Pagina 1 di 1

la dipendenza che non ti aspetti

Inviato: 17/06/2012, 16:09
da ghostbuster3
Salve a tutti, stanotte non riuscivo a dormire, allora ho acceso il mio cellulare e controllavo se fosse arrivato qualche messaggio. Finchè mi sono chiesto: ma che diavolo di messaggio dovrebbe arrivarmi all'una di notte?
Così mi sono ricordato di un articolo che ho letto in un sito, in cui venivano proposti i cinque rimedi per risolvere la patologica dipendenza da smarphone.
Allora mi sono immaginato seduto di fronte a qualche psicoterapeuta con la barbetta che sciorinava tutti i miei meccanismi inconsci che hanno provocato l'attaccamento morboso al cellulare. Ma davvero anche questo può diventare una dipendenza?

Re: la dipendenza che non ti aspetti

Inviato: 17/06/2012, 17:44
da fabius.ol
ghostbuster3 ha scritto:Salve a tutti, stanotte non riuscivo a dormire, allora ho acceso il mio cellulare e controllavo se fosse arrivato qualche messaggio. Finchè mi sono chiesto: ma che diavolo di messaggio dovrebbe arrivarmi all'una di notte?
Così mi sono ricordato di un articolo che ho letto in un sito, in cui venivano proposti i cinque rimedi per risolvere la patologica dipendenza da smarphone.
Allora mi sono immaginato seduto di fronte a qualche psicoterapeuta con la barbetta che sciorinava tutti i miei meccanismi inconsci che hanno provocato l'attaccamento morboso al cellulare. Ma davvero anche questo può diventare una dipendenza?
A parte che lo psicoterapeuta non credo ti sciorini niente, bensì lascia parlare te, cercando di farti porre delle domande a cui tu stesso devi dare le risposte. Se stavi aspettando un messaggio forse la dipendenza non è dallo strumento, ma dalla persona da cui aspettavi il messaggio.
Perchè se non aspetto nessun messaggio lo smartphone neanche lo guardo, o al massimo lo uso per girovagare sul web e passare il tempo.
Sarà comunque una dipendenza, ma ha già un significato diverso da aspettare un messaggio o un e-mail.
CIAO

Re: la dipendenza che non ti aspetti

Inviato: 18/06/2012, 10:22
da cinque
ghostbuster3 ha scritto:Salve a tutti, stanotte non riuscivo a dormire, allora ho acceso il mio cellulare e controllavo se fosse arrivato qualche messaggio. Finchè mi sono chiesto: ma che diavolo di messaggio dovrebbe arrivarmi all'una di notte?
Così mi sono ricordato di un articolo che ho letto in un sito, in cui venivano proposti i cinque rimedi per risolvere la patologica dipendenza da smarphone.
ci ho pensato per un certo periodo anche io.
come ti ha detto fabius non c'entra nulla lo psicoterapeuta o qualcosa di inconscio. lo psicoterapeuta non ti parlerebbe mai di un dipendenza che è sintomo di qualcosa altro.
non so se tu aspettassi qualcosa da qualcuno, ma non credo, aspettavi solo chiunque. capisco benissimo la dipendenza : è la dipendenza da internet, da face book, dai messaggi gratuiti. lo smartphone o il tablet (sappiamo di che marca) facilita molto questo perchè sei on line 24 ore su 24
io ho avuto in passato la dipendenza da internet ( ed una volta, anche in questo forum, da ipad siccome soffro d'insonnia, offrendomi ad una polemica stupidotta) . credo che lo smartphone sia indispensabile in certi casi (chi vive da solo senza famiglia, per lavoro etc etc) , ma molte volte il suo uso smodato è sintomo di qualcosa altro; la dipendenza da smartphone significa un insicurezza affettiva, un vuoto o una mancanza organizzativa o assoluta di vita lavorativa. potrei dirti che io non uso piu' l'ipad (anche perchè non mi serve) , molti hanno tolto internet dallo smartphone (cosa senza senso), alcuni si sono tolti da fb ed altri mentre ti parlano hanno il pollice grosso perchè rispondono all'i-phone.
negli usa è una cosa ancora piu' evidente e vari scrittori (tra i piu' bravi della nuova generazione) ne hanno fatto dei pamphlet.
finche' non ho usato l'ipad in via continuativa non ho capito quanto possa essere pericoloso....
ciiiiiaaaao

Re: la dipendenza che non ti aspetti

Inviato: 18/06/2012, 13:35
da tempest
cinque ha scritto:[...]


io ho avuto in passato la dipendenza da internet
Anche io. Ce l'ho ancora. La scorsa settimana non ho avuto la connessione per meno 48 ore e mi è mancata la terra sotto i piedi.
Non ho smartphone o tablet e nel mio caso forse è un bene.

