Tizi ha scritto:[...]
nelle ultime due poesie si intuisce la delusione e la richiesta di aiuto ma sai qual'è quella che mi intristisce di più? So che ti sembrerà strano ma è la prima perchè purtroppo io sono ancora presa dalla storia finita da poco e non potrebbe essere altrimenti... gli anni insieme sono stati un'infinità e poi gli voglio bene e gliene vorrò sempre, io per lui ci sarò sempre!
Non so se per te è la stessa cosa, vedi io mi sento appagata nel dare, alle persone in generale ed in particolare alla persona amate, mi piace proprio rendermi utile all’interno di un qualsiasi rapporto. Non mi aspetto le stesse cose dalla controparte, perché so che questo mio modo di fare è un problema tutto mio (perché di problema si tratta), il fatto è che cerco di non chiedere mai nulla anche quando mi serve una mano e qualcuno ultimamente mi ha fatto notare che invece le persone vanno messe alla prova, anche con richieste semplici, ma vanno messe alla prova, insomma ogni tanto qualcosa bisogna chiedere.
Invece quelli come me si sacrificano, si annullano per l’altro/a e se poi nel momento del bisogno non ricevono alcunché allora ecco che arriva la delusione, si capisce solo in quel momento di essere stati usati, anche inconsciamente non per forza per egoismo e/o cattiveria ma, semplicemente, per abitudine dell’altro/a ad avere sempre, nel vederti sempre disponibile, nel non sentirsi mai dire no, non posso.
IO devo cambiare, le persone come me devono cambiare... per vivere meglio :(
Come penso ai ricordi mi intristisco anch'io è chiaro. L'immagine di lei che attraversa la strada poi ce l'ho stampata in mente più di altre. Ed è di circa sei anni fa. Ora tutti i ricordi sono tristi, non solo quell'immagine. Perché so come finisce. Ma quando l'ho scritta ero solo felice mentre la terza l'ho scritta mentre mi asciugavo gli occhi.
E credo di amarla ancora.
Ho provato ad odiarla ma non ci riesco perché come te penso che i suoi errori li ha fatti inconsciamente. Anzi, lo so proprio.
Ma è anche peggio nel mio caso perché l'ultima volta che lei mi ha detto di voler stare con me è stamani. E altre volte ha usato le stesse tue parole: "ci sarò sempre per te".
Amandola, sentendo quelle parole e stando male da solo, per me è molto molto difficile...
E' solo la testa e chiunque mi stia intorno che mi dice che la cosa è impossibile. E tuttavia vorrei crederlo possibile.
Anche io ero contento di cercare di aiutarla nelle sue cose, tanto da trascurare le mie come ho detto. Certo non aspettandomi un ritorno dovuto o presentando il conto. No, neanche un po. E' solo che anche tu puoi ad un certo punto avere bisogno. L'altra persona se ne deve accorgere e rimediare. Non solo per te ma per entrambi.
Mi sembrava di essere più un padre che un fidanzato.
Tu dici che non ti aspetti le stesse cose dalla controparte, ma vuoi dire che non le pretendi. Come era per me. Ma puoi averne bisogno ad un certo punto.
Puoi pensare che non è giusto chiedere (fare su richiesta non ha lo stesso valore) ma non vuol dire che non è giusto poter avere bisogno.
Io stavo bene cercando di far star bene lei ma funziona se anche lei/lui fa uguale. Questo è il punto secondo me.
Che lo scambio non era alla pari lo sapevo da anni e lo accettavo. Ma io posso pure accettare che lei non veda quanto faccio ma, se lei non lo vede, sarà lei a decidere che io non vado bene. E così è stato in pratica.
Nel mio caso non ci ha messo tanto ad accorgersi che quello che gli davo non è scontato, ma certi errori sono impossibili da cancellare.
Io non penso di aver sbagliato a dargli tutto quello che potevo perché sarebbe stato perfetto se lei avesse fatto altrettanto.
Quindi in questo senso non lo so quanto voglio cambiare. Nel senso che vorrei rifarlo, con però la differenza di essere contraccambiato.
Comunque mi sono accorto che se non avessi trascurato me stesso, ora starei meglio.
E forse, e questo è importante, anche lei mi avrebbe giudicato diversamente.
Dev'essere nel vostro DNA, sennò non si capisce bene il perché ma appunto le ragazze/donne spesso sono attratte "dall'uomo duro che non deve chiedere mai". Mi sa che da un senso di sicurezza e appaga un bisogno di protezione. Purtroppo poi, l'uomo duro, magari non ha voglia di star li a guardare quello che manca a lei e di cosa ha bisogno.
Forse non è tanto sbagliato come ci comportiamo, ma le persone che scegliamo.