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Li ignoro e passo oltre...Bea86 ha scritto:...e cosa ne pensate, di quelle persone che per strada distribuiscono cartoline chiedendo soldi per bambini malati/anziani disabili/orfani/senzatetto, e via dicendo?
Se posso gli lascio qualcosa, invece di spenderli per un caffè..Bea86 ha scritto:...e cosa ne pensate, di quelle persone che per strada distribuiscono cartoline chiedendo soldi per bambini malati/anziani disabili/orfani/senzatetto, e via dicendo?
come Merlino, anch'io li ignoro e passo oltre, perchè sono assolutamente che, dei soldi che dai come offerta, alla "causa" poi non arrivi un centesimo.Merlino ha scritto:[...]
Li ignoro e passo oltre...
Ormai mi costringo a passare dritto senza neanche uno sguardo...perchè se li guardi, anche solo per un sorriso di accompagnamento al "no, mi spiace..." agganciano lo sguardo e liberarsi diventa tremendamente più difficile!Bea86 ha scritto:...e cosa ne pensate, di quelle persone che per strada distribuiscono cartoline chiedendo soldi per bambini malati/anziani disabili/orfani/senzatetto, e via dicendo?
anche io ho sempre ragionato così. Nel senso, due euro, o cinque euro, a me non cambiano la vita, magari a qualcuno sì.Xandr ha scritto:[...]
Se posso gli lascio qualcosa, invece di spenderli per un caffè..
Si a volte sono un pò insistenti, ma generalmente basta dirgli che ho possibilità solo di dargli quei soldi e lasciano perdere, sinceramente dò più volentieri qualcosa senza acquistare nulla ai venditori ambulanti che ogni tanto incrocio per strada o che vengono all'interno di negozi...Bea86 ha scritto:[...]
anche io ho sempre ragionato così. Nel senso, due euro, o cinque euro, a me non cambiano la vita, magari a qualcuno sì.
Il problema, e a me hanno fregato ogni volta così, è che loro non accettano questo...
cioè io neppure le voglio le sue stupide cartoline, e lui insiste per darmene tre, che in totale costano VENTI euro...
e quasi tutti sono così...
poi alcuni portano tesserini e badge dell'associazione di cui fanno parte, ma altri no... quello di ieri mi pare non avesse nulla, peccato che sono scappata via dalla paura, altrimenti gli avrei chiesto di parlare col suo capo...
Sinceramente non mi è mai capitato di incontrare questi signori per strada che distribuiscono cartoline. Quello che mi capita, direi ogni giorno, è di incontrare chi fa elemosina o gli onnipresenti lava vetri. E su come mi comporto, dipende molto da come mi sento d'animo in quel preciso istante, esatto, dipende un pò da come mi gira. Ad esempio una volta dovevo andare a Milano per un corso di formazione e parcheggio la macchina vicino la stazione Termini. Ero particolarmente felice, avrei rincontrato alcune persone con cui mi fa piacere stare insieme e poi era un momento in cui mi ci voleva proprio quello spostamento. Appena scendo dalla macchina mi viene incontro un signore sulla 50ntina, vestito con abiti sporchi, una scarpa addirittura era come strappata sulla punta e quasi si vedevano i calzini e con chiaro accento meridionale mi chiede se avessi delle monete per un caffè. Sarà perchè ero particolarmente di buon umore, sarà perchè era una persona italiana, visto che di solito qui a Roma a chiedere elemosina o a lavare vetri in genere sono stranieri, sarà perché avevo 1 ora di anticipo sul treno, che gli ho detto:"Va bene, sto andando proprio qui al bar a prendere un caffè, vieni con me te lo offro". Rimasto un pò sbalordito da questa mia proposta, prova a dirmi che non voleva disturbarmi e che preferiva che gli davo dei soldi e il caffè se lo sarebbe preso dopo, ma quando capisce che soldi non ho intenzione di dargliene accetta e viene con me al bar. Qui al bar scopro che il signor Gaetano non ha tanta voglia di parlare della sua storia, e un pò mi interessava sapere come mai si trovava in quella condizione, e questo mi colpisce visto che mi aspettavo un ricco pianto sulla sua condizione, magari per estorcermi qualche soldo, allora gli chiedo se ha mangiato e gli compro due panini. Finito il caffè pago e mi dirigo verso il treno. Altre volte, quasi sempre, preferisco non dare confidenza e tirar dritto perché altrimenti ti si attaccano addosso finché non gli dai qualcosa.Bea86 ha scritto:...e cosa ne pensate, di quelle persone che per strada distribuiscono cartoline chiedendo soldi per bambini malati/anziani disabili/orfani/senzatetto, e via dicendo?
Che storia!E non l'hai più incontrato?Marcello80 ha scritto:[...]
