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come da titolo, c'è qualcosa che non sopportate davvero tanto di voi stessi? non intendo solo un difetto con cui convivete, mi riferisco anche a un vostro modo di fare, qualcosa che vi sentite poco capaci di trasformare e che limita la vostra vita, riproponendosi sempre...

tropicsnow ha scritto:come da titolo, c'è qualcosa che non sopportate davvero tanto di voi stessi? non intendo solo un difetto con cui convivete, mi riferisco anche a un vostro modo di fare, qualcosa che vi sentite poco capaci di trasformare e che limita la vostra vita, riproponendosi sempre...

Posso essere molto schietta?Mi preoccupo troppo per le caxxate,scusate la volgarità,ma mi sta accadendo anche adesso che sto scrivendo di stare in ansia per qualcosa.Odio questo mio lato del carattere,vorrei essere più spensierata,senza farmi mille problemi mentali.E mi fa rabbia perché mi limita molto nella vita,mi prenderei a sberle! [smilie=muro.gif] Ok,mi sono sfogata abbastanza

tropicsnow ha scritto:come da titolo, c'è qualcosa che non sopportate davvero tanto di voi stessi? non intendo solo un difetto con cui convivete, mi riferisco anche a un vostro modo di fare, qualcosa che vi sentite poco capaci di trasformare e che limita la vostra vita, riproponendosi sempre...

se c'è qualcosa???? ceeeeeeeeeerto che c'è!
ed è la mia capacità di farmi mille seghe mentali (scusate l'espressione) nei rapporti umani anche per delle sciocchezze. e questo numero aumenta in maniera esponenziale quando c'è di mezzo l'altra metà del cielo.....

tropicsnow ha scritto:come da titolo, c'è qualcosa che non sopportate davvero tanto di voi stessi? non intendo solo un difetto con cui convivete, mi riferisco anche a un vostro modo di fare, qualcosa che vi sentite poco capaci di trasformare e che limita la vostra vita, riproponendosi sempre...

Ciao Io direi che la mia insicurezzaprudenza è un "bel" limite

Io direi che ?? sopporto il mio costante attendermi dagli altri ciò che mi piacerebbe.. solitamente questi altri sono gli uomini, dai quali a quanto pare dipendo.. per modo di dire. Ovvero mi aspetto sempre di avere quelle attenzioni che desidero, ma puntualmente mi deludono (parlo ovviamente di quelli che mi circondano). Proprio pochi minuti fa ho notato che il ragazzo che mi piace ha evitato la mia presenza, e questo invece di farmi in***** mi fa intristire ancora di più...Quindi vorrei tanto non avere questo lato, essere emotivamente indipendente... ma proprio non riesco!!! :(

tropicsnow ha scritto:come da titolo, c'è qualcosa che non sopportate davvero tanto di voi stessi?

Davvero tanto no...per il resto sono tollerante con me stesso

ildilemmadelprigioniero ha scritto:

Davvero tanto no...per il resto sono tollerante con me stesso

caio dilemma, che onore averti in questo topic

ehmm... però non hai detto qual è un difetto o modo di fare che non ti piace ho capito che sei indulgente con te stesso, ma un difetto ce l'avrai anche tu, uno piccolo piccolo... non essere ermetico

tropicsnow ha scritto:[...]



ho capito che sei indulgente con te stesso, ma un difetto ce l'avrai anche tu, uno piccolo piccolo...

Al volante ho seri problemi con la retromarcia...

tropicsnow ha scritto:come da titolo, c'è qualcosa che non sopportate davvero tanto di voi stessi? non intendo solo un difetto con cui convivete, mi riferisco anche a un vostro modo di fare, qualcosa che vi sentite poco capaci di trasformare e che limita la vostra vita, riproponendosi sempre...

Ciao cara Tropic!
Il mio più grande difetto è quello di non saper dire di no quando serve... chiaro che mi crea innumerevoli fastidi

Niobe85 ha scritto:[...]



Ciao cara Tropic!
Il mio più grande difetto è quello di non saper dire di no quando serve... chiaro che mi crea innumerevoli fastidi

cavolo immagino quante persone si rivolgano a te per questo difetto!Avrai la fila dietro la porta

ildilemmadelpriogioniero ha scritto:[...]

Al volante ho seri problemi con la retromarcia...

eh già questo sì che é un difetto caratteriale

tropicsnow ha scritto:come da titolo, c'è qualcosa che non sopportate davvero tanto di voi stessi? non intendo solo un difetto con cui convivete, mi riferisco anche a un vostro modo di fare, qualcosa che vi sentite poco capaci di trasformare e che limita la vostra vita, riproponendosi sempre...

Mi trovo molto d'accordo con diverse risposte, ad esempio molte volte non sono capace di dire di no...poi dovrei cercare di farmi meno problemi in certe circostanze...direi che queste cose sono un po' limitanti! Vorrei tanto saper essere più spontanea in certe situazioni, ci sto lavorando!

LadyElle ha scritto:[...]



Mi trovo molto d'accordo con diverse risposte, ad esempio molte volte non sono capace di dire di no...poi dovrei cercare di farmi meno problemi in certe circostanze...direi che queste cose sono un po' limitanti! Vorrei tanto saper essere più spontanea in certe situazioni, ci sto lavorando!

Mah più o meno anche io, oltre al mio suddetto problema, spesso e volentieri sono incapace di dire di no... o lo dico subito, oppure una volta iniziato qualcosa non riesco ad interromperlo! naturalmente, sempre parlando di uomini... che macello! Ci sto lavorando anche io, ma è assai difficile!

