guerra israeliana-palestinese

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meryoc

guerra israeliana-palestinese

Messaggio da meryoc » 11/11/2010, 9:54

mi domando ma perche ''' gli ebrei sono andati a finire proprio nella terra dei palestinesi ??? perche togliere completamente un popolo gia'' adattato a quelle terre e piano piano sbatterlo fuori e farne venire un altro , mi domando se al posto degli arabi ci sarebbero stati gli americani o i russi non sarebbe scoppiata un conflitto limitato palestinese - israeliano ma la 3° guerra mondiale , poi si lamentano che vanno avanti da secoli con ste guerriglie dell'islam , chi si preoccupa di rivendicare la Palestina se non quelle persone che ci abitano??? quando il mondo non ha interesse ecco che le ingiustizie subite da altri popoli diventano storie oggettive dove nessuno si prenderebbe mai il compito di rivedere perche' questa gente ha scatenato tutto questo odio ..

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Re: guerra israeliana-palestinese

Messaggio da Mister71 » 11/11/2010, 12:38

meryoc ha scritto:mi domando ma perche ''' gli ebrei sono andati a finire proprio nella terra dei palestinesi ??? perche togliere completamente un popolo gia'' adattato a quelle terre e piano piano sbatterlo fuori e farne venire un altro , mi domando se al posto degli arabi ci sarebbero stati gli americani o i russi non sarebbe scoppiata un conflitto limitato palestinese - israeliano ma la 3° guerra mondiale , poi si lamentano che vanno avanti da secoli con ste guerriglie dell'islam , chi si preoccupa di rivendicare la Palestina se non quelle persone che ci abitano??? quando il mondo non ha interesse ecco che le ingiustizie subite da altri popoli diventano storie oggettive dove nessuno si prenderebbe mai il compito di rivedere perche' questa gente ha scatenato tutto questo odio ..
Ciao...

Io non conosco nei dettagli tutta la storia, comunque il vero problema è la differenza di religione, non il fatto che qualcuno abbia tolto la terra a qualcun altro, per il semplice motivo che la Palestina non è uno stato, che infatti non esiste ancora oggi, ma un territorio di cui si racconta fin dai tempi della Bibbia, e questo fatto dice tutto...

Se gli Israeliani fossero mussulmani, i popoli circostanti presumo non avrebbero nulla da ridire in linea di principio. Il fatto che abbiano la tendenza irritante e inaccettabile ad allargarsi è un altro discorso, ma credo che nessuno penserebbe nemmeno lontanamente di annientare "fratelli mussulmani".

Quello che per i mussulmani è irritante credo sia legato alla differenza religiosa, quindi più che altro ad una questione di intolleranza, e l'idea che gli Israeliani siano occupanti è un pretesto.

Alla fine della seconda guerra mondiale, complice l'orrore del mondo libero e democratico per le scoperte legate all'olocausto, si decise di concedere alle persone di fede ebraica di riunirsi in un unico territorio, in modo da ridurre la diaspora, mai rientrata del tutto, visto che potenti lobby ebraiche sussistono negli USA come anche in Italia e altri paesi.

Perché proprio quel territorio? Perchè proprio lì?

Se comprendi questo, tutto appare più chiaro, ed è più facile capire il punto di vista degli Israeliani:

molti secoli fa, quando gli ebrei già vivevano la propria storia, fatta di sofferenza, carestie, prepotenze e altro, le loro guide religiose, i loro profeti, e non si può evitare di citare MOSE', predissero che Il Signore avrebbe loro donato la terra promessa, in un territorio (mi pare) al di là del giordano, e che quella sarebbe stata finalmente la loro terra dopo anni e anni di sofferenza. I mussulmani non esistevano, esisteva un territorio chiamato Palestina... eccetera.

Arriviamo al punto, tanto credo tu abbia capito cosa voglio dire: secondo gli Israeliani, loro sono venuti prima dei mussulmani, e se c'è anche solo una minuscola frazione di verità nella storia Biblica, allora le primitive tribù israelitiche già erano presenti in qualche modo in quei territori diversi secoli prima dei mussulmani, e questo risponde a tutto.

Loro semplicemente sono venuti prima, e se i mussulmani non accettano questo fatto è perché il loro atteggiamento verso tutto ciò che non sia islam è ostile a priori. Per loro esiste solo il Corano. Poi, ripeto, che il popolo di Israele debba smetterla di costruire colonie è un altro discorso, ma loro hanno tutto il diritto di stare lì, se già c'erano antenati israeliti molti secoli fa, prima dell'islam...

Ti faccio un paragone: in un lontano futuro, potrebbero non più esistere gli italiani, e il territorio oggi chiamato Italia potrebbe riempirsi di una popolazione di tutt' altra cultura, provenienza, eccetera. Tuttavia, finché esisterà anche soltanto un manipolo di Italiani, questi avranno tutto il diritto di dire: "questa è Italia, questa è casa nostra, questa è la nostra terra". Solo con l'estinzione completa "gli altri" potrebbero cominciare a dire: "adesso questa è la nostra terra e nulla di quanto c'era prima, in tutti i sensi, verrà ricordato e risparmiato, perché diversi sono i canoni della nostra cultura e diverse sono le cose in cui crediamo".

Ma il punto è che gli ebrei non si sono estinti, quindi...
Ciao...

meryoc

Re: guerra israeliana-palestinese

Messaggio da meryoc » 11/11/2010, 14:11



ma non sono d'accordo su due punti :
beh sicuramente i palestinesi saranno incitati maggiormente a combattere per il fatto che loro non sono musulmani ma di fatto e' un popolo che gli ha preso le loro terre , credo che se popoli dell'africa nera musulmana gli avessero preso quelle terre sarebbe stato la stessa cosa , sono comunque un 'altra popolazione aldila' della religione , la religione non so quanto poassa c'entrare.
Poi si dice che si quella era la Terra promessa da Dio ma inanzitutto loro non sono cristiani ma musulmani quindi per loro non ha senso la storia della terra promessa e poi se anche fosse stata un tempo occupata dagli ebrei poi si sono insediati gli arabi .
E' anche vero che sti poveri cristi di Ebrei sono senza terra , questo problema e' un problema che andrebbe discusso da parti del mondo civile perche tanto loro piu che farsi guerra non possono fare , ma all'0ccidente non gliene frega un tubazzo e credo che questa guerra andra avanti all'infinito ..

