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nimu ha scritto:[...]



ve bene poca confusione, ma la sua baita mi da l'idea della tranquillità totale...

nimu ha scritto:certo che se invece di andare in giro per le valli ci cucina qualcosa di buono e sano... potrei approfittare...

nimu ha scritto:[...]
personalmente non mi annoia il posto... mi annoia la gente

L'Uomo dell'Alpe ha scritto:[...]



Mmhh....già, è troppo presto come ambientazione.


[...]



Posso sempre lasciarvi la zuppa di fagioli e scarole a fuoco lento. Non dovete far altro che girare il tutto ogni tanto e poi al momento opportuno mettete in tavola. Se desiderate salame, formaggi e mele, andate in soffitta.

L'Uomo dell'Alpe ha scritto:[...]



Se proprio desiderate meno confusione, vi concedo la mia baita. Tanto di giorno sono in giro giù per le valli.

Mister71 ha scritto:[...]



Ma dove vivi? In Paradiso?

Le tue valli saranno più giù, ma suppongo sempre più in alto - e non solo in senso altimetrico - di questa specie di fogna che è diventata la capitale.

Detto da un romano, avrà la sua legittimità, anche solo personale.

Beato te... Io odio il degrado, e vivo in un posto che lo rappresenta piuttosto bene...




[img]http://2.bp.blogspot.com/_H5eAtxbz6Q4/TAAfPpPtYGI/AAAAAAAAAGU/t1gpd2CHa8Q/s1600/La+mia+Roma+sparita.jpg[/img]

[img]http://roma.repubblica.it/images/2011/12/26/215353731-95f6c0d2-3acb-422c-ba15-dc539bb5d4d6.jpg[/img]

Lo so che siamo fuori tema, ma con un pò di tolleranza ci può stare. Il contrario della noia forse sarebbe un bel posto e tanta tanta civiltà.

Ciao...

tarabas ha scritto:[...]



Mister71, da romano come te (penso d'aver capito la zona) mi hai fatto morire dal ridere (in senso del tutto piacevole), per le foto e per tutto. Scusa non mi son trattenuto nel dirlo

Mister71 ha scritto:[...]

Resta il fatto che - secondo me - questa città non ha futuro, a meno di un cambio radicale da parte degli urbanisti e soprattutto dei romani...

La civiltà è lontanissima, Tarabas...

Mister71 ha scritto:[...]


Mi vergognerei di far da cicerone all'uomo dell'alpe...

nimu ha scritto:vorrei un parere...
parlo della vita reale
frequento persone, parlo con persone ed esco con persone
ma la gente mi annoia.
mi capita spessissimo, per non dire sempre perche mi sembra mostruoso che dopo al massimo un ora in compagnia mi annoio, non so cosa dire e non ascolto nemmeno piu.
questo con amiche e anche con persone nuove.
peggio ancora se esco con un uomo
mi stanco.
comincio a maledire il momento in cui ho deciso di uscire, comincio a fremere e voglio andare a casa....
mi domando perchè....
perche non essendo amici ma conoscenti non si ha da dirsi niente?
sono troppo difficile?
o è una cosa normale?
a voi succede? e se si sapete dare una risposta al perché?

catia ha scritto:[...]



Ciao Nimu...
mah...a me di solito non capita di annoiarmi quando esco, sia con persone conosciute da poco che con persone che conosco da tantissimo tempo...anzi...il tempo è sempree troppo poco x godere della compagnia degli altri (faccio un po' come Marcello80 mi diverto sempre!). Ovvio però che ci dev'essere uno scambio di opinioni e se non c'è...x me vuol dire che le persone che incontri non sono importanti x te (né interessanti) altrimenti di qualcosa parleresti. Hai detto che per lavoro parli molto quindi qualche argomento ce l'avrai per far sentire anche la tua voce.
Se esci con un uomo...mah...dipende da quanto ti interessa l'uomo...o anche solo fare la sua conoscenza...e soprattutto...dipende da quanto TU vuoi farti conoscere dal tuo interlocutore...Forse hai timore che scopra di te qualcosa che non vuoi...che ti legga tra le righe o, peggio ancora, nell'anima...magari guardandoti negli occhi.
Quindi...si, trovo giusto fare una cernita sul chi incontrare, ma se poi dici che ti annoi anche con le amiche...qualcosa che non va c'è...forse non le ritieni vere amiche...oppure non hai mai niente da dir loro?
Insomma...se non dici niente però...immagina come si divertirebbero anche loro...ad...ascoltare i tuoi silenzi... (...tipo dormitorio pubblico)...Oppure...non ti piace 'scendere' ai livelli dei comuni mortali per sentire cos'hanno da dire e tantomeno ribattere?

