" UN UOMO QUALUNQUE "

Poesie e racconti sul tema dell'amicizia, ma non solo. Sei un poeta, uno scrittore o hai scritto qualcosa che vuoi condividere? Se non è una tua creazione possibilmente riportane l'origine

Regole del forum
In caso di citazioni riportare sempre l'autore
Rispondi
Avatar utente
Renato
Baby Amico
Baby Amico
Messaggi: 236
Iscritto il: 20 febbraio 2005
Età: 83

" UN UOMO QUALUNQUE "

Messaggio da Renato » 30/09/2007, 15:57

" UN UOMO QUALUNQUE "

------------------------------------------------------------madre
E' il lampo
che riflette la lama al taglio del filo: dipano
il gomitolo in una cruna d'ago e leggo
assenza di colore nella seta nera...vedova
girasti il volto al vagito
e d'amare
il tuo silenzio mi privò.
Muta grida la voce* del sangue,
vittima e carnefice
di generazioni.
------------------------------------------------------------rifugio
-----------------------------------------------------( casa sulla collina)
Quattro lati
che piegarono a culla
e m'avvolsero nella loro pelle
ricamata di storia.
Quattro custodi
che m'hanno vietato
d'esser polvere nella polvere
e furono cubo
di un sogno di cielo e di terra.
Quattro testimoni
del mio ritorno nutrito di fantasmi
e vivo tra morti.
-----------------------------------------------------------incompiuto
Leggera movenza dell'anca
e il braccio
solleva la mano
all'onda ribelle della ciocca;
il volto piega**
al mio sguardo
in un lento di mazurca.
Sarà voragine urlante
la decadenza...muta, farà di me
essere senza sesso!
Ma tu ora sigilli la mia stagione,
nel ricordo incompiuto
della tua femminilità.

Renato

* = Mancanza d'amore che sarà trasmessa inconsapevolmente( vittima e carnefice ) ai miei figli e generazioni successive.

** = Figura che rappresenta ancora mia madre.