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Re: guerra israeliana-palestinese

Messaggio da airlander » 12/11/2010, 20:54

meryoc ha scritto:mi domando ma perche ''' gli ebrei sono andati a finire proprio nella terra dei palestinesi ??? perche togliere completamente un popolo gia'' adattato a quelle terre e piano piano sbatterlo fuori e farne venire un altro , mi domando se al posto degli arabi ci sarebbero stati gli americani o i russi non sarebbe scoppiata un conflitto limitato palestinese - israeliano ma la 3° guerra mondiale , poi si lamentano che vanno avanti da secoli con ste guerriglie dell'islam , chi si preoccupa di rivendicare la Palestina se non quelle persone che ci abitano??? quando il mondo non ha interesse ecco che le ingiustizie subite da altri popoli diventano storie oggettive dove nessuno si prenderebbe mai il compito di rivedere perche' questa gente ha scatenato tutto questo odio ..
leggi la biografia di ben gurion, il fondatore dello stato di istraele per saperne un po' di più.
;)
non cercare di diventare un uomo di successo ma piuttosto un uomo di valore
albert einstein
http://www.youtube.com/watch?v=8kaC4yCRR48

meryoc

Re: guerra israeliana-palestinese

Messaggio da meryoc » 12/11/2010, 20:58

airlander ha scritto:[...]



leggi la biografia di ben gurion, il fondatore dello stato di istraele per saperne un po' di più.
;)
oppure inshallah della Fallaci .. che dite ?

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Re: guerra israeliana-palestinese

Messaggio da airlander » 12/11/2010, 21:12

meryoc ha scritto:[...]
oppure inshallah della Fallaci .. che dite ?
se si vuole conoscere la storia è meglio leggere testi che trattino di storia che romanzi, senza nulla togliere alla capacità narrativa della fallaci indipendentemente dai giudizi controversi esistenti sulla medesima.
;)
non cercare di diventare un uomo di successo ma piuttosto un uomo di valore
albert einstein
http://www.youtube.com/watch?v=8kaC4yCRR48

Ospite

Re: guerra israeliana-palestinese

Messaggio da Ospite » 13/11/2010, 15:02

meryoc ha scritto:mi domando ma perche


Mi sono incuriosita e forse questo potra' aiutare: [url]http://it.wikipedia.org/wiki/Conflitti_arabo-israeliani[/url]

meryoc

Re: guerra israeliana-palestinese

Messaggio da meryoc » 15/11/2010, 9:22

affabile ha scritto:[...]



Mi sono incuriosita e forse questo potra' aiutare: [url]http://it.wikipedia.org/wiki/Conflitti_arabo-israeliani[/url]
letto gia' tutto , qui spiega bene ))

Ospite

Re: guerra israeliana-palestinese

Messaggio da Ospite » 15/11/2010, 10:13

meryoc ha scritto:[...]



letto gia' tutto , qui spiega bene ))
l'odio l'hanno scatenato gli ebrei secondo te?
be' allora:
i poveri cristi di ebrei, come dici tu, non hanno mai voluto una loro terra (tranne i sionisti, un'estrema minoranza, che erano dei socialisti) perchè integrati. dopo l'olocausto si sono presi una terra (senza l'aiuto internazionale adifferenza dio cio' che dice mr. 71) dove non c'era un vero popolo palestinese e dove potevano prendersela (non erano religiosi).
nessuna terza guerra mondiale si è mai realizzata per un'invasione territoriale limitata neanche per il vietnam.
non è vero che l'occidente e soprattutto gli usa non si sono mai occupati
del conflitto: non hai mai sentito parlare di oslo ? o non hai mai visto i preseidenti usa arrivare quasi alla risoluzione della cosa? un capo del governo ebreo (rabin) è morto per questa pace.
ora come ora ci sono problemi enormi interni ed esterni gali usa.
il conflitto non è solo religioso, è razziale (sebbene sia gli ebrei che gli arabi siano semiti , ma mai dirlo loro) e geopolitico (c'è l'estrema particolarità dello stato d'israele che è una potenza incredibile ed è uno stato per UN SOLO popolo, ha un 'econmia molto forte, democrazia e bomba nucleare) e ci sono gli interessi di tutti i poteri mussulmani che hanno interesse a tenere la situazione come è.
finora è rimasto un conflitto limitato (ed è lunga parlarne). tutto cambierà se l'iran avrà la bomba....

meryoc

Re: guerra israeliana-palestinese

Messaggio da meryoc » 15/11/2010, 10:52

parola ha scritto:[...]



l'odio l'hanno scatenato gli ebrei secondo te?
be' allora:
i poveri cristi di ebrei, come dici tu, non hanno mai voluto una loro terra (tranne i sionisti, un'estrema minoranza, che erano dei socialisti) perchè integrati. dopo l'olocausto si sono presi una terra (senza l'aiuto internazionale adifferenza dio cio' che dice mr. 71) dove non c'era un vero popolo palestinese e dove potevano prendersela (non erano religiosi).
nessuna terza guerra mondiale si è mai realizzata per un'invasione territoriale limitata neanche per il vietnam.
non è vero che l'occidente e soprattutto gli usa non si sono mai occupati
del conflitto: non hai mai sentito parlare di oslo ? o non hai mai visto i preseidenti usa arrivare quasi alla risoluzione della cosa? un capo del governo ebreo (rabin) è morto per questa pace.
ora come ora ci sono problemi enormi interni ed esterni gali usa.
il conflitto non è solo religioso, è razziale (sebbene sia gli ebrei che gli arabi siano semiti , ma mai dirlo loro) e geopolitico (c'è l'estrema particolarità dello stato d'israele che è una potenza incredibile ed è uno stato per UN SOLO popolo, ha un 'econmia molto forte, democrazia e bomba nucleare) e ci sono gli interessi di tutti i poteri mussulmani che hanno interesse a tenere la situazione come è.
finora è rimasto un conflitto limitato (ed è lunga parlarne). tutto cambierà se l'iran avrà la bomba....
ma io non ho detto che gli Ebrei hanno scatenato l'odio , assolutamente , trovami il pezzo in cui l'ho detto .. e non stavo parlando degli Ebrei che hanno subito l'olocausto questo lo condanno apertamente ; qui si stava parlando del conflitto arabo – israeliano e se vai in Israele molti sono sionisti e combattono per l'affermazione di un proprio stato , e hanno combattuto con le stesse armi dei palestinesi , ovvero violenza e terrorismo , quindi non stiamo parlando piu degli ebrei martoriati nel contesto dell'olocausto . Altra cosa .. non si sono presi le terre da soli ma bensi''' queste terre gli sono state concesse dall'Inghilterra , perche all'epoca l'Inghilterra aveva il controllo della Palestina , la Gran Bretagna con il consenso della Societa' delle Nazioni per ripagare in un certo senso questi poveri Ebrei di quello che avevano subito all'epoca del Nazismo gli concessero dei finanziamenti che loro usarono per acquistare terreni . Questo, unito alle regole con cui venivano solitamente gestiti i terreni assegnati ai coloni (la terra doveva essere lavorata solo da lavoratori ebrei e non poteva essere ceduta o subaffittata a non ebrei), di fatto toglieva l'unica fonte di sostentamento e lavoro a moltissimi insediamenti arabi preesistenti . Per cui gli arabi rimangono senza terra dove coltivare , a chi non sarebbero girate .. ????
Era una frase ironica la mia quella dell terza guerra mondiale che poi ironica mica tanto perche se vai a toccare le terre a qualsiasi altro territorio , Francia , Inghilterra , usa , e se l'avessero fatto gli Israeliani in qualsiasi altro posto mi chiedo come avrebbero reagito altri paesi del mondo occidentale .. io non ho detto ancora che gli Usa non si sono mai occupati , ho detto chissa se Gli ebrei rivendicavano il proprio pezzetto di terre all'interno della germania , degli usa o della Spagna o Russia , cosa avrebbero fatto questi ultimi , mi hai frainteso forse ))

