




"Parenti dagli Stati Uniti "
Il forum dove parlare un po' di tutto e di più ( o del + e del - ) Tutti assieme nella nostra piazza virtuale su MailAmici
Se la discussione tratta un tema specifico potrebbe essere spostata nell'eventuale forum inerente
-
- UltraAmico
- Messaggi: 6866
- Iscritto il: 21 giugno 2008
- Età: 50
"Parenti dagli Stati Uniti "
Messaggio da george clooney » 17/04/2018, 7:22

- airlander
- UltraAmico
- Messaggi: 3318
- Iscritto il: 26 dicembre 2009
- Sesso:
- Età: 73
Re: "Parenti dagli Stati Uniti "
Messaggio da airlander » 17/04/2018, 9:00
a volte anche una fuga precipitosa facendo perdere le proprie tracce si rivela una tattica vincente oltre che strategica....george clooney ha scritto:È "fantastico " quando dei parenti che vivono negli Stati Uniti, mai visti né sentiti, ti chiamano con pochi giorni di preavviso e ti dicono che, dal momento che vengono in Italia, vogliono conoscerti! Il problema è che non parlano l'italiano; hanno chiamato mia mamma che non sa una parola di inglese, cosi non sappiamo nulla; non si sa se intendono fermarsi a dormire, se stanno qui una giornata..Una cosa è certa: i parenti che ho qui se ne sono già lavati le mani, così se si dovranno aprire le porte di una casa, potete star certi che quella casa sarà la mia! Toccherà a me....


albert einstein
http://www.youtube.com/watch?v=8kaC4yCRR48
-
- UltraAmico
- Messaggi: 6866
- Iscritto il: 21 giugno 2008
- Età: 50
Re: "Parenti dagli Stati Uniti "
Messaggio da george clooney » 17/04/2018, 10:11
airlander ha scritto:[...]
a volte anche una fuga precipitosa facendo perdere le proprie tracce si rivela una tattica vincente oltre che strategica....![]()


- arietina76
- UltraAmico
- Messaggi: 5842
- Iscritto il: 15 luglio 2009
- Età: 49
Re: "Parenti dagli Stati Uniti "
Messaggio da arietina76 » 17/04/2018, 11:24
certo che, se non parlate la stessa lingua (in senso letterale), ci sarà da ridere....george clooney ha scritto:È "fantastico " quando dei parenti che vivono negli Stati Uniti, mai visti né sentiti, ti chiamano con pochi giorni di preavviso e ti dicono che, dal momento che vengono in Italia, vogliono conoscerti! Il problema è che non parlano l'italiano; hanno chiamato mia mamma che non sa una parola di inglese, cosi non sappiamo nulla; non si sa se intendono fermarsi a dormire, se stanno qui una giornata..Una cosa è certa: i parenti che ho qui se ne sono già lavati le mani, così se si dovranno aprire le porte di una casa, potete star certi che quella casa sarà la mia! Toccherà a me....

- tempest
- UltraAmico
- Messaggi: 9820
- Iscritto il: 05 agosto 2007
- Sesso:
Re: "Parenti dagli Stati Uniti "
Messaggio da tempest » 17/04/2018, 13:25
Mai visti ne' sentiti ma avevano il vostro numero??george clooney ha scritto:È "fantastico " quando dei parenti che vivono negli Stati Uniti, mai visti né sentiti, ti chiamano con pochi giorni di preavviso e ti dicono che, dal momento che vengono in Italia, vogliono conoscerti! Il problema è che non parlano l'italiano; hanno chiamato mia mamma che non sa una parola di inglese, cosi non sappiamo nulla; non si sa se intendono fermarsi a dormire, se stanno qui una giornata..Una cosa è certa: i parenti che ho qui se ne sono già lavati le mani, così se si dovranno aprire le porte di una casa, potete star certi che quella casa sarà la mia! Toccherà a me....

