CINDERELLA MAN - Ron Howard

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Godai

CINDERELLA MAN - Ron Howard

Messaggio da Godai » 13/09/2005, 21:51

Dal caro vecchio Ricky Cunningam è uscito fuori un gran bravo regista ed ecco qua che da quel bravo regista esce fuori un film gustoso e come dico io "old fashioned" vecchia maniera all'americana. Un film "popolare" diciamo, per tutti, nella più classica delle storie di "self made man" americane; siamo in piena depressione, gli stati uniti vanno male e per Braddock (Russel Crowe), ex stella del pugilato, le cose non vanno di certo meglio, dopo anni trascorsi sulla cresta dell'onda si ritrova a vivere con la moglie (Renee Zelweger) e i tre figli in un piccolo monolocale a tirare la cinghia e a pregare per un lavoro al porto. Chiaramente dopo il buio arriva la luce, il pugile viene richiamato sul ring e da li inizia un crescendo che lo spettatore non può far altro che amare.
Interessante il fatto che tutta questa storia è presa da un fatto realmente accaduto, Braddock, negli anni 20 e 30, fu uno dei simboli della ripresa americana dopo il triste periodo di depressione.

ipocondriaca

Re: CINDERELLA MAN - Ron Howard

Messaggio da ipocondriaca » 11/11/2005, 13:21

Godai ha scritto:Dal caro vecchio Ricky Cunningam è uscito fuori un gran bravo regista ed ecco qua che da quel bravo regista esce fuori un film gustoso e come dico io "old fashioned" vecchia maniera all'americana. Un film "popolare" diciamo, per tutti, nella più classica delle storie di "self made man" americane; siamo in piena depressione, gli stati uniti vanno male e per Braddock (Russel Crowe), ex stella del pugilato, le cose non vanno di certo meglio, dopo anni trascorsi sulla cresta dell'onda si ritrova a vivere con la moglie (Renee Zelweger) e i tre figli in un piccolo monolocale a tirare la cinghia e a pregare per un lavoro al porto. Chiaramente dopo il buio arriva la luce, il pugile viene richiamato sul ring e da li inizia un crescendo che lo spettatore non può far altro che amare.
Interessante il fatto che tutta questa storia è presa da un fatto realmente accaduto, Braddock, negli anni 20 e 30, fu uno dei simboli della ripresa americana dopo il triste periodo di depressione.
l'ho visto ultimamente..mi è piaciuto davvero molto

Dandelion

Re: CINDERELLA MAN - Ron Howard

Messaggio da Dandelion » 23/11/2005, 13:45

mi è piaciuto molto anche a me, sopratutto per la ricostruzione degli anni '20 e l'atmosfera di degrado dopo il venerdiì nero...
ho trovato molti punti in comune con un altro film ambientato durante la recessione, Seabiscuit , con Toby Mcguire (si scrive cosi? boh è quello che ha fatto l'ultimo uomo ragno)

la storia è piu o meno la stessa, con un cavallo come protagonista al posto di russel crowe :O