a difesa dell'immagine femminile nella pubblicita'

Discussioni, opinioni e riflessioni su argomenti di attualità, notizie, eventi anche personali

Moderatore: Sabrina

Avatar utente
tempest
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 9820
Iscritto il: 05 agosto 2007
Sesso:


Messaggio da tempest » 28/01/2011, 22:36

Shadow750 ha scritto:[...]

Mai che avessero qualche iniziativa più concreta, magari a favore di donne veramente discriminate e lasciate sole con loro stesse. Magari senza troppa pubblicità ed esibizionismo.
Beh, la legge contro lo stalking è stata un'iniziativa concreta che io personalmente ho apprezzato, ci voleva in Italia una legge contro lo stalking.
Io non giudico il ministro in base alla mia simpatia o antipatia per lei, e nemmeno la giudico in base al passato di show girl ( nella vita si può cambiare idea e lavoro, per me è legittimo ), giudico le sue iniziative. Agli inizi della legislatura criticai molto le iniziative contro la prostituzione ad esempio, non le condividevo allora e non le condivido adesso, quando arrivò il provvedimento contro lo stalking invece fui favorevole.

Ospite


Messaggio da Ospite » 29/01/2011, 14:42

parola ha scritto:che il corpo femminile sia usato è un dato di fatto, femminismo o non femminismo e prendeserla con le donne che fanno quel lavoro mi pare controproducente.
Ovvio che la vedo diversamente. Le opportunita' esistono parola basta sapersi applicare. Sono stanca delle ennesime scuse. Le situazioni non miglioreranno se si continua a scusare gli atteggiamenti e le scelte della gente.

"Ma io non posso perche'..."
"Ma io non me la sento perche'..."
"Ma io non ho le possibilita' perche'..."

Non viviamo nel terzo mondo, dai. Le borse di studi, il mutuo o il prestito per gli studenti universitari esistono: [url]http://www.economyonline.it/2010/03/29/come-ottenere-un-prestito-anche-se-si-e-studenti/[/url] Molti studenti lo fanno, chiedi a mia figlia o a mio figlio o i loro amici cui molti di questi provengono da nazionalita' di tutto il mondo.

La ricchezza monetaria non dice nulla; esistono genitori ricchi e benestanti i quali non sborsano un soldo ai propri figli solo per il fatto che preferiscono che questi si sacrifino un pochino per ottenere cio' che vogliono (io tra una di queste). Se una persona vuole, puo'. Trovo controproducente invece chi continua ad affermare diversamente e a scusare l'inescusabilmente.

Avatar utente
arietina76
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 5827
Iscritto il: 15 luglio 2009
Età: 48


Messaggio da arietina76 » 29/01/2011, 20:53

affabile ha scritto:[...]

La ricchezza monetaria non dice nulla; esistono genitori ricchi e benestanti i quali non sborsano un soldo ai propri figli solo per il fatto che preferiscono che questi si sacrifino un pochino per ottenere cio' che vogliono (io tra una di queste). Se una persona vuole, puo'. Trovo controproducente invece chi continua ad affermare diversamente e a scusare l'inescusabilmente.
non credo funzioni così.
per carità, ci sono un sacco di persone che - per così dire - ci marciano, passano più tempo a lagnarsi che non a provare a cambiare la situazione. insomma, che tendono ad autocommiserarsi.
ma ci sono anche persone che sono oggettivamente in difficoltà, e alle quali sentire dire "se una persona vuole, puo'" fa scattare solo un sorriso, perchè ne attraversano così tante, ma così tante... :rolleyes:

dies irae
MailAmico
MailAmico
Messaggi: 817
Iscritto il: 13 maggio 2009
Età: 46


Messaggio da dies irae » 29/01/2011, 22:52

airlander ha scritto:Avrei preferito un intervento sulla condizione della donna trattata come nel medioevo (accade qui da noi, oggi più che mai).

... che due chiappe esposte in pubblicità ...

come fai a non accorgerti che le due cose sono collegate?

