creare il vuoto

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nimu
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creare il vuoto

Messaggio da nimu » 06/01/2012, 0:22

vorrei un opinione.
da un annetto a questa parte , quasi tutte le domeniche mattina io e mia cognata e amica ci ritroviamo a casa sua e ci aggiorniamo sulle reciproche sfortune.
la questione è questa, tutte le volte che le racconto qualche mia disgrazia sentimentale lei mi dice che dovrei creare il vuoto intorno a me.
chiudere qualsiasi rapporto, chiudermi in me stessa e per almeno un anno piangere tutte le mie lacrime per ricostruirmi.
non dovrei uscire con le amiche, non dovrei avere nulla da raccontare se non il compiangermi e aspettare una presunta rinascita.
ora il problema è che non ne sono capace, io cerco di ridere sempre, cerco il lato positivo delle cose, cerco sempre uno scambio di opinioni o di allitarmi la giornata con le chiacchiere delle persone.
e se le cose vanno male, domani è un altro giorno.
oltretutto vivo sola, esco si e no in compagnia una volta a settimana, quando non lavoro sono spesso compagna di me stessa, ma questo non mi ferma.
ora per voi è giusto creare questo vuoto totale e aspettare il dolore?
ma perchè dovrei?
più ci penso e più mi sembra una cattiveria che mi vuole infliggere perchè lei non ha il mio stesso carattere.
non so... voi che pensate?

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airlander
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Re: creare il vuoto

Messaggio da airlander » 06/01/2012, 9:40

nimu ha scritto:vorrei un opinione.
da un annetto a questa parte , quasi tutte le domeniche mattina io e mia cognata e amica ci ritroviamo a casa sua e ci aggiorniamo sulle reciproche sfortune.
la questione è questa, tutte le volte che le racconto qualche mia disgrazia sentimentale lei mi dice che dovrei creare il vuoto intorno a me.
chiudere qualsiasi rapporto, chiudermi in me stessa e per almeno un anno piangere tutte le mie lacrime per ricostruirmi.
non dovrei uscire con le amiche, non dovrei avere nulla da raccontare se non il compiangermi e aspettare una presunta rinascita.
ora il problema è che non ne sono capace, io cerco di ridere sempre, cerco il lato positivo delle cose, cerco sempre uno scambio di opinioni o di allitarmi la giornata con le chiacchiere delle persone.
e se le cose vanno male, domani è un altro giorno.
oltretutto vivo sola, esco si e no in compagnia una volta a settimana, quando non lavoro sono spesso compagna di me stessa, ma questo non mi ferma.
ora per voi è giusto creare questo vuoto totale e aspettare il dolore?
ma perchè dovrei?
più ci penso e più mi sembra una cattiveria che mi vuole infliggere perchè lei non ha il mio stesso carattere.
non so... voi che pensate?
penso che faresti meglio a smettere di recarti quasi tutte le domenica mattina ad un convegno che ha molto del masochistico.
piuttosto scappa dalla città, vai a fare una gita sui laghi, o dove più ti piace, guardati attorno, e cerca di farti circondare invece da persone positive, ma sicuramente fuggi molto lontana da certe persone, e non ti venga mai in mente di condurle con te.
;)
non cercare di diventare un uomo di successo ma piuttosto un uomo di valore
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Niobe85
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Re: creare il vuoto

