" COLLEGIO "
Inviato: 15/07/2008, 17:07
" COLLEGIO "
( 1957 )
Ravvivare l'anima della stufa
ero dell'ora ancora buia sveglio;
ubriaco di sogni,
di aula in aula il legno ardendo
anticipava
l'odore nostro sopito nel freddo.
I banchi lucidi di gomito,
gemevano
delle ferite di finestre volte al nord
...erano richiamo di serate
chini su libri o mute battaglie navali,
e l'ora della campanella sapeva di cena,
del rumore di pedana
vestita di semi di zucca nel bianco-nero
di volti attenti al film del giovedì...
era l'ora tarda
del nosferatu dello schermo;
d'artiglio, gobba, rapite le ombre
del nostro calore
facevamo strada alla camerata.
Catrini
(renato)
( 1957 )
Ravvivare l'anima della stufa
ero dell'ora ancora buia sveglio;
ubriaco di sogni,
di aula in aula il legno ardendo
anticipava
l'odore nostro sopito nel freddo.
I banchi lucidi di gomito,
gemevano
delle ferite di finestre volte al nord
...erano richiamo di serate
chini su libri o mute battaglie navali,
e l'ora della campanella sapeva di cena,
del rumore di pedana
vestita di semi di zucca nel bianco-nero
di volti attenti al film del giovedì...
era l'ora tarda
del nosferatu dello schermo;
d'artiglio, gobba, rapite le ombre
del nostro calore
facevamo strada alla camerata.
Catrini
(renato)