Catia.

nimu ha scritto:[...]



ciao Catia,
grazie per la risposta.
tengo a precisare che non è che ogni volta che esco mi annoio.
mi diventa faticoso andare a mangiare fuori ad esempio, perche si deve sempre parlare...
ci tengo a dire che di argomenti ne ho , e chi non ne avrebbe... dalle cavolate alle questioni piu serie...
lo dimostra il fatto che al lavoro lo faccio.
per le amiche non so che dire, credo ci sia affetto e rispetto, credo anche di essere una buona ascoltatrice, se mi chiami anche alle 2 di notte io ti rispondo.
oggi ho letto tante risposte e mi sono fermata a riflettere.
ho chiamato un amica ed ho provato a parlare di lavoro a chidere come andava...beh le risposte erano spente... poi le ho chiesto e tu che mi racconti? ed è partito un monologo di un ora parladomi di uomini conosciuti, in una maniera tanto triste che mi sono scollegata dopo 10 minuti.
non contenta ho fatto un altra telefonata... risultato? identico...
e una terza uguale...
ho concluso pensando... probabilmente sono una buona confidente però sono talmente stufa di sentire le solite cose che scollego il cervello...
e ho deciso... la prossima volta che le vedo andiamo al cinema, almeno li non mi stressano
per gli uomini... boh non so...
e gia un bel progresso aver capito questo.

L'Uomo dell'Alpe ha scritto:[...]



Mmhh....già, è troppo presto come ambientazione.


[...]



Posso sempre lasciarvi la zuppa di fagioli e scarole a fuoco lento. Non dovete far altro che girare il tutto ogni tanto e poi al momento opportuno mettete in tavola. Se desiderate salame, formaggi e mele, andate in soffitta.

nimu ha scritto:[...]



ciao Catia,
grazie per la risposta.
tengo a precisare che non è che ogni volta che esco mi annoio.
mi diventa faticoso andare a mangiare fuori ad esempio, perche si deve sempre parlare...
ci tengo a dire che di argomenti ne ho , e chi non ne avrebbe... dalle cavolate alle questioni piu serie...
lo dimostra il fatto che al lavoro lo faccio.
per le amiche non so che dire, credo ci sia affetto e rispetto, credo anche di essere una buona ascoltatrice, se mi chiami anche alle 2 di notte io ti rispondo.
oggi ho letto tante risposte e mi sono fermata a riflettere.
ho chiamato un amica ed ho provato a parlare di lavoro a chidere come andava...beh le risposte erano spente... poi le ho chiesto e tu che mi racconti? ed è partito un monologo di un ora parladomi di uomini conosciuti, in una maniera tanto triste che mi sono scollegata dopo 10 minuti.
non contenta ho fatto un altra telefonata... risultato? identico...
e una terza uguale...
ho concluso pensando... probabilmente sono una buona confidente però sono talmente stufa di sentire le solite cose che scollego il cervello...
e ho deciso... la prossima volta che le vedo andiamo al cinema, almeno li non mi stressano
per gli uomini... boh non so...
e gia un bel progresso aver capito questo.

catia ha scritto:[...]



Ciao Nimu,
trovi faticoso andare a mangiare con gli amici?...o anche con persone che vuoi (o vorresti) conoscere? Beh...forse non ti interessano quelle persone...e probabilmente non le vuoi nemmeno conoscere meglio altrimenti saresti interessata sia ai loro argomenti che a proporne di diversi, che magari interessano anche te...Insomma...dipende da quanto ti interessano le persone con cui esci...ma...uscire con loro...così "x sport" e staccare il cervello quando ti annoi...non credo che contribuisca a fartele conoscere meglio e soprattutto...a far conoscere meglio TE a loro. Ti annoiano con i discorsi dei tipi che nemmeno conosci?...e che aspetti a dirglielo?...che aspetti a dire a chi ti trovi di fronte cosa pensi del suo monologo?
...andare al cinema x non essere stressata... ...chissà cm'è divertente...quasi come andarci da sola...anzi forse sarebbe meglio...

Catia.

suffocation73 ha scritto:[...]



