" Una tristezza infinita"
Inviato: 21/02/2008, 14:14
"Una tristezza infinita"
Al mattino, il primo sole,
spolverando sparge in cielo
il candor di nubi nuove
e mi desta, toglie il velo
dalla trapassata notte
e dai tremuli sogni,
dall'ingenue lotte
e dai grevi bisogni.
Poi il giorno scorre
tra una nube e l'altra.
Chiuso nella mia torre
creo un'illusione scaltra.
Il nulla della mente
arriva con la cupa sera;
e nel dubbio d'aver niente,
creo da me la mia galera.
E lascio andar cosi'
quel che scivola dalla vita,
mentre nasce qui'
una tristezza infinita.
Al mattino, il primo sole,
spolverando sparge in cielo
il candor di nubi nuove
e mi desta, toglie il velo
dalla trapassata notte
e dai tremuli sogni,
dall'ingenue lotte
e dai grevi bisogni.
Poi il giorno scorre
tra una nube e l'altra.
Chiuso nella mia torre
creo un'illusione scaltra.
Il nulla della mente
arriva con la cupa sera;
e nel dubbio d'aver niente,
creo da me la mia galera.
E lascio andar cosi'
quel che scivola dalla vita,
mentre nasce qui'
una tristezza infinita.