Messaggio da Niobe85 » 06/01/2012, 11:21

nimu ha scritto:vorrei un opinione.
da un annetto a questa parte , quasi tutte le domeniche mattina io e mia cognata e amica ci ritroviamo a casa sua e ci aggiorniamo sulle reciproche sfortune.
la questione è questa, tutte le volte che le racconto qualche mia disgrazia sentimentale lei mi dice che dovrei creare il vuoto intorno a me.
chiudere qualsiasi rapporto, chiudermi in me stessa e per almeno un anno piangere tutte le mie lacrime per ricostruirmi.
non dovrei uscire con le amiche, non dovrei avere nulla da raccontare se non il compiangermi e aspettare una presunta rinascita.
ora il problema è che non ne sono capace, io cerco di ridere sempre, cerco il lato positivo delle cose, cerco sempre uno scambio di opinioni o di allitarmi la giornata con le chiacchiere delle persone.
e se le cose vanno male, domani è un altro giorno.
oltretutto vivo sola, esco si e no in compagnia una volta a settimana, quando non lavoro sono spesso compagna di me stessa, ma questo non mi ferma.
ora per voi è giusto creare questo vuoto totale e aspettare il dolore?
ma perchè dovrei?
più ci penso e più mi sembra una cattiveria che mi vuole infliggere perchè lei non ha il mio stesso carattere.
non so... voi che pensate?
Non tutte le persone sono uguali... se lei necessita di una rinascita, ciò non vuol dire che lo stesso faccia bene anche a te... segui l'istinto e fa quello che più ti piace... sei socievole? Allora sta tra la gente e sorridi sempre! :D
Il Sognatore che crede ai propri Sogni, sicuramente li vedrà realizzati...

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Re: creare il vuoto

Messaggio da CappelloDiPaglia » 06/01/2012, 12:07

airlander ha scritto:[...]


penso che faresti meglio a smettere di recarti quasi tutte le domenica mattina ad un convegno che ha molto del masochistico.
piuttosto scappa dalla città, vai a fare una gita sui laghi, o dove più ti piace, guardati attorno, e cerca di farti circondare invece da persone positive, ma sicuramente fuggi molto lontana da certe persone, e non ti venga mai in mente di condurle con te.
;)
Come non quotare :D

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tarabas
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Re: creare il vuoto

Messaggio da tarabas » 06/01/2012, 14:24

nimu ha scritto:vorrei un opinione.
da un annetto a questa parte , quasi tutte le domeniche mattina io e mia cognata e amica ci ritroviamo a casa sua e ci aggiorniamo sulle reciproche sfortune.
la questione è questa, tutte le volte che le racconto qualche mia disgrazia sentimentale lei mi dice che dovrei creare il vuoto intorno a me.
chiudere qualsiasi rapporto, chiudermi in me stessa e per almeno un anno piangere tutte le mie lacrime per ricostruirmi.
non dovrei uscire con le amiche, non dovrei avere nulla da raccontare se non il compiangermi e aspettare una presunta rinascita.
ora il problema è che non ne sono capace, io cerco di ridere sempre, cerco il lato positivo delle cose, cerco sempre uno scambio di opinioni o di allitarmi la giornata con le chiacchiere delle persone.
e se le cose vanno male, domani è un altro giorno.
oltretutto vivo sola, esco si e no in compagnia una volta a settimana, quando non lavoro sono spesso compagna di me stessa, ma questo non mi ferma.
ora per voi è giusto creare questo vuoto totale e aspettare il dolore?
ma perchè dovrei?
più ci penso e più mi sembra una cattiveria che mi vuole infliggere perchè lei non ha il mio stesso carattere.
non so... voi che pensate?
una volta ho provato a crearmi un vuoto intorno per poi "ripartire" a km zero... (o quasi). Quando ero pronto per ripartire ho trovato naturalmente un vuoto che mi ha raggelato. Non è così secondo me che si può rilanciarsi, perchè mentre tu rifletti gli altri possono stancarsi a cercarti e si allontanano davvero.
Se in questi incontri domenicali tu senti qualcosa che non va, che parlare sempre delle "sfortune" ti sta portando ad una visione pessimista in generale cerca allora di rallentare e di provare a parlare solo delle cose belle, magari solo una volta. Se tua cognata e la tua amica insistono tu evita e vedi se il discorso può prendere una piega diversa e magari più costruttiva... se così non fosse forse davvero avete caratteri diversi, forse lei vuole vivere con te le sue sofferenze, non so...
---
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tropicsnow
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Re: creare il vuoto