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Re: guerra israeliana-palestinese

Messaggio da Ospite » 15/11/2010, 11:57

meryoc ha scritto:[...]



ma io non ho detto che gli Ebrei hanno scatenato l'odio , assolutamente , trovami il pezzo in cui l'ho detto .. e non stavo parlando degli Ebrei che hanno subito l'olocausto questo lo condanno apertamente ; qui si stava parlando del conflitto arabo – israeliano e se vai in Israele molti sono sionisti e combattono per l'affermazione di un proprio stato , e hanno combattuto con le stesse armi dei palestinesi , ovvero violenza e terrorismo , quindi non stiamo parlando piu degli ebrei martoriati nel contesto dell'olocausto . Altra cosa .. non si sono presi le terre da soli ma bensi''' queste terre gli sono state concesse dall'Inghilterra , perche all'epoca l'Inghilterra aveva il controllo della Palestina , la Gran Bretagna con il consenso della Societa' delle Nazioni per ripagare in un certo senso questi poveri Ebrei di quello che avevano subito all'epoca del Nazismo gli concessero dei finanziamenti che loro usarono per acquistare terreni . Questo, unito alle regole con cui venivano solitamente gestiti i terreni assegnati ai coloni (la terra doveva essere lavorata solo da lavoratori ebrei e non poteva essere ceduta o subaffittata a non ebrei), di fatto toglieva l'unica fonte di sostentamento e lavoro a moltissimi insediamenti arabi preesistenti . Per cui gli arabi rimangono senza terra dove coltivare , a chi non sarebbero girate .. ????
Era una frase ironica la mia quella dell terza guerra mondiale che poi ironica mica tanto perche se vai a toccare le terre a qualsiasi altro territorio , Francia , Inghilterra , usa , e se l'avessero fatto gli Israeliani in qualsiasi altro posto mi chiedo come avrebbero reagito altri paesi del mondo occidentale .. io non ho detto ancora che gli Usa non si sono mai occupati , ho detto chissa se Gli ebrei rivendicavano il proprio pezzetto di terre all'interno della germania , degli usa o della Spagna o Russia , cosa avrebbero fatto questi ultimi , mi hai frainteso forse ))
stai facendo parecchia confusione, meryoc.
ma se i sionisti erano terroristi (e lo erano) credi che l'inghileterra gli abbia ceduto la terra, cosi' per benevolenza, per "risarcimento". ma dai...
non è mica vero.!
hanno avuto molti sostegni economici dagli usa e soprattutto dagli ebrei usa. il sionismo ha sempre voluto quelle terre dove non c'era uno stato.
ora TUTTI gli israeliani sono i sionisti. ti sto parlando del sionismo prima dell'olocausto. se non ci fosse stato l'olocausto non ci sarebbe stato israele. i mussulamni non coltivavano li'.
lo stato di isreale è razziale, ma credo che tu sappia che moltissimi arabi sono israeliani e lavorano in israele e sono quelli che sono stati furbi ed hannno accettao israele.
ci sono interi siti pro israele ed interi siti pro palestina in internet
devi comunque considerare i paesi arabi vicini ai palestinesi (che sono diventati popolo dal 60 in poi) e che reggono per i capelli i palestinesi.
poi va beh, orami è inutile di parlare di quello che è stato: se davvero volessero o fossero in grado la leadership palestinese potrebbe farsi uno stato.

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Re: guerra israeliana-palestinese

Messaggio da Mister71 » 15/11/2010, 13:00

parola ha scritto:[...]



... dopo l'olocausto si sono presi una terra (senza l'aiuto internazionale adifferenza dio cio' che dice mr. 71) dove non c'era un vero popolo palestinese e dove potevano prendersela (non erano religiosi).
Ciao...

si sono presi una terra?!

Fermo restando il fatto che io per evidenti ragioni non fossi presente all'epoca, riporto quanto segue, dopo una breve e semplice ricerca con un qualunque motore (di ricerca... evidentemente...):


FONTE: WIKIPEDIA
----------------------
"Nel 1947 l'Assemblea delle Nazioni Unite (che allora contava 52 Paesi membri), dopo sei mesi di lavoro da parte dell'UNSCOP (United Nations Special Committee on Palestine), il 29 novembre approvò la Risoluzione dell'Assemblea Generale n. 181[12], con 33 voti a favore, 13 contro e 10 astenuti, che prevedeva la creazione di uno Stato ebraico e di uno Stato arabo in Palestina, con la città e la zona di Gerusalemme sotto l'amministrazione diretta dell'ONU"

e inoltre, dalla stessa fonte, poco più in basso:

"Il 14 maggio del 1948 venne dichiarata unilateralmente la nascita dello Stato di Israele, un giorno prima che l'ONU stessa, come previsto, ne sancisse la creazione."

Vorrei farti notare che popolazioni ebraiche non sono nuove da quelle parti, ma si aggirano nei dintorni da molto tempo prima dell'islam:

"Una serie di regni e stati ebraici (vedi Dodici tribù di Israele) ebbe vita nella regione per oltre un millennio a partire dalla metà del secondo millennio a.C."

Noi non eravamo nati, e neanche il bisnonno di Maometto...

Ciao.

Ospite

Re: guerra israeliana-palestinese

Messaggio da Ospite » 15/11/2010, 17:19

Mister71 ha scritto:[...]



Ciao...

si sono presi una terra?!

Fermo restando il fatto che io per evidenti ragioni non fossi presente all'epoca, riporto quanto segue, dopo una breve e semplice ricerca con un qualunque motore (di ricerca... evidentemente...):


FONTE: WIKIPEDIA
----------------------
"Nel 1947 l'Assemblea scusa, eh, una volta i roamni erano anche in inghilterra .. non è che ora noi possiamo nadr delle Nazioni Unite (che allora contava 52 Paesi membri), dopo sei mesi di lavoro da parte dell'UNSCOP (United Nations Special Committee on Palestine), il 29 novembre approvò la Risoluzione dell'Assemblea Generale n. 181[12], con 33 voti a favore, 13 contro e 10 astenuti, che prevedeva la creazione di uno Stato ebraico e di uno Stato arabo in Palestina, con la città e la zona di Gerusalemme sotto l'amministrazione diretta dell'ONU"

e inoltre, dalla stessa fonte, poco più in basso:

"Il 14 maggio del 1948 venne dichiarata unilateralmente la nascita dello Stato di Israele, un giorno prima che l'ONU stessa, come previsto, ne sancisse la creazione."

Vorrei farti notare che popolazioni ebraiche non sono nuove da quelle parti, ma si aggirano nei dintorni da molto tempo prima dell'islam:

"Una serie di regni e stati ebraici (vedi Dodici tribù di Israele) ebbe vita nella regione per oltre un millennio a partire dalla metà del secondo millennio a.C."

