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secondo voi, nella vita è davvero tutto bianco o nero?
o ci sono alcuni settori in cui ammette un minimo di variabilità, e altri in cui invece siete categorici?

arietina76 ha scritto:secondo voi, nella vita è davvero tutto bianco o nero?
o ci sono alcuni settori in cui ammette un minimo di variabilità, e altri in cui invece siete categorici?

Ciao...

Nella vita niente è tutto bianco o nero, e ogni cosa può avere vari colori. Siamo noi a non volerli vedere sulle cose per le quali siamo intransigenti, e queste diventeranno solo bianche o solo nere, ma non è la realtà.

Che dici?

Ciao...

arietina76 ha scritto:secondo voi, nella vita è davvero tutto bianco o nero?
o ci sono alcuni settori in cui ammette un minimo di variabilità, e altri in cui invece siete categorici?

Secondo me dipende dalle fasi della vita in cui ci troviamo, può darsi che certe volte sia tutto bianco o nero o grigio ecc.
Poi se parliamo di valori personali in tal caso ce ne sono alcuni per cui non esistono scusanti, vedasi i casi di chi tradisce, soprattutto quando il tradimento avviene in generale contro chi si vuol bene

Mister71 ha scritto:[...]




...... ogni cosa può avere vari colori. Siamo noi a non volerli vedere sulle cose per le quali siamo intransigenti, e queste diventeranno solo bianche o solo nere, ma non è la realtà.

è proprio così....quoto.

arietina76 ha scritto:secondo voi, nella vita è davvero tutto bianco o nero?

Domandona delle domandone no, per me esistono infinite sfumature date da continue e mutevoli variabli, quali ad esempio l'età, le esperienze fatte, l'educazione ecc ecc. Personalmente diffido da chi fà della vita una simile drastica distinzione.

arietina76 ha scritto: o ci sono alcuni settori in cui ammette un minimo di variabilità, e altri in cui invece siete categorici?

Non sono mai categorico. Ho dei miei punti di vista, così come fino a prova contraria, credo in certe regole di comportamento e in determinati punti fermi qualora essi non appaiono come dei dogmi astratti, ma sono scaturiti dall'analisi a 360° condita dalla razionalità e dal buon senso.
Accetto però la mutevolezza delle persone e i loro cambiamenti, quando essi non sono determinati da opportunismo e cinica convenienza. Rifiuto l'assoluto in genere, ben capendo che ogni cosa ha diversi punti di lettura e interpretazione.

Shadow750 ha scritto:[...]

Non sono mai categorico. Ho dei miei punti di vista, così come fino a prova contraria, credo in certe regole di comportamento e in determinati punti fermi qualora essi non appaiono come dei dogmi astratti, ma sono scaturiti dall'analisi a 360° condita dalla razionalità e dal buon senso.
Accetto però la mutevolezza delle persone e i loro cambiamenti, quando essi non sono determinati da opportunismo e cinica convenienza. Rifiuto l'assoluto in genere, ben capendo che ogni cosa ha diversi punti di lettura e interpretazione.

ad esempio?

arietina76 ha scritto:secondo voi, nella vita è davvero tutto bianco o nero?
o ci sono alcuni settori in cui ammette un minimo di variabilità, e altri in cui invece siete categorici?

In generale credo che vedere tutto bianco o nero, quindi un'eccessiva intransigenza, non sia un modo sano di ragionare e porti facilmente all'ottusità. Potrebbe avere un'utilità fissare cosa per noi sia bianco e cosa nero a mo' di confini etici da non superare, però andrebbero comunque rivisti di volta in volta perché ogni situazione richiede valutazioni di merito ad hoc. Sarebbe bello se fosse così facile, forse è quello che ci viene insegnato da bambini (questo si fa questo no) ma poi crescendo si impara che non è così.

arietina76 ha scritto:secondo voi, nella vita è davvero tutto bianco o nero?
o ci sono alcuni settori in cui ammette un minimo di variabilità, e altri in cui invece siete categorici?

