Arti Marziali

[RAIDER]

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Si esatto, è proprio del circuito che parlavo!! Come mai hai avuto questa grande passione per le arti marziali? E soprattutto perché poi hai scelto quelle che tuttora pratichi?

Ho avuto la passione per le arti marziali già da quando avevo 6 anni, forse perchè vedevo qualche film alla tv, ma diciamo che me le sono sentite sempre dentro di me, quindi ricordo bene che tediavo mia madre per farmi iscrivere al corso di Karate del mio paese e alla fine mia madre accettò anche se non era entusiasta. Arrivato a 13 anni comiciai la mia vera pratica però, diciamo che la passione crebbe a dismisura quando conobbi il mio nuovo insegnate Filippino che mi fece amare fin da subito il sistema che tutt'ora insegno, alla fine era una pratica guerriera rimasta invariata da secoli ed io cercavo proprio quello, uno stile che permettesse di esprimermi sia sul lato mentale che sul lato fisico e che mettesse alla prova il mio carattere tutt'altro che facile a quei tempi. Ricevetti molte lezioni anche di vita se vogliamo, e imparai ad apprezzare tutto ciò che avevo intorno. Non praticai mai per autodifesa non era quello che mi attirava, dopo un annettro di kali fatto bene non penso che qualsiasi persona abbia problemi in strada considerando quanto è duro l'addestramento, ma lo facevo successivamente per una ricerca personale che tutt'ora mando avanti, col tempo tramite quest'arte marziale mi avvicnai molto al Taoismo, allo Zen, mi potenziai fisicamente tramite il body building, studiai Jiddu Krisnamurty e molto altro, alla fine la ricerca divenne interiore man mano che evolvevo con la pratica e penso che sia un percorso che non avrà fine, il concetto è godersi il viaggio quanto la meta.

[Mamie]

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Ho avuto la passione per le arti marziali già da quando avevo 6 anni, forse perchè vedevo qualche film alla tv, ma diciamo che me le sono sentite sempre dentro di me, quindi ricordo bene che tediavo mia madre per farmi iscrivere al corso di Karate del mio paese e alla fine mia madre accettò anche se non era entusiasta. Arrivato a 13 anni comiciai la mia vera pratica però, diciamo che la passione crebbe a dismisura quando conobbi il mio nuovo insegnate Filippino che mi fece amare fin da subito il sistema che tutt'ora insegno, alla fine era una pratica guerriera rimasta invariata da secoli ed io cercavo proprio quello, uno stile che permettesse di esprimermi sia sul lato mentale che sul lato fisico e che mettesse alla prova il mio carattere tutt'altro che facile a quei tempi. Ricevetti molte lezioni anche di vita se vogliamo, e imparai ad apprezzare tutto ciò che avevo intorno. Non praticai mai per autodifesa non era quello che mi attirava, dopo un annettro di kali fatto bene non penso che qualsiasi persona abbia problemi in strada considerando quanto è duro l'addestramento, ma lo facevo successivamente per una ricerca personale che tutt'ora mando avanti, col tempo tramite quest'arte marziale mi avvicnai molto al Taoismo, allo Zen, mi potenziai fisicamente tramite il body building, studiai Jiddu Krisnamurty e molto altro, alla fine la ricerca divenne interiore man mano che evolvevo con la pratica e penso che sia un percorso che non avrà fine, il concetto è godersi il viaggio quanto la meta.

che peccato che siamo lontani!! Ti stimo tantissimo...anche io con il taekwondo ho scoperto tutto un mondo "spirituale" di gran fascino, dallo zen al buddhismo anche se apparentemente non centrano niente (poi ho scoperto che il legame c'è eccome!!).
Sentirti parlare così mi piace un casino, si sente che sei molto motivato!! Anche a me l'autodifesa non mi ha mai attirata anche ??? se qualcuno mi da fastidio per strada dubito di potergli dire, "sai ho fatto autodifesa, quindi ora mettiti in questa posizione, che io ti prendo e ti rivolto per terra" mi sembra troppo fisso...cioè le cose succedono indipendentemente dalla posizione in cui ci si trova e bisognerebbe considerare tutti i casi di possibili attacchi!! Il mio maestro diceva che in fondo noi donne più che alla forza dobbiamo essere meno sensibili, se qualcuno ci attacca alle spalle mentre apriamo il portone di casa...facile, basta mettergli una chiave nell'occhio!! ahah un po troppo macabro per i miei gusti, ma è vero che noi donne non possiamo puntare tanto sulla forza. Il taekwondo mi aveva attratta proprio perché la forza serve, ovvio, ma l'elemento essenziale è la rapidità...del resto non è un'arte corpo a corpo!!