Noi non eravamo nati, e neanche il bisnonno di Maometto...

Ciao.
non c'è bisogno d'esserci stati. neanche wikipedia(per fortuna) c'era. :'(
come vedi anche wikipedia dice che lo stato è stato dichiarato UNILATERMENTE dai sionisti. l'onu ha sancito già lo stato di fatto, come sempre.
c'erano insediamenti ebraici, ma per lo piu' erano arabi.
quindi si' i sionisti si sono presi una terra che consideravano loro da millenni e millenni. ovviamente gli è stato permesso ( a parte il fatto che gli arabi pensavano di riprendersela ed i sionisti erano tutti con le armi per difendere la terra, senza neanche guardare l'onu) non perchè la bibbia diceva che la terra è loro , ma perche' sono stati molto in gamba, avevano appoggi dagli usa, l' inghilterra era in crisi nera e l'impero era crollato, c'era stato l'olocausto.
quinsi si' si sono presi una terra, lo direbbe anche gurion, in cui c'erano insediamenti ebraici. ora c'è uno stato che io ammiro molto, ma non per questo scopro nulla nel dire che si sono presi una terra.
anche l'impero romano era dovunque... se per questo !!!!! non è che i romani orano vanno dovunque....
dopo l'olocausto il popolo ebraico, che ha sempre mantenuto un'identita, ha voluto una terra perchè un popolo senza terra era sempre stato in pericolo.
prima dell'olocausto i sionisti tra gli ebrei erano una minoranza.

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Re: guerra israeliana-palestinese

Messaggio da Mister71 » 15/11/2010, 19:51

parola ha scritto:c'erano insediamenti ebraici, ma per lo piu' erano arabi.


Beh, se in Italia rimanessero anche soltanto 100 Italiani, questi potrebbero ancora sentirsi i legittimi discendenti di quel grande numero che tempo addietro popolava una nazione intera.

Può darsi che per te sia una faccenda di proporzioni numeriche, mentre io sono incline a condividere l'idea che chi è arrivato prima abbia il diritto di stare lì, magari cercando con più forza l'armonia con i popoli circostanti, ma rifiutando in toto l'idea che "siccome adesso ci sono tanti arabi, per gli altri è arrivato il momento di rinunciare a quella terra..."
parola ha scritto:quindi si' i sionisti si sono presi una terra che consideravano loro da millenni e millenni.
E allora? Se esiste una corrispondenza tra la collocazione di quella terra e il contenuto delle sacre scritture insieme al fatto che le tribù antiche di Israele erano già presenti secoli e secoli prima dell'islam, cosa c'è di strano?
parola ha scritto:ovviamente gli è stato permesso ( a parte il fatto che gli arabi pensavano di riprendersela ed i sionisti erano tutti con le armi per difendere la terra, senza neanche guardare l'onu) non perchè la bibbia diceva che la terra è loro

Invece il tutto risale proprio al contenuto della Bibbia, (fra l'altro, se non ricordo male, una frazione del Corano è stata scritta sulla base di quanto contenuto nella Bibbia) e il fatto che siano armati fino ai denti per difendere qualcosa che loro percepiscono come un diritto non è troppo diverso dalla medesima determinazione dei mussulmani a cancellarli, senza ricordarsi che i loro antenati erano lì prima di loro.

Gli Israeliani hanno l'irritante tendenza a far proliferare le loro colonie, ma non mi pare che l'intolleranza sia da parte loro. Non sono loro che lanciano missili a corta gittata verso insediamenti mussulmani, non sono loro che addestrano kamikaze dal cervello fino per spedirli verso la morte (loro e degli altri).

parola ha scritto:anche l'impero romano era dovunque... se per questo !!!!! non è che i romani orano vanno dovunque....
Non ne hanno bisogno! I loro discendenti hanno una patria e una nazione. Inoltre gli attuali popoli europei, civili e razionali quanto basta, non fanno fatica a riconoscere il passaggio sul proprio territorio della "cultura" romana, ad esempio gli antichi acquedotti francesi, per dirne una, ma i segni sono disseminati dappertutto, anche nei cromosomi di molti cittadini europei...

In Iran, qualche anno fa, in sfregio alle suppliche del resto del mondo, il regime bombardò e distrusse antichissime statue perché risalenti ad un periodo precedente l'islam...

Ciao.

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Re: guerra israeliana-palestinese

Messaggio da Ospite » 15/11/2010, 20:02

Mister71 ha scritto:[...]



Beh, se in Italia rimanessero anche soltanto 100 Italiani, questi potrebbero ancora sentirsi i legittimi discendenti di quel grande numero che tempo addietro popolava una nazione intera.

Può darsi che per te sia una faccenda di proporzioni numeriche, mentre io sono incline a condividere l'idea che chi è arrivato prima abbia il diritto di stare lì, magari cercando con più forza l'armonia con i popoli circostanti, ma rifiutando in toto l'idea che "siccome adesso ci sono tanti arabi, per gli altri è arrivato il momento di rinunciare a quella terra..."

[...]



E allora? Se esiste una corrispondenza tra la collocazione di quella terra e il contenuto delle sacre scritture insieme al fatto che le tribù antiche di Israele erano già presenti secoli e secoli prima dell'islam, cosa c'è di strano?

[...]




Invece il tutto risale proprio al contenuto della Bibbia, (fra l'altro, se non ricordo male, una frazione del Corano è stata scritta sulla base di quanto contenuto nella Bibbia) e il fatto che siano armati fino ai denti per difendere qualcosa che loro percepiscono come un diritto non è troppo diverso dalla medesima determinazione dei mussulmani a cancellarli, senza ricordarsi che i loro antenati erano lì prima di loro.

Gli Israeliani hanno l'irritante tendenza a far proliferare le loro colonie, ma non mi pare che l'intolleranza sia da parte loro. Non sono loro che lanciano missili a corta gittata verso insediamenti mussulmani, non sono loro che addestrano kamikaze dal cervello fino per spedirli verso la morte (loro e degli altri).


[...]



Non ne hanno bisogno! I loro discendenti hanno una patria e una nazione. Inoltre gli attuali popoli europei, civili e razionali quanto basta, non fanno fatica a riconoscere il passaggio sul proprio territorio della "cultura" romana, ad esempio gli antichi acquedotti francesi, per dirne una, ma i segni sono disseminati dappertutto, anche nei cromosomi di molti cittadini europei...

In Iran, qualche anno fa, in sfregio alle suppliche del resto del mondo, il regime bombardò e distrusse antichissime statue perché risalenti ad un periodo precedente l'islam...

