Fai bene ad essere ambiziosa. Spero di poter esserti utile. Ho segnalato appunto "La terra desolata" anche allo scopo di fornirti l'occasione di poter osservare da vicino l'opera di suggerimento critico svolta egregiamente da Ezra Pound durante la stesura del poemetto stesso. Ho preferito indicarti scrittori stranieri perché, relativamente alle correnti letterarie che intendo consigliarti, i maggiori esponenti sono segnatamente autori non italiani. Per esempio, le figure più rappresentative della scuola "modernista" (anche se in realtà non si tratta di una vera e propria scuola omogenea) sono infatti Eliot, Joyce, Virginia Woolf, Pound. Appartiene comunque al modernismo (la critica più recente lo ha sottolineato) anche il nostro Montale: in particolare, in questa direzione, ti consiglio "Le Occasioni"(l'edizione Mondadori a cura di De Rogatis), in cui sono presenti tematiche care anche a Eliot, Pound, Joyce, il "correlativo oggettivo" eliotiano, ecc. (se però leggi prima "Ossi di seppia" è ancora meglio, dato che ti introduce nell'universo della poetica montaliana. Suppongo comunque, che all'università non siano mancate le occasioni - gioco di parole - per studiare Montale).Sims ha scritto:[...]
Sì, è evidente che è come dici. Sai, da lungo tempo leggo anche per imparare a scrivere meglio, evidenziando nei testi aspettti stilistici che ritengo rilevanti. E' per questo che mi è venuto spontaneo chiederti quale aiuto potesse darmi la letteratura straniera, perché a volte ragiono da aspirante scrittrice altre da aspirante critico Aspiro (a) troppe cose
Il secondo testo che ti consiglio vivamente di leggere è l’ “Ulisse” di Joyce. Si tratta di un’opera immensa, straordinaria, di importanza capitale, che fa compiere a chi la legge un notevole salto di qualità nella conoscenza della letteratura del Novecento. In libreria, insieme all’edizione Mondadori ti daranno in allegato la “Guida alla lettura” di Melchiori-De Angelis. La “Guida…” è uno strumento senza dubbio prezioso, ma da solo non è sufficiente a comprendere appieno il complesso testo dell’ Ulysses. Ti sconsiglio di comprare, in prima battuta, libri di critica letteraria che possano essere d’ausilio nella lettura: la necessità immediata del lettore è in questo caso quella di affiancare alla “Guida…” uno strumento altrettanto agevole da consultare passo dopo passo, capitolo dopo capitolo, ma che sia capace di scendere ancora più in profondità nell’analisi testuale. Ebbene, a tal fine, sul seguente sito internet http://statelyplump.wordpress.com/ (nella sezione, situata in alto alla home page, "Tesine e interventi"), facente capo all'Università degli Studi di Roma "Sapienza", troverai la bellezza di 92 tesine di eccellente livello sull'Ulisse (anche se in realtà, una mezza dozzina di esse sono dedicate a "Gente di Dublino" - Dubliners). In pratica ad ogni singolo capitolo del capolavoro di Joyce sono dedicate da un minimo di 2 ad un massimo di 5 tesine (sotto questo punto di vista può tornarti utile leggerle perché la critica letteraria in esse presente è di livello - è evidente l’attività di supervisione svolta in questo caso da professori universitari). La consultazione delle tesine può rivelarsi di grande ausilio nell'interpretazione e comprensione del testo consentendo di penetrarne in profondità il significato e di analizzarne le molteplici sfaccettature.