E tua mamma come ha fatto a capire che vi vengono a conoscere se non capisce l'inglese?
Comunque non possono mica fermarsi a dormire da voi se non li invitate! Se vi dicono che si fermano la notte, chiedete 'in quale hotel siete?" Se proprio vi sembrano intenzionati a venire a casa vostra suggerite di andare tutti in pizzeria... a casa avete lavori in corso

-
- UltraAmico
- Messaggi: 6866
- Iscritto il: 21 giugno 2008
- Età: 50
Re: "Parenti dagli Stati Uniti "
Messaggio da george clooney » 17/04/2018, 15:55
Avevano solo il numero di mia nonna che hanno conservato nel tempo.. Mia nonna sentendo poco, ha dato loro il numero di mia mamma. .Hanno detto semplicemente : " venire in Italia il 21 per conoscervi". Con un traduttore chiunque può mettere insieme due parole..Abbiamo optato per portarli a mangiare fuori, e pagare loro un piccolo bed and breakfast qui in città. .Il fatto è che non sappiamo per quanto si fermeranno. .Noi abbiamo dato per scontato che staranno qui per una notte, ma se così non fosse??tempest ha scritto:[...]
Mai visti ne' sentiti ma avevano il vostro numero??![]()
E tua mamma come ha fatto a capire che vi vengono a conoscere se non capisce l'inglese?
Comunque non possono mica fermarsi a dormire da voi se non li invitate! Se vi dicono che si fermano la notte, chiedete 'in quale hotel siete?" Se proprio vi sembrano intenzionati a venire a casa vostra suggerite di andare tutti in pizzeria... a casa avete lavori in corso

- tempest
- UltraAmico
- Messaggi: 9820
- Iscritto il: 05 agosto 2007
- Sesso:
Re: "Parenti dagli Stati Uniti "
Messaggio da tempest » 17/04/2018, 23:34
Quindi pagate il pernottamento a gente che non avete mai visto ne sentito? A me non verrebbe nemmeno in mentegeorge clooney ha scritto:[...]
Avevano solo il numero di mia nonna che hanno conservato nel tempo.. Mia nonna sentendo poco, ha dato loro il numero di mia mamma. .Hanno detto semplicemente : " venire in Italia il 21 per conoscervi". Con un traduttore chiunque può mettere insieme due parole..Abbiamo optato per portarli a mangiare fuori, e pagare loro un piccolo bed and breakfast qui in città. .Il fatto è che non sappiamo per quanto si fermeranno. .Noi abbiamo dato per scontato che staranno qui per una notte, ma se così non fosse??Non è per pagare più notti, ma il fatto è che a causa dei vari impegni di ognuno di noi, non possiamo dedicar loro molto tempo..

-
- UltraAmico
- Messaggi: 6866
- Iscritto il: 21 giugno 2008
- Età: 50
Re: "Parenti dagli Stati Uniti "
Messaggio da george clooney » 18/04/2018, 6:28
Beh si, anche perché negli anni 80, quando mia nonna si recò là a trovarli, si fermò per oltre un mese a casa loro; le fecero attraversare mezza America senza farle tirare fuori una lira...Anzi, ti dirò di più; proprio ieri io e mio padre parlando, eravamo concordi nel dire che sarebbe stato più carino che qualcuno di noi li ospitasse a dormire in casa, ma poi siamo giunti alla conclusione che, non conoscendoli, era meglio optare per il bed and breakfast (magari anche loro si sentono più liberi, chi lo sa...tempest ha scritto:[...]
Quindi pagate il pernottamento a gente che non avete mai visto ne sentito?


- airlander
- UltraAmico
- Messaggi: 3318
- Iscritto il: 26 dicembre 2009
- Sesso:
- Età: 73
Re: "Parenti dagli Stati Uniti "
Messaggio da airlander » 18/04/2018, 7:18
se non conoscete la lingua vi converà procurarvi anche un interpretegeorge clooney ha scritto:[...]
Beh si, anche perché negli anni 80, quando mia nonna si recò là a trovarli, si fermò per oltre un mese a casa loro; le fecero attraversare mezza America senza farle tirare fuori una lira...Anzi, ti dirò di più; proprio ieri io e mio padre parlando, eravamo concordi nel dire che sarebbe stato più carino che qualcuno di noi li ospitasse a dormire in casa, ma poi siamo giunti alla conclusione che, non conoscendoli, era meglio optare per il bed and breakfast (magari anche loro si sentono più liberi, chi lo sa...
).Fatto sta che mia nonna ha 96 anni, per cui saremo noi più giovani a doverli portare in giro...Magari sabato sera li porteremo a Milano ...