Ciao.
abbi pazienza, la mitologia israelinaa dice che QUEL territorio era loro .
la nuova storiografia israeliana non ne è sicura, sa bene che i confini li' sono friabili, ancora oggi: GERUSALEMME est è popolata dagli arabi.
. a tuo parere perche' questo stato si è creato solo dopo l'olocausto?
perchè i sionisti erano una minoranza e la maggioranza degli ebrei (che sono pochissimi) stavano bene sia in germania (si sentivano molto tedeschi) che in usa.
i sionisti non erano religiosi e la bibbia è molto fumosa, non la prenderai alla lettera, anzi i nuovi storici la contestano; su per giu' era il loro territorio. ci sono territori oltre israele che israele vuole,evocando la bibbia, ma si tratta di potere, sono un piccolissimo territorio ed hanno bisogno di difendersi.
tu parli di antipiatco allargamento (su per giu'). in realtà li' i confini cambiano da mese a mese, è sempre stato cosi', e se vai in isreale troverai un mappamondo e se vai in siria un altro (senza israele) e in europa un altro ancora.
resta il fatto che gli arabi c'erano. gli ebrei hanno fatta una guerriglia terrorista contraria al diritto internazionale e hanno preso una terra. hanno fatto benissimo.
resta il fatto che sono circondati da mussulmani.
non è il gioco al rimpiattino a chi arriva pimo o una questione religiosa: gli ebrei (laici, religiosi, atei, agnostici) si sentono un popolo.
su questo meyoc ha ragione: si tratta di forza economica, ideale, politica. altrimenti gli indiani d'america potrebbero per te rivendicare tutta la loro terra? non mi pare abbia senso.
si tratta solo di guerra e forza, pur con giustissimi ideali.
gli israeliani lo sanno benissimo, tanto che il loro è uno stato laico.

meryoc

Re: guerra israeliana-palestinese

Messaggio da meryoc » 17/11/2010, 17:11

parola ha scritto:[...]



abbi pazienza, la mitologia israelinaa dice che QUEL territorio era loro .
la nuova storiografia israeliana non ne è sicura, sa bene che i confini li' sono friabili, ancora oggi: GERUSALEMME est è popolata dagli arabi.
. a tuo parere perche' questo stato si è creato solo dopo l'olocausto?
perchè i sionisti erano una minoranza e la maggioranza degli ebrei (che sono pochissimi) stavano bene sia in germania (si sentivano molto tedeschi) che in usa.
i sionisti non erano religiosi e la bibbia è molto fumosa, non la prenderai alla lettera, anzi i nuovi storici la contestano; su per giu' era il loro territorio. ci sono territori oltre israele che israele vuole,evocando la bibbia, ma si tratta di potere, sono un piccolissimo territorio ed hanno bisogno di difendersi.
tu parli di antipiatco allargamento (su per giu'). in realtà li' i confini cambiano da mese a mese, è sempre stato cosi', e se vai in isreale troverai un mappamondo e se vai in siria un altro (senza israele) e in europa un altro ancora.
resta il fatto che gli arabi c'erano. gli ebrei hanno fatta una guerriglia terrorista contraria al diritto internazionale e hanno preso una terra. hanno fatto benissimo.
resta il fatto che sono circondati da mussulmani.
non è il gioco al rimpiattino a chi arriva pimo o una questione religiosa: gli ebrei (laici, religiosi, atei, agnostici) si sentono un popolo.
su questo meyoc ha ragione: si tratta di forza economica, ideale, politica. altrimenti gli indiani d'america potrebbero per te rivendicare tutta la loro terra? non mi pare abbia senso.
si tratta solo di guerra e forza, pur con giustissimi ideali.
gli israeliani lo sanno benissimo, tanto che il loro è uno stato laico.
oddio io trovo molte contraddizioni nella tua tesi , comunque molti spunti di confronto
ribatto solo una cosa : la mitologia dice che quelle terre erano loro , mi viene da dire .. ma se tutti si dovessero svegliare , tutti i popoli e dire quella terra in epoca passata era mia poi me l'hanno portata via c guerre sarebbe un caos totale , quello che e' stato e' stato , importa quello che e' ora , quelle terre di fatto non erano piu palestinesi . Che poi la mitologia ebrea non hai pensato che per i Palestinesi puo essere semplicemente storielle da baraccone ?? chi crede in Dio noi , gli Ebrei ma non l'islam quindi quelle per loro sono terre come altre )

Ospite

Re: guerra israeliana-palestinese

Messaggio da Ospite » 18/11/2010, 0:11

meryoc ha scritto:[...]



oddio io trovo molte contraddizioni nella tua tesi , comunque molti spunti di confronto
ribatto solo una cosa : la mitologia dice che quelle terre erano loro , mi viene da dire .. ma se tutti si dovessero svegliare , tutti i popoli e dire quella terra in epoca passata era mia poi me l'hanno portata via c guerre sarebbe un caos totale , quello che e' stato e' stato , importa quello che e' ora , quelle terre di fatto non erano piu palestinesi . Che poi la mitologia ebrea non hai pensato che per i Palestinesi puo essere semplicemente storielle da baraccone ?? chi crede in Dio noi , gli Ebrei ma non l'islam quindi quelle per loro sono terre come altre )
sai che non ti capisco meryoc? dovresti essere piu' chiara. non si capisce come scrivi.
io non sono contradditoria, forse non hai capito e non sono mie teorie. è la storia!
allora dopo l'olocausto i sionsiti si presero una terra che consideravano loro di diritto, anche a causa della bibbia. era la loro ideologia religiosa che serviva a formare una nazione. ogni nazione ha un'ideologia che la sorregge: la rivoluzione francese, il risorgimento, l'arianesimo.....
i palestinesi NON esistevano all'epoca.
io penso che il popolo ebraico avesse dititto ad avere una terra, l'unica democratica della regione e l'unica che gli era possibile prendere.
vai in israele vedrai un grande paese.
gli arabi DI LORO VOLONTA? (tranne varie migliaia) se ne andarono, nel 48.
ora comunque gli ebrei ci sono. giustamente dice mr 71 che vuoi farci? distruggerli? io no. se i palestinesi ne avranno al forza facciano il loro stato (stato che hanno rifiutato)

Ospite

Re: guerra israeliana-palestinese

Messaggio da Ospite » 18/11/2010, 10:17

devi imparare a quotare. per questo non ti capisco. non possiamo fare dei sunti di storia in un forum. dimmi quali sono tali castronerie... contestale!
non esiste solo wikipedia....
hai iniziato dicendo di saperne poco,ma hai già le idee chiare, hai un aforte apertura mentale e nessuna ideologia, non c'è nulla di campato in aria,la storia è dibattuta e quello che tu spacci per verità non è verità assoluta.
1) perchè molti arabi rimasero in israele secondo te? perchè sono diventati cittadini isrealiani? sai che il 12 per cento dei cittadini israeliani è arabo?
gli arab (ALCUNI; NON TUTTI; quelli che rimasero vivono nello stato sociale di israele e godono dei benefici di esso, pur essendo discriminati) se ne andarono perchè c'era la possibilità di riprendersi la terra. glielo avevano promesso i paesi mussulmani vicini (fregandoli). tutte le guerre successive sono state perse dai mussulmani.
2) quando dico che sono opinioni dico che sono opinioni. la storia è piena di contraddizioni: non si fa con giudizi come i tuoi "gli ebrei sono furbi e prepotenti". non esiste il tutto vero da una parte ed il tutto falso dall'altro.
un vero popolo palestinese (inteso anche come popolo organizzato) non esisteva, esistevano degli insediamenti, sono esistititi dal 67.
4) ma se sai già tutto, hai un ideologia già cosi' chiara: ebrei_ cattivi, palestinesi_ BUONI (cosa che io non ho detto),parlando delle contraddizioni di israele, tutto bianco e nero. perchè apri un topic????perchè non parli del terrorismo che ha colpito anche noi ?
io non faccio certo propaganda propalestinese!!!!!
concordo su mr 71.
falla tu....
ciao . ti saluto. continua tu...
arafat rifiuto' la pace data da clinton. rabin fu ucciso. ecco svelata la tua curiosità!!!!!

