MailAmici

Non so quanti di voi, in questi ultimi giorni, hanno visto in tv lo spot Calzedonia - Sorelle d'Italia del regista Licini.
La messa in onda di tale spot ha suscitato non poche polemiche in quanto è stato considerato uno svilimento di Mameli per vendere i prodotti Calzedonia.

Forse sarò io che vado controcorrente, ma a me è piaciuto un sacco....
Voi che ne pensate?

serena82 ha scritto:Non so quanti di voi, in questi ultimi giorni, hanno visto in tv lo spot Calzedonia - Sorelle d'Italia del regista Licini.
La messa in onda di tale spot ha suscitato non poche polemiche in quanto è stato considerato uno svilimento di Mameli per vendere i prodotti Calzedonia.

Forse sarò io che vado controcorrente, ma a me è piaciuto un sacco....
Voi che ne pensate?

no, io mi associo alla corrente delle polemiche. anch'io ho trovato di cattivo gusto utilizzare il nostro inno per mera pubblicità commerciale (tanto per spiegarmi, se anzichè calze fosse stato un profumo, per me non avrebbe fatto alcuna differenza). penso che meriti un pò di rispetto in più....

serena82 ha scritto:Non so quanti di voi, in questi ultimi giorni, hanno visto in tv lo spot Calzedonia - Sorelle d'Italia del regista Licini.
La messa in onda di tale spot ha suscitato non poche polemiche in quanto è stato considerato uno svilimento di Mameli per vendere i prodotti Calzedonia.

Forse sarò io che vado controcorrente, ma a me è piaciuto un sacco....
Voi che ne pensate?

Che è patetico...

serena82 ha scritto:Non so quanti di voi, in questi ultimi giorni, hanno visto in tv lo spot Calzedonia - Sorelle d'Italia del regista Licini.
La messa in onda di tale spot ha suscitato non poche polemiche in quanto è stato considerato uno svilimento di Mameli per vendere i prodotti Calzedonia.

Forse sarò io che vado controcorrente, ma a me è piaciuto un sacco....
Voi che ne pensate?

Io invece non l'ho trovato per niente offensivo... anzi trovo che il fatto che l'inno si tinga di rosa sia un elemento piacevole...Tutto viene ricondotto al ruolo fondamentale delle donne, alle quali viene affidato il futuro dell'Italia.
Io che faccio parte del ramo pubblicitario, l'ho trovato stupendo: riesce a far provare emozioni forti e lascia il suo segno!!!

etherealmirror ha scritto:[...]


Che è patetico...

bravo, ti quoto in pieno!
mamma mia, mi trovo ancora d'accordo con ethereal, è già la seconda volta: ma allora vuol dire che è proprio grave!!!

serena82 ha scritto:Non so quanti di voi, in questi ultimi giorni, hanno visto in tv lo spot Calzedonia - Sorelle d'Italia del regista Licini.
La messa in onda di tale spot ha suscitato non poche polemiche in quanto è stato considerato uno svilimento di Mameli per vendere i prodotti Calzedonia.

Forse sarò io che vado controcorrente, ma a me è piaciuto un sacco....
Voi che ne pensate?

a me non piace...

serena82 ha scritto:Non so quanti di voi, in questi ultimi giorni, hanno visto in tv lo spot Calzedonia - Sorelle d'Italia del regista Licini.
La messa in onda di tale spot ha suscitato non poche polemiche in quanto è stato considerato uno svilimento di Mameli per vendere i prodotti Calzedonia.

Forse sarò io che vado controcorrente, ma a me è piaciuto un sacco....
Voi che ne pensate?

Io non ho visto lo spot, ero in un'altra stanza e ho sentito l' "inno" che proveniva dalla tv in cucina, così, senza vedere lo spot, mi è piaciuto.

serena82 ha scritto:[...]



Io invece non l'ho trovato per niente offensivo... anzi trovo che il fatto che l'inno si tinga di rosa sia un elemento piacevole...Tutto viene ricondotto al ruolo fondamentale delle donne, alle quali viene affidato il futuro dell'Italia.
Io che faccio parte del ramo pubblicitario, l'ho trovato stupendo: riesce a far provare emozioni forti e lascia il suo segno!!!