albert einstein
http://www.youtube.com/watch?v=8kaC4yCRR48
-
- UltraAmico
- Messaggi: 6866
- Iscritto il: 21 giugno 2008
- Età: 50
Re: "Parenti dagli Stati Uniti "
Messaggio da george clooney » 18/04/2018, 7:30
Ci manca pure di dover pagare anche l'interprete..airlander ha scritto:[...]
se non conoscete la lingua vi converà procurarvi anche un interprete


- tempest
- UltraAmico
- Messaggi: 9820
- Iscritto il: 05 agosto 2007
- Sesso:
Re: "Parenti dagli Stati Uniti "
Messaggio da tempest » 18/04/2018, 11:22
Ah ecco... non sono parenti sconosciuti, allora certo, ha senso contraccambiare. E il bed and breakfast é meglio di averli in casa,meglio per voi e per loro. Li portate a vedere la Certosa? Non possono perdersela!george clooney ha scritto:[...]
Beh si, anche perché negli anni 80, quando mia nonna si recò là a trovarli, si fermò per oltre un mese a casa loro; le fecero attraversare mezza America senza farle tirare fuori una lira...Anzi, ti dirò di più; proprio ieri io e mio padre parlando, eravamo concordi nel dire che sarebbe stato più carino che qualcuno di noi li ospitasse a dormire in casa, ma poi siamo giunti alla conclusione che, non conoscendoli, era meglio optare per il bed and breakfast (magari anche loro si sentono più liberi, chi lo sa...
).Fatto sta che mia nonna ha 96 anni, per cui saremo noi più giovani a doverli portare in giro...Magari sabato sera li porteremo a Milano ...

-
- UltraAmico
- Messaggi: 6866
- Iscritto il: 21 giugno 2008
- Età: 50
Re: "Parenti dagli Stati Uniti "
Messaggio da george clooney » 18/04/2018, 14:42
Sono sconosciuti per tutti noi, tranne che per mia nonna, che li ha conosciuti più di 30 anni fa..Se non saranno troppo stanchi, magari li porterò alla Certosa di pomeriggio (non sappiamo nemmeno quanto si fermeranno per poter fare progetti), se invece si vogliono riposare un po' , la sera li porteremo a mangiare a Milano così vedranno il Duomo..Ad ogni modo questa improvvisa conoscenza potrebbe tornarmi utile visto che fra una quindicina di giorni partirò per New York!tempest ha scritto:[...]
Ah ecco... non sono parenti sconosciuti, allora certo, ha senso contraccambiare. E il bed and breakfast é meglio di averli in casa,meglio per voi e per loro. Li portate a vedere la Certosa? Non possono perdersela!

-
- UltraAmico
- Messaggi: 6866
- Iscritto il: 21 giugno 2008
- Età: 50
Messaggio da george clooney » 19/04/2018, 17:41

- tropicsnow
- UltraAmico
- Messaggi: 4405
- Iscritto il: 05 aprile 2009
- Sesso:
Re: "Parenti dagli Stati Uniti "
Messaggio da tropicsnow » 20/04/2018, 15:57
george clooney ha scritto:È "fantastico " quando dei parenti che vivono negli Stati Uniti, mai visti né sentiti, ti chiamano con pochi giorni di preavviso e ti dicono che, dal momento che vengono in Italia, vogliono conoscerti! Il problema è che non parlano l'italiano; hanno chiamato mia mamma che non sa una parola di inglese, cosi non sappiamo nulla; non si sa se intendono fermarsi a dormire, se stanno qui una giornata..Una cosa è certa: i parenti che ho qui se ne sono già lavati le mani, così se si dovranno aprire le porte di una casa, potete star certi che quella casa sarà la mia! Toccherà a me....
Beh, almeno a te hanno chiamato prima, avvisandoti del loro arrivo, io me li sono ritrovati davanti casa all'improvviso
![ehe [smilie=ehe.gif]](./images/smilies/ehe.gif)
Non avevano il numero di telefono e non conoscevano neanche l'indirizzo, tramite altri parenti e a tentativi sono arrivati a casa mia.
Devo dire che però è stata una sorpresa molto carina

