Luce di vita irripetibile
Inviato: 13/12/2008, 13:57
LUCE DI VITA IRRIPETIBILE
Piombàti nel caos di questa terra
senza alcuna ragione,
coperti di fango con gli occhi verso il cielo.
Passano i giorni dell’uomo,
già fugge il ricordo alla memoria.
Che differenza c’è tra vivere e morire?
Scorrono i giorni,
crollano gli imperi,
combattono le nazioni,
muoiono i vecchi,
nascono i bambini,
instancabile ruota di un’eterna ripetizione.
Guardinga s’aggira la nera morte,
i suoi semi del male sempre si nascondono
tra i raccolti dell’uomo.
Oh, tu che sola mi ami,
avvolgimi col tuo nero manto,
inebriami del tuo eterno oblio!
Troppo mi abbaglia
questa luce di vita irripetibile.
Piombàti nel caos di questa terra
senza alcuna ragione,
coperti di fango con gli occhi verso il cielo.
Passano i giorni dell’uomo,
già fugge il ricordo alla memoria.
Che differenza c’è tra vivere e morire?
Scorrono i giorni,
crollano gli imperi,
combattono le nazioni,
muoiono i vecchi,
nascono i bambini,
instancabile ruota di un’eterna ripetizione.
Guardinga s’aggira la nera morte,
i suoi semi del male sempre si nascondono
tra i raccolti dell’uomo.
Oh, tu che sola mi ami,
avvolgimi col tuo nero manto,
inebriami del tuo eterno oblio!
Troppo mi abbaglia
questa luce di vita irripetibile.