Intanto buona giornata!! Oggi ti alleni?

[RAIDER]

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che peccato che siamo lontani!! Ti stimo tantissimo...anche io con il taekwondo ho scoperto tutto un mondo "spirituale" di gran fascino, dallo zen al buddhismo anche se apparentemente non centrano niente (poi ho scoperto che il legame c'è eccome!!).
Sentirti parlare così mi piace un casino, si sente che sei molto motivato!! Anche a me l'autodifesa non mi ha mai attirata anche ??? se qualcuno mi da fastidio per strada dubito di potergli dire, "sai ho fatto autodifesa, quindi ora mettiti in questa posizione, che io ti prendo e ti rivolto per terra" mi sembra troppo fisso...cioè le cose succedono indipendentemente dalla posizione in cui ci si trova e bisognerebbe considerare tutti i casi di possibili attacchi!! Il mio maestro diceva che in fondo noi donne più che alla forza dobbiamo essere meno sensibili, se qualcuno ci attacca alle spalle mentre apriamo il portone di casa...facile, basta mettergli una chiave nell'occhio!! ahah un po troppo macabro per i miei gusti, ma è vero che noi donne non possiamo puntare tanto sulla forza. Il taekwondo mi aveva attratta proprio perché la forza serve, ovvio, ma l'elemento essenziale è la rapidità...del resto non è un'arte corpo a corpo!!

Intanto buona giornata!! Oggi ti alleni?

Ciao Mamie Grazie, sei molto gentile mi fa piacere dialogare con te sento che anche tu sei una persona molto profonda. Si in effetti siamo un po lontani, ma chi lo sa magari un giorno ci si incontra. Si il TKD che hai praticato è sempre uno stile che ha legami con lo zen, avere la mente vuota, non farsi influenzare dalle emozioni dalla rabbia, o dalla vendetta. Diciamo che si ricerca una pratica interiore atta ad ascoltare se stessi, il primo nemico da battere siamo noi e il nostro ego che impera. Si quello che hai detto è sostanzialmente vero, il difendersi è una questione di tanti fattori, il primo fra tutti è quello di rendersi consapevoli che si sta per essere attaccati, a volte negli allenamenti mi metto daccordo con 4-5 allievi e dico loro di attaccare all'improvviso un altro allievo e l'altro all'improvviso si trova a doversi difendersi da 5 persone senza e non deve subire. Non sembra ma l'attenzione e quello che io chiamo consapevolezza difensiva si alza di molto perchè impari a gestire attacchi improvvisi e a volte imprevedibili. Si oggi mi alleno diciamo che solo la Domenica sto un po più fermo, ma comunque è una cosa che non mi pesa, se abitavi più vicino a me ti invitavo volentieri ad assistere ma anche a provare una mia lezione sul Kali Escrima sono sicuro che ti piacerebbe. Ciao Mamie ci sentiamo.

[Mamie]

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Ciao Mamie Grazie, sei molto gentile mi fa piacere dialogare con te sento che anche tu sei una persona molto profonda. Si in effetti siamo un po lontani, ma chi lo sa magari un giorno ci si incontra. Si il TKD che hai praticato è sempre uno stile che ha legami con lo zen, avere la mente vuota, non farsi influenzare dalle emozioni dalla rabbia, o dalla vendetta. Diciamo che si ricerca una pratica interiore atta ad ascoltare se stessi, il primo nemico da battere siamo noi e il nostro ego che impera. Si quello che hai detto è sostanzialmente vero, il difendersi è una questione di tanti fattori, il primo fra tutti è quello di rendersi consapevoli che si sta per essere attaccati, a volte negli allenamenti mi metto daccordo con 4-5 allievi e dico loro di attaccare all'improvviso un altro allievo e l'altro all'improvviso si trova a doversi difendersi da 5 persone senza e non deve subire. Non sembra ma l'attenzione e quello che io chiamo consapevolezza difensiva si alza di molto perchè impari a gestire attacchi improvvisi e a volte imprevedibili. Si oggi mi alleno diciamo che solo la Domenica sto un po più fermo, ma comunque è una cosa che non mi pesa, se abitavi più vicino a me ti invitavo volentieri ad assistere ma anche a provare una mia lezione sul Kali Escrima sono sicuro che ti piacerebbe. Ciao Mamie ci sentiamo.

