Tagore
Inviato: 23/07/2008, 17:27
Oggi mi è ricapitato tra le mani un libro di poesie che avevo letto anni fa, tra le tante c'è questa:
Non nascondere
il segreto del tuo cuore,
amico mio!
Dillo a me, solo a me,
in confidenza.
Tu che sorridi così gentilmente,
dimmelo piano,
il mio cuore lo ascolterà,
non le mie orecchie.
La notte è profonda,
la casa silenziosa,
i nidi degli uccelli
tacciono nel sonno.
Rivelami tra le lacrime esitanti,
tra sorrisi tremanti,
tra dolore e dolce vergogna,
il segreto del tuo cuore.
Mi ha lasciato malinconica perchè quando avevo conprato il libro avevo un'amica del cuore con cui condividevo tutto, ogni emozione, ogni attimo. E leggendola avevo pensato: questa poesia Tagore l'ha scritta per noi, ed era bello e rincuorante. Adesso invece non siamo più amiche e non ho un' altra amica importante nella mia vita, e quell'emozione che la poesia mi suscitava da bella e rincuorante è diventata malinconica e invidiosa.
Prima mi sentivo bene leggendola perchè la poesia parlava di me, avevo a chi dedicarla, ora parla di qualcosa che vorrei tanto ma non ho.
Non nascondere
il segreto del tuo cuore,
amico mio!
Dillo a me, solo a me,
in confidenza.
Tu che sorridi così gentilmente,
dimmelo piano,
il mio cuore lo ascolterà,
non le mie orecchie.
La notte è profonda,
la casa silenziosa,
i nidi degli uccelli
tacciono nel sonno.
Rivelami tra le lacrime esitanti,
tra sorrisi tremanti,
tra dolore e dolce vergogna,
il segreto del tuo cuore.
Mi ha lasciato malinconica perchè quando avevo conprato il libro avevo un'amica del cuore con cui condividevo tutto, ogni emozione, ogni attimo. E leggendola avevo pensato: questa poesia Tagore l'ha scritta per noi, ed era bello e rincuorante. Adesso invece non siamo più amiche e non ho un' altra amica importante nella mia vita, e quell'emozione che la poesia mi suscitava da bella e rincuorante è diventata malinconica e invidiosa.
Prima mi sentivo bene leggendola perchè la poesia parlava di me, avevo a chi dedicarla, ora parla di qualcosa che vorrei tanto ma non ho.