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Forse sarei piu' sola

Senza la mia solitudine,

Sono cosi' abituata al mio destino-

Forse l'altra, la pace,

Potrebbe interrompere il buio

E popolare la mia stanza,

Troppo stretta- temo-

Per contenere il suo sacramento,

Non e' cosa solita per me lo sperare,

Come un'intrusa, la speranza,

Potrebbe profanare questo luogo di dolore

Con la sua corte lusinghiera

Potrebbe essere piu' facile affondare

In vista della terra,

Che raggiungere la mia penisola azzurra

Per morire di piacere.

EMILY DICKINSON

Pure poetessa la nostra cara Pallina, brava, come stai?

Ariete1968 ha scritto:Pure poetessa la nostra cara Pallina, brava, come stai?

Ariete, non sono affatto poetessa anzi, le parole ed io bisticciamo per natura ; quella che ho semplicemente riportato è una poesia dell'autrice americana Emily Dickinson, componeva versi utilizzando un linguaggio poco complesso...comunque riguardo a lei penso che avrebbe anche potuto godersi un po' di più la vita


Come stò? la domanda di riserva non c'è? se ti rispondo "bene", dico una bugia! e di mentire non mi và , se ti dico "male" ,forse esagero perché certo c'è chi stà peggio ... quindi un "vorrei che andasse meglio" mi pare la risposta più consona .
Ma non preoccuparti Ariete, o passerà o me la farò passare
E tu?, spero bene

Ciao, buone cose