Ciao!! Ti scrivo un po tardi si avrei accettato volentieri di provare una lezione...ti avevo chiesto di dov'eri giusto per questo!!
La questione invece dell'attacco improvviso è veramente una cosa straordinaria a cui non avevo mai pensato, ma che già solo a immaginarmi ha un'importanza incredibile. La consapevolezza che potresti essere improvvisamente attaccato credo che richieda effettivamente tanta tanta concentrazione...non so come ti sia venuto in mente, ma hai centrato nel segno!!

Quindi tu pratichi ma oltre a questo insegni anche! Che bello!! E fai dei corsi in qualche palestra o hai delle sale in affitto diciamo? Io inizialmente andavo in una palestra dove, come corso, c'era appunto il taek. Poi però il maestro ha detto che poca gente andava lì spontaneamente e quindi preferiva cambiare. Abbiamo iniziato una processione fra tutte le varie palestre da Cesena a Cesenatico, e quando ho dovuto iniziare a fare 45 minuti per andare e 45 per tornare...ho iniziato a pensare di cambiare palestra o volendo di provare anche il corso di karate che è a 1 minuto (realmente) da casa mia! Il bello di stare in città per me è proprio che puoi avere tante opportunità buone e anche comode, così ho iniziato a cercare altro, magari qualcosa che fosse anche più...mmm diciamo a livelli. Io mi allenavo esclusivamente con cinture nere, poi cerano un paio di cinture blu e raramente veniva uno con cintura gialla. L'idea di potermi allenare con altre persone del mio livello mi piaceva, anche perché poi negli esercizi di coppia mi sentivo un vero peso...per sferrare un calcio decente avevo bisogno di tempo anche solo per coordinarmi, e capisco che chi è lì per imparare sempre più fosse ostacolato dalla mia prima esperienza. Poi vabbè...chi ci riusciva di certo aveva buone doti di pazienza e buona volotà...quindi in fondo anche io ho insegnato qualcosa a loro buona serata e buona domenica!!

A presto!!

[RAIDER]

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Ciao!! Ti scrivo un po tardi si avrei accettato volentieri di provare una lezione...ti avevo chiesto di dov'eri giusto per questo!!
La questione invece dell'attacco improvviso è veramente una cosa straordinaria a cui non avevo mai pensato, ma che già solo a immaginarmi ha un'importanza incredibile. La consapevolezza che potresti essere improvvisamente attaccato credo che richieda effettivamente tanta tanta concentrazione...non so come ti sia venuto in mente, ma hai centrato nel segno!!

Quindi tu pratichi ma oltre a questo insegni anche! Che bello!! E fai dei corsi in qualche palestra o hai delle sale in affitto diciamo? Io inizialmente andavo in una palestra dove, come corso, c'era appunto il taek. Poi però il maestro ha detto che poca gente andava lì spontaneamente e quindi preferiva cambiare. Abbiamo iniziato una processione fra tutte le varie palestre da Cesena a Cesenatico, e quando ho dovuto iniziare a fare 45 minuti per andare e 45 per tornare...ho iniziato a pensare di cambiare palestra o volendo di provare anche il corso di karate che è a 1 minuto (realmente) da casa mia! Il bello di stare in città per me è proprio che puoi avere tante opportunità buone e anche comode, così ho iniziato a cercare altro, magari qualcosa che fosse anche più...mmm diciamo a livelli. Io mi allenavo esclusivamente con cinture nere, poi cerano un paio di cinture blu e raramente veniva uno con cintura gialla. L'idea di potermi allenare con altre persone del mio livello mi piaceva, anche perché poi negli esercizi di coppia mi sentivo un vero peso...per sferrare un calcio decente avevo bisogno di tempo anche solo per coordinarmi, e capisco che chi è lì per imparare sempre più fosse ostacolato dalla mia prima esperienza. Poi vabbè...chi ci riusciva di certo aveva buone doti di pazienza e buona volotà...quindi in fondo anche io ho insegnato qualcosa a loro buona serata e buona domenica!!