Ospite


Messaggio da Ospite » 29/01/2011, 23:26

tempest ha scritto:Mah...probabilmente andrò contro corrente, ma sinceramente l'idea non mi piace. Questo comitato mi sa di censura e mi pare che collochi le donne in una categoria speciale da proteggere. Le pubblicità non devono ledere la dignità delle persone, mi pare che questo basti, non sento necessità di un comitato che vigili sull'immagine femminile.
Secondo i miei personali canoni di giudizio non ho mai visto pubblicità offensive della "dignità femminile" in quanto tale.
Forse il ministro si riferisce a spot ammiccanti nei quali la donna è vista come oggetto del desiderio, queste non mi turbano, le donne giocano sul sesso tanto quanto gli uomini. Opione personale ovviamente.
Mi trovi perfettamente d'accordo, in più c'è da dire che molte ragazze non hanno nessun problema a fare quel tipo di pubblicità e sicuramente lo preferiscono al dovre fare le segretarie o le donne delle pulizie.
In più, tempo fa, ci furono delle pubblicità con uomini tenuti al guinzaglio o sotto i tacchi e nessuno si è lamentato, questa è ipocrisia!

dies irae
MailAmico
MailAmico
Messaggi: 817
Iscritto il: 13 maggio 2009
Età: 46


Messaggio da dies irae » 29/01/2011, 23:29

affabile ha scritto:[...]
(che leggo sempre molto volentieri)
dici ad arietina vero?

in generale, non dico solo a te, mi pare che stiamo facendo un calderone. il provvedimento mira a colpire più le pubblicità che trasmettono messaggi sbagliati, quindi una minima parte di quelle attualmente realizzate. credo che l'applicazione in pratica sarà rara, però più che quel che servirà, mi piace ciò che rappresenta, ossia uno sguardo di attenzione verso un settore che spesso fa più danni che bene, perchè oltre a dipingere una realtà sbrilluccicosa inesistente, a volte educa i giovani a ritenere la donna come un oggetto sexuale. poi non capisco perchè puntare l'indice su chi si presta per questi servizi. è un lavoro come un altro.. il problema sono i frutti che germogliano da questo lavoro

Avatar utente
airlander
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 3313
Iscritto il: 26 dicembre 2009
Sesso:
Età: 72


Messaggio da airlander » 30/01/2011, 10:17

dies irae ha scritto:[...]
come fai a non accorgerti che le due cose sono collegate?
preferisco rimanere scollegato :DD
[URL=http://img683.imageshack.us/i/burqay.jpg/][img]http://img683.imageshack.us/img683/5600/burqay.jpg[/img][/URL]
[URL=http://img156.imageshack.us/i/roberta1.jpg/][img]http://img156.imageshack.us/img156/6814/roberta1.jpg[/img][/URL]
soprattutto se il collegamento è tra chi ha l'obbligo del burqa e chi lo indossa per propria "libera" scelta..... in effetti non me ne ero accorto.
Tuttavia nella pubblicità non vi è costrizione alcuna di far fare ad altri ciò che loro stessi non desiderino, sia in modo passivo (testimonial) che attivo ( target).
il testimonial guadagna
il target consuma
così è il mercato, che piaccia o no, e per la regolamentazione esiste già un garante appositamente nominato.
ma ci ritengono così tanto imbecilli dal non saper decidere da soli ciò che desideriamo e cosa no? cosa è lecito e cosa no? cosa è immorale e cosa no?
se di ciò necessitiamo ben venga l'ennesima legge vacua come questa ad aggiungersi alle molte altre che già ci sono, quando di ben altro questo paese avrebbe bisogno.
non cercare di diventare un uomo di successo ma piuttosto un uomo di valore
albert einstein
http://www.youtube.com/watch?v=8kaC4yCRR48

Ospite


Messaggio da Ospite » 30/01/2011, 13:03

airlander ha scritto:Tuttavia nella pubblicità non vi è costrizione alcuna di far fare ad altri ciò che loro stessi non desiderino, sia in modo passivo (testimonial) che attivo ( target).
Condivido.
dies irae ha scritto:dici ad arietina vero?
Io dicevo anche a te.

Forse sembrera' strano ma io leggo volentieri le opinioni di tutti. D'altronde sono solo opinioni e in alcuni casi anche il "credo" di alcuni. Chi di piu' chi di meno. Sulle mie - di opinioni - mi sono sempre basata su delle esperienze constatate e vissute sulla mia di pelle (prima) o sulla pelle di persone cui io stessa ho conosciuto molto da vicino (la mia professione mi ha portata a conoscere un sacco di gente). Ogni adulto e' libero di vivere o accettare una situazione come vuole o meglio crede. Posso assicurarti che non saro' di certo io a mettermi di mezzo e ad ostacolare agli altri il diritto di instaurare cio' che vogliono.

PS: vorrei correggere un errore di ortografia. In un mio messaggio volevo esprimere: scusare l'inescusabile e non l'inescusabilmente. ;)

Ciao. Buona domenica.