Re: "Parenti dagli Stati Uniti "
Messaggio da Gardencityy » 20/04/2018, 20:24
george clooney ha scritto:È "fantastico " quando dei parenti che vivono negli Stati Uniti, mai visti né sentiti, ti chiamano con pochi giorni di preavviso e ti dicono che, dal momento che vengono in Italia, vogliono conoscerti! Il problema è che non parlano l'italiano; hanno chiamato mia mamma che non sa una parola di inglese, cosi non sappiamo nulla; non si sa se intendono fermarsi a dormire, se stanno qui una giornata..Una cosa è certa: i parenti che ho qui se ne sono già lavati le mani, così se si dovranno aprire le porte di una casa, potete star certi che quella casa sarà la mia! Toccherà a me....
Non voglio essere quella che trova il pelo nell'uovo in ogni parte della situazione, ma in quello che hai scritto c'è un controsenso. Dice che questi qua non parlano la stessa lingua e non sapete l'inglese e allora come abbiano fatto a dire che vogliono venire in Italia e vogliono venirvi a trovare? Cioè capisco che L'intento del messaggio era una richiesta di aiuto, ma da come lo hai scritto non si capisce molto.
Io di lavoro faccio proprio questo, la mediatrice linguistica e culturale, perché credo che parlare due lingue diverse sia proprio così, come avere una disabilità, bisogna aiutare queste persone A comunicare, oppure semplicemente a trovare un lavoro, a fare qualcosa, e quindi mi chiamano. Se fossi dalle tue parti, avresti potuto dire che hai un'amica mediatrice linguistica e culturale, nonché statunitense, che avrebbe potuto darvi una mano. Ma purtroppo ci conosciamo solo qui E purtroppo i miei impegni in questo periodo sono molti, infatti entra anche pochissimo su questo forum. Chiedo ancora scusa per il mio inizio un po' polemico, volevo solo farvi sorridere un po'. Mi auguro che tutto questo si risolva molto bene. . Però vedi il lato buono delle cose, loro hanno voluto conoscervi. I miei parenti sono danni, io li conosco molto bene, ma sono anni che non ho mai voluto venire in Italia, con tutto io che gli ho detto che li pagavo il volo. Ma quella anche quella è un'altra storia
Messaggio da Gardencityy » 20/04/2018, 20:33
-
- UltraAmico
- Messaggi: 6866
- Iscritto il: 21 giugno 2008
- Età: 50
Messaggio da george clooney » 21/04/2018, 7:40
Grazie per la disponibilità. .Gardencityy ha scritto:Ecco qua, ho letto tutto il topic, e mi sono resa conto che qualcuno avuto la mia stessa intuizione. Comunque siamo già a venerdì sera, ecco, anche se fossi vicino a te non lo avrei mai potuto sapere, perché appunto, l'incontro tanto atteso a quanto pare c'è già stato. Ovviamente se la situazione era diversa ed era vicino a te certo che avresti avuto il mio numero di telefono, e poi pagare l'interprete, io come amica non mi sarei mai fatta pagare. Vabbè sto ancora degenerando e scherzando, ma sai, quando leggo il titolo Stati Uniti, mi viene sempre da scherzarci su, per me gli Stati Uniti sono tutto


Morale della favola, sono stati qui ieri tutto il pomeriggio, ma non hanno pernottato qui, bensì a Firenze. Hanno fatto una scappata in giornata per conoscerci e rivedere dopo più di 30 anni mia nonna, che ormai è molto anziana, anche se in gambissima...Sono persone molto educate e calorose; mi aspettano i primi di maggio a New York, visto che sarò lì per una settimana. .Sono contenta di averli conosciuti e di incontrarli quando mi recherô negli Stati Uniti...

- tempest
- UltraAmico
- Messaggi: 9820
- Iscritto il: 05 agosto 2007
- Sesso:
Messaggio da tempest » 21/04/2018, 12:35
I tuoi parenti sono proprio di NY?george clooney ha scritto:[...]
Grazie per la disponibilità. .Se hai letto tutto il Topic avrai appreso che, questa parente due parole di italiano in qualche modo le parla, io altrettante in inglese ( anche se, come ho detto lunghe conversazioni non riesco a sostenerle, ma un minimo si; e poi ci sono gli i pad con quei meravigliosi e benedetti traduttori che aiutano tanto quando proprio qualcosa non si capisce...)
![]()
Morale della favola, sono stati qui ieri tutto il pomeriggio, ma non hanno pernottato qui, bensì a Firenze. Hanno fatto una scappata in giornata per conoscerci e rivedere dopo più di 30 anni mia nonna, che ormai è molto anziana, anche se in gambissima...Sono persone molto educate e calorose; mi aspettano i primi di maggio a New York, visto che sarò lì per una settimana. .Sono contenta di averli conosciuti e di incontrarli quando mi recherô negli Stati Uniti...

