



Pallavolo amore mio!!!
Gli sports che amate e le attività sportive, incluso campionati sportivi, tifosi e avventure da... stadio. Calcio, basket, automobilismo, arti marziali e meno marziali, ecc.
Moderatore: Andyphone
-
- MailAmico
- Messaggi: 1341
- Iscritto il: 28 maggio 2006
- Sesso:
- Età: 43
Pallavolo amore mio!!!
Messaggio da Sims » 01/07/2006, 0:39
A 11 anni ero in palestra 5 giorni su 7. Giocavo in 2 campionati. Quando un giorno mancò un amico delle mie compagne di squadra solo una andò al funerale, le altre non se la sentivano di mancare l'allenamento.
Venivamo pesate una volta la settimana per "tenere sotto controllo il nostro peso", dato che eravamo nell'età dello sviluppo (questa era la giustificazione dell'allenatore). Conosco 4 ragazze che a causa di questo sono diventate anoressiche.
A 13 anni mi hanno mandato in prima squadra in serie C. La palleggiatrice esperta aveva 29 anni e nello spogliatoio mi graffiava, mi schiaffeggiava e davanti a tutti mi insultava e mi prendeva in giro, creando il vuoto attorno a me perché nessuno osava prendere le mie difese.
Numerosi allenatori si sono fidanzati con loro giocatrici, molto più giovani di loro (questo denota che rapporto si crea con l'allenatore a certi livelli). Facevamo attrezzi una volta la settimana per rinforzare la muscolatura: a 16 anni non riuscivo a piegare del tutto o distendere del tutto le gambe, avevo i tendini delle ginocchia a pezzi, andavo avanti a ghiaccio. Non sono gli unici problemi fisici ma non mi dilungo.
Una mia amica è andata in serie B, l'hanno tirata su per un anno a cortisone per farle sopportare i dolori vari, l'anno dopo (a 18 anni)non camminava praticamente più.
Ricordo che non sapevamo nemmeno noi perché continuavamo, adesso capisco che quello succede quando ti fanno il lavaggio del cervello.
Beh, qui mi fermo, ne avrei tante da raccontare...
??? la pallavolo mi ha dato tanto, soprattutto quella grinta che nella vita tanto serve e poi immense soddisfazioni, il piacere di migliorarsi sempre, la gioia di ottenere dei risultati con altre persone, la capacità di tirarsi su le maniche nei periodi storti, la disciplina, l'orgoglio di allenarsi bene anche se si è riserva e la solidarietà quando si sbaglia di fare le punizioni tutte insieme. La sopportazione del dolore fisico.
La capacità di rispettare gli ordini di chi comanda, il sudore della fatica che faceva dimenticare lo studio, i fidanzati, la famiglia... Le vittorie storiche, i premi, l'astio verso gli avversari, la voglia di competere e di vincere sempre... Quante cose, se fossi più giovane, con più tempo libero e meno strascichi di infortuni passati riprenderei l'attività. Mi mancano molto quelle sensazioni. Lo sport è una cosa meravigliosa!
-
- MailAmico
- Messaggi: 604
- Iscritto il: 12 aprile 2005
- Età: 41
Re: Pallavolo amore mio!!!
Messaggio da TheEmptyFlow » 01/07/2006, 19:15
non mi sembra...Sims ha scritto:Voglio di parlarvi della pallavolo, ma credo che tutti conosciate - o crediate di conoscere - cos'è. Allora vi racconto alcuni aneddoti che vi mostreranno un'altra faccia di uno sport considerato da molti poco faticoso.
A 11 anni ero in palestra 5 giorni su 7. Giocavo in 2 campionati. Quando un giorno mancò un amico delle mie compagne di squadra solo una andò al funerale, le altre non se la sentivano di mancare l'allenamento.
Venivamo pesate una volta la settimana per "tenere sotto controllo il nostro peso", dato che eravamo nell'età dello sviluppo (questa era la giustificazione dell'allenatore). Conosco 4 ragazze che a causa di questo sono diventate anoressiche.
A 13 anni mi hanno mandato in prima squadra in serie C. La palleggiatrice esperta aveva 29 anni e nello spogliatoio mi graffiava, mi schiaffeggiava e davanti a tutti mi insultava e mi prendeva in giro, creando il vuoto attorno a me perché nessuno osava prendere le mie difese.
Numerosi allenatori si sono fidanzati con loro giocatrici, molto più giovani di loro (questo denota che rapporto si crea con l'allenatore a certi livelli). Facevamo attrezzi una volta la settimana per rinforzare la muscolatura: a 16 anni non riuscivo a piegare del tutto o distendere del tutto le gambe, avevo i tendini delle ginocchia a pezzi, andavo avanti a ghiaccio. Non sono gli unici problemi fisici ma non mi dilungo.
