
lo so...
che passerai...
ma come sempre in fretta
non ti fermi mai...
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Re: La commozione per la perdita di Lucio Dalla è troppo for

Messaggio da MissJingle » 20/03/2012, 11:18

Mythodea ha scritto:Mi ritrovo a 42 anni a vivere un sentimento che stentavo a credere di possedere e mi ritrovo a non riuscire a contenere la commozione dopo aver appreso della morte di Lucio Dalla.
Ieri pomeriggio ero nella mia stanza ed avevo gli occhi gonfi di lacrime mentre ascoltavo quella che secondo me è la più bella tra le sue canzoni e sto parlando di "Felicità".
Invito gli amanti di Lucio a riascoltarla con attenzione cercando di coglierne tutto il carico emozionale che la contraddistingue.
La cosa che mi sorprende è che io non sono mai stato un fans accanito di questo artista eppure il dispiacere che ho provato, per me è stato del tutto inaspettato e continua a sorprendermi ancora adesso a distanza di qualche giorno dal tragico evento.
Forse questo accade perchè comunque la sua presenza mi riporta a quando da bambino viaggiavamo in macchina con degli amici dei miei genitori i quali per tutta la durata del viaggio ascoltavano le canzoni di Lucio per cui probabilmente la forte emozione che continuo a provare è comunque legata ad un momento felice della mia vita ed al fatto che oggi vivo una vita che non mi soddista.
Mi auguro che gli amanti di Lucio vogliano condividere con me il suo bellissimo ricordo ed allo stesso tempo riportare i loro stati d'animo.
Grazie a tutti per avermi ascoltato.
Per quanto nasca da un sentimento profondo e sentito di cordoglio e solidarietà, credo che non possa essere ritenuta etica la sofferenza a cui tendiamo a dare un volto e un nome ma che in realtà non corrisponde a quel corpo e a quella personalità specifica di cui appunto non siamo realmente a conoscenza ma solo come trasposizione di una parte di noi stessi e dei nostri personali trascorsi. I personaggi che ci hanno accompagnato nella vita sono emblemi fondamentali e quasi sacri, ma piangere su un corpo non può esserci concesso solo per questo, richiede un altro tipo d'amore.
Ivi vidi foderar terra, l'osare era sol arretrare d'ofidi vivi.

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Re: La commozione per la perdita di Lucio Dalla è troppo for

Messaggio da tarabas » 20/03/2012, 21:11

MissJingle ha scritto:[...]
Per quanto nasca da un sentimento profondo e sentito di cordoglio e solidarietà, credo che non possa essere ritenuta etica la sofferenza a cui tendiamo a dare un volto e un nome ma che in realtà non corrisponde a quel corpo e a quella personalità specifica di cui appunto non siamo realmente a conoscenza ma solo come trasposizione di una parte di noi stessi e dei nostri personali trascorsi. I personaggi che ci hanno accompagnato nella vita sono emblemi fondamentali e quasi sacri, ma piangere su un corpo non può esserci concesso solo per questo, richiede un altro tipo d'amore.
:rolleyes:
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Re: La commozione per la perdita di Lucio Dalla è troppo for

Messaggio da MissJingle » 21/03/2012, 10:30

tarabas ha scritto:[...]



:rolleyes:
so di essere impopolare, quindi non mi dilungherò oltre a tediarvi in proposito
Ivi vidi foderar terra, l'osare era sol arretrare d'ofidi vivi.

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Re: La commozione per la perdita di Lucio Dalla è troppo for

Messaggio da Merlino » 21/03/2012, 10:55

MissJingle ha scritto:[...]

so di essere impopolare, quindi non mi dilungherò oltre a tediarvi in proposito
Perchè, scusa?

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Re: La commozione per la perdita di Lucio Dalla è troppo for

Messaggio da MissJingle » 21/03/2012, 11:24

Merlino ha scritto:[...]



Perchè, scusa?
ho avuto tempo fa diversi scambi verbali in proposito che non hanno accolto molti consensi. so che è un tasto un pò dolente e l'argomento per chi lo vive è delicato. ciò che credo è che la società spinga all'enfatizzazione delle morti pubbliche ed è una cosa che personalmente non approvo, ma allo stesso tempo noto con dispiacere che tante persone ne restano psicologicamente toccate -e direi soggiogate. per quello evito se possibile di addentrarmi troppo, per non creare danni e inutili discussioni..
Ivi vidi foderar terra, l'osare era sol arretrare d'ofidi vivi.