-
- UltraAmico
- Messaggi: 6866
- Iscritto il: 21 giugno 2008
- Età: 50
Messaggio da george clooney » 21/04/2018, 14:21
Si, di Brooklyn..tempest ha scritto:[...]
I tuoi parenti sono proprio di NY?Bene!

Messaggio da Gardencityy » 21/04/2018, 23:34
Comunque le premesse non sembravano molte positive, ma invece adesso tutto è andato per il meglio, purtroppo quando non ci si conosce sia sempre un po' di diffidenza, ma poi quando ci si conosce tutto passa in secondo piano, e sono contenta che ti aspetteranno New York
-
- UltraAmico
- Messaggi: 6866
- Iscritto il: 21 giugno 2008
- Età: 50
Messaggio da george clooney » 22/04/2018, 19:39
Hai detto proprio bene: quando le persone non si conoscono subentra la diffidenza; ci si chiede che tipo di persone saranno..Invadenti o educate e tante altre cose ancora...In questo caso è andata proprio bene direi...Stamattina, questa mia cugina mi ha scritto ribadendomi che ci vedremo a NY!Gardencityy ha scritto:
Comunque le premesse non sembravano molte positive, ma invece adesso tutto è andato per il meglio, purtroppo quando non ci si conosce sia sempre un po' di diffidenza, ma poi quando ci si conosce tutto passa in secondo piano, e sono contenta che ti aspetteranno New York

- airlander
- UltraAmico
- Messaggi: 3318
- Iscritto il: 26 dicembre 2009
- Sesso:
- Età: 73
Messaggio da airlander » 23/04/2018, 8:14
mio cugino ha vissuto due anni a NY e capiva tutti tranne un suo collega messicano, ci ha messo un po per capire alla fine che era balbuziente.george clooney ha scritto:[...]
Hai detto proprio bene: quando le persone non si conoscono subentra la diffidenza; ci si chiede che tipo di persone saranno..Invadenti o educate e tante altre cose ancora...In questo caso è andata proprio bene direi...Stamattina, questa mia cugina mi ha scritto ribadendomi che ci vedremo a NY!
Certo che, l'inglese americano è ancora più difficile da comprendere di quello britannico..La pronuncia non è delle più semplici..Questo perché negli Stati Uniti ci sono tutte le razze del mondo e ognuno pronuncia a modo suo..