Io trovo veramente aberrante utilizzare l'inno per la pubblicità delle calze, significa ridurlo a semplice gingle...quale messaggio ha dato? Il valore delle donne nella lotta per l'unità d'Italia??? Sinceramente mi sembra un messaggio troppo sottile per reggere. Poi perchè restringere lo spot alle sole donne?
Inoltre questa pubblicità potrebbe servire a riaprire e ad acuire quella polemica che vorrebbe l'inno di Mameli sostituito dal Va' pensiero...
Ho già inviato una mail di protesta alla ditta in questione.
Ripeto a me sembra una svalutazione del valore dell'inno.

serena82 ha scritto:Non so quanti di voi, in questi ultimi giorni, hanno visto in tv lo spot Calzedonia - Sorelle d'Italia del regista Licini.
La messa in onda di tale spot ha suscitato non poche polemiche in quanto è stato considerato uno svilimento di Mameli per vendere i prodotti Calzedonia.

Forse sarò io che vado controcorrente, ma a me è piaciuto un sacco....
Voi che ne pensate?

Dal punto di vista pubblicitario può essere una genialata sicuramente.. perche fa si che se ne parli..

Anche per me è di cattivo gusto comunque.. l'inno nazionale va suonato in altre circostanze senza rifacimenti
In altri paesi magari non lo avrebbero permesso.. chi oserebbe storpiare l'inno americano.. o la marsigliese eheh..

dani81 ha scritto:[...]



Dal punto di vista pubblicitario può essere una genialata sicuramente.. perche fa si che se ne parli..

Anche per me è di cattivo gusto comunque.. l'inno nazionale va suonato in altre circostanze senza rifacimenti
In altri paesi magari non lo avrebbero permesso.. chi oserebbe storpiare l'inno americano.. o la marsigliese eheh..

Mi associo in pieno, non credo che vedremo mai uno spot di MacDonalds con in sotto fondo "The Star-Spangled Banner" oppure una bella marsiliese riarrangiata per pubblicizzare abiti alla moda...
La cosa che più mi rattrista è che sicuramente ci saranno Italiani sopprattutto giovani che assoceranno ora l'Inno alle calze anziche alla bandiera..

ciao ciao
Sabrina

gimern ha scritto:[...]



Io trovo veramente aberrante utilizzare l'inno per la pubblicità delle calze, significa ridurlo a semplice gingle...quale messaggio ha dato? Il valore delle donne nella lotta per l'unità d'Italia??? Sinceramente mi sembra un messaggio troppo sottile per reggere. Poi perchè restringere lo spot alle sole donne?

Lo spot rappresenta un omaggio che Calzedonia dedica a tutte le donne attraverso un'inedita interpretazione al femminile dell'Inno dove i termini Italia e Vittoria vengono fatti rivivere per la prima volta con il significato di nomi di donna. Un messaggio forte che fa appello alle infinite risorse delle donne.
Ripeto, personalmente mi è piaciuto questo accostamento.... non l'ho trovato così scandaloso... trovo più scandaloso ascoltare l'inno cantato dai giocatori della nazionale che non ricordano nemmeno tutte le parole....

serena82 ha scritto:Non so quanti di voi, in questi ultimi giorni, hanno visto in tv lo spot Calzedonia - Sorelle d'Italia del regista Licini.
La messa in onda di tale spot ha suscitato non poche polemiche in quanto è stato considerato uno svilimento di Mameli per vendere i prodotti Calzedonia.

Forse sarò io che vado controcorrente, ma a me è piaciuto un sacco....
Voi che ne pensate?

l'ho trovato di pessimo gusto! addirittura offensivo per tutti gli italiani! lo spot forse non è nemmeno dei peggiori ma non potevano trovare un alternativa?!

serena82 ha scritto:[...]



Lo spot rappresenta un omaggio che Calzedonia dedica a tutte le donne attraverso un'inedita interpretazione al femminile dell'Inno dove i termini Italia e Vittoria vengono fatti rivivere per la prima volta con il significato di nomi di donna. Un messaggio forte che fa appello alle infinite risorse delle donne.
Ripeto, personalmente mi è piaciuto questo accostamento.... non l'ho trovato così scandaloso... trovo più scandaloso ascoltare l'inno cantato dai giocatori della nazionale che non ricordano nemmeno tutte le parole....

scusa, ma dissento. non è un omaggio a nessuno, ma soltanto una pubblicità commerciale come tante altre. è logico, poi, che si rivolga alle donne, senza vedere nessun altra intenzione diversa da quella commerciale: il portafoglio clienti di calzedonia è femminile...

serena82 ha scritto:[...]



