diciamo agli altri il nostro amore

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ruby.sunday
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diciamo agli altri il nostro amore

Messaggio da ruby.sunday » 30/07/2007, 23:20

Leggendo la bellissima testimonianza di Voltec e il commento di Orietta, ho ripensato a tanti saluti struggenti a cui ho assistito durante i funerali e quanta gente vorrebbe poter dire a chi non c'è più quel che non riuscì a dire quando ancora sarebbe stato possibile.

Pensavo a mio padre che ora ha 83 anni. Io ci tengo a dirgli oggi il mio grazie, non voglio dirglielo davanti a una platea, piangendo, quando lui non ci sarà più...

Vi copio il mio messaggio che gli lessi quando compì ottant'anni...

Carissimo Babbo,
il tempo che passa fa parte della vita ed è comunque un dono da spendere.
I tuoi 80 anni sono un grande dono da parte del Signore che ti ha concesso di arrivare a questo traguardo in splendida forma.
Ma questi 80 anni sono soprattutto un grande dono per tutti noi, che abbiamo potuto goderti e amarti e viverti accanto in tutti questi anni e che continuiamo a farlo...
Hai lavorato bene nella tua famiglia e nella tua vita, hai speso bene il tuo dono, hai giocato bene il tuo tempo e il risultato lo vedi da te oggi che siamo tutti presenti e pieni di gioia: ti vogliamo davvero bene, sei per noi una guida e un punto di riferimento, ci piaci così come sei col tuo carattere e col tuo grande cuore.
Ringraziamo il Signore, gli siamo davvero grati per il fatto di averti come nostro padre, e gli chiediamo che ci conceda ancora moltissimi anni da vivere insieme...
Uomini come te meritano di vivere in eterno.
Con tanto affetto...


Vi invito ad aprire il cuore verso le persone a cui volete bene, a farlo ora, perché dopo sarebbe troppo triste a riflettere di non aver detto quanto volevamo loro bene...
"Tutto ciò su cui si riflette troppo diventa un problema"

nota

Re: diciamo agli altri il nostro amore

Messaggio da nota » 30/07/2007, 23:26

ruby.sunday ha scritto:Leggendo la bellissima testimonianza di Voltec e il commento di Orietta, ho ripensato a tanti saluti struggenti a cui ho assistito durante i funerali e quanta gente vorrebbe poter dire a chi non c'è più quel che non riuscì a dire quando ancora sarebbe stato possibile.

Pensavo a mio padre che ora ha 83 anni. Io ci tengo a dirgli oggi il mio grazie, non voglio dirglielo davanti a una platea, piangendo, quando lui non ci sarà più...

Vi copio il mio messaggio che gli lessi quando compì ottant'anni...

Carissimo Babbo,
il tempo che passa fa parte della vita ed è comunque un dono da spendere.
I tuoi 80 anni sono un grande dono da parte del Signore che ti ha concesso di arrivare a questo traguardo in splendida forma.
Ma questi 80 anni sono soprattutto un grande dono per tutti noi, che abbiamo potuto goderti e amarti e viverti accanto in tutti questi anni e che continuiamo a farlo...
Hai lavorato bene nella tua famiglia e nella tua vita, hai speso bene il tuo dono, hai giocato bene il tuo tempo e il risultato lo vedi da te oggi che siamo tutti presenti e pieni di gioia: ti vogliamo davvero bene, sei per noi una guida e un punto di riferimento, ci piaci così come sei col tuo carattere e col tuo grande cuore.
Ringraziamo il Signore, gli siamo davvero grati per il fatto di averti come nostro padre, e gli chiediamo che ci conceda ancora moltissimi anni da vivere insieme...
Uomini come te meritano di vivere in eterno.
Con tanto affetto...


Vi invito ad aprire il cuore verso le persone a cui volete bene, a farlo ora, perché dopo sarebbe troppo triste a riflettere di non aver detto quanto volevamo loro bene...

grazie ruby!!!
....invitare qualcuno ad aprire il proprio cuore penso sia una buona dimostrazione d'affetto....:anche se non ci si conosce....

un sorriso e un abbraccio! ;)

Ospite


Messaggio da Ospite » 02/08/2007, 9:59

Bellissime parole....

tra me e i miei genitori c è una differenza di età molto marcata...parlando con i miei coetanei sono l unico che a 23 anni ha i genitori rispettivamente di 62 e 57...