albert einstein
http://www.youtube.com/watch?v=8kaC4yCRR48
Messaggio da Gardencityy » 23/04/2018, 12:07
In definitiva, non fare tanto la This pensione tra inglese britannico e inglese americano, perché l'inglese americano è molto misto, la persona che vive in America può essere nata e cresciuta in America, ma può avere un background Familiare che magari noi non conosciamo. Personalmente noi americani riusciamo a distinguere l'accento di ogni singolo Stato, è un italiano che vuole parlare con una persona americana do questo consiglio: Non far caso al fatto che lui è americano, e non britannico, sì, ce la distinzione, ovviamente, inglese britannico per un italiano e sicuramente 1000 volte più facile da Capire, però fare la distinzione della persona. Come si faceva nell'esempio di prima, magari una persona può essere balbuziente, oppure magari la persona in sé al suo modo di parlare lento o veloce, come per esempio vale lo stesso per gli italiani. Ti posso dire che io adesso dopo più di 13 anni che vivo in Italia riesco a distinguere i vari accenti italiani riesco a capire tutti, però anche io facevo le distinzioni delle persone: quella persona la capisco meglio perché parla più lentamente, quella persona la capisco un po' meno perché parla molto molto molto, troppo veloce, ma questo indipendentemente dal mio livello di italiano barra inglese nel tuo caso.
Se senti parlare italiano tutti i giorni, nel mio caso, inglese tutti i giorni, nel tuo caso, riuscirai a capire queste sfumature, e piano piano riuscirai a capire anche le persone che per te sembravano difficili da capire. Io i primi due anni, sentendo parlare italiano tutti giorni, oramai mi ero abituato, era una cosa che dovevo fare, e spesso frequentavo proprio le persone con cui avevo maggiore difficoltà, proprio per avere una padronanza massima. Poi dopo quattro o cinque anni riuscivo a capire tutti, perché oramai vivevo, studiavo, prima, poi lavoravo, qui, quindi ormai frequentavo più italiani che stranieri, anche se il mio lavoro come sai si occupa proprio di aiutare Gli stranieri, quindi la mia lingua madre ovviamente continuavo a parlarla sempre, e continua parlare ancora oggi.
Non ti conosco, ma da quel poco che hai detto, e da quello che hai raccontato, innanzitutto sono felicissima che ti hanno Ri contattato di nuovo, e poi, per un viaggio a New York penso che l'inglese che tu sai va benissimo, e se non capisci qualcosa puoi chiederlo, certo, ci sono americani snob con la puzza sotto il naso, ma ci sono anche quelli che ovviamente capisco le difficoltà. Ripeto però un viaggio breve credo che quello che hai da benissimo, se invece ti dovesse servire qualcosa di più, ti consiglio di vedere i film in inglese, guardare tv in inglese, parlare se possibile con tante persone, per allenarti di continuo, io ho iniziato così 13 anni fa, studiando italiano, ma anche guardando soprattutto film, anche perché tanti anni fa non c'era Internet E quindi trovare persone con cui parlare la molto difficile, non ce la WhatsApp, i primi anni in Italia anche difficile comunicare con la famiglia, adesso è molto più semplice. Comunque, ho cambiato un po' il topic ma perché volevo raccontarti un po' la mia esperienza, cosa che in questi tre anni che sono su questo forum non ho mai fatto
-
- UltraAmico
- Messaggi: 6866
- Iscritto il: 21 giugno 2008
- Età: 50
Messaggio da george clooney » 23/04/2018, 16:03
Non ti preoccupare, hai fatto bene a raccontare la tua esperienza. Se avessi la possibilità di stare a contatto, almeno per qualche mese, con persone che mi parlano solo nella loro lingua, sono sicura che imparerei bene la lingua, ma purtroppo non è possibile e quindi è più difficile..Comunque io e questa cugina ci siamo ripromesse di tenerci in contatto anche via mail al fine di imparare meglio io l'inglese, e lei l'italiano..Gardencityy ha scritto:Ti posso dire che da un accento di New York, New York è un miscuglio di tante etnie, di tante persone che sono emigrati negli anni, e l'accento di New York è molto complicato da capire. A volte neanche io riesco a capire le persone di New York, oppure, quando sento parlare non determinato modo, anche se la persona magari origini italiane, asiatiche, ma vissuto per tanti anni h A New York, prendi un accento che mi fa schifo anche a me, ti giuro a volte non riesco a capire neanche io, mangiano le parole, io sono americana E ti dico questo, quindi stai tranquilla. Da quello che mi hanno detto molti amici italiani, l'accento della California è molto più facile da capire per un italiano, forse per il fatto che ha un'inflessione molto simile alla nostra, voglio dire alla vostra, per il semplice fatto che confinando con la spagnola Messico prende una cadenza molto più semplice da capire, poi Laurie ne Fetty vadano molto più lentamente. Con questo non voglio dire che io quelli di New York non le capisco e quelli della California li capisco, io capisco tutti, ovviamente, però ti sto tranquillizzando perché con quelli di New York tutti noi a volte abbiamo una certa difficoltà.
In definitiva, non fare tanto la This pensione tra inglese britannico e inglese americano, perché l'inglese americano è molto misto, la persona che vive in America può essere nata e cresciuta in America, ma può avere un background Familiare che magari noi non conosciamo. Personalmente noi americani riusciamo a distinguere l'accento di ogni singolo Stato, è un italiano che vuole parlare con una persona americana do questo consiglio: Non far caso al fatto che lui è americano, e non britannico, sì, ce la distinzione, ovviamente, inglese britannico per un italiano e sicuramente 1000 volte più facile da Capire, però fare la distinzione della persona. Come si faceva nell'esempio di prima, magari una persona può essere balbuziente, oppure magari la persona in sé al suo modo di parlare lento o veloce, come per esempio vale lo stesso per gli italiani. Ti posso dire che io adesso dopo più di 13 anni che vivo in Italia riesco a distinguere i vari accenti italiani riesco a capire tutti, però anche io facevo le distinzioni delle persone: quella persona la capisco meglio perché parla più lentamente, quella persona la capisco un po' meno perché parla molto molto molto, troppo veloce, ma questo indipendentemente dal mio livello di italiano barra inglese nel tuo caso.
Se senti parlare italiano tutti i giorni, nel mio caso, inglese tutti i giorni, nel tuo caso, riuscirai a capire queste sfumature, e piano piano riuscirai a capire anche le persone che per te sembravano difficili da capire. Io i primi due anni, sentendo parlare italiano tutti giorni, oramai mi ero abituato, era una cosa che dovevo fare, e spesso frequentavo proprio le persone con cui avevo maggiore difficoltà, proprio per avere una padronanza massima. Poi dopo quattro o cinque anni riuscivo a capire tutti, perché oramai vivevo, studiavo, prima, poi lavoravo, qui, quindi ormai frequentavo più italiani che stranieri, anche se il mio lavoro come sai si occupa proprio di aiutare Gli stranieri, quindi la mia lingua madre ovviamente continuavo a parlarla sempre, e continua parlare ancora oggi.
Non ti conosco, ma da quel poco che hai detto, e da quello che hai raccontato, innanzitutto sono felicissima che ti hanno Ri contattato di nuovo, e poi, per un viaggio a New York penso che l'inglese che tu sai va benissimo, e se non capisci qualcosa puoi chiederlo, certo, ci sono americani snob con la puzza sotto il naso, ma ci sono anche quelli che ovviamente capisco le difficoltà. Ripeto però un viaggio breve credo che quello che hai da benissimo, se invece ti dovesse servire qualcosa di più, ti consiglio di vedere i film in inglese, guardare tv in inglese, parlare se possibile con tante persone, per allenarti di continuo, io ho iniziato così 13 anni fa, studiando italiano, ma anche guardando soprattutto film, anche perché tanti anni fa non c'era Internet E quindi trovare persone con cui parlare la molto difficile, non ce la WhatsApp, i primi anni in Italia anche difficile comunicare con la famiglia, adesso è molto più semplice. Comunque, ho cambiato un po' il topic ma perché volevo raccontarti un po' la mia esperienza, cosa che in questi tre anni che sono su questo forum non ho mai fatto