Avatar utente
tempest
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 9820
Iscritto il: 05 agosto 2007
Sesso:


Messaggio da tempest » 30/01/2011, 14:22

airlander ha scritto:[...]

per la regolamentazione esiste già un garante appositamente nominato.
Esatto. Un richiamo al garante per una puntuale ed attenta osservazione sarebbe stato sufficiente.

Adesso però sono un po' curiosa, vorrei chiedere a coloro che ritengono "grave" la situazione dell'immagine donna nella pubblicità, di nominare le pubblicità che trovano lesive della dignità femminile, per ora c'è stato l'esempio della "relish", quali altri casi concreti avete in mente?

dies irae
MailAmico
MailAmico
Messaggi: 817
Iscritto il: 13 maggio 2009
Età: 46


Messaggio da dies irae » 31/01/2011, 8:32

affabile ha scritto: Io dicevo anche a te.
Forse sembrera' strano ma io leggo volentieri le opinioni di tutti.
ahahah, grazie non ci sono abituato
:shy:

ti rende onore la tua apertura al confronto

dies irae
MailAmico
MailAmico
Messaggi: 817
Iscritto il: 13 maggio 2009
Età: 46


Messaggio da dies irae » 31/01/2011, 8:36

airlander ha scritto: ma ci ritengono così tanto imbecilli dal non saper decidere da soli ciò che desideriamo e cosa no? cosa è lecito e cosa no? cosa è immorale e cosa no?

riguardo ai bambini ed ai giovanissimi come ti poni?
ritieni che il bombardamento di immagini sexy erotiche in tutte le fasi della loro crescita, non sia un problema?

Avatar utente
tempest
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 9820
Iscritto il: 05 agosto 2007
Sesso:


Messaggio da tempest » 31/01/2011, 12:29

dies irae ha scritto:[...]




riguardo ai bambini ed ai giovanissimi come ti poni?
ritieni che il bombardamento di immagini sexy erotiche in tutte le fasi della loro crescita, non sia un problema?
Vorrei dire la mia a questo proposito...e senza ipocrisie.
Io confido nelle famiglie, nel fatto che i genitori sappiano spiegare che cosa è una pubblicità, se no, addio libertà. Scusa, ma finiremmo col vivere in un "asilo". Io questa cosa dei bambini da tutelare da immagini sexy non la concepisco proprio, allora niente telegiornali, niente tv, niente pubblicità per adulti... fino alle 22,00 di sera regnerebbe la censura.
Il ruolo pedagogico spetta alle famiglie, non si può pretendere di affidare a tutta la società questo compito, se lo si fa, si toglie libertà a tutti coloro che genitori non sono, e a me questo non piace.

dies irae
MailAmico
MailAmico
Messaggi: 817
Iscritto il: 13 maggio 2009
Età: 46


Messaggio da dies irae » 31/01/2011, 13:55

tempest ha scritto:... niente telegiornali, niente tv, niente pubblicità per adulti... niente pubblicità per adulti... fino alle 22,00 di sera regnerebbe la censura.
guarda, vista la spazzatura che ci viene proposta dai media televisivi ogni giorno, quasi quasi...

Avatar utente
airlander
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 3313
Iscritto il: 26 dicembre 2009
Sesso:
Età: 72


Messaggio da airlander » 31/01/2011, 20:45

dies irae ha scritto:[...]
riguardo ai bambini ed ai giovanissimi come ti poni?
ritieni che il bombardamento di immagini sexy erotiche in tutte le fasi della loro crescita, non sia un problema?
esattamente come mi sono comportato com mio figlio quando era piccolo, senza falsi pudori ed ipocrisie, per il semplice fatto che la malizia stà nella mente non nello sguardo.
e oggi che ha 37 anni, ed anche lui è nel mondo della pubblicità (deve essere un vizio di famiglia, sua mamma faceva la fotomodella) :) ti assicuro che è cresciuto benissimo e ci vede altrettanto bene..... :D
non cercare di diventare un uomo di successo ma piuttosto un uomo di valore
albert einstein
http://www.youtube.com/watch?v=8kaC4yCRR48

dies irae
MailAmico
MailAmico
Messaggi: 817
Iscritto il: 13 maggio 2009
Età: 46


Messaggio da dies irae » 31/01/2011, 20:54

airlander ha scritto:... e ci vede altrettanto bene..... :D

scusa ma da come rispondi continuo ad essere convinto che non hai la percezione del problema, oppure parliamo due lingue differenti. che c'entra sto doppiosenso? ma pensi di parlare con uno che si scandalizza per le commediole secsi all'italiana? ma dai

