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" LA MORTE...oggi ! "

Urla la morte
piatta su plasma
in manichini vestiti
di brandelli di carne
deposti sull'altare,
e in migliaia
di cenci disarticolati
in lampi di violenza.
Ma è in quella camera
semibuia che il rantolo
perfora la
scorza dell'indifferenza.
E' viva, intima
nel suo terreno abituale,
penetra le orbite
e scivola nella
mia ombra ritratta.

Renato

Renato ha scritto:" LA MORTE...oggi ! "

Urla la morte
piatta su plasma
in manichini vestiti
di brandelli di carne
deposti sull'altare,
e in migliaia
di cenci disarticolati
in lampi di violenza.
Ma è in quella camera
semibuia che il rantolo
perfora la
scorza dell'indifferenza.
E' viva, intima
nel suo terreno abituale,
penetra le orbite
e scivola nella
mia ombra ritratta.

Renato

arrrgh..come ti è venuta in mente questa poesia Renato?
Non direi triste ma lugubre!

Renato ha scritto:" LA MORTE...oggi ! "

Urla la morte
piatta su plasma
in manichini vestiti
di brandelli di carne
deposti sull'altare,
e in migliaia
di cenci disarticolati
in lampi di violenza.
Ma è in quella camera
semibuia che il rantolo
perfora la
scorza dell'indifferenza.
E' viva, intima
nel suo terreno abituale,
penetra le orbite
e scivola nella
mia ombra ritratta.

Renato

Non sono un addetto ai lavori, ma secondo me te la cavi:-)

senzaorario ha scritto:[...]


Non sono un addetto ai lavori, ma secondo me te la cavi:-)

Complimenti, bella ed interessante.Grillo

senzaorario ha scritto:[...]


Non sono un addetto ai lavori, ma secondo me te la cavi:-)

Caspita conosciamo bene Renato per la sua aspirazione poetica, è bravo lo sappiamo.
Proprio per questo sono rimasto perplesso da quest'ultima, la ritengo non brutta bensì Funerea, direi inconsueto per il suo stile. Comunque come si dice...de gustibus!