A presto!!

Tranquilla non importa quando mi scrivi mi fa sempre piacere leggerti e risponderti. Diaciamo che il concetto fondamentale nel Kali è quello di sviluppare prontezza e istintività nel momento, quando uno sa di essere attaccato può prepararsi, può assumere una guardia o una specifica posizione e anche psicologicamente è più pronto a gestire la situazione. Quando invece un attacco arriva all'improvviso quindi non te lo aspetti perchè stai facendo altro e hai la mente altrove, non importa quanti anni di arti marziali puoi aver dietro ma l'avversario avrà la meglio perchè subentra uno schock psicologico non indifferente. La cosa primaria è quindi abituare gli allievi a reagire all'improvviso ad attacchi non programmati quindi saper assumere all'improvviso una difesa efficiente. Questo allenamento aumenta di tanto la consapevolezza difensiva e permette di abbassare i tempi minimi di reazione, in più abituandosi a questo allenamento impari a rimanere rilassato, sciolto senza irrigidirti inutilmente, senza bloccare la respirazione cose che avverrebbero normalmente. Un esercizio che faccio fare è allenare la mente oltre che il corpo, provalo anche tu te lo spiego. Quando sei in città o al supermercato quindi luoghi piuttosto affollati, cerca di capire sempre chi hai dietro, di fianco usando la viosone periferica, immagina che all'improvviso qualcuno dietro di te ti stia per attaccare e pensa a cosa faresti, cerca di essere consapevole di ogni individuo che arriva da dietro e non farti sorprendere. Ad esempio a volte senza girarmi so dire ad un amico o un allievo di fianco a me, come è vestito quello dietro usando solo la visione periferica e anche quanto è distante da noi. Alla fine gran parte dell'addestramento è mentale non solo fisico. Ne ho molti altri di training di questo tipo che portano ad elevare la concentrazione e consapevolezza individuale, perchè sapersi difendere da una persona che sappiamo ci attacherà è una cosa, prendi ad esempio gli sport da combattimento come la Boxe, la Kick Boxe o la Thai Boxe solo per citarne alcuni, sono ottimi magari per la condizione fisica, o per abituarsi a subire colpi, ma essendo sport hanno regole e regolamenti e quando vai sul ring sai bene contro chi andrai, quando inizia lo scontro e che ci son delle regole, l'opposto di ciò che avviene e avverrebbe in strada, dove molte volte vieni attaccato all'improvviso, non sai se da uno o più di uno, se armato o disarmato e devi anche valutare il luogo dello scontro perhè anche quello è determinante. Se il tuo stile funziona in luoghi molto larghi, e devi combattere ad esempio dentro un ascensore e quindi a cortissima distanza cosa fai?? Cerco sempre di ricreare nei miei allenamenti le situazioni più difficili e complicate che potrebbero succedere e avvenire in strada. Ciao Mamie.

[Mamie]