Avatar utente
damabianca
Nuovo Iscritto
Messaggi: 9
Iscritto il: 26 gennaio 2011
Età: 44


Messaggio da damabianca » 31/01/2011, 23:52

dies irae ha scritto:
ritieni che il bombardamento di immagini sexy erotiche in tutte le fasi della loro crescita, non sia un problema?
Questo è il problema infatti.
E riconoscerlo non è essere oscurantisti o sessuofobici.
Si tratta di una falsa libertà perchè la fruizione di tali immgini non è libera, ma imposta come prima lo era la loro censura.


tempest ha scritto:
Il ruolo pedagogico spetta alle famiglie, non si può pretendere di affidare a tutta la società questo compito, se lo si fa, si toglie libertà a tutti coloro che genitori non sono, e a me questo non piace.
Concordo pienamente con te sul fatto che l'educazione spetti alle famiglie.
Oggi invece c'è la tendenza a delegare ogni aspetto della vita, educazione compresa a presunti specialisti....lasciamo stare va... che qui se no allargo troppo il discorso.
Su una cosa però non sono d'accordo: la famiglia può educare ma non cambiare la realtà Il mondo va in un certo modo e i bambini lo vedono. L'influenza dell'ambiente conta.

Ospite


Messaggio da Ospite » 01/02/2011, 16:03

tempest ha scritto:[...]


Esatto. Un richiamo al garante per una puntuale ed attenta osservazione sarebbe stato sufficiente.

Adesso però sono un po' curiosa, vorrei chiedere a coloro che ritengono "grave" la situazione dell'immagine donna nella pubblicità, di nominare le pubblicità che trovano lesive della dignità femminile, per ora c'è stato l'esempio della "relish", quali altri casi concreti avete in mente?
mah , se a te piacciono...
tempest quando vedro' un sedere di un uomo in mezzo alla strada come quella di roberta mi dirai tu.....
be' a me non pioace e le femministe ,. caro lulianus, sono contrarie alla mercificazione del corpo femminile.
ma forse qualcuno ha proprio il paraocchi dell'ideologia.
airlander fa il suo mestiere : a mio parere non è sempre cosi' necessario vendere la donna per uno yogurt. certo piu' facile per il pubblicitario ;)
per il resto mi ritiro , non ho molto tempo ciaaaaaaaao
per una volta concordo con arietina: a me la modella sembra un lavoro come un altro.

Avatar utente
tempest
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 9820
Iscritto il: 05 agosto 2007
Sesso:


Messaggio da tempest » 02/02/2011, 0:38

parola ha scritto:[...]


mah , se a te piacciono...
tempest quando vedro' un sedere di un uomo in mezzo alla strada come quella di roberta mi dirai tu.....
be' a me non pioace e le femministe ,. caro lulianus, sono contrarie alla mercificazione del corpo femminile.
ma forse qualcuno ha proprio il paraocchi dell'ideologia.
airlander fa il suo mestiere : a mio parere non è sempre cosi' necessario vendere la donna per uno yogurt. certo piu' facile per il pubblicitario ;)
non ho detto che a me piacciono, ho detto che non mi disturbano. Alcune pubblicità posso anche piacermi, altre no. La pubblicità della roberta io ad esempio l'ho sempre trovata piuttosto "delicata", è un perizona in cotone che si associa all'idea di una ragazza acqua e sapone, molto sexy nella sua giovane semplicità, ma non volgare. ( airlander? Tu come la vedi ? )
Ciao parola! [smilie=flower.gif]

Avatar utente
airlander
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 3313
Iscritto il: 26 dicembre 2009
Sesso:
Età: 72


Messaggio da airlander » 02/02/2011, 21:12

dies irae ha scritto:[...]
scusa ma da come rispondi continuo ad essere convinto che non hai la percezione del problema, oppure parliamo due lingue differenti. che c'entra sto doppiosenso? ma pensi di parlare con uno che si scandalizza per le commediole secsi all'italiana? ma dai
doppio senso? ecco la prova di dove stà la malizia.... :D
parliamo sicuramente due lingue differenti (lingua non vuol essere un doppio senso)
guarda che stò scherzando :D