Una mia amica è andata in serie B, l'hanno tirata su per un anno a cortisone per farle sopportare i dolori vari, l'anno dopo (a 18 anni)non camminava praticamente più.
Ricordo che non sapevamo nemmeno noi perché continuavamo, adesso capisco che quello succede quando ti fanno il lavaggio del cervello.
Beh, qui mi fermo, ne avrei tante da raccontare...
??? la pallavolo mi ha dato tanto, soprattutto quella grinta che nella vita tanto serve e poi immense soddisfazioni, il piacere di migliorarsi sempre, la gioia di ottenere dei risultati con altre persone, la capacità di tirarsi su le maniche nei periodi storti, la disciplina, l'orgoglio di allenarsi bene anche se si è riserva e la solidarietà quando si sbaglia di fare le punizioni tutte insieme. La sopportazione del dolore fisico.
La capacità di rispettare gli ordini di chi comanda, il sudore della fatica che faceva dimenticare lo studio, i fidanzati, la famiglia... Le vittorie storiche, i premi, l'astio verso gli avversari, la voglia di competere e di vincere sempre... Quante cose, se fossi più giovane, con più tempo libero e meno strascichi di infortuni passati riprenderei l'attività. Mi mancano molto quelle sensazioni. Lo sport è una cosa meravigliosa!
and no-one else I intend to be...
'cause no-one else I was meant to be!
(Draconian - The Cry of Silence)
Re: Pallavolo amore mio!!!
Messaggio da linda_aprile_92 » 21/08/2006, 11:55
Sims ha scritto:Voglio di parlarvi della pallavolo, ma credo che tutti conosciate - o crediate di conoscere - cos'è. Allora vi racconto alcuni aneddoti che vi mostreranno un'altra faccia di uno sport considerato da molti poco faticoso.
A 11 anni ero in palestra 5 giorni su 7. Giocavo in 2 campionati. Quando un giorno mancò un amico delle mie compagne di squadra solo una andò al funerale, le altre non se la sentivano di mancare l'allenamento.
Venivamo pesate una volta la settimana per "tenere sotto controllo il nostro peso", dato che eravamo nell'età dello sviluppo (questa era la giustificazione dell'allenatore). Conosco 4 ragazze che a causa di questo sono diventate anoressiche.
A 13 anni mi hanno mandato in prima squadra in serie C. La palleggiatrice esperta aveva 29 anni e nello spogliatoio mi graffiava, mi schiaffeggiava e davanti a tutti mi insultava e mi prendeva in giro, creando il vuoto attorno a me perché nessuno osava prendere le mie difese.
Numerosi allenatori si sono fidanzati con loro giocatrici, molto più giovani di loro (questo denota che rapporto si crea con l'allenatore a certi livelli). Facevamo attrezzi una volta la settimana per rinforzare la muscolatura: a 16 anni non riuscivo a piegare del tutto o distendere del tutto le gambe, avevo i tendini delle ginocchia a pezzi, andavo avanti a ghiaccio. Non sono gli unici problemi fisici ma non mi dilungo.
Una mia amica è andata in serie B, l'hanno tirata su per un anno a cortisone per farle sopportare i dolori vari, l'anno dopo (a 18 anni)non camminava praticamente più.
Ricordo che non sapevamo nemmeno noi perché continuavamo, adesso capisco che quello succede quando ti fanno il lavaggio del cervello.
Beh, qui mi fermo, ne avrei tante da raccontare...
??? la pallavolo mi ha dato tanto, soprattutto quella grinta che nella vita tanto serve e poi immense soddisfazioni, il piacere di migliorarsi sempre, la gioia di ottenere dei risultati con altre persone, la capacità di tirarsi su le maniche nei periodi storti, la disciplina, l'orgoglio di allenarsi bene anche se si è riserva e la solidarietà quando si sbaglia di fare le punizioni tutte insieme. La sopportazione del dolore fisico.
La capacità di rispettare gli ordini di chi comanda, il sudore della fatica che faceva dimenticare lo studio, i fidanzati, la famiglia... Le vittorie storiche, i premi, l'astio verso gli avversari, la voglia di competere e di vincere sempre... Quante cose, se fossi più giovane, con più tempo libero e meno strascichi di infortuni passati riprenderei l'attività. Mi mancano molto quelle sensazioni. Lo sport è una cosa meravigliosa!
Ciao, anche io gioco a pallavolo, ma ho solo quattordici anni. Non l'avevo mai vista sotto questo aspetto: sarà perchè la nostra squadra è molto scarsa o perchè facciamo solocampionati di poca importanza.
Devo ammettere che ammiro molto la forza con cui hai continuato a giocare...io non penso che sarei arrivata a sopportare tutto ciò.

