La riforma Gelmini

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senzaorario
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La riforma Gelmini

Messaggio da senzaorario » 23/12/2010, 23:45

Premesso che sono contro questo governo (chi arrivasse a leggere questo topic dopo tanto tempo sappia che sto scrivendo il 23.12.2010 dopo Cristo), di cui non approvo quasi nulla e che mi sta procurando un danno esistenziale permanente.
Tuttavia mi piacerebbe sapere cosa dite della legge sulla riforma Universitaria , approvata oggi, di cui non leggerò mai il testo integrale, ma mi fido di quanto scritto [url=http://www.corriere.it/politica/10_dicembre_23/riforma-gelmini-scheda_5a91750c-0eac-11e0-bfcf-00144f02aabc.shtml]qui[/url]: non sembrano, dette così, direttive catastrofiche. Si può contestare, ma se davvero sortisse l'effetto di impedire che i prof universitari si portino dietro i loro ricercatori preferiti ben venga. Magari la parentopoli finisse !
In cosa secondo i contrari sancirebbe la fine del diritto allo studio? Forse sono io che non capisco ...
Apro forum come questo perchè non mi va di parlare male di qualcuno o di qualcosa solo perchè il vento va in quella direzione.
la realtà non ha bisogno di essere verosimile, perchè è vera.
L.Pirandello

Ares87
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Re: La riforma Gelmini

Messaggio da Ares87 » 24/12/2010, 7:44

senzaorario ha scritto:Premesso che sono contro questo governo (chi arrivasse a leggere questo topic dopo tanto tempo sappia che sto scrivendo il 23.12.2010 dopo Cristo), di cui non approvo quasi nulla e che mi sta procurando un danno esistenziale permanente.
Tuttavia mi piacerebbe sapere cosa dite della legge sulla riforma Universitaria , approvata oggi, di cui non leggerò mai il testo integrale, ma mi fido di quanto scritto [url=http://www.corriere.it/politica/10_dicembre_23/riforma-gelmini-scheda_5a91750c-0eac-11e0-bfcf-00144f02aabc.shtml]qui[/url]: non sembrano, dette così, direttive catastrofiche. Si può contestare, ma se davvero sortisse l'effetto di impedire che i prof universitari si portino dietro i loro ricercatori preferiti ben venga. Magari la parentopoli finisse !
In cosa secondo i contrari sancirebbe la fine del diritto allo studio? Forse sono io che non capisco ...
Apro forum come questo perchè non mi va di parlare male di qualcuno o di qualcosa solo perchè il vento va in quella direzione.
No vabbè non mi puoi aprire questo topic il giorno in cui parto, ne avrei troppe di cose da dire...

Allora, secondo me il principale problema di questa riforma sta ne fatto di essere lo specchio della finanziaria che c'è dietro.
è giusto eliminare gli sprechi, non è giusto colpire la scuola per rispondere alla crisi. Non è giusto tagliare i fondi alla scuola pubblica e finanziare le scuole private. Non è giusto inserire i privati nelle università italiane perchè a quel punto anche la scuola diventa un'impresa. L'obiettivo dell'impresa è il profitto. Il profitto può essere raggiunto solo attraverso le tasse degli studenti, che già oggi non pagano poco.
Siamo l'unico paese d'Europa che taglia e non investe nell'istruzione. Lo fanno anche paesi che stanno messi peggio di noi tipo la Spagna.
Se ci saranno meno ricercatori imparentati con qualche professore è perchè ci saranno meno ricercatori, limitando lo sviluppo naturale di un paese. Perchè ci saranno meno borse di studio e quindi meno concorsi.

Non tutto della riforma è da buttare e quando uno protesta non significa che lo fa perchè vuole mantenere le cose così come stanno. Ma quando si decide sulla scuola bisogna che ci sia un pò tutti d'accordo. Perchè da quando sono entrato io all'Università, ogni anno è sempre cambiato tutto. Ogni anno un nuovo ordinamento, quindi nuovi modelli da presentare e lo studente, prima di cercare di capire il contenuto della materia che deve studiare deve prima capire quali materie deve studiare e non sempre è così facile... Il problema è quando si fa qualcosa pensando al presente o al futuro immediato, per convincere tutti che all'apparenza non stiamo messi così male. Tutti i problemi che avremo in futuro tanto non saranno affare dei nostri cari vegliardi del Parlamento.

giammy
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Re: La riforma Gelmini

Messaggio da giammy » 26/12/2010, 18:02

senzaorario ha scritto:Premesso che sono contro questo governo (chi arrivasse a leggere questo topic dopo tanto tempo sappia che sto scrivendo il 23.12.2010 dopo Cristo), di cui non approvo quasi nulla e che mi sta procurando un danno esistenziale permanente.
Tuttavia mi piacerebbe sapere cosa dite della legge sulla riforma Universitaria , approvata oggi, di cui non leggerò mai il testo integrale, ma mi fido di quanto scritto [url=http://www.corriere.it/politica/10_dicembre_23/riforma-gelmini-scheda_5a91750c-0eac-11e0-bfcf-00144f02aabc.shtml]qui[/url]: non sembrano, dette così, direttive catastrofiche. Si può contestare, ma se davvero sortisse l'effetto di impedire che i prof universitari si portino dietro i loro ricercatori preferiti ben venga. Magari la parentopoli finisse !
In cosa secondo i contrari sancirebbe la fine del diritto allo studio? Forse sono io che non capisco ...
Apro forum come questo perchè non mi va di parlare male di qualcuno o di qualcosa solo perchè il vento va in quella direzione.
ciao,

come dici tu " se davvero sortisse l'effetto di impedire che i prof universitari si portino dietro i loro ricercatori preferiti" ...
ma in base a quali norme questa riforma e' una lotta al baronato?

Tieni presente che il fatto di non poter assumere parenti e' vincolato al dipartimento in cui si trova l'ordinario ... in una universita' in cui ci sono un centinaio di dipartimenti, basta mettersi d'accordo (cosa che comunque gia' avviene anche a livello inter-ateneo, quindi non vedo perche' non si potra fare a livello interdipartimento).

Ma tornando all riforma, tieni presente che la fase di ricerca piu' produttiva e' riconosciuta essere nei primi anni di attivita': con la riforma, per un giovane a cui vada tutto bene dovra fare 10 anni di precariato e poi,
se l'universita' lo assume avere un ruolo fisso.

Tieni presente che quando dico "se l'universita' lo assume" significa dire "se gli ordinari danno parere favorevole" (oltre al fatto che ci devono essere i soldi.

se sai che il tuo futuro dipende da certi ordinari, avrai un certo comportamento, gli andrai incontro e seguirai i loro "consigli" o i loro "indirizzi di ricerca" lasciando perdere le tue idee per gli anni in cui sei piu' produttivo.

Quindi, limitandosi al problema baronale, con questa organizzazione si da' ancora piu' potere all'ordinario.

E in generale, puoi fare riforme fin che vuoi, ma se tagli fondi in continuazione, non c'e' iforma che tenga: in tempo di crisi e' necessario scegliere alcuni settori strategici su cui puntare: molti paesi ritengono la ricerca strategica, l'Italia evidentemente no!

E per il diritto allo studio, e una stretta conseguenza di questo: se ci sono meno fondi, ci sono meno sevizi, se segui un corso con 100 persone impari certe cose, se il corso e' seguito da 300 persone, per forza di cose
il docente ti segue meno e impari meno.
Se vuoi una formazione di qualita' e hai i soldi ti rivolgi ad istituti privati, o vai all'estero, altrimenti ti accontenti :-(

ciao
giammy
Giammy