meryoc

Re: guerra israeliana-palestinese

Messaggio da meryoc » 18/11/2010, 10:38

parola ha scritto:[...]



devi imparare a quotare. per questo non ti capisco. non possimao fare dei sunti di storia in un forum. dimmi quali sono tali castronerie... contestale!
non esiste solo wikipedia....
hai iniziato dicendo di saperne poco,ma hai già le idee chiare, non c'è nulla di campato in aria,la storia è dibattuta e quello che tu spacci per verità non è verità assoluta.
1) perchè molti arabi rimasero in israele secondo te? perchè sono diventati cittadini isrealiani? sai che il 12 per cento dei cittadini israeliani è arabo?
gli arab (ALCUNI; NON TUTTI; quelli che rimasero vivono nello stato sociale di israele e godono dei benefici di esso, pur essendo discriminati)i se ne andarono perchè c'era la possibilità di riprendersi la terra. glielo aevano promesso i paesi mussulmani vicini. tutte le guerre successive sono stae perse dai mussulmani.
2) quando dico che sono opinioni dico che sono opinioni. la storia è piena di contraddizioni: non si fa con giudizi come i tuoi "gli ebrei sono furbi e prepotenti". non esiste il tutto vero da una parte ed il tutto falso dall'altro.
un vero popolo palestinese non esisteva, esistevano degli insediamenti, sono esistititi dal 67.
4) ma se sai già tutto, hai un ideologia già cosi' chiara: ebrei_ cattivi, palestinesi_ BUONI (cosa che io non ho detto),parlando delle contraddizioni di israele, tutto bianco e nero. perchè apri un topic????
io non faccio certo propaganda propalestinese!!!!!
concordo su mr 71.
falla tu....
ciao . ti saluto. continua tu...
casomai ti saluto io ..
non mi piace portare avanti discorsi cosi '' lasciamo stare si , non ribatto quello che hai risposto .

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Re: guerra israeliana-palestinese

Messaggio da giammy » 18/11/2010, 12:01

buongiorno a tutti,

aggiungo solo una considerazione a proposito dell'affermazione fatta nel corso del thread riguardo al fatto che ora Israele sia un grande paese.
Mi pare di capire che il termine grande sia usato in senso positivo (un bel paese, un bel posto dove vivere). Se sbaglio interpretazione ignorate pure quanto segue.

A mio avviso si tratta di un paese perennemente in guerra, dove ogni cittadino fa anni di servizio militare, addestrato ad uccidere (e tanto di cappello - sono addestrati bene - niente da dire).
Ma il modo di vivere in un tal paese non mi pare proprio il massimo (anche a detta di qualche raro intervento critico che riesce ad uscire - anche proveniente da militari israeliani stessi).

E poi per il fatto di aver raggiunto grandi risultati (anche militari - tiene in continua destabilizzazione tutti i paesi vicini), israele riceve meta degli aiuti che gli US destinano all'estero ... son capace anch'io di fare un grande paese con flussi cosi' ingenti di denaro!

buona giornata
Gianluca
Giammy

ildilemmadelprigioniero

Re: guerra israeliana-palestinese

Messaggio da ildilemmadelprigioniero » 18/11/2010, 18:33

meryoc ha scritto:mi domando ma perche ''' gli ebrei sono andati a finire proprio nella terra dei palestinesi ?

Brevemente: per il diritto internazionale in situazioni del genere vale il “criterio di effettività”: in sostanza "l’esercizio effettivo del potere di governo fa sorgere il diritto all’esercizio esclusivo del potere di governo medesimo" e quindi si ha la nascita di uno Stato (B.Conforti). Conforti aggiunge anche che problematiche del genere (cioè legate all’acquisto della sovranità territoriale) hanno perso la loro attualità (per fortuna) dato che erano scaturite dall’ “esistenza di territori di nessuno (si pensi ai territori oggetto di espansione coloniale nel secolo scorso: la zona che ci interessa era sotto protettorato inglese…poi palestinesi ed ebrei riottosi iniziarono a creare grattacapi agli inglesi che preferirono sloggiare…) o magari non ancora scoperti".
Nel 1967, indipendentemente dal fatto che esistesse un popolo palestinese o insediamenti di palestinesi, il diritto internazionale è stato violato. Su questo non ci piove.
Agli ebrei dopo la seconda guerra mondiale era stato proposto inizialmente il Madagascar (se non sbaglio) come focolare (piuttosto esotico direi) attorno al quale ritrovarsi dopo la mattanza organizzata dalle SS. La Francia però si oppose perché il M. era all'epoca una sua colonia. Gli ebrei dal canto loro rifiutarono sdegnosamente quella destinazione e sappiamo perché (il tristemente noto Dio “geloso” c’entra sempre, ma non solo…).
Anche i paesi arabi (e non solo gli ebrei, contadini socialisti armati) guardavano con concupiscenza alla terra chiamata Palestina.
Per me Israele è uno Stato sorto abusivamente (allo stesso modo avrei battezzato anche uno Stato arabo se quest’ultimo fosse sorto con le stesse modalità con cui prese vita lo Stato di Israele. Tanto per chiarire). Purtroppo sono stati questi (e lo sono ancora a distanza di decenni) gli effetti collaterali della decolonizzazione: quando il padrone si ritira o è costretto a ritirarsi o si ritira disegnando i nuovi confini (vedi ad es. il Kashmir nel caso indiano-pakistano) allora in quel momento finisce un guaio e ne comincia un altro…

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Re: guerra israeliana-palestinese

Messaggio da Mister71 » 18/11/2010, 19:04

giammy ha scritto:buongiorno a tutti,

aggiungo solo una considerazione a proposito dell'affermazione fatta nel corso del thread riguardo al fatto che ora Israele sia un grande paese.
Mi pare di capire che il termine grande sia usato in senso positivo (un bel paese, un bel posto dove vivere). Se sbaglio interpretazione ignorate pure quanto segue.

A mio avviso si tratta di un paese perennemente in guerra, dove ogni cittadino fa anni di servizio militare, addestrato ad uccidere (e tanto di cappello - sono addestrati bene - niente da dire).
Ma il modo di vivere in un tal paese non mi pare proprio il massimo (anche a detta di qualche raro intervento critico che riesce ad uscire - anche proveniente da militari israeliani stessi).

E poi per il fatto di aver raggiunto grandi risultati (anche militari - tiene in continua destabilizzazione tutti i paesi vicini), israele riceve meta degli aiuti che gli US destinano all'estero ... son capace anch'io di fare un grande paese con flussi cosi' ingenti di denaro!

buona giornata
Gianluca
Ciao...