Sinceramente non mi è mai capitato di incontrare questi signori per strada che distribuiscono cartoline. Quello che mi capita, direi ogni giorno, è di incontrare chi fa elemosina o gli onnipresenti lava vetri. E su come mi comporto, dipende molto da come mi sento d'animo in quel preciso istante, esatto, dipende un pò da come mi gira. Ad esempio una volta dovevo andare a Milano per un corso di formazione e parcheggio la macchina vicino la stazione Termini. Ero particolarmente felice, avrei rincontrato alcune persone con cui mi fa piacere stare insieme e poi era un momento in cui mi ci voleva proprio quello spostamento. Appena scendo dalla macchina mi viene incontro un signore sulla 50ntina, vestito con abiti sporchi, una scarpa addirittura era come strappata sulla punta e quasi si vedevano i calzini e con chiaro accento meridionale mi chiede se avessi delle monete per un caffè. Sarà perchè ero particolarmente di buon umore, sarà perchè era una persona italiana, visto che di solito qui a Roma a chiedere elemosina o a lavare vetri in genere sono stranieri, sarà perché avevo 1 ora di anticipo sul treno, che gli ho detto:"Va bene, sto andando proprio qui al bar a prendere un caffè, vieni con me te lo offro". Rimasto un pò sbalordito da questa mia proposta, prova a dirmi che non voleva disturbarmi e che preferiva che gli davo dei soldi e il caffè se lo sarebbe preso dopo, ma quando capisce che soldi non ho intenzione di dargliene accetta e viene con me al bar. Qui al bar scopro che il signor Gaetano non ha tanta voglia di parlare della sua storia, e un pò mi interessava sapere come mai si trovava in quella condizione, e questo mi colpisce visto che mi aspettavo un ricco pianto sulla sua condizione, magari per estorcermi qualche soldo, allora gli chiedo se ha mangiato e gli compro due panini. Finito il caffè pago e mi dirigo verso il treno. Altre volte, quasi sempre, preferisco non dare confidenza e tirar dritto perché altrimenti ti si attaccano addosso finché non gli dai qualcosa.
Non mi fido.Evito sempre.Se gli fai anche solo un sorriso,diventano come i venditori di calzini al mercato di Napoli.Non avete mai avuto il piacere di conoscerli?Buon per voi,si azzeccano addosso e non ti mollano più!Vero tropic?Bea86 ha scritto: ...e cosa ne pensate, di quelle persone che per strada distribuiscono cartoline chiedendo soldi per bambini malati/anziani disabili/orfani/senzat etto, e via dicendo?
Ciao, io la penso che non dobbiamo generalizzare. Conosco una persona con un bimbo che in cambio di qualche centesimo ti regala dei fazzoletti di carta o simili (la conosco di vista ma ormai da anni) che sta sempre al semaforo, dalle 6 di mattina sino alle 21, con 40 gradi di temperatura o con il gelo, la pioggia. Ormai la saluto, ogni mattina ci scambiamo un sorriso. Spesso mi domando "perchè?", "perchè sta lì con un bambino?", evidentemente non ruba se ha scelto di stare tutto il giorno in piedi, evidentemente non vuole un altro lacvoro o forse ha qualcosa di privato che lo spinge a vivere così. "Perchè?" non lo so, non riesco a darmi una risposta, forse non c'è o forse son troppo presuntuoso a cercare di capire quella situazione.Bea86 ha scritto:...e cosa ne pensate, di quelle persone che per strada distribuiscono cartoline chiedendo soldi per bambini malati/anziani disabili/orfani/senzatetto, e via dicendo?
Io se appena posso, qualche moneta la dono, in fondo a me non cambia la vita. Ci sono però cose che fanno pensare.Bea86 ha scritto:...e cosa ne pensate, di quelle persone che per strada distribuiscono cartoline chiedendo soldi per bambini malati/anziani disabili/orfani/senzatetto, e via dicendo?
Non mi pare di essermi mai imbattuta in queste persone con le cartoline, però è anche probabile che il mio "radar" le abbia individuate e catalogate come moleste e che io sia passata dritta come un treno.Bea86 ha scritto:...e cosa ne pensate, di quelle persone che per strada distribuiscono cartoline chiedendo soldi per bambini malati/anziani disabili/orfani/senzatetto, e via dicendo?
Se sospetti una truffa puoi segnalare la cosa ai carabinieri/polizia, ai poliziotti del quartiere in questione magari, o ai vigili urbaniBea86 ha scritto:ma esiste modo per "difendersi"? quale sarebbe l'autorità da chiamare in quei casi?
nel senso, se io chiamo la polizia, i carabinieri, ecc, fanno qualcosa?
Ieri sono stata abbindolata da uno, guarda se ci ripenso divento isterica, era riuscito a tirarmi fuori trentacinque euro con giochetti di parole su quante cartoline mi dava e che resto mi dava, alla fine mi sono arrabbiata e mi sono ripresa tutto!
va bene chiedere l'offerta, ma se gli fai un'offerta, chiedono di più e di più e di più!
Idem!arietina76 ha scritto:[...]
come Merlino, anch'io li ignoro e passo oltre, perchè sono assolutamente che, dei soldi che dai come offerta, alla "causa" poi non arrivi un centesimo.
soltanto se diventano molto insistenti, allora rispondo sgarbatamente.
Comunque ho iniziato ad avere molta diffidenza verso quelle associazioni che chiedono donazioni mensili fisse tramite RID o carta di credito, un paio di mesi fa ho autorizzato un prelievo mensile dal mio conto ma, dopo aver fatto alcune ricerche su quell'associazione, ho preferito ritirare tutto..giravano un pò troppe voci negative su di loro.Bea86 ha scritto:...e cosa ne pensate, di quelle persone che per strada distribuiscono cartoline chiedendo soldi per bambini malati/anziani disabili/orfani/senzatetto, e via dicendo?
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Dipende molto da chi è: fate attenzione perché ci sono moltissime organizzazioni che fanno per davvero del bene, ma di norma sono sempre molto conosciute. Se non ci sono manifesti con loghi e nomi belli in vista meglio diffidare e, in quei casi, il miglior consiglio è non fermarsi: queste persone sono indottrinate per ipnotizzarti di parole fino a farsi lasciare qualcosa per sfinimento, non fermandosi non glie ne si dà la possibilità e li si rende di fatto innocui.Bea86 ha scritto:...e cosa ne pensate, di quelle persone che per strada distribuiscono cartoline chiedendo soldi per bambini malati/anziani disabili/orfani/senzatetto, e via dicendo?