parola ha scritto:[...]
mah , se a te piacciono...
tempest quando vedro' un sedere di un uomo in mezzo alla strada come quella di roberta mi dirai tu.....
be' a me non pioace e le femministe ,. caro lulianus, sono contrarie alla mercificazione del corpo femminile.
ma forse qualcuno ha proprio il paraocchi dell'ideologia.
airlander fa il suo mestiere : a mio parere non è sempre cosi' necessario vendere la donna per uno yogurt. certo piu' facile per il pubblicitario ;)
per il resto mi ritiro , non ho molto tempo ciaaaaaaaao
per una volta concordo con arietina: a me la modella sembra un lavoro come un altro.
ciao Parola, non per il pubblicitario, ma per il mercato (cliente)
eccoti quasi accontentata, ora sentiamoci abusati anche noi maschietti
[URL=http://img717.imageshack.us/i/dg021.jpg/][img]http://img717.imageshack.us/img717/3718/dg021.jpg[/img][/URL]

tempest ha scritto:[...]
non ho detto che a me piacciono, ho detto che non mi disturbano. Alcune pubblicità posso anche piacermi, altre no. La pubblicità della roberta io ad esempio l'ho sempre trovata piuttosto "delicata", è un perizona in cotone che si associa all'idea di una ragazza acqua e sapone, molto sexy nella sua giovane semplicità, ma non volgare. ( airlander? Tu come la vedi ? )
Ciao parola! [smilie=flower.gif]
Ciao Tempest, io osservo in modo disincantato e ti assicuro che quando mi sono confrontato con reportage di guerra gli argomenti sono molto più spessi di questo....., personalmente come genitore invece mi preoccuperei di più se un andolescente trascorresse il suo tempo rincitrullendosi per due ore di fronte ad un video game che di fronte ad un paio di seni.
non cercare di diventare un uomo di successo ma piuttosto un uomo di valore
albert einstein
http://www.youtube.com/watch?v=8kaC4yCRR48

NextSpring

Re: a difesa dell'immagine femminile nella pubblicita'

Messaggio da NextSpring » 07/02/2011, 10:17

damabianca ha scritto:[...]



Potrebbe essere un passo avanti, o essere soltanto forma.
Perchè diventi un concreto passo avanti occorre cambiare la mentalità delle persone e per questo occorre più tempo.

Infatti.
E riguardo a questo non mi da molte speranze il fatto che l'abbia proposto la Carfagna: una pedina di altri, scelta da loro con gli stessi criteri

dies irae
MailAmico
MailAmico
Messaggi: 817
Iscritto il: 13 maggio 2009
Età: 46


Messaggio da dies irae » 07/02/2011, 13:34

airlander ha scritto: doppio senso? ecco la prova di dove stà la malizia.... :D
eh si, è mia la malizia, in realtà il riferimento alle capacità visive era decontestualizzato

diderot


Messaggio da diderot » 07/02/2011, 23:43

damabianca ha scritto:[...]
Questo è il problema infatti.
E riconoscerlo non è essere oscurantisti o sessuofobici.
Si tratta di una falsa libertà perchè la fruizione di tali immgini non è libera, ma imposta come prima lo era la loro censura.
[...]
Concordo pienamente con te sul fatto che l'educazione spetti alle famiglie.
Oggi invece c'è la tendenza a delegare ogni aspetto della vita, educazione compresa a presunti specialisti....lasciamo stare va... che qui se no allargo troppo il discorso.
Su una cosa però non sono d'accordo: la famiglia può educare ma non cambiare la realtà Il mondo va in un certo modo e i bambini lo vedono. L'influenza dell'ambiente conta.
Più che il mondo, consentimi di dire l'Italia.
Per lavoro viaggio molto e quello che vedo nella tv italiana sia in termini di programmi di intrattenimento che di pubblicità, non lo vedo da nessun altra parte.
Tanto è vero che siamo sufficientemente derisi perchè dobbiamo mettere tette e culi in bella mostra anche a ora di pranzo!

In controtendenza, e qui ha raccolto la mia stima e considerazione, Carlo Conti che con la sua conduzione non ha in giro donnine in bikini striminziti che ballano, ma semplicemente bei volti e discrete ballerine. ;)

Questo per dire che ci sono modi diversi di fare televisione.

??? a mio parere il problema vien da lontano... e finchè non si capirà che non si può accettare tutto passivamente - quello che viene trasmesso - che bisogna stimolare il senso critico (non parlo del tg1 che mi vien da vomitare!) e lasciare i propri fanciulli dalla baby sitter di nome tele e cognome visione, allora forse cominceremo ad uscirne.