Messaggio da tropicsnow » 06/01/2012, 15:40

nimu ha scritto:vorrei un opinione.
da un annetto a questa parte , quasi tutte le domeniche mattina io e mia cognata e amica ci ritroviamo a casa sua e ci aggiorniamo sulle reciproche sfortune.
la questione è questa, tutte le volte che le racconto qualche mia disgrazia sentimentale lei mi dice che dovrei creare il vuoto intorno a me.
chiudere qualsiasi rapporto, chiudermi in me stessa e per almeno un anno piangere tutte le mie lacrime per ricostruirmi.
non dovrei uscire con le amiche, non dovrei avere nulla da raccontare se non il compiangermi e aspettare una presunta rinascita.
ora il problema è che non ne sono capace, io cerco di ridere sempre, cerco il lato positivo delle cose, cerco sempre uno scambio di opinioni o di allitarmi la giornata con le chiacchiere delle persone.
e se le cose vanno male, domani è un altro giorno.
oltretutto vivo sola, esco si e no in compagnia una volta a settimana, quando non lavoro sono spesso compagna di me stessa, ma questo non mi ferma.
ora per voi è giusto creare questo vuoto totale e aspettare il dolore?
ma perchè dovrei?
più ci penso e più mi sembra una cattiveria che mi vuole infliggere perchè lei non ha il mio stesso carattere.
non so... voi che pensate?

a me sembra che la cattiveria te la infligga da sola. non so se hai fatto caso ai termini che hai usato: "sfortune", "disgrazie"... :O
una relazione non andata a buon fine non è una "disgrazia". le disgrazie sono altre, a parer mio. inoltre nessuno ti obbliga a lamentarti con lei, perchè questo fai per portare lei a dirti di startene un pò da sola. forse ti vede disperatamente bisognosa di qualcuno e quindi ti suggerisce di darti una calmata. avevo anche io un'amica che mi raccontava le sue "sfortune" amorose e usava i tuoi stessi termini e anche io le avevo suggerito di starsene un pò serena -ma non di farsi il vuoto intorno- di dare importanza ad altre cose, crearsi degli interessi, trovare qualcosa che la stimolasse ed essere più rilassata e positiva, ma soprattutto di non avere un pensiero fisso. sai, quando una persona ti martella sempre con lo stesso argomento ti viene da dirle certe cose. capisco che per te una certa cosa possa essere motivo di sofferenza e quindi hai bisogno di parlarne, ma se lo fai come se su di te si fosse abbattuta una catastrofe o con pessimismo, l'altro che cosa può dirti? è ovvio che devi ritrovare dentro di te un pò di serenità e forse dedicarsi ad altro dando un taglio a ciò che può essere fonte di continuo malessere potrebbe aiutare, ma soprattutto quando vedi tua cognata parlate d'altro e non buttarle addosso tutte le tue frustrazioni e vedrai che anche lei ti darà consigli diversi oppure segui il consiglio di airlander che mi sembra ottimo ;)

Ariete1968


Messaggio da Ariete1968 » 06/01/2012, 16:35

Una volta una persona saggia ha detto:"quando senti il bisogno di stare da sola, quello è il momento di buttarti nella confusione" da questo si vede quanto la solitudine non faccia bene a nessuno, se poi non sei di carattere una che gli piace stare da sola, tanto meno farebbe bene a te, io credo sia un consiglio superficiale, forse dovresti cambiare giri e persone, selezionarle e frequentare solo quelle simili a te con cui stai bene, ma isolarti proprio no.

