"Sentire.."

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etherealmirror

"Sentire.."

Messaggio da etherealmirror » 26/09/2008, 0:01

“C’è un sentire che devi cogliere con il fiore del tuo sentire, perché se inclini verso di esso il tuo descrivere e lo concepissi come se descrivessi qualche cosa di determinato, non lo sentirai. È il potere di una forza irradiante, che abbaglia per fendenti sensibili. Non si deve cogliere con veemenza quel sentire, ma con la fiamma sottile di un sottile sentire che tutto sottopone a misura, fuorché quel sentire; non devi sentirlo con intensità, ma - recando il puro sguardo della tua anima distolto – tendere verso quel sentire, per intenderlo, un sentire vuoto, ché al di fuori della descrizione della ragione esso dimora”
non ricordo l'autore di queste considerazioni.. perdonate il mio essere smemorato...a cosa o a chi immaginate di poter riferire o ricondurre questo modo di sentire(il sentire in questione e non la formulazione di questa maniera di sentire che ovviamente è riconducibile solo all'autore delle considerazioni di cui sopra..).

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tempest
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Re: "Sentire.."

Messaggio da tempest » 26/09/2008, 0:27

etherealmirror ha scritto:“C’è un sentire che devi cogliere con il fiore del tuo sentire, perché se inclini verso di esso il tuo descrivere e lo concepissi come se descrivessi qualche cosa di determinato, non lo sentirai. È il potere di una forza irradiante, che abbaglia per fendenti sensibili. Non si deve cogliere con veemenza quel sentire, ma con la fiamma sottile di un sottile sentire che tutto sottopone a misura, fuorché quel sentire; non devi sentirlo con intensità, ma - recando il puro sguardo della tua anima distolto – tendere verso quel sentire, per intenderlo, un sentire vuoto, ché al di fuori della descrizione della ragione esso dimora”
non ricordo l'autore di queste considerazioni.. perdonate il mio essere smemorato...a cosa o a chi immaginate di poter riferire o ricondurre questo modo di sentire(il sentire in questione e non la formulazione di questa maniera di sentire che ovviamente è riconducibile solo all'autore delle considerazioni di cui sopra..).
Che fatica capire ( quasi...forse...non so... ) la frase!!! :O :O
Comunque direi alla felicità: la senti ma non la puoi descrivere in tutta la sua potenza, mentre la descrivi come qualcosa di concreto e di determinato la perdi, ti perdi nel descriverla, e non la senti più.

etherealmirror

Re: "Sentire.."

Messaggio da etherealmirror » 29/09/2008, 20:01

etherealmirror ha scritto:“C’è un sentire che devi cogliere con il fiore del tuo sentire, perché se inclini verso di esso il tuo descrivere e lo concepissi come se descrivessi qualche cosa di determinato, non lo sentirai. È il potere di una forza irradiante, che abbaglia per fendenti sensibili. Non si deve cogliere con veemenza quel sentire, ma con la fiamma sottile di un sottile sentire che tutto sottopone a misura, fuorché quel sentire; non devi sentirlo con intensità, ma - recando il puro sguardo della tua anima distolto – tendere verso quel sentire, per intenderlo, un sentire vuoto, ché al di fuori della descrizione della ragione esso dimora”
non ricordo l'autore di queste considerazioni.. perdonate il mio essere smemorato...a cosa o a chi immaginate di poter riferire o ricondurre questo modo di sentire(il sentire in questione e non la formulazione di questa maniera di sentire che ovviamente è riconducibile solo all'autore delle considerazioni di cui sopra..).
direi ad occhio e croce ad un "certo" sentire religioso...