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Messaggio da tropicsnow » 21/03/2012, 11:27

MissJingle ha scritto:


so di essere impopolare, quindi non mi dilungherò oltre a tediarvi in proposito

non credo tu sia impopolare, io la penso un po' come te :) in effetti ciò che noi piangiamo in casi come questo non è la perdita dell'uomo perchè di questi non si sa nulla, ma di ciò che egli rappresenta per noi.
io non mi sono mai dispiaciuta tanto per la morte di un personaggio pubblico, cantante o attore, perchè quello che per me può rappresentare continuerà a vivere nella sua musica o nei suoi film.

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Re: La commozione per la perdita di Lucio Dalla è troppo for

Messaggio da Merlino » 21/03/2012, 11:28

MissJingle ha scritto:[...]

ho avuto tempo fa diversi scambi verbali in proposito che non hanno accolto molti consensi. so che è un tasto un pò dolente e l'argomento per chi lo vive è delicato. ciò che credo è che la società spinga all'enfatizzazione delle morti pubbliche ed è una cosa che personalmente non approvo, ma allo stesso tempo noto con dispiacere che tante persone ne restano psicologicamente toccate -e direi soggiogate. per quello evito se possibile di addentrarmi troppo, per non creare danni e inutili discussioni..
In questo caso, sono perfettamente d'accordo con te!

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Messaggio da MissJingle » 21/03/2012, 13:35

tropicsnow ha scritto:[...]




non credo tu sia impopolare, io la penso un po' come te :) in effetti ciò che noi piangiamo in casi come questo non è la perdita dell'uomo perchè di questi non si sa nulla, ma di ciò che egli rappresenta per noi.
io non mi sono mai dispiaciuta tanto per la morte di un personaggio pubblico, cantante o attore, perchè quello che per me può rappresentare continuerà a vivere nella sua musica o nei suoi film.
esatto, poi nulla a togliere al fatto che autori-artisti ancora in produzione lascino comunque il dispiacere di ciò che non possono più produrre. ma anche questo è al di là della morte-uomo, infatti ciò su cui principalmente mi è capitato di discutere è stata la presenza di folle disperate ai funerali che parlavano come familiari stretti; e questo ecco.. a me un certo brivido lo mette.
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Messaggio da Edo1987 » 21/03/2012, 15:30

MissJingle ha scritto:[...]



esatto, poi nulla a togliere al fatto che autori-artisti ancora in produzione lascino comunque il dispiacere di ciò che non possono più produrre. ma anche questo è al di là della morte-uomo, infatti ciò su cui principalmente mi è capitato di discutere è stata la presenza di folle disperate ai funerali che parlavano come familiari stretti; e questo ecco.. a me un certo brivido lo mette.
Da una parte hai ragione, tipo sugli isterismi ai funerali che fanno davvero rimanere allibiti...dall'altra però é anche vero che artisti del calibro di Lucio Dalla possano veramente entrati nell'anima e il pensiero della loro perdita è un dolore fortissimo.
Se qualcosa può andar male, lo farà.

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Re: La commozione per la perdita di Lucio Dalla è troppo for

Messaggio da tarabas » 21/03/2012, 20:26

MissJingle ha scritto:[...]
so di essere impopolare, quindi non mi dilungherò oltre a tediarvi in proposito
Bè ognuno la pensa come vuole, non è detto però che debba rispondere se una persona sta dicendo che sta piangendo per la morte di un grande artista.
Chi la pensa diversamente, per rispetto all'utente, all'artista e chi come lui è ancora commosso può anche non parlare... soprattutto se sa di essere impopolare... :)
Tanto è vero che al funerale ha partecipato tutta Bologna e gran parte dell'Italia in tv. Chi non l'ha seguito è evidente che non gli interessava.
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Re: La commozione per la perdita di Lucio Dalla è troppo for

Messaggio da MissJingle » 22/03/2012, 10:19

tarabas ha scritto:[...]