Kisin
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Re: creare il vuoto

Messaggio da Kisin » 06/01/2012, 21:16

nimu ha scritto:vorrei un opinione.
da un annetto a questa parte , quasi tutte le domeniche mattina io e mia cognata e amica ci ritroviamo a casa sua e ci aggiorniamo sulle reciproche sfortune.
la questione è questa, tutte le volte che le racconto qualche mia disgrazia sentimentale lei mi dice che dovrei creare il vuoto intorno a me.
chiudere qualsiasi rapporto, chiudermi in me stessa e per almeno un anno piangere tutte le mie lacrime per ricostruirmi.
non dovrei uscire con le amiche, non dovrei avere nulla da raccontare se non il compiangermi e aspettare una presunta rinascita.
ora il problema è che non ne sono capace, io cerco di ridere sempre, cerco il lato positivo delle cose, cerco sempre uno scambio di opinioni o di allitarmi la giornata con le chiacchiere delle persone.
e se le cose vanno male, domani è un altro giorno.
oltretutto vivo sola, esco si e no in compagnia una volta a settimana, quando non lavoro sono spesso compagna di me stessa, ma questo non mi ferma.
ora per voi è giusto creare questo vuoto totale e aspettare il dolore?
ma perchè dovrei?
più ci penso e più mi sembra una cattiveria che mi vuole infliggere perchè lei non ha il mio stesso carattere.
non so... voi che pensate?
Suggerire di isolarti è sinceramente e personalmente la cosa piu sbagliata che si possa fare. Rischi solo di inaridirti. Una cosa mi viene in mente, una frase di una canzone in cui diceva "chi è arido non vuole che qualcosa fiorisca in tè". Non voglio giudicar nessuno, ma io non consiglierei mai una cosa del genere a una persona che ha subito delle delusioni sentimentali perchè penso che sia in queste situazioni che colui o colei che soffre ha piu bisogno di sentirsi amato/a secondo me

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nimu
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Re: creare il vuoto

Messaggio da nimu » 07/01/2012, 0:52

tropicsnow ha scritto:[...]




a me sembra che la cattiveria te la infligga da sola. non so se hai fatto caso ai termini che hai usato: "sfortune", "disgrazie"... :O
una relazione non andata a buon fine non è una "disgrazia". le disgrazie sono altre, a parer mio. inoltre nessuno ti obbliga a lamentarti con lei, perchè questo fai per portare lei a dirti di startene un pò da sola. forse ti vede disperatamente bisognosa di qualcuno e quindi ti suggerisce di darti una calmata. avevo anche io un'amica che mi raccontava le sue "sfortune" amorose e usava i tuoi stessi termini e anche io le avevo suggerito di starsene un pò serena -ma non di farsi il vuoto intorno- di dare importanza ad altre cose, crearsi degli interessi, trovare qualcosa che la stimolasse ed essere più rilassata e positiva, ma soprattutto di non avere un pensiero fisso. sai, quando una persona ti martella sempre con lo stesso argomento ti viene da dirle certe cose. capisco che per te una certa cosa possa essere motivo di sofferenza e quindi hai bisogno di parlarne, ma se lo fai come se su di te si fosse abbattuta una catastrofe o con pessimismo, l'altro che cosa può dirti? è ovvio che devi ritrovare dentro di te un pò di serenità e forse dedicarsi ad altro dando un taglio a ciò che può essere fonte di continuo malessere potrebbe aiutare, ma soprattutto quando vedi tua cognata parlate d'altro e non buttarle addosso tutte le tue frustrazioni e vedrai che anche lei ti darà consigli diversi oppure segui il consiglio di airlander che mi sembra ottimo ;)
sai qual è la cosa assurda? non piango mai, mi riesce quasi impossibile, non mi lamento mai con lei e quando le parlo delle "disgrazie" sentimentali con un ragazzo lo faccio con il sorriso perchè hai ragione ci sono cose molto più gravi.
mio padre è deceduto 2 mesi fa, e non era "anziano" una disgrazia abbastanza grave.
eppure anche li mi dice di creare il vuoto.
perchè paleso a volte un malessere, mi pare ovvio direi.
ci sono delle situazione dove non puoi tagliare e dove con una persona che reputi amica ti viene naturale aprirti.
non chido un parere su se sia giusto o meno compiangersi o lamentarsi.
chiedevo se secondo voi creare il vuoto e chiudersi in se stessi sia un modo giusto di affrontare la vita.
io non l'ho mai fatto e non vorrei farlo perchè per me è contro natura, ma ,magari sbaglio.