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Tranquilla non importa quando mi scrivi mi fa sempre piacere leggerti e risponderti. Diaciamo che il concetto fondamentale nel Kali è quello di sviluppare prontezza e istintività nel momento, quando uno sa di essere attaccato può prepararsi, può assumere una guardia o una specifica posizione e anche psicologicamente è più pronto a gestire la situazione. Quando invece un attacco arriva all'improvviso quindi non te lo aspetti perchè stai facendo altro e hai la mente altrove, non importa quanti anni di arti marziali puoi aver dietro ma l'avversario avrà la meglio perchè subentra uno schock psicologico non indifferente. La cosa primaria è quindi abituare gli allievi a reagire all'improvviso ad attacchi non programmati quindi saper assumere all'improvviso una difesa efficiente. Questo allenamento aumenta di tanto la consapevolezza difensiva e permette di abbassare i tempi minimi di reazione, in più abituandosi a questo allenamento impari a rimanere rilassato, sciolto senza irrigidirti inutilmente, senza bloccare la respirazione cose che avverrebbero normalmente. Un esercizio che faccio fare è allenare la mente oltre che il corpo, provalo anche tu te lo spiego. Quando sei in città o al supermercato quindi luoghi piuttosto affollati, cerca di capire sempre chi hai dietro, di fianco usando la viosone periferica, immagina che all'improvviso qualcuno dietro di te ti stia per attaccare e pensa a cosa faresti, cerca di essere consapevole di ogni individuo che arriva da dietro e non farti sorprendere. Ad esempio a volte senza girarmi so dire ad un amico o un allievo di fianco a me, come è vestito quello dietro usando solo la visione periferica e anche quanto è distante da noi. Alla fine gran parte dell'addestramento è mentale non solo fisico. Ne ho molti altri di training di questo tipo che portano ad elevare la concentrazione e consapevolezza individuale, perchè sapersi difendere da una persona che sappiamo ci attacherà è una cosa, prendi ad esempio gli sport da combattimento come la Boxe, la Kick Boxe o la Thai Boxe solo per citarne alcuni, sono ottimi magari per la condizione fisica, o per abituarsi a subire colpi, ma essendo sport hanno regole e regolamenti e quando vai sul ring sai bene contro chi andrai, quando inizia lo scontro e che ci son delle regole, l'opposto di ciò che avviene e avverrebbe in strada, dove molte volte vieni attaccato all'improvviso, non sai se da uno o più di uno, se armato o disarmato e devi anche valutare il luogo dello scontro perhè anche quello è determinante. Se il tuo stile funziona in luoghi molto larghi, e devi combattere ad esempio dentro un ascensore e quindi a cortissima distanza cosa fai?? Cerco sempre di ricreare nei miei allenamenti le situazioni più difficili e complicate che potrebbero succedere e avvenire in strada. Ciao Mamie.

Buonasera!! Ti ricordi ancora di me? scusami sono stata impegnata a preparare 3 esami e non mi sono piu dedicata a scrivere nel forum chiedo umilmente perdono per il ritardo estremo!!
Allora che novità ci sono? Con il caldo ti alleni ancora in palestra o ne approfitti per fare qualcosa anche all'aperto?? Le tipiche foto da arti marziali al mare del resto sono bellissime

[maxz]

Ciao ragazzi, mi interesserebbe molto sapere che immagine avete delle arti marziali... Sport? Filosofie di vita? O più pragmaticamente mezzi efficaci per avere la meglio in un contesto di scontro reale? Mi piacerebbe anche sentire le opinioni dei profani. Per quanto mi concerne sono nel settore da quasi 25 anni e penso che si sia perso un pò di vista il loro scopo originale... Troppi gli interessi che vi ruotano intorno? Ma non voglio entrare in polemiche e lascio a voi la parola, ditemi il vostro pensiero, raccontatemi la vostra esperienza

Personalmente ne sono stato sempre affascinato. Ho iniziato a 7 anni con il karate. Poi , molti anni più tardi, mi sono avvicinato al taekwondo . Infine , l'anno scorso mi sono unito ad un gruppo che pratica aikido.
In tutto ciò anche quando non vado in palestra , ogni tanto , mi piace chiudermi in casa o all'aperto e praticare un pò di sana concentrazione con un mix di tecniche . Non c'è cosa più bella che essere completamente isolati dal mondo . Ogni tanto bisogna staccarsi.
Se c'è una cosa che ti insegnano le arti marziali ( e quindi tutta la filosofia orientale) e proprio l'arte della meditazione.

[Mamie]

[...]



Personalmente ne sono stato sempre affascinato. Ho iniziato a 7 anni con il karate. Poi , molti anni più tardi, mi sono avvicinato al taekwondo . Infine , l'anno scorso mi sono unito ad un gruppo che pratica aikido.
In tutto ciò anche quando non vado in palestra , ogni tanto , mi piace chiudermi in casa o all'aperto e praticare un pò di sana concentrazione con un mix di tecniche . Non c'è cosa più bella che essere completamente isolati dal mondo . Ogni tanto bisogna staccarsi.
Se c'è una cosa che ti insegnano le arti marziali ( e quindi tutta la filosofia orientale) e proprio l'arte della meditazione.

Si hai ragione, ha insegnato tanto anche a me da quel punto di vista...è stata una cosa che mi ha lasciato un gran legame con le arti marziali!!