E' la banalità ad uccidere,perchè crea noia. Spesso la gente sente sempre il bisogno di parlare, mentre è tanto bello stare in silenzio, il cervello funziona meglio e invece no, ovunque tu vada c'è una televisione accesa che vomita banalità , c'è musica che alla fine è solo rumore ( e lo dico io con quello che ascolto.. ) perchè non la senti nemmeno più.
Ecco allora che si innseca un meccanismo di rifiuto e genera noia. Anche con le persone. Non è facile spiegare bene questo stato d'animo, se non lo sei/vivi non lo puoi capire.
Allora Nimu, ci annoiamo insieme o no? Al massimo se non spiccichiamo parola possiamo sempre ruttarci in faccia con allegria e rispetto.

tropicsnow ha scritto:[...]
mi trovo ancora una volta d'accordo con te
adesso io non so più cosa dire

[...]

a me capita di annoiarmi quando l'argomento proposto non è di mio interesse o lo scambio non è del tipo che vorrei. se posso cerco di introdurre qualcosa che potrebbe coinvolgere di più però anche qui bisogna vedere chi abbiamo di fronte... anche io parlerei di diversità: a volte questa diversità unisce altre allontana. quanto al vuoto anche questo esiste ma dipende sempre dal nostro "pieno"...
come ha detto tarabas la comunicazione si svolge tra due persone per cui ognuno dà il suo apporto: tu cosa dai o cosa fai per rendere la conversazione più stimolante? tu hai argomenti?

forse dovresti cercare persone più affini a te e soprattutto occorre anche una predisposizione alla conoscenza e all'ascolto: a volte capita di non aver voglia di impegnarsi neppure quel minimo per dedicarsi al proprio interlocutore.

tarabas ha scritto:[...]



Altra megarisata ma non prendermi per superficiale. Scusa non voglio assolutamente sminuire la tua riflessione, hai perfettamente ragione e ti capisco perchè vivendo nella stessa città so quanto sia unica con tutti i suoi problemi.

Ps: Rido perchè non sai che lavoro faccio, stasera sembra che ci conosciamo! Tu scrivi cose che non sai quanto, ma proprio quanto stai facendo centro.

Scusate l'offtopic, perdonatemi, non lo faccio più.

Mister71 ha scritto:[...]



1) Sei un urbanista che insegna ad urbanisti.
2) Sei uno spazzino che insegna a spazzini.
3) Sei un urbanista che insegna a spazzini
4) Sei uno spazzino che insegna ad urbanisti.
5) Sei uno che insegna, fra l'altro, educazione civica.
6) Sei uno che insegna. E basta.

A scanso di equivoci, facevo dell'ironia... Ciao!

Marcello80 ha scritto:[...]



Giusto per continuare con l'ironia, fra noi romani

7) Un'urbanista che insegna ai cittadini di una periferia, come gettare correttamente l'immondizia tra vetro,plastica, carta e umido

bluver ha scritto:[...]



sono d'accordo con te.
Per carità, può capitare in qualche occasione con persone discarsa conoscenza di annoiarsi, ma per me sono casi rarissimi forse propiro perchè tendo a selezionare prima le uscite.
Mi succede molto più spesso di dover salutare amici e intorlocutori con il dispiacere di interrompere qualcosa di piacevole
Avendo poco tempo libero a disposizione esco se penso di stare bene con la compagnia individuata. Inoltre solitamente conoscere persone nuove mi incuriosisce, poi posso decidere di non approfondire ma di solito se portatrici di esperienze diverse tendo a confrontarmi molto e mi piace.
E invece sento il bisogno di "ritirarmi", di stare da sola non esco proprio. Mi capita soprattutto quando per lavoro sono molto a contatto con tanti e con figure diverse e allora si, sto a casa o esco sola con me stessa.

catia ha scritto:[...]



Salve bluver:D

Probabilmente la differenza sta anche nella diversa età...nel senso che a noi piace conoscere gente nuova e parliamo e ascoltiamo...come x dire che si, ci siamo e facciamo parte di quei momenti...e, come dici tu, se la conoscenza non è da approfondire finisce lì.
Capita anche a me di non voler vedere nessuno e allora vado al mare e mi metto in auto a guardare il tramonto, con le cuffie x ascoltare la musica che mi piace. Quei momenti sono tutti MIEI....ma in ogni caso...da sola o in compagnia...difficile che mi annoi...