Luke
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Re: creare il vuoto

Messaggio da Luke » 07/01/2012, 12:49

nimu ha scritto:[...]



sai qual è la cosa assurda? non piango mai, mi riesce quasi impossibile, non mi lamento mai con lei e quando le parlo delle "disgrazie" sentimentali con un ragazzo lo faccio con il sorriso perchè hai ragione ci sono cose molto più gravi.
mio padre è deceduto 2 mesi fa, e non era "anziano" una disgrazia abbastanza grave.
eppure anche li mi dice di creare il vuoto.
perchè paleso a volte un malessere, mi pare ovvio direi.
ci sono delle situazione dove non puoi tagliare e dove con una persona che reputi amica ti viene naturale aprirti.
non chido un parere su se sia giusto o meno compiangersi o lamentarsi.
chiedevo se secondo voi creare il vuoto e chiudersi in se stessi sia un modo giusto di affrontare la vita.
io non l'ho mai fatto e non vorrei farlo perchè per me è contro natura, ma ,magari sbaglio.
Beh, il vuoto che ti propone lei, è il sentirti da sola nel tuo mondo, ma ciò non ti permette di avere altre visioni, se non la tua e basta.
Credo che ognuno di noi ha la sua visione del mondo, vista dai suoi occhi, quelli delle proprie esperienze, ma bisogna allargare la propria visione con quella di altri, condividendo oltre che alla sofferenza, momenti di spensieratezza del proprio io.
Se dopo una settimana intensa di lavoro, ti senti di far ciò, fallo!
Ma se ti senti in obbligo a farlo o è un favore che fai a tua cognata, puoi alternare ciò con altro, magari con gite fuori porta o in posti cui ti piacerebbe andare, della stessa tua città.
A volte, abbiamo molto a due passi e non ce ne rendiamo conto, perché il godersi le piccole cose, porta ad apprezzare quello che abbiamo e che molti di noi non hanno, anche il fatto di permettersi una cioccolata calda in un contesto della propria città, è tantissimo.
Ciao

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arietina76
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Re: creare il vuoto

Messaggio da arietina76 » 07/01/2012, 13:21

nimu ha scritto:[...]



sai qual è la cosa assurda? non piango mai, mi riesce quasi impossibile, non mi lamento mai con lei e quando le parlo delle "disgrazie" sentimentali con un ragazzo lo faccio con il sorriso perchè hai ragione ci sono cose molto più gravi.
mio padre è deceduto 2 mesi fa, e non era "anziano" una disgrazia abbastanza grave.
eppure anche li mi dice di creare il vuoto.
perchè paleso a volte un malessere, mi pare ovvio direi.
ci sono delle situazione dove non puoi tagliare e dove con una persona che reputi amica ti viene naturale aprirti.
non chido un parere su se sia giusto o meno compiangersi o lamentarsi.
chiedevo se secondo voi creare il vuoto e chiudersi in se stessi sia un modo giusto di affrontare la vita.
io non l'ho mai fatto e non vorrei farlo perchè per me è contro natura, ma ,magari sbaglio.
mah, io credo che isolarsi (con intendendo davvero tagliare i legami con tutto e con tutti, e crearsi davvero il vuoto attorno) non sia la scelta migliore. per carità, in alcuni momenti della vita si sente anche il bisogno di farlo, ma ciò è dovuto al particolare stato d'animo in cui ci si trova.
e quando la fase critica è passata, ci si trova poi a pentirsi e a pagare il prezzo di questa scelta. :'(
secondo me ci vuole un pò una via di mezzo, nel senso che bisogna sì creare un pò di vuoto, ma non isolandosi dal mondo: semplicemente, si dovrebbe avere la forza di allontanare da sè tutti coloro che ci fanno soffrire o con cui comunque non ci troviamo a nostro agio, o che magari non ci capiscono, concedendo però a noi stessi sempre più occasioni per fare nuove conoscenze..... ;)
insomma, anzichè isolarsi dal mondo, a volte serve di più gettarsi in un'altra parte del mondo..... ;)