[Kisin]

Ciao ragazzi, mi interesserebbe molto sapere che immagine avete delle arti marziali... Sport? Filosofie di vita? O più pragmaticamente mezzi efficaci per avere la meglio in un contesto di scontro reale? Mi piacerebbe anche sentire le opinioni dei profani. Per quanto mi concerne sono nel settore da quasi 25 anni e penso che si sia perso un pò di vista il loro scopo originale... Troppi gli interessi che vi ruotano intorno? Ma non voglio entrare in polemiche e lascio a voi la parola, ditemi il vostro pensiero, raccontatemi la vostra esperienza

Le arti marziali come la scuola di cucina o danza o giardinaggio, possono essere un arte, come uno sport.
Quello dipende da te, da che valore ne dai e da quanta passione investi su quello che pratichi.
Per quanto riguarda la mia esperienza, filosofia di vita diventa tale quando dalla dottrina che insegnano ne estrapoli insegnamenti per la vita e li metti in pratica. ?? mi riferisco alle tecniche di combattimento ma all'autocontrollo e all'umiltà ad esempio.
Non dimentichiamoci che son scuole nate in contesti totalmenti differenti dal nostro e la loro occidentalizzazione le ha sicuramente trasformate. In più chi le insegna e pratica, son uomini con idee e personalità differenti.
A me hanno insegnato e dato molto, ma chi mi ha dato ha anche ripreso approfittandonsene un pò e non mi vergogno a dirlo. Son soddisfatto di averle praticate, ma credo che l'arte marziale, sia un bagaglio culturale da portare dietro non a cui andar dietro. Non so se mi spiego.

[Mamie]

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Le arti marziali come la scuola di cucina o danza o giardinaggio, possono essere un arte, come uno sport.
Quello dipende da te, da che valore ne dai e da quanta passione investi su quello che pratichi.
Per quanto riguarda la mia esperienza, filosofia di vita diventa tale quando dalla dottrina che insegnano ne estrapoli insegnamenti per la vita e li metti in pratica. ?? mi riferisco alle tecniche di combattimento ma all'autocontrollo e all'umiltà ad esempio.
Non dimentichiamoci che son scuole nate in contesti totalmenti differenti dal nostro e la loro occidentalizzazione le ha sicuramente trasformate. In più chi le insegna e pratica, son uomini con idee e personalità differenti.
A me hanno insegnato e dato molto, ma chi mi ha dato ha anche ripreso approfittandonsene un pò e non mi vergogno a dirlo. Son soddisfatto di averle praticate, ma credo che l'arte marziale, sia un bagaglio culturale da portare dietro non a cui andar dietro. Non so se mi spiego.

Hai ragione su quello che dici, ma credo che una volta che sei "travolto" dal clima di rispetto, di concentrazione, di calma e tutto...è difficile tornare indietro e anche tentare di rincorrere cose piu superficiali! per me è stato così per lo meno...sono stata coinvolta nel clima meditativo e addirittura spirituale, una cosa totalmente diversa dalla mentalità occidentale, ma poter mischiare le due cose credo che sia in certi versi, la cosa ottimale!

[maxz]

Certamente un "buon maestro" può fare la differenza dal farti appassionare
alle arti marziali oppure diventare solo "un'altra palestra" . Poi è chiaro che ognuno trova la propria strada anzi pardon via ...

[Mamie]

Certamente un "buon maestro" può fare la differenza dal farti appassionare
alle arti marziali oppure diventare solo "un'altra palestra" . Poi è chiaro che ognuno trova la propria strada anzi pardon via ...

hai ragione, un buon maestro fa la differenza...e spesso infatti il lato meno fisico delle arti marziali viene trascurato mentre questa è la parte che rende l'arte marziale un'Arte e non uno sport!

