caso pistorius

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caso pistorius

Messaggio da Ospite » 20/05/2008, 10:14

io non faccio sport; forse interessa soloa me.
cosa ne dite del caso pistorius, dal punto di vista sportivo? pensate che sia avvantaggiato dalle protesi al carbonio? credete sia giusto che sia stato reintegrato con i "normodotati"?
ciao

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Re: caso pistorius

Messaggio da Merlino » 20/05/2008, 10:22

parola ha scritto:io non faccio sport; forse interessa soloa me.
cosa ne dite del caso pistorius, dal punto di vista sportivo? pensate che sia avvantaggiato dalle protesi al carbonio? credete sia giusto che sia stato reintegrato con i "normodotati"?
ciao
Non so se sia avvantaggiato, mi pare molto difficile da credere che essere senza gambe possa portare dei vantaggi, ma onestamente faccio il tifo per lui!
Spero proprio che riesca a qualificarsi per le Olimpiadi anche se dubito che ce la possa fare...

Saluti.

Mistermagister

Re: caso pistorius

Messaggio da Mistermagister » 20/05/2008, 10:34

parola ha scritto:io non faccio sport; forse interessa soloa me.
cosa ne dite del caso pistorius, dal punto di vista sportivo? pensate che sia avvantaggiato dalle protesi al carbonio? credete sia giusto che sia stato reintegrato con i "normodotati"?
ciao
Io credo che il CIO e tutte le commissioni valutanti abbiano perso l'occasione per mandare un messaggio straordinario, ovvero che nulla, nulla può resistere alla forza di volontà.

Penso all'esempio e allo stimolo che avrebbe potuto rappresentare questa materia (anche dal punto di vista giornalistico) spogliata dagli interessi di parte.

Lato tecnico credo invece che di vantaggi, sebbene marginali, ne abbia, dal punto di vista circolatorio (ossigenazione), della resistenza e dall'elasticità delle protesi rispetto agli arti, ma non sono un esperto.

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Re: caso pistorius

Messaggio da Merlino » 20/05/2008, 10:40

Mistermagister ha scritto:[...]
Io credo che il CIO e tutte le commissioni valutanti abbiano perso l'occasione per mandare un messaggio straordinario, ovvero che nulla, nulla può resistere alla forza di volontà.

Penso all'esempio e allo stimolo che avrebbe potuto rappresentare questa materia (anche dal punto di vista giornalistico) spogliata dagli interessi di parte.

Lato tecnico credo invece che di vantaggi, sebbene marginali, ne abbia, dal punto di vista circolatorio (ossigenazione), della resistenza e dall'elasticità delle protesi rispetto agli arti, ma non sono un esperto.
Scusa, perchè circolatorio??? Che c'entra con le protesi??? :?: :?: :?:

brianzolo66
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Re: caso pistorius

Messaggio da brianzolo66 » 20/05/2008, 10:42

parola ha scritto:io non faccio sport; forse interessa soloa me.
cosa ne dite del caso pistorius, dal punto di vista sportivo? pensate che sia avvantaggiato dalle protesi al carbonio? credete sia giusto che sia stato reintegrato con i "normodotati"?
ciao
Guardando solo il lato sportivo secondo me non sono d'accordo sulla sua partecipazione anche se non so proprio se possa avere un vantaggio oppure no

Mistermagister

Re: caso pistorius

Messaggio da Mistermagister » 20/05/2008, 10:47

Merlino ha scritto:
Scusa, perchè circolatorio??? Che c'entra con le protesi??? :?: :?: :?:

La massa da irrorare è ridotta di un quarto, si ha un miglior ritorno venoso e l'ossigenazione avviene in tempi più rapidi.

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Re: caso pistorius

Messaggio da Merlino » 20/05/2008, 11:04

Mistermagister ha scritto:[...]

La massa da irrorare è ridotta di un quarto, si ha un miglior ritorno venoso e l'ossigenazione avviene in tempi più rapidi.
Giusto, non c'avevo pensato!
Comunque sia, con la mia piccola esperienza di corridore su strada, non riesco proprio a capire come due protesi possano dare dei vantaggi rispetto a delle gambe vere!!!

Saluti.

Mistermagister

Re: caso pistorius

Messaggio da Mistermagister » 20/05/2008, 11:14

Merlino ha scritto:
Giusto, non c'avevo pensato!
Comunque sia, con la mia piccola esperienza di corridore su strada, non riesco proprio a capire come due protesi possano dare dei vantaggi rispetto a delle gambe vere!!!

Saluti.
Bhè.. oltre a quanto già citato non mi viene in mente null'altro, a parte il fatto di avere un quarto del corpo immune da infortuni (muscolari, articolari, etc..).

Non sottovaluterei inoltre la questione elasticità, ma chiedo proprio a te in virtù della tua esperienza: rispetto ai due arti tradizionali, l'elasticità del materiale con il quale sono fatte le protesi, non crea un miglior "rimbalzo" su un terreno in tartan e quindi minor sforzo e miglior slancio? :?