Se qualche cecchino cercasse di ammazzare tua moglie, tua figlia oppure te stesso appena metti il naso fuori casa, innaffi i fiori in giardino, coltivi il tuo terreno, anche tu andresti in giro con un buon fucile sulla spalla, come fanno i coloni israeliani... oppure no?

Il fatto che il mondo occidentale, cosiddetto "civilizzato" debba esporsi per tentare di convincere il pakistan a non condannare a morte una persona perché cristiana, oppure che si debba fare pressione sull'iran per evitare l'impiccagione di Sakiné, dovrebbe farvi riflettere quantomeno sul modo in cui l'Islam venga "applicato", interpretato, vissuto, da gente il cui cammino verso la civiltà e il rispetto delle donne è ancora molto lungo...

Gente che è venuta a vivere anche a pochi chilometri da casa nostra... Vi ricordate il caso di quella ragazza di origine pakistana SGOZZATA dal padre, cioé in base alle mie emozioni la persona che più dovrebbe stare vicino ad una figlia, perché fidanzata con un italiano?

Se devo fare una scelta, io preferisco mille volte Israele e gli Israeliani, anche con i loro difetti, e non gente che vive tuttora in un proprio personalissimo medioevo...

Gli ortodossi israeliani, quelli vestiti di nero con le treccine, vivono il loro culto e la loro fede in modo molto stretto, ma non ammazzano nessuno, non pensano che si possa eliminare una persona uccidendola a sassate come si faceva migliaia di anni fa, non sgozzano, non si fanno saltare in aria pensando che 15 vergini attendano il nuovo eroico venuto in paradiso...

Il cervello è disattivato per queste persone, mentre mi pare che gli ortodossi di Tel Aviv si scontrino con la polizia molto molto raramente...

Ciao.

Ospite

Re: guerra israeliana-palestinese

Messaggio da Ospite » 18/11/2010, 21:03

giammy ha scritto:buongiorno a tutti,

aggiungo solo una considerazione a proposito dell'affermazione fatta nel corso del thread riguardo al fatto che ora Israele sia un grande paese.
Mi pare di capire che il termine grande sia usato in senso positivo (un bel paese, un bel posto dove vivere). Se sbaglio interpretazione ignorate pure quanto segue.

A mio avviso si tratta di un paese perennemente in guerra, dove ogni cittadino fa anni di servizio militare, addestrato ad uccidere (e tanto di cappello - sono addestrati bene - niente da dire).
Ma il modo di vivere in un tal paese non mi pare proprio il massimo (anche a detta di qualche raro intervento critico che riesce ad uscire - anche proveniente da militari israeliani stessi).

E poi per il fatto di aver raggiunto grandi risultati (anche militari - tiene in continua destabilizzazione tutti i paesi vicini), israele riceve meta degli aiuti che gli US destinano all'estero ... son capace anch'io di fare un grande paese con flussi cosi' ingenti di denaro!

buona giornata
Gianluca
ciao gianluca
allora è un grande paese non certo per la qualità della vita, è costretto ad essere in guerra. è molto meglio essere ebreo in usa, ovviamente.
israele destabilizza un territorio solo perchè non mussulmano?
è questa la reciprocità ???? HA RAGIONE MR.71
ma sai che il desiderio di chi governa ORA i palestinesi è UFFICIALMENTE distruggere israele?
restano dei fatti
1) è l'unico paese democratico della zona
2) è un paese in cui le donne hanno i loro diritti, occidentale
3) è un apaese economicamente forte, l'unico non in crisi. sei sicuro ne saresti stato capace?
fare un grande paese tecnologico(con grandiosi università) e coltivato nel deserto : non ci era mai riuscito nessuno.

sai quanti soldi hanno avuto i palestinesi dagli stati arabi e dalla ue(da te quindi) ed anche dall'italia? una valanga incredibile....
solo dagli israeliani il diritto internazionale è stato violato per te, dilemma, nel 67? toglimi una cusiosità, ma tu credi al dirittto internazionale?????

ildilemmadelprigioniero

Re: guerra israeliana-palestinese

Messaggio da ildilemmadelprigioniero » 18/11/2010, 22:55

parola ha scritto:[...]


è un grande paese non certo per la qualità della vita, è costretto ad essere in guerra.
1) è l'unico paese democratico della zona
2) è un paese in cui le donne hanno i loro diritti, occidentale
3) è un apaese economicamente forte, l'unico non in crisi.
fare un grande paese tecnologico(con grandiosi università) e coltivato nel deserto : non ci era mai riuscito nessuno.

solo dagli israeliani il diritto internazionale è stato violato per te, dilemma, nel 67? toglimi una cusiosità, ma tu credi al dirittto internazionale?????
Metti che tu fossi nata in Palestina e che ti avessero preso a calcioni nel fondoschiena spedendoti in un confortevole campo profughi...avresti lodato l'unico paese democratico della zona? :DD
Dire di Israele che è "costretto" a vivere in stato perenne di guerra è un pò vittimistico...se la sarà un pò cercata no? ;)
Il diritto internazionale nel 67 è stato violato...così si dice in giro...
il diritto internazionale a volte fa come Ponzio Pilato, altre volte invece c'azzecc...

ildilemmadelprigioniero

Re: guerra israeliana-palestinese

Messaggio da ildilemmadelprigioniero » 18/11/2010, 23:07

Mister71 ha scritto:[...]




Se qualche cecchino cercasse di ammazzare tua moglie, tua figlia oppure te stesso appena metti il naso fuori casa, innaffi i fiori in giardino, coltivi il tuo terreno, anche tu andresti in giro con un buon fucile sulla spalla, come fanno i coloni israeliani... oppure no?
Forse il cecchino si chiede perchè quel terreno debba essere del simpatico colono... :idea:

ildilemmadelprigioniero

Re: guerra israeliana-palestinese

Messaggio da ildilemmadelprigioniero » 18/11/2010, 23:23

Mister71 ha scritto:[...]



Gli ortodossi israeliani, quelli vestiti di nero con le treccine, vivono il loro culto e la loro fede in modo molto stretto, ma non ammazzano nessuno
Il problema è che ci sono anche i coloni ultraortodossi...cioè ci sono fanatici sia da una parte che dall'altra. Questo è uno dei motivi per cui il processo di pace non decolla. La società araba in generale è illiberale (lo è un pò meno quella dei cosiddetti "moderati"), arretrata culturalmente, ecc. però non bisogna dimenticare che magari molta gente soffre a causa delle angherie dei regimi sotto cui vive (penso ai giovani iraniani o siriani...).

Ospite

Re: guerra israeliana-palestinese

Messaggio da Ospite » 19/11/2010, 0:21

ildilemmadelprigioniero ha scritto:[...]