Osservando con attenzione questa immagine dovrebbe risultare evidente quante tonalità di “Colore” risultano presenti in ciò che comunemente viene definito bianco-nero.
Anche la vita è costellata da analoghe sfumature, che solo attraverso la sensibilità dell’individuo vengono porate alla luce, esattamente come avviene nella fotografia, ed è questo che, immortalando la nostra esistenza, ci farà apparire per la persona che siamo.

[img]http://i50.tinypic.com/x1fzpt.jpg[/img]

airlander ha scritto:[...]


Osservando con attenzione questa immagine dovrebbe risultare evidente quante tonalità di “Colore” risultano presenti in ciò che comunemente viene definito bianco-nero.
Anche la vita è costellata da analoghe sfumature, che solo attraverso la sensibilità dell’individuo vengono porate alla luce, esattamente come avviene nella fotografia, ed è questo che, immortalando la nostra esistenza, ci farà apparire per la persona che siamo.

[img]http://i50.tinypic.com/x1fzpt.jpg[/img]

interessante, invece che fermarci sul concetto di bianco o nero si può pensare al bianco e nero.
In fondo anche da questo possono nascere infinità di nuovi colori e dare alla vita una certa profondità.
E' un pò come dire che pur mantenendo dei punti fermi anche questi possono dare, con le nuove esperienze della vita, un valore in più.

arietina76 ha scritto:[...]
ad esempio?

I più semplici ed elementari. Il rispetto, la dignità e la coerenza con sè stessi e verso gli altri. E l'impegno a migliorarsi e maturare, cercando così di dare il proprio modesto contributo al miglioramento del mondo in genere, lasciando per quanto possibile un'impronta positiva a chi ci ha voluto bene e ci è stato vicino.

ghostbuster3 ha scritto:[...]
E' un pò come dire che pur mantenendo dei punti fermi anche questi possono dare, con le nuove esperienze della vita, un valore in più.

Bellissima!

Shadow750 ha scritto:I più semplici ed elementari. Il rispetto, la dignità e la coerenza con sè stessi e verso gli altri. E l'impegno a migliorarsi e maturare, cercando così di dare il proprio modesto contributo al miglioramento del mondo in genere, lasciando per quanto possibile un'impronta positiva a chi ci ha voluto bene e ci è stato vicino.

Ci ho sempre creduto e cerco di vivere secondo questo principio ma era da molto tempo che non sentivo qualcuno oltre me stessa che ne parlasse. Mi rincuora sapere di non essere sola e mi fa pensare che forse potrebbero anche essere i cinici e indifferenti a sbagliare.

arietina76 ha scritto:secondo voi, nella vita è davvero tutto bianco o nero?
o ci sono alcuni settori in cui ammette un minimo di variabilità, e altri in cui invece siete categorici?

Per me le cose sono sempre, almeno per quello che ricordo, o bianche o nere, anche perchè credo sia una questione di decisioni, sia nostre che degli altri, le cose stanno così o non stanno così, quindi o bianco o nero.

Shadow750 ha scritto:[...]



I più semplici ed elementari. Il rispetto, la dignità e la coerenza con sè stessi e verso gli altri. E l'impegno a migliorarsi e maturare, cercando così di dare il proprio modesto contributo al miglioramento del mondo in genere, lasciando per quanto possibile un'impronta positiva a chi ci ha voluto bene e ci è stato vicino.

in linea generale potrei anche essere d'accordo con te, anzi, diciamo pure che lo sono.
il rischio però è che si finisca per il trincerarsi dietro queste parole certamente importanti, senza però dargli un significato ben preciso, relegandoli così a concetti astratti.
rendo l'idea?

arietina76 ha scritto:secondo voi, nella vita è davvero tutto bianco o nero?
o ci sono alcuni settori in cui ammette un minimo di variabilità, e altri in cui invece siete categorici?