Catia.

nimu ha scritto:[...]



proviamo ad annoiaci assieme, ma non questo sabato che è carnevale...e... i bambini non sono il mio forte...=)
è vero che la banalità uccide, ma per non essere banali cosa si può fare, non è che ci si può inventere sempre qualcosa di nuovo...
bisognerebbe stare bene nelle banalità...
e forse io non ci riesco...anzi togliamo pure il forse....

nimu ha scritto:vorrei un parere...
parlo della vita reale
frequento persone, parlo con persone ed esco con persone
ma la gente mi annoia.
mi capita spessissimo, per non dire sempre perche mi sembra mostruoso che dopo al massimo un ora in compagnia mi annoio, non so cosa dire e non ascolto nemmeno piu.
questo con amiche e anche con persone nuove.
peggio ancora se esco con un uomo
mi stanco.
comincio a maledire il momento in cui ho deciso di uscire, comincio a fremere e voglio andare a casa....
mi domando perchè....
perche non essendo amici ma conoscenti non si ha da dirsi niente?
sono troppo difficile?
o è una cosa normale?
a voi succede? e se si sapete dare una risposta al perchè?

cris72 ha scritto:[...]




Ciao,
molta gente mi annoia perchè la trovo banale.
Mi trovo a parlare con persone differenti ma mi sembra che siano fatte con lo stampo, perchè cambia la faccia ma non i discorsi.
E per questo mi sento solo anche se attorno a me è pieno di gente.

nimu ha scritto:[...]



ciao, hai capito benissimo quello che intendo...
ma se ci penso di che altro dovrebbero parlare?
e noi non siamo noiosi allo stesso modo?

nimu ha scritto:

MissJingle ha scritto:[...]



No non capita solo a te. Conosco la sensazione e mi è capitato di parlare con poche altre persone che la vivevano allo stesso modo. Il problema non è in te, o meglio si e no. Esistono persone che si trovano a proprio agio con chiunque, io li chiamo animali sociali, ma non so se si tratta di razze o psicosi degli altri. E poi esistono gli altri, appunto, quelli che non si sentono mai al posto giusto se non quelle rare volte che trovano qualcuno che segue una linea d'onda vicina alla loro. Quando capita che esista un feeling con qualcuno ci si può ritrovare a parlare intensamente, ancora più intensamente del normale per eternità, a instaurare a livelli molto profondi rapporti, a volte addirittura morbosi. Questo spesso è qualcosa si sconosciuto per chi vive più 'facilmente' i rapporti con gli altri. Il prezzo è la noia, che nella maggior parte dei casi è un destino che puoi quasi calcolare. Annoiarsi per discorsi senza sostanza, anche se alla fine non si sa davvero di cosa si vorrebbe parlare. E' soltanto il desiderio di un livello più profondo di comunicazione, meno impersonale e meno distaccato della classica chiacchiera da bar,

MissJingle ha scritto:[...]



No non capita solo a te. Conosco la sensazione e mi è capitato di parlare con poche altre persone che la vivevano allo stesso modo. Il problema non è in te, o meglio si e no. Esistono persone che si trovano a proprio agio con chiunque, io li chiamo animali sociali, ma non so se si tratta di razze o psicosi degli altri. E poi esistono gli altri, appunto, quelli che non si sentono mai al posto giusto se non quelle rare volte che trovano qualcuno che segue una linea d'onda vicina alla loro. Quando capita che esista un feeling con qualcuno ci si può ritrovare a parlare intensamente, ancora più intensamente del normale per eternità, a instaurare a livelli molto profondi rapporti, a volte addirittura morbosi. Questo spesso è qualcosa si sconosciuto per chi vive più 'facilmente' i rapporti con gli altri. Il prezzo è la noia, che nella maggior parte dei casi è un destino che puoi quasi calcolare. Annoiarsi per discorsi senza sostanza, anche se alla fine non si sa davvero di cosa si vorrebbe parlare. E' soltanto il desiderio di un livello più profondo di comunicazione, meno impersonale e meno distaccato della classica chiacchiera da bar,

nimu ha scritto:mi è capitato di incontrare una persona, mai vista.
ci siamo guardati, credo per un ora...(non avevamo altro da fare)
poi lui ha detto una battuta, e io ho ribattuto, e lui ne ha detta un altra, e io ho ribattuto ancora....siamo andati avanti cosi per ore....senza prendere fiato....con le persone attorno che mi conoscono senza parole, non me ne sono accorta....
continuavo il mio botta e risposta con questo tizio, spaziando su tutti gli argomenti...tutto in chiave ironica...ho sentito l'adrenalina salire, montare e crescere, fino a che non è scoppiata ne l cervello....
non mi sono annoiata..sarei stata li all'infinito....
ero come ubriaca... a qualcuno è successo?