Bè ognuno la pensa come vuole, non è detto però che debba rispondere se una persona sta dicendo che sta piangendo per la morte di un grande artista.
Chi la pensa diversamente, per rispetto all'utente, all'artista e chi come lui è ancora commosso può anche non parlare... soprattutto se sa di essere impopolare... :)
Tanto è vero che al funerale ha partecipato tutta Bologna e gran parte dell'Italia in tv. Chi non l'ha seguito è evidente che non gli interessava.
Potresti quasi avere la mia approvazione per ciò che hai appena detto, non fosse che mi sorgono nuove domande leggendoti. Dove mettiamo quindi il piacere del confronto? Siamo o non siamo qui per confrontarci e chiacchierarci anche tra dissimili? Se così non fosse probabilmente sarei io ad aver sbagliato posto e intento, ma amo illudermi che i luoghi di congrega non siano soltanto covi per consensi e settarismi.
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Re: La commozione per la perdita di Lucio Dalla è troppo for

Messaggio da Merlino » 22/03/2012, 10:32

MissJingle ha scritto:[...]

Potresti quasi avere la mia approvazione per ciò che hai appena detto, non fosse che mi sorgono nuove domande leggendoti. Dove mettiamo quindi il piacere del confronto? Siamo o non siamo qui per confrontarci e chiacchierarci anche tra dissimili? Se così non fosse probabilmente sarei io ad aver sbagliato posto e intento, ma amo illudermi che i luoghi di congrega non siano soltanto covi per consensi e settarismi.
Concordo con te anche questa volta.
Tra l'altro, a proposito delle manifestazioni pubbliche di dolore, la mia impressione è che spesso siano "forzate" dai media che tendono a far sentire quasi in colpa chi non è adolorato dalla morte di questo o quel personaggio famoso.

Tutto questo, ci tengo a sottolinearlo, parlando in generale, senza riferimenti alla vicenda di Lucio Dalla, sulla cui statura artistica credo ci sia poco da discutere.

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Re: La commozione per la perdita di Lucio Dalla è troppo for

Messaggio da MissJingle » 22/03/2012, 10:59

Merlino ha scritto:[...]



Concordo con te anche questa volta.
Tra l'altro, a proposito delle manifestazioni pubbliche di dolore, la mia impressione è che spesso siano "forzate" dai media che tendono a far sentire quasi in colpa chi non è adolorato dalla morte di questo o quel personaggio famoso.

Tutto questo, ci tengo a sottolinearlo, parlando in generale, senza riferimenti alla vicenda di Lucio Dalla, sulla cui statura artistica credo ci sia poco da discutere.
Appoggio pienamente, le perdite importanti per le arti, lo sport e quant'altro non sono cosa da poco e di certo non risibili. Ma l'intervento dei media sulle coscienze è davvero una presenza concreta nella vita di tutti noi, e proprio su questo era mio intento porre l'attenzione più che sulla sensibilità personale che appunto è soggettiva e non giudicabile in sé.
Grazie della comprensione, fa sempre molto piacere..
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Re: La commozione per la perdita di Lucio Dalla è troppo for

Messaggio da tarabas » 22/03/2012, 19:28

MissJingle ha scritto:[...]



Potresti quasi avere la mia approvazione per ciò che hai appena detto, non fosse che mi sorgono nuove domande leggendoti. Dove mettiamo quindi il piacere del confronto? Siamo o non siamo qui per confrontarci e chiacchierarci anche tra dissimili? Se così non fosse probabilmente sarei io ad aver sbagliato posto e intento, ma amo illudermi che i luoghi di congrega non siano soltanto covi per consensi e settarismi.
Non è questo MissJingle, e mi spiace che non ci siamo capiti.
Posso aver frainteso male (e se così fosse me ne scuso) ma in questa discussione non si dovrebbe parlare o domandarsi se o no piangere i grandi artisti e se sì quanto. Questa discussione è per compiangere Lucio Dalla, solo questo, per emozionarsi con la canzone proposta da Mythodea.
Non si sta discutendo se è il caso o no compiangere e sentirsi "un po' vuoti". Lo si è, perchè è come se fosse una preghiera musicale per Lucio Dalla secondo Mythodea.
Apriamo una discussione a parte per queste cose, tutto qui e io son il primo a confrontarmi, lo sapete.
L'utente Mythodea non ci sta chiedendo se è buono o no piangere, lui stava piangendo per questo (leggiamo il titolo della discussione), senza mettere in discussione se è giusto o no. Tutto qui.
Detto questo... un saluto sereno a te MissJingle e a Merlino che tra l'altro spesso mi trovo sempre d'accordo con i suoi interventi :)
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