[syd]

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hai ragione, un buon maestro fa la differenza...e spesso infatti il lato meno fisico delle arti marziali viene trascurato mentre questa è la parte che rende l'arte marziale un'Arte e non uno sport!

ciao mamie!!! scusa se ti scrivo qui ma ho visto che questo è stato uno degli ultimi topic a cui hai risposto...ho letto quello che scrivevi in una discussione in cui si parlava di amicizia in generale e mi è piaciuto un sacco come la pensi... poi abbiamo piu o meno la stessa età...io mi sono iscritta da pochi giorni...tu ci sei ancora?? se ti va possiamo parlare un po

[Mamie]

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ciao mamie!!! scusa se ti scrivo qui ma ho visto che questo è stato uno degli ultimi topic a cui hai risposto...ho letto quello che scrivevi in una discussione in cui si parlava di amicizia in generale e mi è piaciuto un sacco come la pensi... poi abbiamo piu o meno la stessa età...io mi sono iscritta da pochi giorni...tu ci sei ancora?? se ti va possiamo parlare un po

ciao certo che ci sono ancora ogni tanto non trovo il tempo per rispondere subito ma prima o poi lo faccio!! ??? piacere di conoscerti! Se vuoi ci sentiamo con messaggi privati così non boicottiamo il topic delle arti marziali

[alexbaraldi]

Ciao ragazzi, mi interesserebbe molto sapere che immagine avete delle arti marziali... Sport? Filosofie di vita? O più pragmaticamente mezzi efficaci per avere la meglio in un contesto di scontro reale? Mi piacerebbe anche sentire le opinioni dei profani. Per quanto mi concerne sono nel settore da quasi 25 anni e penso che si sia perso un pò di vista il loro scopo originale... Troppi gli interessi che vi ruotano intorno? Ma non voglio entrare in polemiche e lascio a voi la parola, ditemi il vostro pensiero, raccontatemi la vostra esperienza

ciao John Doe. Ho praticato arti marziale per 20 anni, in particolare karate. In ri ferimento alla tua frase "Troppi gli interessi che vi ruotano intorno" voglio approfondire il concetto. Va tutto bene parlare di filosofia, stile di vita, sport ecc , ma rilevo che sempre di più i vari corsi tenuti nelle relative palestre sono troppo legati alla voglia degli organizzatori di spillare il "vile denaro". Parliamoci chiaro...chi si iscrive a un corso di arti marziali lo fa principalmente per imparare l'autodifesa o per riuscire a dimostrare qualcosa a se stesso o agli altri. I corsi invece sono strutturati per farti perdere tempo con tante cose inutili che ti fanno trascorrere anni senza aver imparato nulla su ciò che gli iscritti desiderano realmente apprendere...anni e anni passati a dare esami per ricevere cinture colorate...e alla fine sai fare poco e niente. Prima di iniziare qualsiasi corso consiglio a tutti di fare un'analisi dentro se stessi e capire l'obiettivo che si vuole raggiungere..in più seguire prima dei corsi avanzati, vedere cosa sono capaci di fare i relativi allievi, in quanto tempo hanno raggiunto quelle relative capacità e poi decidere...ricordandovi sempre che "le cinture servono solo a stringere le braghe"...cosa ne pensi?

[Turbo]

Ciao ragazzi, mi interesserebbe molto sapere che immagine avete delle arti marziali... Sport? Filosofie di vita? O più pragmaticamente mezzi efficaci per avere la meglio in un contesto di scontro reale? Mi piacerebbe anche sentire le opinioni dei profani. Per quanto mi concerne sono nel settore da quasi 25 anni e penso che si sia perso un pò di vista il loro scopo originale... Troppi gli interessi che vi ruotano intorno? Ma non voglio entrare in polemiche e lascio a voi la parola, ditemi il vostro pensiero, raccontatemi la vostra esperienza

Alcune sono semplice sport, diverse sono abbastanza recenti, molti le confondono con gli sports da combattimento. Servirebbe un libro solo per definirle.
Io le pratico dall'età di 9 anni ho 4 cinture nere in 4 discipline diverse ma ho uno "stile" (se vogliamo chiamarlo stile) enormemente "sporco"
e ancora oggi mi chiedo perchè ci sono stato dietro per tanto tempo complicandomi la vita. (e soprattutto dato che non sono Rambo ne l'eroe cattivo di un film d'avventura)
Ho anche un brevetto in self defence e assicuro i profani che l'arte marziale e la difesa personale sono due cose diametralmente opposte.

Diceva il mio caposquola (Robert Clark) "quando vi trovate davanti un energumeno deciso a farvi del male colpitelo dove piu fa male, come più fa male, col massimo della potenza dove e quando meno se lo aspetta. Meglio un anno di carcere che 2 mesi all'ospedale.

detta in altri termini: VIULEEEEEEEENZ !!!