Re: la dipendenza che non ti aspetti

Inviato: 18/06/2012, 13:58
da cinque
tempest ha scritto:[...]


Anche io. Ce l'ho ancora. La scorsa settimana non ho avuto la connessione per meno 48 ore e mi è mancata la terra sotto i piedi.
Non ho smartphone o tablet e nel mio caso forse è un bene.
dipende, perchè l'adsl è davvero indispensabile : non ho ancora visto nessuno dei miei amici rinunciarci. nessuno ha il telefono fisso, si usa meno il cellulare (non smartphone), non si ha la pay tv, ma l'adsl ....
comunque ho ancora dipendenza (meno forte) , solo che, non usando fb, per motivi miei, i forum essendo molto fagocitati dalla prima piattaforma, sono piu' tranquilla.
come vedi gostbuster non sei solo! :DD

Re: la dipendenza che non ti aspetti

Inviato: 18/06/2012, 14:00
da ghostbuster3
neanche io ho lo smartphone in realtà. Ho un cellulare abbastanza tollerante che tratto abbastanza male.
Chi ha scritto l'articolo a cui facevo riferimento ha lo smartphone. Forse, come ha già scritto qualcuno in questo topic, la dipendenza vera e propria non è per lo smartphone in sè ma per qualcos'altro, chissà...

Re: la dipendenza che non ti aspetti

Inviato: 18/06/2012, 21:04
da Amico82
tempest ha scritto:[...]


Anche io. Ce l'ho ancora. La scorsa settimana non ho avuto la connessione per meno 48 ore e mi è mancata la terra sotto i piedi.
Non ho smartphone o tablet e nel mio caso forse è un bene.
Anch'io ce l'ho, o meglio ce l'avevo (in passato in certe giornate stavo anche oltre 6-7h collegato ad internet).
ora direi che mi so abbastanza controllare, anche perchè ho parecchio da fare e non ho sempre l'opportunità di accedervi.
inoltre ho evitato di comprarmi smartphone, iphone, ecc ecc perlomeno quando sono fuori non ho occasione di collegarmi...
direi che ultimamente mi collego 1-2h alla sera e non di più, tranne qualche volta una mezz'oretta dopo pranzo..

Re: la dipendenza che non ti aspetti

Inviato: 25/05/2015, 22:34
da Etere
cinque ha scritto:[...]


io ho avuto in passato la dipendenza da internet
I primi tempi in cui ho iniziato a navigare su internet sono stati allucinanti: navigavo quasi "24/7/365" :rolleyes: . Ero realmente ossessionato dalla novità epocale. Penso di aver scovato, in quel periodo, tutti i siti di tatuaggi esistenti in rete (senza parlare di quelli dedicati all'arte - una mia vecchia passione). Adesso mi collego solo la sera, dopo le 20. Evito accuratamente di collegarmi prima e se mi capita di farlo (perché per es. un mio congiunto mi chiede di fare per conto suo una breve ricerca online) mi viene il nervoso :rolleyes:
Anche io, come Tempest, precipito nel panico se qualche volta sorge qualche problema con la connessione. Ma per fortuna capita di rado (quando diluvia e affacciandomi alla finestra vedo un vecchio barbuto su una enorme imbarcazione di legno con tanti animali sul ponte) e solo per qualche ora.

Re: la dipendenza che non ti aspetti

Inviato: 25/05/2015, 22:49
da tempest
Etere ha scritto:[...]


I primi tempi in cui ho iniziato a navigare su internet sono stati allucinanti: navigavo quasi "24/7/365" :rolleyes: . Ero realmente ossessionato dalla novità epocale. Penso di aver scovato, in quel periodo, tutti i siti di tatuaggi esistenti in rete (senza parlare di quelli dedicati all'arte - una mia vecchia passione). Adesso mi collego solo la sera, dopo le 20. Evito accuratamente di collegarmi prima e se mi capita di farlo (perché per es. un mio congiunto mi chiede di fare per conto suo una breve ricerca online) mi viene il nervoso :rolleyes:
Anche io, come Tempest, precipito nel panico se qualche volta sorge qualche problema con la connessione. Ma per fortuna capita di rado (quando diluvia e affacciandomi alla finestra vedo un vecchio barbuto su una enorme imbarcazione di legno con tanti animali sul ponte) e solo per qualche ora.
Da quando ho risposto a questo topic le cose sono cambiate: non sono più dipendente da internet e pc, ora sono dipendente da interent, pc e tablet :DD
Comunque sono più tranquilla perchè se non dovesse funzionare una cosa , funziona l'altra.
Anche io agli esordi di internet riuscivo a stare online anche 6 -7 ore al giorno, ossia ogni istante in cui mi trovavo a casa e non crollavo dal sonno. Adesso, potendo usare il tablet durante il giorno, alla sera e alla notte non sono più attaccata al pc.
Non ho mai sviluppato la dipendenza da messaggi sms o simili, perchè nessuno mi scrive. Quindi se sento arrivare un sms so che si tratta o di wind, o di telecom o di mia madre.