Questo ha leggermente incrinato i rapporti...gli ho sempre voluto un gran bene e loro ne hanno voluto e ne vogliono tutt ora a me, ma io questo non lo sentivo...

Il problema di base è stata la mancanza di comunicazione....andiamo d accordo su pochissime cose e io non mi sono mai aperto con loro...quando stavo male DENTRO i miei erano le ultime persone con cui mi sarebbe venuto spontaneo confidarmi...

Esempio: i miei non sanno assolutamente nulla di quello che ho scritto nel post "nuovi compagni di viaggio" e non immaginano neanche lontanamente...

Perchè io non gli ho mai fatto trasparire un minimo di emozione...

Maturando e crescendo le cose sono cambiate...a fine giugno 2006 la mia ex mi lascia dopo 2 anni...io lo dissi ai miei X TELEFONO perchè mi imbarazzava l idea di farlo faccia a faccia...una sera mio padre mi prende "di petto" e mi chiede spiegazioni...io non riesco a rispondere, mio padre vede il mio labbro inferiore e il mento che iniziano a tremare e lo sguardo che si abbassa... Allora CAPISCE, mi accenna un sorriso, allarga le braccia e mi dice "dai, vieni qui..." io gli vado incontro, lo abbraccio e scoppio a piangere stringendolo talmente forte che avevo quasi paura di dividerlo in due...poche parole, era l atmosfera che si era creata in quel momento a significare più di mille parole...mio padre che mi accarezza la testa men3 piango come un bambino, mi sussurra all orecchio "l'amavi?" io faccio di si con la testa, e basta...non c era bisogno di altro...

Non mi era mai successo in 23 anni di avere un abbraccio da mio padre perchè stavo male...e non avete idea di cosa provai in quel momento...da li le cose iniziarono a cambiare...perchè per la prima volta ebbi la consapevolezza che mio padre MI AVEVA CAPITO....ed è stato fantastico...

orietta


Messaggio da orietta » 02/08/2007, 11:45

Ciao a tutti, penso che le parole non dette sono quelle che ti rovinano l'anima, non sempre è facile tirare fuori quello che si ha dentro, ma come dice ruby è meglio farlo quando le persone a cui tieni sono ancora in vita.
Io ho perso mia mamma 4 anni fa, era il mio porto di mare, la mia migliore amica, l'unica persona che riusciva a consolarmi anche solo con un abbraccio.... gli sono stata vicino fino all'ultimo e il mio amore per lei gliel'ho sempre dimostrato.
Due mesi ho perso mio fratello, ecco a lui non ho detto tante cose che invece avrei voluto dirgli, e questo è un peso molto grosso che mi sento sul cuore.
Anch'io ho un papà di 80 anni, ha perso la moglie, ha perso il figlio, potete immaginare come sta, io cerco di dargli tutto l'affetto possibile e gli parlo tanto, la vita è piena di imprevisti, non sempre si riesce ad affrontarli a testa alta, cerchiamo però di dimostrare a chi ci sta vicino e a cui vogliamo bene tutto quello che proviamo loro perchè dopo è veramente troppo tardi....
Un abbraccio a tutti

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ruby.sunday
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Messaggio da ruby.sunday » 14/08/2007, 22:22

orietta ha scritto:Ciao a tutti, penso che le parole non dette sono quelle che ti rovinano l'anima, non sempre è facile tirare fuori quello che si ha dentro, ma come dice ruby è meglio farlo quando le persone a cui tieni sono ancora in vita.
Infatti. Una volta sentivo in un parco un insegnamento di una mamma al suo bambino: "quando puoi dire qualcosa di gentile, non tirarti indietro! quando invece ti vien voglia di dire una cosa cattiva... è molto meglio che te ne stai zitto".
"Tutto ciò su cui si riflette troppo diventa un problema"