Lo spot rappresenta un omaggio che Calzedonia dedica a tutte le donne attraverso un'inedita interpretazione al femminile dell'Inno dove i termini Italia e Vittoria vengono fatti rivivere per la prima volta con il significato di nomi di donna. Un messaggio forte che fa appello alle infinite risorse delle donne.
Ripeto, personalmente mi è piaciuto questo accostamento.... non l'ho trovato così scandaloso... trovo più scandaloso ascoltare l'inno cantato dai giocatori della nazionale che non ricordano nemmeno tutte le parole....

Tu ricordi a memoria tutte le parole dell'inno? Io no, non tutte...
L'inno di Mameli evoca la memoria degli eroi risorgimentali, la grandezza dell'impero romano, della Roma di Scipione e non una poco di buono che s'infila le calze per mettersi in tiro per il suo uomo arrapato...

etherealmirror ha scritto:[...]


L'inno di Mameli evoca la memoria degli eroi risorgimentali, la grandezza dell'impero romano, della Roma di Scipione e non una poco di buono che s'infila le calze per mettersi in tiro per il suo uomo arrapato...

..... vuoi dire che le donne che indossano le calze lo fanno solo per mettersi in tiro per il loro uomo arrapato???????? Affermazione a dir poco squallida..... mi sembra che tu abbia una considerazione alquanto misera delle donne..... indipendentemente dalle parole dell'Inno di Mameli....

serena82 ha scritto:[...]



..... vuoi dire che le donne che indossano le calze lo fanno solo per mettersi in tiro per il loro uomo arrapato????????

Questo lo stai dicendo tu...

etherealmirror ha scritto:[...]


Questo lo stai dicendo tu...

Cerca di essere più chiaro con la tua affermazione, dal momento che io ho solo commentato tue testuali parole....

serena82 ha scritto:[...]



mi sembra che tu abbia una considerazione alquanto misera delle donne...

Nutro misera considerazione per chi usa ad esempio la Sibilla Delfica della Cappella Sistina per reclamizzare un dentifricio per denti sensibili...se per pubblicizzare un paio di mutandoni da uomo fosse stato tirato in ballo l'inno avrei detto le stesse cose...

etherealmirror ha scritto:[...]

L'inno di Mameli evoca la memoria degli eroi risorgimentali, la grandezza dell'impero romano, della Roma di Scipione e non una poco di buono che s'infila le calze per mettersi in tiro per il suo uomo arrapato...

Ti ho chiesto di chiarire il significato di queste tue parole, che io ho solo commentato.........

etherealmirror ha scritto:[...]

L'inno di Mameli evoca la memoria degli eroi risorgimentali, la grandezza dell'impero romano, della Roma di Scipione e non una poco di buono che s'infila le calze per mettersi in tiro per il suo uomo arrapato...

ho capito che sei un estimatore di Rocco Siffredi, ma non ti pare di esagerare?

tropicsnow ha scritto:[...]



ho capito che sei un estimatore di Rocco Siffredi, ma non ti pare di esagerare?

Al massimo sono un estimatore di Jessica Rizzo...non penso di aver esagerato e ho già spiegato il perchè...

etherealmirror ha scritto:[...]


Al massimo sono un estimatore di Jessica Rizzo...non penso di aver esagerato e ho già spiegato il perchè...

vedo che li conosci tutti! beh visto che nel topic relativo alle frasi celebri dei film avevi citato il "maestro" ho dedotto fossi un suo fan! chiedo scusa...
a me non sembra tu abbia spiegato: va bene che non sei d'accordo con l'uso di certe forme d'arte per scopi pubblicitari ma... hai in ogni caso usato un'espressione un pò forte...

tropicsnow ha scritto:[...]



vedo che li conosci tutti! beh visto che nel topic relativo alle frasi celebri dei film avevi citato il "maestro" ho dedotto fossi un suo fan! chiedo scusa...
a me non sembra tu abbia spiegato: va bene che non sei d'accordo con l'uso di certe forme d'arte per scopi pubblicitari ma... hai in ogni caso usato un'espressione un pò forte...

