arietina76 ha scritto:[...]
ma dai, sei uno scrittore? bellissimo....
Grazie, mi arrangio... comunque è solo un hobby per esprimere la mia creatività nel tempo libero; il romanzo narra di un gruppo di turisti che durante un volo su un idrovolante viene "trasportato" attraverso una perturbazione spazio temporale in un altro tempo; qui incidentalmente salvano la vita ad una comunità di nomadi di un mondo futuro stile "Mad Max" (in questo caso devastato da disastri climatici).
In un Medioevo futuro si troveranno ad affrontare non solo una vita dura basata sulla sopravvivenza ma anche nuovi pericoli: predoni, nuove specie di animali ma anche i resti della vecchia civiltà nascosti in bunker governativi segreti... uno dei turisti infatti è uno scienziato che per sfuggire alla legge ha dirottato l'aereo verso una particolare zona del Triangolo delle Bermuda che stava analizzando.
Sotto la parte iniziale, la scoperta del passaggio spazio temporale, prima del volo:
"Le luci in laboratorio erano soffuse, rendendo l’ambiente più simile ad un antro o cavità naturale che ad un edificio costruito dall’uomo; erano il mistero e la segretezza che avvolgevano quelle anonime stanze che facevano somigliare lo scienziato ad un alchimista alla ricerca di formule e pozioni portentose.
Finalmente! Giorno dopo giorno, notte dopo notte, tentativo dopo tentativo era arrivato quasi stremato al suo obiettivo: isolare e decodificare una comunicazione radio disturbata da molte interferenze di sottofondo. Era riuscito in particolare a decifrare le coordinate di trasmissione ma fino all’ultimo temeva di avere sprecato tanto tempo ed energia inutilmente; alcuni colleghi con malizia, ma anche con un pò di buon senso, avanzavano l’ipotesi che quel messaggio fosse solo una burla o casomai qualche trasmissione radio criptata.
Nonostante tutto aveva vinto lui: con passo deciso, dopo aver registrato in un supporto digitale il messaggio depurato dalle imperfezioni, si diresse verso il corridoio per sgranchirsi le gambe ed assaporare il trionfo; l'unica nota di dispiacere era il fatto che la scoperta di una trasmissione da una razza intelligente (umani?) non poteva essere divulgata prima di avere compreso e risolto una serie di aspetti: politici e militari innanzitutto ma anche economici e sociali.
Un contatto esterno, con un altro mondo! Ancora non ci credeva! A differenza del SETI, che investiva milioni di dollari in antenne paraboliche per scansionare lo spazio (in cerca di trasmissioni extraterrestri) ecco che da una porzione del mar dei Sargassi una voce su una frequenza radio finalmente apriva nuove frontiere alla scienza. Aprì con il badge elettronico la pesante porta blindata che lo portava nel corridoio principale: dalle vetrate dei laboratori osservava dispositivi antigravità, reattori nucleari a fusione fredda, computer neurali con vere e proprie intelligenze artificiali e decine di scoperte derivate dalla ricerca spaziale o da quella militare.
Era il paradiso di ogni appassionato di tecnica e scienza, che sarebbe stato rilevato con gradualità al mondo esterno: lui era uno dei pochi Alti Sacerdoti della Scienza che poteva apprezzarlo e incrementare il suo Valore.
Finalmente avrebbe avuto onori (fama, privilegi ed un pò di potere) oltre ogni sua immaginazione: aveva sempre saputo di essere un Essere Superiore, destinato al Successo. Il Fato gli sorrideva beffardo quella sera: ben diversa sarebbe stata la sua strada..."