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"Grottesco"
Inviato: 26/09/2011, 8:05
da ernesto
Utilizzo il termine "grottesco" per indicare una non-comunicazione inconsapevole.
In una conversazione io penso una "cosa" e quando cerco di comunicarla ne dico un'altra.L'interlocutore ascolta una "cosa" ma ne capisce una diversa.E la sua risposta non è rivolta al primo pensiero dell'altro e nemmeno a quello che era stato detto,ma risponde a quello che ha capito.Insomma una conversazione fra sordi che non sanno nemmeno ascoltare se stessi.
Qual'è il vostro "rapporto" con il linguaggio inteso come strumento di comunicazione?
Re: "Grottesco"
Inviato: 26/09/2011, 15:31
da alm
io credo che una persona debba dire solo ciò che veramente pensa forse è per questo motivo che non riesci ad avere risposte giuste
Re: "Grottesco"
Inviato: 26/09/2011, 20:08
da max79
alm ha scritto:io credo che una persona debba dire solo ciò che veramente pensa forse è per questo motivo che non riesci ad avere risposte giuste
Esatto , la migliore cosa è essere sinceri , e dire ciò che si pensa realmente....
Re: "Grottesco"
Inviato: 26/09/2011, 20:49
da Assordante
ernesto ha scritto:Utilizzo il termine "grottesco" per indicare una non-comunicazione inconsapevole.
In una conversazione io penso una "cosa" e quando cerco di comunicarla ne dico un'altra.L'interlocutore ascolta una "cosa" ma ne capisce una diversa.E la sua risposta non è rivolta al primo pensiero dell'altro e nemmeno a quello che era stato detto,ma risponde a quello che ha capito.Insomma una conversazione fra sordi che non sanno nemmeno ascoltare se stessi.
Qual'è il vostro "rapporto" con il linguaggio inteso come strumento di comunicazione?
Succede anche a me credimi
Capita quando si hanno
troppi problemi per la testa...
sia chi parla e chi ascolta...vanno
oltre i propri pensieri
roba da psicanalisi forse
o forse non capiamo più nemmeno
noi stessi..........
boh
Re: "Grottesco"
Inviato: 26/09/2011, 21:40
da Niobe85
stellacadente1957 ha scritto:
Ciao, per quanto mi riguarda, credo che la fretta che viviamo oggi..ci porti piu' ad ascoltare noi stessi che non le parole che ci vengono dette.
Ed ecco perche' spesso nascono dei franitendimenti .
Ti faccio un esempio: una amica mi scrive una mail in cui mi dice..
HO PRESO IL CANE
mentre io ho letto...HO PERSO IL CANE.
non ho pensato di andare oltre nella lettura..il primo impatto è stato di sconforto per la mia amica..
Poi in un secondo tempo ho riletto e continuato la lettura della mail..
Ed ho capito quanto sia facile l'incomprensione delle parole..o la compresione errata ( che poi è la stessa cosa)
Fortunatamente possiamo porre rimedio a questa cosa...parlando e cercandi di capire meglio...se davvero la cosa ci importa.
Condivido il tuo pensiero... la maggior parte dei fraintendimenti dipende dalla fretta, dalla rapidità che investe il nostro quotidiano.
Tuttavia non si può fare di tutte le erbe un fascio, e sono convinta che alcune volte il fraintendersi è legato all'assenza di interesse nei confronti del nostro interlocutore... inutile negare che molte volte siamo talmente presi dai nostri problemi che non ci curiamo affatto di quelli altrui!
![confused [smilie=confused.gif]](./images/smilies/confused.gif)
Re: "Grottesco"
Inviato: 27/09/2011, 8:13
da ernesto
Assordante ha scritto:[...]
Succede anche a me credimi
Capita quando si hanno
troppi problemi per la testa...
sia chi parla e chi ascolta...vanno
oltre i propri pensieri
roba da psicanalisi forse
o forse non capiamo più nemmeno
noi stessi..........
boh
Durante le discussioni spesso si utilizzano termini per esprimere "concetti",parole come "mai","sempre", "fallire", "mi hai deluso", "io so","bello, brutto", "sei fatto così" ecc....
Si definiscono affermando condizioni quali la "felicità",la "generosità" il "coraggio" la "forza" ecc....
Mi chiedo se questo "tipo" di linguaggio non sia veicolo di idee "folli".Sia uno strumento che conduce il nostro pensiero in tortuosi percorsi.
Forse per aumentare la nostra capacità di "ascolto" è necessario restituire ai concetti il loro "senso"?
Ciao
Re: "Grottesco"
Inviato: 27/09/2011, 22:32
da Ospite
Niobe85 ha scritto:[...]
...sono convinta che alcune volte il fraintendersi è legato all'assenza di interesse nei confronti del nostro interlocutore...
Concordo al 100%.
ernesto ha scritto:[...]
Qual'è il vostro "rapporto" con il linguaggio inteso come strumento di comunicazione?
Esso subisce delle modificazioni rispetto a quando sto lavorando, e spesso devo essere deciso e convincente (magari alzando la voce e gesticolando...), oppure quando la conversazione è amichevole e gustosa, e quindi mi piacciono molto i toni pacati e gli sguardi attenti a ciò che sta dicendo chi parla.
Re: "Grottesco"
Inviato: 01/10/2011, 22:25
da panda
ernesto ha scritto:Utilizzo il termine "grottesco" per indicare una non-comunicazione inconsapevole.
In una conversazione io penso una "cosa" e quando cerco di comunicarla ne dico un'altra.L'interlocutore ascolta una "cosa" ma ne capisce una diversa.E la sua risposta non è rivolta al primo pensiero dell'altro e nemmeno a quello che era stato detto,ma risponde a quello che ha capito.Insomma una conversazione fra sordi che non sanno nemmeno ascoltare se stessi.
Qual'è il vostro "rapporto" con il linguaggio inteso come strumento di comunicazione?
Per me il problema è trovare le parole giuste per farmi capire. Non sempre viene agevole esprimersi correttamente e con chiarezza. Ma la vera difficoltà che trovo è che son troppo occupato a trovare le parole adatte e così spesso perdo di vista ciò che viene detto dal mio interlocutore, con la conseguenza che rischio pessime figure tipiche di chi non segue il discorso e dà l'impressione di isolarsi dal resto del mondo