Tutto e variabile, un uomo o donna e bianco e nero???
non credo,siamo una tavolazza di colori,non esiste la definizione,ogni momento, istante,giorno,siamo sempre diversi.dipende dall'apertura della mente di una persona.....

Shadow750 ha scritto:[...]


I più semplici ed elementari. Il rispetto, la dignità e la coerenza con sè stessi e verso gli altri. .

Sono d'accordo. In questi casi sono categorica. La vita però nel complesso non è fatta solo di bianco e nero, ma esistono le sfumature, i colori. Questo l'ho imparato crescendo e facendo esperienza...In fondo sono proprio le piccole sfumature della vita a rendere piacevoli certi momenti, no?

arietina76 ha scritto:[...]
In linea generale potrei anche essere d'accordo con te, anzi, diciamo pure che lo sono.
il rischio però è che si finisca per il trincerarsi dietro queste parole certamente importanti, senza però dargli un significato ben preciso, relegandoli così a concetti astratti.
rendo l'idea?

Arietina, trincerarsi dietro qualunque cosa è un grosso male, secondo la mia visione che tiene conto delle mutazioni e dei cambiamenti in generale. Il significato migliore che puoi dargli è quello che viene da te stessa, basta tu non ne faccia un mito che ti impedisce poi di vedere anche il lato più sporco della medaglia.
Sono d'accordo che le parole reastano tali, se non viene messa in pratica l'intenzione che le ha prodotte. Poi bisogna però anche essere pratici e concreti, e pensare che non sempre l'impegno e la ricerca vengono premiati, ma non per questo bisogna deporre le armi e abbandonarsi allo sconforto.

george clooney ha scritto:[...]
In fondo sono proprio le piccole sfumature della vita a rendere piacevoli certi momenti, no?

Mi trovo molto d'accordo con te. Mi sono formato con un'educazione per la quale le gioie e gli appagamenti della vita, erano rappresentati dai grandi ideali e dalle grandi scelte, che poi finivano sempre per convergere nel solito contenitore dove troviamo il lavoro, i soldi, la famiglia e i figli. Tutte cose molto importanti e soddisfacenti per carità, e lungi da me il volerle denigrare.
Poi però ci si accorge che il nostro benessere, tante volte è proprio dato da piccoli spunti di semplice umanità, cose all'apparenza banali o infantili, semplici gioie che ci toccano nei punti più nascosti del nostro intimo. E dove il tutto non è magari così condiviso dalla massa e dalle convenzioni.

Shadow750 ha scritto:[...]


Mi trovo molto d'accordo con te. Mi sono formato con un'educazione per la quale le gioie e gli appagamenti della vita, erano rappresentati dai grandi ideali e dalle grandi scelte, che poi finivano sempre per convergere nel solito contenitore dove troviamo il lavoro, i soldi, la famiglia e i figli. Tutte cose molto importanti e soddisfacenti per carità, e lungi da me il volerle denigrare.
Poi però ci si accorge che il nostro benessere, tante volte è proprio dato da piccoli spunti di semplice umanità, cose all'apparenza banali o infantili, semplici gioie che ci toccano nei punti più nascosti del nostro intimo. E dove il tutto non è magari così condiviso dalla massa e dalle convenzioni.

assolutamente d'accordo con te. [/u]

Ariete1968 ha scritto:[...]



Per me le cose sono sempre, almeno per quello che ricordo, o bianche o nere, anche perchè credo sia una questione di decisioni, sia nostre che degli altri, le cose stanno così o non stanno così, quindi o bianco o nero.

mi sembra un pò troppo assolutista come posizione....
molto spesso si pensa che tutto sia bianco o nero, ma quando poi dentro certe situazioni ci si trova, si iniziano a vedere anche altri colori, o quantomeno una infinita scala di grigi.

arietina76 ha scritto:[...]



mi sembra un pò troppo assolutista come posizione....
molto spesso si pensa che tutto sia bianco o nero, ma quando poi dentro certe situazioni ci si trova, si iniziano a vedere anche altri colori, o quantomeno una infinita scala di grigi.

bha non so sai, forse si dipende dalle situazioni, ma per le grosse decisioni o comunque per quei valori importanti, per me, credo che la questione sia, se ci credi o no, quindi si ci credo faccio in un certo modo, no non ci credo faccio in un altro, quindi o bianco o nero.

