tempest ha scritto:[...]
L'onestà, la capacità e la competenza sono importantissime. Auspico che chiunque si trovi in parlamento abbia queste caratteristiche, sia che appartenga alla maggioranza, sia che appartenga all'opposizione, ma dire che non importa chi governa è cosa che non capisco.
Per te è irrilevante quale partito/schieramento governa? Cioè va bene tutto da Salvini a Fassina? Ma il "programma" dove lo metti? Un'agenda "marxista" o una di destra sono per te la stessa cosa?

forse qualcuno non si è ancora accorto che gli estremismi di destra e sinistra sono presenti solo in frange di poco conto anche se pericolose, quello che viene espresso attualmente è il malcontento della maggioranza della popolazione che sta a casa e che si confronta ogni giorno con problematiche che nulla hanno a che fare con chi guarda caso governando ha pensato bene di mettere mano alla costituzione invece di preoccuparsi delle cose fondamentali.
la realtà li ha ricondotti improvvisamente al cosa pensa la gente di loro.
se avessero fatto votare sul : vi piacciono di più i limoni del governo o le arance dell'opposizione il risultato sarebbe stato identico.
al popolo interessa la sanità,le pensioni, il lavoro, la sicurezza e che questo sia portato da destra da sinistra o dal centro, da sopra o da sotto, poco importa.
le idee se sono buone non hanno colore esattamente come il denaro nelle tasche delle persone (soprattutto in quelle che ne hanno sempre di meno).
quello a cui assistiamo invece è ben altro, e il malcontento della gente monta sempre di più e lo si evince dalle elezioni in usa e da come vanno le cose in europa dove alla faccia di chi vive del quotidiano anche chi siede ai vertici di quelle sedi se ne frega di cosa succede alle persone più comuni.
non è più il tempo di teorizzare l'unione europea basata sulla sola finanza è un palese fallimento sotto gli occhi di tutti e gli inglesi sono stati i primi a rendersene conto e pur essendo stati dentro solo con mezzo piede se ne sono guardati bene dal metterci anche l'altro.
il costo anche di quel carrozzone è abnorme e se poi in passato aggiungiamo alcuni di chi erano i nostri parlamentari, e che ancora paghiamo, vedi iva zanicchi,gerri scotti, e simili dello spettacolo, la dice lunga sul cosa potevamo contare in quel parlamento.
Sono oltre 2.200 gli ex parlamentari a cui paghiamo la pensione. Politici che, magari, hanno passato anche un giorno solo sugli scranni del Parlamento (Camera o Senato non fa differenza).
se questi nuovi arrivassero alla fine della legisltaura si aggiungerebbero alla lista, e per aver fatto cosa, perdere tempo e denaro per un qualcosa di meno urgente di ciò che serve realmente alla popolazione?
ripeto poco mi importa chi va al governo basta che venga eletto realmente da chi si è stancato di una classe politica fatta più di parolai (in questo bravissimi) ma che altro non sanno fare di concreto.
mi ricordano molto i dirigenti di quelle grandi aziende, e ne ho incontrati parecchi, che pensano solo a se stessi ed a fare carriera e pazienza se poi le aziende chiudono o vanno male tanto loro poi vanno altrove a far danni e con buone uscite e lauti emolumenti garantiti.
forse è anche per questo che sto meditando seriamente di migrare come hanno già fatto alcuni miei amici certo, il rammarico mi rimane soprattutto per chi resterà in un tale marasma e che per paura della rivoluzione si affida ancora agli stessi di sempre, come nel lavoro il successo lo si raggiunge con il coraggio di saper cambiare altrimenti ci si lamenta ma si rimane sempre nello stesso posto.
se alla mia veneranda età ho avuto il coraggio di cambiare lavoro perché mai non dovrei avere il coraggio di immaginarmi anche una possibile rivoluzione politica.
come ho già detto mai perdere la speranza che un giorno ciò possa avvenire.