-
- UltraAmico
- Messaggi: 6866
- Iscritto il: 21 giugno 2008
- Età: 50
Messaggio da george clooney » 12/05/2018, 18:00

- tempest
- UltraAmico
- Messaggi: 9820
- Iscritto il: 05 agosto 2007
- Sesso:
Messaggio da tempest » 12/05/2018, 19:43
Benissimo!! Allora ė stata una fortunata coincidenza che vi abbiano contattato proprio prima del tuo viaggio.george clooney ha scritto:La sensazione che avevo avuto conoscendo questi parenti era più che giusta; di ritorno dagli Stati Uniti, posso confermare che sono persone squisite.Con noi sono stati ospitali, disponibil, affettuosi..Ho trascorso una piacevolissima vacanza, girando in lungo e in largo per NY (sono stanchissima), e grazie a loro ho potuto vedere luoghi che altrimenti non avrei visitato ,tipo Long Island..Esperienza decisamente positiva!Ora vediamo di riuscire a riprendermi un po'. ..
NY ti ė piaciuta?

-
- UltraAmico
- Messaggi: 6866
- Iscritto il: 21 giugno 2008
- Età: 50
Messaggio da george clooney » 14/05/2018, 18:15
Ti rispondo nel topic "vacanze e viaggi".tempest ha scritto:[...]
Benissimo!! Allora ė stata una fortunata coincidenza che vi abbiano contattato proprio prima del tuo viaggio.
NY ti ė piaciuta?
Cosa Siamo
Iscriviti e partecipa!
Entra
MailAmici si rinnova! Dicci cosa pensi del nuovo forum
Fai subito nuove Amicizie!
- Tutti gli orari sono UTC+02:00
- Top
- Cancella cookie
Cosa Siamo
MailAmici è principalmente un Forum Web dedicato all'amicizia. Questa comunità online è nata in Internet come mailing list il primo gennaio del 2000 per volontà di tre vecchi amici, con il nome originario di "Cooperativa2000", e con il tempo trasformata nell'attuale forum. Fin dall'inizio questo è stato il nostro luogo di incontri online e ci ha consentito di fare nuove conoscenze e nuove amicizie con uomini, donne, ragazzi e ragazze da ogni parte d'Italia ... [leggi tutto]