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" 1 9 4 4 "

Inviato: 22/06/2007, 23:55
da Renato
" 1 9 4 4 "

Frinisce l'aria
nel suo brodo;
la cicala,
fossile del suono,
mi vide bambino.
Meriggi di silenzi;
l'elmetto tedesco tra
le mani
e dalla polvere
stecche inglesi* ai
piedi miei.
Anche questa immagine
la memoria trattiene,
nascosta
nella nebbia del dubbio:
Chi era il nemico?!

Renato

* = Stecche di cioccolata che gl'inglesi lanciavano a me bambino dalle loro camionette nel loro transito tra la polvere della strada.

P.S. Sia gl'inglesi che i tedeschi occuparono in tempi diversi la casa dei miei genitori adottivi e presi uno per uno, il loro comportamento era nel massimo rispetto e gentilezza.

Re: " 1 9 4 4 "

Inviato: 23/06/2007, 17:37
da kim90
Renato ha scritto:" 1 9 4 4 "

Frinisce l'aria
nel suo brodo;
la cicala,
fossile del suono,
mi vide bambino.
Meriggi di silenzi;
l'elmetto tedesco tra
le mani
e dalla polvere
stecche inglesi* ai
piedi miei.
Anche questa immagine
la memoria trattiene,
nascosta
nella nebbia del dubbio:
Chi era il nemico?!

Renato

* = Stecche di cioccolata che gl'inglesi lanciavano a me bambino dalle loro camionette nel loro transito tra la polvere della strada.

P.S. Sia gl'inglesi che i tedeschi occuparono in tempi diversi la casa dei miei genitori adottivi e presi uno per uno, il loro comportamento era nel massimo rispetto e gentilezza.

Poesia che cela ovviamente un pezzo di storia personale,
stecche di cioccolato lanciate ai bambini dalle camionette; ricordi, dolori, fame, ma diciamolo pure Renato...in quei momenti si apprezzavano anche le cose più misere. Piccoli momenti di felicità pescati nel dramma e nella paura.