Ohhh.. guarda che in materia io sono un caprone, eh !? :)))

Ciao, ciao.

Ospite

Re: caso pistorius

Messaggio da Ospite » 20/05/2008, 11:17

brianzolo66 ha scritto:[...]



Guardando solo il lato sportivo secondo me non sono d'accordo sulla sua partecipazione anche se non so proprio se possa avere un vantaggio oppure no
brianzolo ha centrato il punto.
a parte l'ammirazione e bla bla (d'altra parte pistorius è molo ricco di famiglia: i nostri disabili non riescono neanche ad uscire di casa) se ci sono dei vantaggi è giusto che sia parificato? non è un concetto pietistico (in un altro forum sono stata accusata di essere una chirichetta pietistica. che noia sti forum)? la parificazione forzata non amplifica la diversità invece di attenuarla ? non rientra nell'idea "tu che sei stato sfortunato ora sei avvantaggiato"? non si tiene conto che tutti partiamo da situazioni diverse e mai parificate? chi vive in africa non è uguale allo sportivo usa per esempio....
d'altra parte lo sport è già molto falsato dal doping, da cure attuate fin dall'infanzia. lo sport è discriminazione: chi non ha certi requisiti fisici non partecipa.
mi sembra strano che si deleghi allo sport il valore della comprensione e della parificazione di situazioni che non lo sono.
appurato che ci sono dei vantaggi a me la questione lascia perplessa. forse sarà un esempio pulito, ma lo sport è agonismo e lealtà, non edificazioni di valori che devono appartenere alla società nel suo complesso e non allo sport in particolare.

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Re: caso pistorius

Messaggio da Merlino » 20/05/2008, 11:21

Mistermagister ha scritto:[...]

Bhè.. oltre a quanto già citato non mi viene in mente null'altro, a parte il fatto di avere un quarto del corpo immune da infortuni (muscolari, articolari, etc..).

Non sottovaluterei inoltre la questione elasticità, ma chiedo proprio a te in virtù della tua esperienza: rispetto ai due arti tradizionali, l'elasticità del materiale con il quale sono fatte le protesi, non crea un miglior "rimbalzo" su un terreno in tartan e quindi minor sforzo e miglior slancio? :?

Ohhh.. guarda che in materia io sono un caprone, eh !? :)))

Ciao, ciao.
Non ti so dire se il rimbalzo sul "tartan" sia migliore con dei piedi veri o con le protesi.

Però, posso fare alcune considerazioni delle quali, pur non essendo un esperto, sono piuttosto sicuro:
- La meccanica della corsa con le protesi di Pistorius è diversa da quella di un uomo normo-dotato: mancando l'articolazione della caviglia, deve piegare le gambe leggermente verso l'esterno ad ogni passo e questo costa non poca fatica.
- Per le corse in pista, è assolutamente fondamentale la spinta che viene data con la punta dei piedi e con il polpaccio. E questa manca del tutto a chi corre con le protesi.

Ultima considerazione, citando il pilota Alex Zanardi: "forse le protesi restituiscono più energia nel rimbalzo, ma per ottenerla, prima ce la devi mettere!!!"

Saluti.

Mistermagister

Re: caso pistorius

Messaggio da Mistermagister » 20/05/2008, 11:26

parola ha scritto:la parificazione forzata non amplifica la diversità invece di attenuarla ?
D'altra parte, è nella NON ricerca della parificazione che ristagna la "discriminazione".
parola ha scritto:chi vive in africa non è uguale allo sportivo usa per esempio...
Prendo solo spunto da questa frase per evidenziare che, GIUSTAMENTE, non si è mai impedito agli atleti di colore di partecipare a competizioni miste, nonostante sia noto e provato che dal punto di vista osseo e muscolare sono in grado di esprimere una maggior potenza, basta vedere la maggior parte dei vincitori delle gare di velocità o di medio raggio per rendersene conto.

Lo sport deve uguagliare, non trovate? ;)

Mistermagister

Re: caso pistorius

Messaggio da Mistermagister » 20/05/2008, 11:36

Merlino ha scritto:
Non ti so dire se il rimbalzo sul "tartan" sia migliore con dei piedi veri o con le protesi.

Però, posso fare alcune considerazioni delle quali, pur non essendo un esperto, sono piuttosto sicuro:
- La meccanica della corsa con le protesi di Pistorius è diversa da quella di un uomo normo-dotato: mancando l'articolazione della caviglia, deve piegare le gambe leggermente verso l'esterno ad ogni passo e questo costa non poca fatica.
- Per le corse in pista, è assolutamente fondamentale la spinta che viene data con la punta dei piedi e con il polpaccio. E questa manca del tutto a chi corre con le protesi.

Ultima considerazione, citando il pilota Alex Zanardi: "forse le protesi restituiscono più energia nel rimbalzo, ma per ottenerla, prima ce la devi mettere!!!"

