" LA CAREZZA "
Inviato: 24/03/2007, 11:46
" LA CAREZZA "
Quando nacqui
la luna ritrasse gli artigli
e la notte
inghiottì il primo vagito.
Fu pianto
su bianca pergamena...il
lapis non tracciò amore.
Venne il vuoto
che ancor m'opprime,
e gli anni freddi nell'anima
di bimbo.
Fu velo d'invidia
la mano che sfiorò la
tua gota sazia !
Questo è il male che
nutro dentro, or vecchio,
sconvolge l'argine
le gemme delle mie rame,
che falla
hanno aperto al cuore.
Renato
Quando nacqui
la luna ritrasse gli artigli
e la notte
inghiottì il primo vagito.
Fu pianto
su bianca pergamena...il
lapis non tracciò amore.
Venne il vuoto
che ancor m'opprime,
e gli anni freddi nell'anima
di bimbo.
Fu velo d'invidia
la mano che sfiorò la
tua gota sazia !
Questo è il male che
nutro dentro, or vecchio,
sconvolge l'argine
le gemme delle mie rame,
che falla
hanno aperto al cuore.
Renato