PS perchè non ti vuoi collegare prima delle 20,00? :?:

Re: la dipendenza che non ti aspetti

Inviato: 26/05/2015, 20:33
da Etere
tempest ha scritto:[...]


Non ho mai sviluppato la dipendenza da messaggi sms o simili, perchè nessuno mi scrive. Quindi se sento arrivare un sms so che si tratta o di wind, o di telecom
:DD Per quanto riguarda gli sms mi rivedo in quello che hai scritto. Tuttavia, ci sono dei periodi intensivi in cui ne ricevo e ne invio parecchi.
Di solito uso il cell. solo per lo strettamente necessario. E' uno strumento utile, ma nello stesso tempo seccante se tra gli amici hai gente particolarmente innamorata di questo genere di tecnologia :rolleyes:

Re: la dipendenza che non ti aspetti

Inviato: 26/05/2015, 20:57
da Etere
tempest ha scritto:[...]


perchè non ti vuoi collegare prima delle 20,00? :?:
Perché, come ti dicevo, durante i primi anni di diffusione di massa di internet mi collegavo a tutto spiano :DD anche durante il giorno. Adesso mi è venuta la nausea e l'idea di collegarmi prima delle 20:00 mi infastidisce. Penso che mi dia noia l'idea di essere web-dipendente a tempo pieno. Collegandomi la sera, invece, mi sento molto meglio: è un collegamento dall'effetto rilassante (senza implicazioni "patologiche") fatto alla fine della giornata. Leggo la rassegna stampa online, scrivo su MailAmici, lancio E-Mule...e mentre il mulo scarica io leggo le pagine di un libro cartaceo o ascolto un po' di musica. Oppure guardo un film...insomma, cose di questo genere...

Re: la dipendenza che non ti aspetti

Inviato: 26/05/2015, 22:20
da cinque
ghostbuster3 ha scritto:Salve a tutti, stanotte non riuscivo a dormire, allora ho acceso il mio cellulare e controllavo se fosse arrivato qualche messaggio. Finchè mi sono chiesto: ma che diavolo di messaggio dovrebbe arrivarmi all'una di notte?
Così mi sono ricordato di un articolo che ho letto in un sito, in cui venivano proposti i cinque rimedi per risolvere la patologica dipendenza da smarphone.
Allora mi sono immaginato seduto di fronte a qualche psicoterapeuta con la barbetta che sciorinava tutti i miei meccanismi inconsci che hanno provocato l'attaccamento morboso al cellulare. Ma davvero anche questo può diventare una dipendenza?
Non ho più' neanche una mail ora. Che periodo tristissimo.

Re: la dipendenza che non ti aspetti

Inviato: 27/05/2015, 18:16
da george clooney
tempest ha scritto:[...]


Da quando ho risposto a questo topic le cose sono cambiate: non sono più dipendente da internet e pc, ora sono dipendente da interent, pc e tablet :DD
Comunque sono più tranquilla perchè se non dovesse funzionare una cosa , funziona l'altra.
Anche nel mio caso si è aggiunto il tablet... ;) ; attualmente lo uso più del pc...Fra tutti questi aggeggi tecnologici però non potrei mai fare a meno dello smartphone..Lo guardo ogni 10 minuti...Che esagerazione, ,me ne rendo conto!!! :rolleyes:

Re: la dipendenza che non ti aspetti

Inviato: 27/05/2015, 21:02
da Etere
cinque ha scritto:[...]



Non ho più' neanche una mail ora. Che periodo tristissimo.
Come mai?

Re: la dipendenza che non ti aspetti

Inviato: 19/06/2015, 15:48
da cinque
Etere ha scritto:[...]


Come mai?
non la usavo da un po' e bill gates dice che me l'hanno hackerata.
ora ne ripristino una nuova. con calma....