Metti che tu fossi nata in Palestina e che ti avessero preso a calcioni nel fondoschiena spedendoti in un confortevole campo profughi...avresti lodato l'unico paese democratico della zona? :DD
Dire di Israele che è "costretto" a vivere in stato perenne di guerra è un pò vittimistico...se la sarà un pò cercata no? ;)
Il diritto internazionale nel 67 è stato violato...così si dice in giro...
il diritto internazionale a volte fa come Ponzio Pilato, altre volte invece c'azzecc...
nel 67 l'egitto ed il suo capo(ennesimo dittatore) non capirono nulla e portarono il loro paese ad una disfatta che ancora oggi ha echi.
il diritto internazionale c'azzecca quando non c'è qualcosa di piu' forte.
e lo sai... :DD
è o non è l'unico paese democratico in medioriente o no?rispondimi :'(
non credo che un bambino o giovane palestinese sappia cosa sia la democrazia, tenuto(e non a caso) come è, nell'ignoranza.
mi pare anche strano che in cosi' tanti anni questi campi profughi non siano smantellati, sarà colpa(solo) di isreale o i palestinesi affamati piacciono a molti altri? e non puoi dare la colpa anche alla corruzione endemica di arfat e compagni? e tanto altro ancora....
israele non puo' che vivere in guerra perchè non è accettato: sarebbe completamente distrutto. io non penso,dilemma ,che un israeliano medio voglia vivere in guerra. che non siano vittime è chiaro. menano da orbi.
ma il tuo ragionamento è debole . te lo ribalto.
tu che faresti se fossi ebreo tra milardi di mussulmani?
ed ancora
se tu fossi un brillante studente israeliano collla vita davanti, con mentalità occidentale, in uno stato sociale che, in quanto ebreo, ti assicura tutto,con tutto da perdere, vorresti vivere in pace o crepare in tre anni di servizio militare?
concordo con i tuoi due altri post: in realtà non è solo colpa dei coloni, ma della politica ondivaga del governo israeliano che, essendo democratico e a seconda di vari interessi, a seconda dei tempi, autorizza e smantella le colonie . è ovvio anche se la popolazione mussulmana fosse tutta in intifada saremmo tutti morti....
la vittima amggiore della cultura di quei paesi è la propria popolazione ed in particolare le donne.
illiberali a dir poco,eh.... :rolleyes:

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Re: guerra israeliana-palestinese

Messaggio da Mister71 » 19/11/2010, 11:57

ildilemmadelprigioniero ha scritto:[...]


Forse il cecchino si chiede perchè quel terreno debba essere del simpatico colono... :idea:
Ciao...

E chi ha stabilito che invece dovesse appartenere ad un palestinese?

La palestina è un territorio, non uno stato che è stato invaso da coloni. Gli israeliani hanno sviluppato la terra su cui si sono insediati, infatti le colonie sono ben coltivate e nemmeno paragonabili a quanto si osserva qualche metro più in là, dove tutto è rimasto a sabbia e polvere...

Forse gli israeliani impediscono ai mussulmani di fare la stessa cosa?

Il punto è che dovrebbero fare uno sforzo verso la civiltà e non svegliarsi tutte le mattine pensando a come annientare israele.

Ciao.

ildilemmadelprigioniero

Re: guerra israeliana-palestinese

Messaggio da ildilemmadelprigioniero » 19/11/2010, 23:20

Mister71 ha scritto:[...]




E chi ha stabilito che invece dovesse appartenere ad un palestinese?
Esatto. ;)
Il punto è proprio questo: la Palestina era un territorio e non uno Stato :DD ...era un territorio conteso dopo la fine del protettorato inglese. Gli ebrei hanno avuto la meglio e si sono autoproclamati Stato. Se avessero avuto la meglio i palestinesi avrebbero fatto lo stesso (anche se ho i miei dubbi sulla riuscita dato che gli stessi paesi arabi si sarebbero opposti a questa soluzione ;) ).
Per queso motivo era impossibile che il palestinese desiderasse stringere la mano all'ebreo. A parti invertite sarebbe stato lo stesso: ci sarebbe stato al posto del cecchino palestinese un cecchino ebreo (con una differenza forse: che "l'autoctono" era il palestinese... :DD ovviamente autoctono ma non suddito di uno Stato). Non so se mi sono spiegato...

ildilemmadelprigioniero

Re: guerra israeliana-palestinese

Messaggio da ildilemmadelprigioniero » 19/11/2010, 23:49

parola ha scritto:[...]


nel 67 l'egitto ed il suo capo(ennesimo dittatore) non capirono nulla e portarono il loro paese ad una disfatta che ancora oggi ha echi.
il diritto internazionale c'azzecca quando non c'è qualcosa di piu' forte.
e lo sai... :DD
è o non è l'unico paese democratico in medioriente o no?rispondimi :'(
non credo che un bambino o giovane palestinese sappia cosa sia la democrazia, tenuto(e non a caso) come è, nell'ignoranza.
mi pare anche strano che in cosi' tanti anni questi campi profughi non siano smantellati, sarà colpa(solo) di isreale o i palestinesi affamati piacciono a molti altri? e non puoi dare la colpa anche alla corruzione endemica di arfat e compagni? e tanto altro ancora....
israele non puo' che vivere in guerra perchè non è accettato: sarebbe completamente distrutto. io non penso,dilemma ,che un israeliano medio voglia vivere in guerra. che non siano vittime è chiaro. menano da orbi.
ma il tuo ragionamento è debole . te lo ribalto.
tu che faresti se fossi ebreo tra milardi di mussulmani?
ed ancora
se tu fossi un brillante studente israeliano collla vita davanti, con mentalità occidentale, in uno stato sociale che, in quanto ebreo, ti assicura tutto,con tutto da perdere, vorresti vivere in pace o crepare in tre anni di servizio militare?
concordo con i tuoi due altri post: in realtà non è solo colpa dei coloni, ma della politica ondivaga del governo israeliano che, essendo democratico e a seconda di vari interessi, a seconda dei tempi, autorizza e smantella le colonie . è ovvio anche se la popolazione mussulmana fosse tutta in intifada saremmo tutti morti....
la vittima amggiore della cultura di quei paesi è la propria popolazione ed in particolare le donne.
illiberali a dir poco,eh.... :rolleyes:
Un mio caro amico che lavora nella Marina Militare è stato a Tel Aviv: l'ha descritta come una città occidentale...il lungomare e i giovani che fanno surf, i local notturni ecc. (l'unica cosa che stonava era ovviamente la presenza di poliziotti e militari dappertutto...).
Non ho simpatia per i paesi arabi: non ci andrei neanche in vacanza in quei posti: le teocrazie, le discriminazioni nei confronti del genus femminile, l'ignoranza ecc.
Ma, come dire...a me non interessa il discorso che gli ebrei vestono all'occidentale mentre gli arabi no oppure che qualche arabo scanna la figlia perchè ascolta l'heavy metal mentre l'ebreo è più tollerante...mi interessa il discorso che il conflitto arabo -israel. è l'ennesima dimostrazione di come le politiche imperialiste (si può scrivere o scatta subito l'associazione con il dinosauro Bertinotti? :DD ) lascino dietro di sè strascichi spiacevoli anche dopo la fine del colonialismo...