-
- MailAmico
- Messaggi: 1341
- Iscritto il: 28 maggio 2006
- Sesso:
- Età: 43
Re: Pallavolo amore mio!!!
Messaggio da Sims » 21/08/2006, 19:23
Ciao Linda... leggi molto e giochi a pallavolo... sei me 10 anni fa!linda_aprile_92 ha scritto: Ciao, anche io gioco a pallavolo, ma ho solo quattordici anni. Non l'avevo mai vista sotto questo aspetto: sarà perchè la nostra squadra è molto scarsa o perchè facciamo solocampionati di poca importanza.
Devo ammettere che ammiro molto la forza con cui hai continuato a giocare...io non penso che sarei arrivata a sopportare tutto ciò.
Ma spero che il resto ti vada meglio....

La pallavolo a me ha dato molto. Ma fai bene a dire che non accetteresti tutto ciò che ho passato io. Credo che negli anni più recenti le cose siano cambiate, in qualche modo voi ragazze ora siete meno inclini a subire il fascino dell'allenatore e quindi a fidarvi ciecamente di lui, cosa che invece facevamo noi. E noto anche che in quanto a disciplina siete assolutamente terribili...

Ma è molto più sano, ricordati che sei lì per tua scelta, per divertirti e stare bene con te stessa e con le tue compagne. Fatica e sacrifici, magari anche qualche mortificazione sono cose da mettere in conto ma non lasciare che la pallavolo diventi tutta la tua vita.
Fammi sapere, se ti va, come prosegue la tua giovane carriera. A che livello giocate? Modestamente


A presto.