Shadow750 ha scritto:[...]




[...]



Mi trovo molto d'accordo con te. Mi sono formato con un'educazione per la quale le gioie e gli appagamenti della vita, erano rappresentati dai grandi ideali e dalle grandi scelte, che poi finivano sempre per convergere nel solito contenitore dove troviamo il lavoro, i soldi, la famiglia e i figli. Tutte cose molto importanti e soddisfacenti per carità, e lungi da me il volerle denigrare.
Poi però ci si accorge che il nostro benessere, tante volte è proprio dato da piccoli spunti di semplice umanità, cose all'apparenza banali o infantili, semplici gioie che ci toccano nei punti più nascosti del nostro intimo. E dove il tutto non è magari così condiviso dalla massa e dalle convenzioni.

credo che le grandi scelte (gli ideali sono altro) siano quelle della tua educazione : il lavoro ( che ti permette di vivere e sopravvivere economicamente ) e gli affetti ( si parla di famiglia variamente declinata, come punto di riferimento quasi unico, perchè quando si diventa adulti si capisce che l'amicizia non è cosi' forte come sentimento. che delusione e che crescita :-)))!). in questi ambiti inserirei poi la subscelta al di là delle convenzioni ( il matrimonio puo' essere una convenzione; anche avere un figlio a tutti i costi o la carriera, a seconda dell'individuo ). il sapere gioire delle piccole cose (come si dice ultimamente ) è subordinato ai grandi pilastri della vita o accompagnano la ricerca degli stessi. da quel che dici tu hai in qualche modo, piu' o meno gratificante , raggiunto o fatto le grandi scelte. o cosi' appare per quel che si capisce da un semplice forum.
a questo punto puoi dire di gioire del poco. non bisogna dare per scontato pero' la base di tutto.
chi non ha raggiunto cio' o l'ha perso deve cercare (per appoggiarmi ad un altro tuo post di tempo fa ) di non trasformare la sua brutta esperienza (in modo PRIMA O POI di superarla ) in un modo di pensare completamente antitetico ai bisogni primari della vita , almeno della nostra vita.
per esempio non essere sociali non puo' far ritenere che tutti gli altri siano persone superficiali che non conoscono l'amicizia o si accontentano del primo che passa ; o l'avere avuto delusioni forti in amore non puo' portare al disprezzo per l'altro sesso ; o l'avere avuto dei problemi di salute non deve portare a pensare d'essere gli unici a soffrire etc o altro ancora, ma non voglio entrare nel mio personale.
almeno io sono arrivata a pensarla cosi', magari in modo convenzionale , ma il buon senso popolare tante volte è meglio di tanti paroloni progressisti.

Shadow750 ha scritto:[...]



Mi trovo molto d'accordo con te.
Poi però ci si accorge che il nostro benessere, tante volte è proprio dato da piccoli spunti di semplice umanità, cose all'apparenza banali o infantili, semplici gioie che ci toccano nei punti più nascosti del nostro intimo. E dove il tutto non è magari così condiviso dalla massa e dalle convenzioni.

Anch'io, come Arietina, quoto questo tuo pensiero. Sono proprio le cose che all'apparenza possono sembrare banali, o dei piccoli gesti a darci gioia e a toccarci dentro..

george clooney ha scritto:[...]



Anch'io, come Arietina, quoto questo tuo pensiero. Sono proprio le cose che all'apparenza possono sembrare banali, o dei piccoli gesti a darci gioia e a toccarci dentro..

vero.
anche perchè di solito i grandi gesti sono sempre un pò preparati, studiati..... e quindi hanno un impatto diverso...

arietina76 ha scritto:secondo voi, nella vita è davvero tutto bianco o nero?
o ci sono alcuni settori in cui ammette un minimo di variabilità, e altri in cui invece siete categorici?