In Verità ti dico:Rocco è stato uno dei miei allievi più dotati...
Voglio spiegare meglio dato che alcune donne avendo bassa autostima non comprendono il senso del messaggio pubblicitario...una forumista ha scritto: "Tutto viene ricondotto al ruolo fondamentale delle donne, alle quali viene affidato il futuro dell'Italia".
Beh, più che alle donne mi pare che il futuro dell'Italia venga affidato da questa reclame alle cosce delle donne (il che sotto un profilo squisitamente attinente ai recenti avvenimenti politici non sarebbe poi neanche così tanto fuori luogo...): come al solito si fa riferimento ad una parte del corpo di una donna e non alla donna...non alla donna "in gamba" ma alla gamba della donna...spero di essere stato abbastanza chiaro..

serena82 ha scritto:.

Forse sarò io che vado controcorrente, ma a me è piaciuto un sacco....
Voi che ne pensate?

A me personalmente non è piaciuto.

arietina76 ha scritto:[...]

ma soltanto una pubblicità commerciale come tante altre.

Vero; credo sia meglio lasciare l'inno nazionale agli ambiti istituzionali e non usarlo per fini pubblicitari.

etherealmirror ha scritto:[...]


Tu ricordi a memoria tutte le parole dell'inno? Io no, non tutte...
...

Io rispetto il nostro inno, mi piace ( non piace a tutti ) e ricordo anche quasi tutte le parole, addirittura mi commuovo quando sento il nostro inno, ma lo spot non mi offende.
Non do un senso particolare allo spot che non sia quello di fare pubblicità ad un prodotto, lascerei stare tutti i discorsi sul ruolo femminile nel futuro ecc... ma non mi offende che sia stato usato il brano di Mameli per una pubblicità.
Il brano di Mameli per me è l'inno nazionale, con il suo ritmo cadenzato, evoca immagini di eroi risorgimentali, immagini di feste nazionali, immagini di vittoria e anche immagini di lutto, sono immagini che si sono accumulate nella mia memoria e che si risvegliano alle note di questo inno, non associo quindi l'inno alle calze.
Insomma, sinceramente la scelta del brano non mi turba, anche perchè lo spot in se' mi pare "delicato" e ben fatto.

etherealmirror ha scritto:L'inno di Mameli evoca la memoria degli eroi risorgimentali, la grandezza dell'impero romano, della Roma di Scipione e non una poco di buono che s'infila le calze per mettersi in tiro per il suo uomo arrapato

Io a volte porto le calze al posto del collant. Vuoi dire che sono l'unica scema che se le compra senza uomo arrapato nei paraggi?

tempest ha scritto:[...]



Io a volte porto le calze al posto del collant. Vuoi dire che sono l'unica scema che se le compra senza uomo arrapato nei paraggi?

Impossibile che non ci sia un uomo arrapato nelle vicinanze se si osserva la parte iniziale della pubblicità con la donna nel letto... l'uomo guardone...

etherealmirror ha scritto:[...]


In Verità ti dico:Rocco è stato uno dei miei allievi più dotati...
Voglio spiegare meglio dato che alcune donne avendo bassa autostima non comprendono il senso del messaggio pubblicitario...una forumista ha scritto: "Tutto viene ricondotto al ruolo fondamentale delle donne, alle quali viene affidato il futuro dell'Italia".
Beh, più che alle donne mi pare che il futuro dell'Italia venga affidato da questa reclame alle cosce delle donne (il che sotto un profilo squisitamente attinente ai recenti avvenimenti politici non sarebbe poi neanche così tanto fuori luogo...): come al solito si fa riferimento ad una parte del corpo di una donna e non alla donna...non alla donna "in gamba" ma alla gamba della donna...spero di essere stato abbastanza chiaro..

sempre simpatico...
direi che adesso il tuo pensiero è chiaro... almeno per me lo è

tempest ha scritto:[...]

Io a volte porto le calze al posto del collant. Vuoi dire che sono l'unica scema che se le compra senza uomo arrapato nei paraggi?

Lasciando perdere il discorso dell'uomo arrapato, direi che ogni donna deve prima di tutto piacere a se stessa, per cui ben vengano un paio di calze o collant che ci rendono sexy e ci fanno sentire tali, anche se nei paraggi non c'è un guardone, non ti sembra?

tropicsnow ha scritto:[...]



sempre simpatico...
direi che adesso il tuo pensiero è chiaro... almeno per me lo è

Grazie...