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Re: creare il vuoto

Messaggio da Kisin » 07/01/2012, 13:55

arietina76 ha scritto:[...]



mah, io credo che isolarsi (con intendendo davvero tagliare i legami con tutto e con tutti, e crearsi davvero il vuoto attorno) non sia la scelta migliore. per carità, in alcuni momenti della vita si sente anche il bisogno di farlo, ma ciò è dovuto al particolare stato d'animo in cui ci si trova.
e quando la fase critica è passata, ci si trova poi a pentirsi e a pagare il prezzo di questa scelta. :'(
secondo me ci vuole un pò una via di mezzo, nel senso che bisogna sì creare un pò di vuoto, ma non isolandosi dal mondo: semplicemente, si dovrebbe avere la forza di allontanare da sè tutti coloro che ci fanno soffrire o con cui comunque non ci troviamo a nostro agio, o che magari non ci capiscono, concedendo però a noi stessi sempre più occasioni per fare nuove conoscenze..... ;)
insomma, anzichè isolarsi dal mondo, a volte serve di più gettarsi in un'altra parte del mondo..... ;)
Sono d'accordo

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Re: creare il vuoto

Messaggio da nimu » 07/01/2012, 14:12

arietina76 ha scritto:[...]



mah, io credo che isolarsi (con intendendo davvero tagliare i legami con tutto e con tutti, e crearsi davvero il vuoto attorno) non sia la scelta migliore. per carità, in alcuni momenti della vita si sente anche il bisogno di farlo, ma ciò è dovuto al particolare stato d'animo in cui ci si trova.
e quando la fase critica è passata, ci si trova poi a pentirsi e a pagare il prezzo di questa scelta. :'(
secondo me ci vuole un pò una via di mezzo, nel senso che bisogna sì creare un pò di vuoto, ma non isolandosi dal mondo: semplicemente, si dovrebbe avere la forza di allontanare da sè tutti coloro che ci fanno soffrire o con cui comunque non ci troviamo a nostro agio, o che magari non ci capiscono, concedendo però a noi stessi sempre più occasioni per fare nuove conoscenze..... ;)
insomma, anzichè isolarsi dal mondo, a volte serve di più gettarsi in un'altra parte del mondo..... ;)
mi piace , ti ringrazio :D

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Re: creare il vuoto

Messaggio da arietina76 » 07/01/2012, 14:13

nimu ha scritto:[...]



mi piace , ti ringrazio :D
figurati, di nulla..... ;)

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Re: creare il vuoto

Messaggio da tropicsnow » 08/01/2012, 15:00

nimu ha scritto: non chido un parere su se sia giusto o meno compiangersi o lamentarsi.
chiedevo se secondo voi creare il vuoto e chiudersi in se stessi sia un modo giusto di affrontare la vita.
io non l'ho mai fatto e non vorrei farlo perchè per me è contro natura, ma ,magari sbaglio.
mi sembra di averlo detto: non credo che chiudersi al mondo sia la scelta migliore a meno che non sia tu a sentirne il bisogno. a volte un periodo di solitudine può aiutare a riordinare le idee e i sentimenti, a ritrovare un pò di pace interiore per poi ributtarsi nella mischia. una scelta forzata potrebbe peggiorare le cose e portare a farti coinvolgere in relazioni non proprio edificanti.
creati nuove interessi, coltiva delle passioni che magari hai chiuso nel cassetto, intraprendi nuove strade, segui qualche corso di formazione professionale o di lingua, impegnati in qualcosa che possa essere utile e gratificante, e magari farai anche nuove conoscenze ;)