Poesia
Inviato: 14/10/2007, 9:45
La tua dimora
è tra boschi fatati e notti incantate,
dove la passione è perenne
e gli occhi si colmano dei tersi colori d’autunno.
Li è il tuo posto,
dove le lucciole albeggiano al crepuscolo
con una danza suadente che rapisce il respiro.
Li dovresti stare,
dove il tempo non baratta i secondi con profonde rughe,
ed il sogno non è mai menzionato
perché perennemente vissuto.
Li dimorerai
ti fonderai con l’erba e la pietra,
placando l’ira che le opprime,
aspettando in silenzio la prima neve
che ti donerà l’amore come ricompensa della tua attesa.
è tra boschi fatati e notti incantate,
dove la passione è perenne
e gli occhi si colmano dei tersi colori d’autunno.
Li è il tuo posto,
dove le lucciole albeggiano al crepuscolo
con una danza suadente che rapisce il respiro.
Li dovresti stare,
dove il tempo non baratta i secondi con profonde rughe,
ed il sogno non è mai menzionato
perché perennemente vissuto.
Li dimorerai
ti fonderai con l’erba e la pietra,
placando l’ira che le opprime,
aspettando in silenzio la prima neve
che ti donerà l’amore come ricompensa della tua attesa.