Re: Pallavolo amore mio!!!
Messaggio da merenda » 03/12/2006, 10:16
Ciao,Sims ha scritto:Voglio di parlarvi della pallavolo, ma credo che tutti conosciate - o crediate di conoscere - cos'è. Allora vi racconto alcuni aneddoti che vi mostreranno un'altra faccia di uno sport considerato da molti poco faticoso.
A 11 anni ero in palestra 5 giorni su 7. Giocavo in 2 campionati. Quando un giorno mancò un amico delle mie compagne di squadra solo una andò al funerale, le altre non se la sentivano di mancare l'allenamento.
Venivamo pesate una volta la settimana per "tenere sotto controllo il nostro peso", dato che eravamo nell'età dello sviluppo (questa era la giustificazione dell'allenatore). Conosco 4 ragazze che a causa di questo sono diventate anoressiche.
A 13 anni mi hanno mandato in prima squadra in serie C. La palleggiatrice esperta aveva 29 anni e nello spogliatoio mi graffiava, mi schiaffeggiava e davanti a tutti mi insultava e mi prendeva in giro, creando il vuoto attorno a me perché nessuno osava prendere le mie difese.
Numerosi allenatori si sono fidanzati con loro giocatrici, molto più giovani di loro (questo denota che rapporto si crea con l'allenatore a certi livelli). Facevamo attrezzi una volta la settimana per rinforzare la muscolatura: a 16 anni non riuscivo a piegare del tutto o distendere del tutto le gambe, avevo i tendini delle ginocchia a pezzi, andavo avanti a ghiaccio. Non sono gli unici problemi fisici ma non mi dilungo.
Una mia amica è andata in serie B, l'hanno tirata su per un anno a cortisone per farle sopportare i dolori vari, l'anno dopo (a 18 anni)non camminava praticamente più.
Ricordo che non sapevamo nemmeno noi perché continuavamo, adesso capisco che quello succede quando ti fanno il lavaggio del cervello.
Beh, qui mi fermo, ne avrei tante da raccontare...
??? la pallavolo mi ha dato tanto, soprattutto quella grinta che nella vita tanto serve e poi immense soddisfazioni, il piacere di migliorarsi sempre, la gioia di ottenere dei risultati con altre persone, la capacità di tirarsi su le maniche nei periodi storti, la disciplina, l'orgoglio di allenarsi bene anche se si è riserva e la solidarietà quando si sbaglia di fare le punizioni tutte insieme. La sopportazione del dolore fisico.
La capacità di rispettare gli ordini di chi comanda, il sudore della fatica che faceva dimenticare lo studio, i fidanzati, la famiglia... Le vittorie storiche, i premi, l'astio verso gli avversari, la voglia di competere e di vincere sempre... Quante cose, se fossi più giovane, con più tempo libero e meno strascichi di infortuni passati riprenderei l'attività. Mi mancano molto quelle sensazioni. Lo sport è una cosa meravigliosa!
mi sembra di leggere la storia di un mio amico (a parte il fatto che lui non si è fidanzato con il mister

Lui ha passato più meno tutto quel che racconti, e ne parla con gli occhi lucidi! Ha giocato in serie D e oggi, a 35 anni, allena due squadre a livello locale (non chiedermi la categoria...so che lo scorso anno con una ha vinto il campionato e hanno rinunciato alla promozione in serie D perchè la maggior parte dei giocatori non sarebbe riuscita a sostenerne i ritmi e gli allenamenti).
??? ne parla con talmente tanta passione che un pochino è riuscito a trasmetterla...a volte la sera vado a vedere le partite delle sue squadre nelle palestre di zona e devo dire che il feeling che c'è tra i giocatori è una cosa che si sente anche nell'aria! Non sono solo dei compagni di squadra, c'è intesa, sono solidali...e probabilmente vincono anche per questo!
Sicuramente loro non hanno raggiunto il tuo livello di coinvolgimento, ma sono davvero convinti di ciò che fanno! E vederli giocare è un piacere!!!

ciao ciao

Cosa Siamo
Iscriviti e partecipa!
Entra
MailAmici si rinnova! Dicci cosa pensi del nuovo forum
Fai subito nuove Amicizie!
- Tutti gli orari sono UTC+02:00
- Top
- Cancella cookie
Cosa Siamo
MailAmici è principalmente un Forum Web dedicato all'amicizia. Questa comunità online è nata in Internet come mailing list il primo gennaio del 2000 per volontà di tre vecchi amici, con il nome originario di "Cooperativa2000", e con il tempo trasformata nell'attuale forum. Fin dall'inizio questo è stato il nostro luogo di incontri online e ci ha consentito di fare nuove conoscenze e nuove amicizie con uomini, donne, ragazzi e ragazze da ogni parte d'Italia ... [leggi tutto]