quando vi sentite morire

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tarabas
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quando vi sentite morire

Messaggio da tarabas » 20/05/2014, 21:17

Buonasera a tutti, so che quello che vi scrivo non è nè originale nè sorprendente. Sono iscritto qui da un po' e approfitto per salutare tutti quelli che già mi conosco e i nuovi arrivati durante questa mia assenza...
A seguito di una storia bellissima finita malissimo mi ritrovo ancora a soffrire per amore, a piangere per lo sconforto, a vivere di ricordi anche se vorrei cambiare pagina. So che purtroppo non sono nè il primo nè l'ultimo ad avere questo stato d'animo, amo la vita, l'arte e sono una persona abbastanza positiva... ma oggi no, non ce la faccio... E siccome so che purtroppo il mio stato d'animo è troppo spesso frequente, chiedo: Potete consigliarmi a stare un po' su? grazie mille! buonaserata
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tempest
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Re: quando vi sentite morire

Messaggio da tempest » 20/05/2014, 21:44

tarabas ha scritto:Buonasera a tutti, so che quello che vi scrivo non è nè originale nè sorprendente. Sono iscritto qui da un po' e approfitto per salutare tutti quelli che già mi conosco e i nuovi arrivati durante questa mia assenza...
A seguito di una storia bellissima finita malissimo mi ritrovo ancora a soffrire per amore, a piangere per lo sconforto, a vivere di ricordi anche se vorrei cambiare pagina. So che purtroppo non sono nè il primo nè l'ultimo ad avere questo stato d'animo, amo la vita, l'arte e sono una persona abbastanza positiva... ma oggi no, non ce la faccio... E siccome so che purtroppo il mio stato d'animo è troppo spesso frequente, chiedo: Potete consigliarmi a stare un po' su? grazie mille! buonaserata
Da quanto è finita la storia?

george clooney
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Re: quando vi sentite morire

Messaggio da george clooney » 21/05/2014, 13:05

tempest ha scritto:[...]


Da quanto è finita la storia?
Infatti...glielo stavo chiedendo anch'io....Sembrerebbe essere cosa fresca...

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arietina76
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Re: quando vi sentite morire

Messaggio da arietina76 » 21/05/2014, 14:01

tarabas ha scritto:Buonasera a tutti, so che quello che vi scrivo non è nè originale nè sorprendente. Sono iscritto qui da un po' e approfitto per salutare tutti quelli che già mi conosco e i nuovi arrivati durante questa mia assenza...
A seguito di una storia bellissima finita malissimo mi ritrovo ancora a soffrire per amore, a piangere per lo sconforto, a vivere di ricordi anche se vorrei cambiare pagina. So che purtroppo non sono nè il primo nè l'ultimo ad avere questo stato d'animo, amo la vita, l'arte e sono una persona abbastanza positiva... ma oggi no, non ce la faccio... E siccome so che purtroppo il mio stato d'animo è troppo spesso frequente, chiedo: Potete consigliarmi a stare un po' su? grazie mille! buonaserata
Tarabas, non so se ci siano consigli per stare su, specie se, come sembra di capire, è una cosa fresca.
quello che ti posso dire è che, di solito, si inizia a star meglio quando si è toccato il fondo, nel senso che si è lasciato al proprio dolore il tempo di essere smaltito. o almeno, io di solito funziono così: non inizio a star meglio finchè non ho smaltito tutto il veleno che ho dentro.
detto questo, l'unico consiglio che ti posso dare è di tenerti occupato, in modo da impegnare la testa.
anche se ripeto, secondo me gli spazi in solitudine, in cui lasciar parlare la propria sofferenza, servono....

george clooney
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Re: quando vi sentite morire

Messaggio da george clooney » 21/05/2014, 17:14

tarabas ha scritto:: Potete consigliarmi a stare un po' su? grazie mille! buonaserata
Purtroppo ci vuole tempo Tarabas...Solo il trascorrere del tempo cura le ferite..Per alcuni è sufficiente qualche mese, per altri no...Occorre molto più tempo... :rolleyes: Tutto dipende da come si è fatti; da come si è abituati a vivere un rapporto con un'altra persona..Se si è persone sensibili, non menefreghiste, abituate a dare tantissimo in un rapporto d'amore, allora sarà dura ..Con il tempo uno se ne fa una ragione (almeno si spera)...Un mio ex mi cerca ancora dopo qualche anno che è finita fra noi...Dai retta al consiglio che ti ha dato Arietina: tieniti occupato, esci, anche se magari non hai voglia di uscire, di stare in mezzo alla gente, ma fallo! Non stare in casa! Buona fortuna!

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tarabas
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Messaggio da tarabas » 21/05/2014, 21:38

Grazie a tutti. E' successo una settimana fa e sì è una cosa fresca ma io so che una cosa simile mi porterà alla rovina (è già successo ed ho rischiato di farmi molto male). Faccio la professione di insegnante e purtroppo devo rispondere agli studenti e fare la lezione. Dico purtroppo perchè non riesco proprio a pensare ad altro e quindi, tra le altre cose, il fatto di "tenermi impegnato" è una cosa d'obbligo ma non ci riesco proprio. Sono una spugna, solare il più possibile, rido sempre alla vita perchè assorbo tutto, anche una foglia caduta a terra, e quando amo dono tutto, completamente. Mi ritrovo, ad oggi, senza nulla, un vuoto allo stomaco e un vuoto nel mondo che mi sembra fatto apposta per trafiggermi. Ho paura di questo periodo perchè ho tremendamente paura di solitudine (lo so, chi non ha paura di trovarsi all'improvviso solo?).
Scusate per le frasi scontate, non dico nulla di originale. Scrivo per sfogo, per cercare di urlare. Scusate ancora e grazie.
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Messaggio da airlander » 22/05/2014, 7:36