Carissima arietina76,

sai benissimo anche tu che la "vita" non sta da una parte sola e neppure ha un solo 'colore'...il "buon senso" (non il compromesso 'interessato'), saper vivere "il presente", cogliere "l'attimo", saper guardare al passato come "memoria", avere sempre "voglia" e "fiducia" nel futuro, credo siano le sfumature più importanti che mi fanno disegnare vari colori...

invece personalmente vi sono alcune situazioni (queste si) dove ho la tendenza ad essere <categorico>...come dici....quali?...beh, l'ingiustizia evidente, prevaricazioni e violenze gratuite.

ciao!

Shadow750 ha scritto:[...]



Bellissima!

Grazie Shadow, anche gli applausi adesso fanno parte di quel qualcosa in più

arietina76 ha scritto:[...]
Mi sembra un pò troppo assolutista come posizione....
molto spesso si pensa che tutto sia bianco o nero, ma quando poi dentro certe situazioni ci si trova, si iniziano a vedere anche altri colori, o quantomeno una infinita scala di grigi.

L'esperienza diretta porta a valutare sfumature di vita (e non solo) che prima ritenevi assorbite nel bianco e nel nero. Essere assolutisti e categorici qualche volta risponde ad un bisogno interno di ordine e sicurezza, oppure per darsi una parvenza di robustezza e maturità, quando invece brancoliamo nel buio circa le troppe risposte che non riusciamo a trovare.
Col tempo tutti si ammorbidiscono un pò, ma questo non vuol dire diventare superficiali e fatalisti. Si acquista unicamente un valore aggiunto di possibilismo, anche laddove si credeva non ci potessero essere dei grigi

cinque ha scritto:[...]
Il sapere gioire delle piccole cose (come si dice ultimamente ) è subordinato ai grandi pilastri della vita o accompagnano la ricerca degli stessi. da quel che dici tu hai in qualche modo, piu' o meno gratificante , raggiunto o fatto le grandi scelte. o cosi' appare per quel che si capisce da un semplice forum.
a questo punto puoi dire di gioire del poco.

Più che a grandi scelte, vorrei pensare ad esperienze di vita vissute e riflettute. Aver attraversato più situazioni non invano. Almeno a livello di comprensione e miglioramento personale.

E poi quando si è troppo giovani, il concetto delle piccole cose a cui abbiamo fatto riferimento, non è cosa che può stimolare o interessare. Il tutto sopraggiunge in seguito, quando c'è meno desiderio di bruciare le tappe in fretta, oppure si vuole tutto e subito. E poi vuoi mettere la maturità del andare oltre l'educazione impartita, creando un tuo personale punto di osservazione e comprensione?

arietina76 ha scritto:secondo voi, nella vita è davvero tutto bianco o nero?
o ci sono alcuni settori in cui ammette un minimo di variabilità, e altri in cui invece siete categorici?

io sto imparando "solo adesso" certe sfumature, a 44 anni....dopo ciò che mi è successo... ero u a ex-categorica e a vote assolutista...sbagliavo in certi frangenti per immaturità credo o per cocciutaggine credo... ma la "morbidezza" è molto meglio...

arietina76 ha scritto:secondo voi, nella vita è davvero tutto bianco o nero?
o ci sono alcuni settori in cui ammette un minimo di variabilità, e altri in cui invece siete categorici?

Ciao, no non amo una simile visione della vita ... cerco di analizzare ogni situazione razionalmente

arietina76 ha scritto:secondo voi, nella vita è davvero tutto bianco o nero?
o ci sono alcuni settori in cui ammette un minimo di variabilità, e altri in cui invece siete categorici?

Solo gli stolti non cambiano idea e il destino non si toglie da questa regola tutti noi abbiamo un punto di arrivo uguale per tutti cambia il modo in cui ci si arriva. Non ce ne bianco ne nero ci sono Mille variabili di colori