Saluti.
Ecco, vedi? Non avrei mai potuto arrivarci.. !!! :'( :'( :'(

Allora torno su un terreno a me più congeniale :[ , e ribadisco il messaggio simbolico:
Nulla è impossibile, se lo si desidera davvero!

Grazie Merlino! ;)

Ospite


Messaggio da Ospite » 20/05/2008, 11:37

Premesso che anche io non sono un esperto e che considero il caso Pistorius come uno straordinario messaggio positivo nei confronti delle persone svantaggiate, a tutti i livelli.

[img]http://www.casoli.info/casoli/notizie/pistorius.jpg[/img]

C'e' da dire che, limitatamente alla competizione sportiva, e' pero' legittimo chiedersi se un atleta che utilizzi protesi al carbonio possa essere considerato avvantaggiato rispetto agli altri.

[img]http://hightech.blogosfere.it/images/oscar-pistorius-atletica-olimpiadi-thumb.jpg[/img]

Se ne e' parlato ed e' stata affrontata dal punto di vista tecnologico la questione con diverse perizie anche contrastanti fra di loro.

Io ho sempre pensato che si trattasse comunque di una forzatura perche' Pistorius e' senza dubbio un atleta che gareggia in condizioni molto diverse dagli altri.

In una competizione agonistica ad alti livelli anche un vantaggio tecnico impercettibile puo' risultare determinante per ottenere la vittoria.
Quindi questo ragazzo, straordinario dal punto di vista umano, potrebbe paradossalmente recuperare nello sport quello svantaggio che ha avuto nella vita.

Il tutto pero' a scapito degli altri atleti che certo non sono responsabili della sua condizione.

[img]http://www.theage.com.au/ffximage/2007/08/10/svPISTORIUS_narrowweb__300x471,0.jpg[/img]

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Messaggio da Merlino » 20/05/2008, 12:27

yuhu ha scritto: [...]
Se ne e' parlato ed e' stata affrontata dal punto di vista tecnologico la questione con diverse perizie anche contrastanti fra di loro.

Io ho sempre pensato che si trattasse comunque di una forzatura perche' Pistorius e' senza dubbio un atleta che gareggia in condizioni molto diverse dagli altri.

In una competizione agonistica ad alti livelli anche un vantaggio tecnico impercettibile puo' risultare determinante per ottenere la vittoria.
Quindi questo ragazzo, straordinario dal punto di vista umano, potrebbe paradossalmente recuperare nello sport quello svantaggio che ha avuto nella vita.

Il tutto pero' a scapito degli altri atleti che certo non sono responsabili della sua condizione.
Alla fine, comunque, il punto è: un paio di protesi possono avvantaggiare un corridore rispetto ad uno che ha le gambe sane?

A me risulta difficile crederlo!!!

Saluti.

Ospite


Messaggio da Ospite » 20/05/2008, 12:51

Merlino ha scritto: Alla fine, comunque, il punto è: un paio di protesi possono avvantaggiare un corridore rispetto ad uno che ha le gambe sane?
La risposta e' si, potrebbero avvantaggiarlo, e' teoricamente possibile realizzare protesi che risultino maggiormente performanti degli arti umani, perche' non potrebbe essere possibile?

Il fatto e' che di fronte ad un interrogativo simile la domanda che ci facciamo in effetti e' ....

Un paio di protesi possono avvantaggiare un uomo rispetto ad uno che ha le gambe sane?


In questo caso la risposta sarebbe molto diversa.

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Messaggio da tempest » 20/05/2008, 14:19

yuhu ha scritto:Io ho sempre pensato che si trattasse comunque di una forzatura perche' Pistorius e' senza dubbio un atleta che gareggia in condizioni molto diverse dagli altri.
Io in materia di sport sono molto ignorante, e non ho proprio idea se Pistoriuos possa essere avvantaggiato o svantaggiato, ma sono d'accordo con yuhu, tutti gli atleti alle olimpiadi dovrebbero gareggiare in condizioni di uguali.
Pistorius è oggettivamente in una condizione diversa ( sia essa migliore o peggiore dal punto di vista atletico ) dagli altri atleti e quindi non penso che sia stata una decisione giusta ammetterlo.
La gara secondo me risulterà falsata e se ad esempio Pistorius dovesse vincere rimarrebbe il dubbio sulla validità del risultato. Se poi si è ammesso questo atleta pensando che non può comunque vincere, non va bene comunque, perchè si è riconosciuto il suo svantaggio iniziale, ma lo si è ammesso lo stesso solo per mandare un messaggio, un messaggio positivo e di speranza certamente, ma che non dovrebbe però influenzare i criteri di ammissione.

PS. :( io forse sono troppo cinica, ma ho anche pensato che dietro all'ammissione ci possano essere calcoli di "interesse", visto che questo atleta calamita l' attenzione del pubblico, anche quello meno interessato ad eventi sportivi.