sei giovane ed ancora tutta una vita davanti che non è certo finita per ciò che nel corso dell'esistenza può accadere, dedicati ai tuoi studenti, anche se dovrai sforzarti per farlo, penso che loro si meritino una persona speciale quale appare tu sia e non permettere che il tutto si annulli per questo.
pensa che è solamente di fronte alla morte che non esiste più alcun rimedio, anche questo ti potrà apparire un pensiero scontato e banale tuttavia la vita prosegue, ed a volte anche in solitudine dove nulla e nessuno potranno mai sostituirsi, ne prendere il medesimo posto, di ciò che viene per sempre a mancare, e vedrai che tra qualche tempo, più o meno lungo, le ferite si rimargineranno pur non scomparendo mai del tutto, ma è allora che troverai in te una persona ancora più forte.
non cercare di diventare un uomo di successo ma piuttosto un uomo di valore
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Messaggio da tropicsnow » 22/05/2014, 12:44

tarabas ha scritto:Grazie a tutti. E' successo una settimana fa e sì è una cosa fresca ma io so che una cosa simile mi porterà alla rovina (è già successo ed ho rischiato di farmi molto male).

ti porterà alla rovina se continui a nutrire l'immagine che hai creato quando hai iniziato ad amare. ora quell'immagine va neutralizzata attraverso la sua distruzione, questo richiederà del tempo, almeno quanto ne hai impiegato per realizzarla.
la cosa positiva è che tutto passa perchè la psiche ha risorse inimmaginabili, la negativa è che devi attendere, si tratta di un lavoro lento. nel frattempo dovresti tenerti occupato in modo da non focalizzare costantemente il pensiero sull'oggetto della tua sofferenza, che potrebbe cristallizzarsi e trasformarsi in depressione.

tarabas ha scritto: Mi ritrovo, ad oggi, senza nulla, un vuoto allo stomaco e un vuoto nel mondo che mi sembra fatto apposta per trafiggermi. Ho paura di questo periodo perchè ho tremendamente paura di solitudine (lo so, chi non ha paura di trovarsi all'improvviso solo?).
mi sembra una sensazione più che naturale: l'amore rappresenta nutrimento e anche trasformazione di se stessi, quindi perderlo implica a sua volta un nuovo cambiamento e la creazione di un nuovo equilibrio. nei prossimi mesi sarai attraversato da sentimenti contrastanti fino a quando l'intensità degli stessi inizierà a diminuire e la ferita smetterà di far male. purtroppo non ci sono soluzioni immediate.
"Ho visto cose bellissime grazie alla diversa prospettiva suggerita dalla mia perenne insoddisfazione, e quel che mi consola ancora, è che non smetto di osservare".

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Messaggio da tempest » 22/05/2014, 13:54

Ti hanno già detto tutto.
Ci vuole molto tempo, ci vuole costante impegno per tenere la mente occupata e, soprattutto, ci vuole la consapevolezza che passerà, perché è certo che passerà.
Se ti è già accaduto in passato attaccati alla consapevolezza che se ti sei rialzato allora, ti rialzerai di nuovo.

cescoFran


Messaggio da cescoFran » 22/05/2014, 16:11

Secondo me inizierai a stare meglio quando qualcosa entrerà nella tua vita e riempirà il tempo che usavi con lei. Può essere qualunque cosa, un'amicizia nuova, o amici ritrovati, un passatempo, chattare al pc, un nuovo interesse per una donna. Ora stai male, tra poco quando avrai cominciato a impegnare il tempo, penserai ancora a lei, ma magari in modo diverso, potrà essere solo un ricordo e come tale vissuto come un ricordo.(allegria per le belle cose fatte assieme o nostalgia, ma non dolore)

Se non ti va di vedere nessuno e non vuoi uscire, non uscire, ma non rimanere in casa a vedere come sono fatte le maniglie delle porte, trova comunque qualcosa da fare, poi un giorno verrà naturale uscire.

Auguri.

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Messaggio da george clooney » 22/05/2014, 19:47

[quote="airlander"
pensa che è solamente di fronte alla morte che non esiste più alcun rimedio, anche questo ti potrà apparire un pensiero scontato e banale tuttavia la vita prosegue, .[/quote]

Non è un pensiero scontato Airlander... La vita prosegue comunque, e a volte si chiude una porta e si apre un portone...Anche questa sembra una frase scontata, ma non è così... ;)

Asterix999
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Messaggio da Asterix999 » 22/05/2014, 22:29

non credo di essere la persona più indicata a dare un consiglio in questo senso. Io soffro ancora, e sono passati mesi. Però bisogna andare avanti, e non perdere la voglia di vedere dietro la prossima curva che cosa ci sarà.

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Messaggio da tarabas » 09/06/2014, 16:10

Grazie a tutti... il tempo passa e la solitudine aumenta purtroppo, com'era prevedibile... va bè ci sono altri problemi ben più gravi no? cerchiamo di sorridere comunque :)
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Messaggio da tempest » 09/06/2014, 16:44

tarabas ha scritto:Grazie a tutti... il tempo passa e la solitudine aumenta purtroppo, com'era prevedibile... va bè ci sono altri problemi ben più gravi no? cerchiamo di sorridere comunque :)
Aumenta per poi diminuire ;) Forza!

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Messaggio da tarabas » 11/06/2014, 18:51

tempest ha scritto:[...]



Aumenta per poi diminuire ;) Forza!
grazie, speriamo!
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