rototom sunsplash

Musica, concerti, dischi, cantanti, gruppi, strumenti musicali, teatro, musicals, spettacoli. Raccontante cosa vi piace e cosa non

Moderatore: Andyphone

Rispondi
fred79
Nuovo Iscritto
Messaggi: 8
Iscritto il: 23 ottobre 2009
Età: 44

rototom sunsplash

Messaggio da fred79 » 08/12/2009, 20:29

tratto dal sito affariitaliani.it:


.....L'Italia dice addio al festival reggae. La legge Fini-Giovanardi 'uccide' il "Rototom Sunsplash", il festival reggae più famoso d'Europa. E' polemica politica
Dall'anno prossimo l'Italia dice addio allo storico "Rototom Sunsplash" di Osoppo (Friuli), il festival reggae più importante d'Europa. Il motivo? Per la legge Fini-Giovanardi "agevola l'uso di marijuana". Agguerriti gli organizzatori. La politica si spacca, Ignazio Marino, Beppino Englaro e Debora Serracchiani solidarizzano. Gli organizzatori preparano un concertone di protesta, dal titolo "Non processate Bob Marley". Non solo politici, anche il mondo dell'arte è in fermento. Da Moni Ovadia agli Africa Unite, con Beppe Grillo in testa

E' vita dura per i festival musicali in Italia. Piano piano, per motivi diversi, stanno scomparendo, dopo il boom di qualche anno fa. L'ultimo della serie a cui il nostro Paese deve dire addio è il celebre “Rototom Sunsplash”, il festival reggae più famoso d'Europa che da anni ogni estate si svolge in Friuli, a Osoppo.

Come fa sapere l'omonima associazione infatti, "nonostante l’affetto della gente e la solidarietà giunta trasversalmente da vari esponenti politici, il più grande Festival reggae d’Europa è costretto ad emigrare, spostando altrove i numeri da capogiro in fatto di presenze e le vaste ricadute economiche sul territorio di un piccolo comune friulano come Osoppo: un paese di 3 mila abitanti che grazie a questa manifestazione d’estate diventano 150 mila
Anzi, diventavano. Perché dal 2010 il 'Sunsplash' lascerà il Friuli". Ma qual è il motivo dell'addio? I diretti interessati parlano di “accanimento di sorveglianza” che ha portato nelle ultime settimane a “provvedimenti che rendono impossibile rimanere ad Osoppo”.


I PARTICOLARI - Il riferimento è agli avvisi di garanzia piovuti per ragioni diverse sull’amministrazione comunale del piccolo paese friulano, per un’ipotesi di abuso d’ufficio, ma soprattutto sul vertice dell’associazione, il presidente Filippo Giunta, rispetto a cui l’indagine è stata aperta per violazione della legge Fini Giovanardi. Viene contestato l'art.79: per tale dispositivo “chi adibisce o consente che sia adibito un locale pubblico o un circolo privato di qualsiasi specie a luogo di convegno di persone che ivi si danno all'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope è punito, per questo solo fatto, con la reclusione da tre a dieci anni e con la multa da euro 3.000 ad euro 10.000”. Il Sunsplash in sostanza agevolerebbe l'uso di marijuana per il solo fatto di essere un festival reggae.


SOLIDARIETA' AL FESTIVAL - L’organizzazione ovviamente non ci sta e mentre evidenzia le ingenti spese affrontare per un servizio di sicurezza imponente, incassa la solidarietà di esponenti di primo piano della cultura e della politica italiana che inviano messaggi di appoggio. “Non riconosco in questa vicenda il Friuli aperto e tollerante che è la mia terra” sostiene Beppino Englaro, mentre Giuliano Giuliani vede nella parabola del Sunsplash “un malinteso nesso tra democrazia e repressione”. “La sottocultura delle forze conservatrici è nemica della gioia di vivere” ribatte Moni Ovadia che osserva come “dà fastidio il pensiero che si auto-organizza in forme libere e vitali”.....



Io spero vivamente che si tratti solo di un arrivederci,sarebbe un vero peccato non avere piu' il rototom qui in italia....
qualcun'altro c'e stato,o lo conosce?