Niobe85 ha scritto:[...]



Ciao cara Tropic!
Il mio più grande difetto è quello di non saper dire di no quando serve... chiaro che mi crea innumerevoli fastidi

ciao Niobe

io, invece, non ho problemi a dire "no".
il mio è un difetto di volontà nel senso che tendo a procrastinare quelle cose che non mi va di fare facendo poi i salti mortali per via del poco tempo. anche se negli ultimi anni mi sono imposta più disciplina: prima le imcombenze sgradevoli e poi il resto

tropicsnow ha scritto:come da titolo, c'è qualcosa che non sopportate davvero tanto di voi stessi? non intendo solo un difetto con cui convivete, mi riferisco anche a un vostro modo di fare, qualcosa che vi sentite poco capaci di trasformare e che limita la vostra vita, riproponendosi sempre...

Non c'è nulla che non sopporto tanto da limitare la mia vita. Non posso negare però che ci sia qualcosa che a volte non mi piace di me: vorrei soltanto essere meno freddo e razionale; meno drastico nelle decisioni, soprattutto quelle che riguardano l'allontanamento delle persone, perchè mi rendo conto di passare troppo spesso direttamente per la Cassazione senza concedere invece i tre gradi di giudizio.

L'Uomo dell'Alpe ha scritto:[...]



Non c'è nulla che non sopporto tanto da limitare la mia vita. Non posso negare però che ci sia qualcosa che a volte non mi piace di me: vorrei soltanto essere meno freddo e razionale; meno drastico nelle decisioni, soprattutto quelle che riguardano l'allontanamento delle persone, perchè mi rendo conto di passare troppo spesso direttamente per la Cassazione senza concedere invece i tre gradi di giudizio.

questa tua freddezza ti proteggerà da molte delusioni.Io fossi in te,non ci rinuncerei

justeyes89 ha scritto:[...]



questa tua freddezza ti proteggerà da molte delusioni.Io fossi in te,non ci rinuncerei

Senza offesa, ma credo che essere freddi sia solo una fortezza acquisita con le delusioni del tempo.. di conseguenza è un modo di proteggersi, non di essere forti a mio avviso... però, è la cosa più comprensibile del mondo, in quanto esseri deboli, cerchiamo di proteggerci!

justeyes89 ha scritto:[...]



questa tua freddezza ti proteggerà da molte delusioni.Io fossi in te,non ci rinuncerei

Ehh insomma.....molte sì, ma non tutte. Se guardo al passato.....

justeyes89 ha scritto:


questa tua freddezza ti proteggerà da molte delusioni.Io fossi in te,non ci rinuncerei

non sono d'accordo. così si finisce per essere soli e aridi. forse non si soffrirà per una delusione d'amore ma in questo modo non ci sarà neppure amore.
non desiderare la freddezza come difesa, usa l'intelligenza.

tropicsnow ha scritto:[...]



non sono d'accordo. così si finisce per essere soli e aridi. forse non si soffrirà per una delusione d'amore ma in questo modo non ci sarà neppure amore.
non desiderare la freddezza come difesa, usa l'intelligenza.

Soli forse sì, aridi sicuramente no. Almeno per quanto mi riguarda.
Comunque per "freddezza" non è mia intenzione riferirmi solo all'àmbito sentimentale, è una caratteristica dei modi e dell'apparire che ha sempre fatto parte della mia personalità. Poi dipende dai casi e dalle persone con le quali interagisco, perchè chi mi conosce bene sa che l'apparenza non corrisponde per intero al vero.
Ok ma ora non ne parliamo più che comincio ad avvertire un certo imbarazzo.

L'Uomo dell'Alpe ha scritto:


Soli forse sì, aridi sicuramente no. Almeno per quanto mi riguarda.
Comunque per "freddezza" non è mia intenzione riferirmi solo all'àmbito sentimentale, è una caratteristica dei modi e dell'apparire che ha sempre fatto parte della mia personalità. Poi dipende dai casi e dalle persone con le quali interagisco, perchè chi mi conosce bene sa che l'apparenza non corrisponde per intero al vero.
Ok ma ora non ne parliamo più che comincio ad avvertire un certo imbarazzo.

la mia risposta era rivolta a justeyes che mi sembrava ambisse in qualche modo ad un'anestesia di sentimenti

quanto a te, credo che chi è tanto duro con gli altri lo sia prima di tutto con se stesso imponendosi un certo rigore quasi fosse una punizione.
perdonati e perdona anche gli altri.

tropicsnow ha scritto:[...]



la mia risposta era rivolta a justeyes che mi sembrava ambisse in qualche modo ad un'anestesia di sentimenti

quanto a te, credo che chi è tanto duro con gli altri lo sia prima di tutto con se stesso imponendosi un certo rigore quasi fosse una punizione.
perdonati e perdona anche gli altri.

beh non ne esageriamo,parliamo di anestesia parziale mica totale.A volte frenare la propria emotività può essere solo un bene,perché ci protegge da quelle persone che "non meritano" la nostra considerazione.Ci deve essere sempre una via di mezzo,io ambisco a quella

tropicsnow ha scritto:come da titolo, c'è qualcosa che non sopportate davvero tanto di voi stessi? non intendo solo un difetto con cui convivete, mi riferisco anche a un vostro modo di fare, qualcosa che vi sentite poco capaci di trasformare e che limita la vostra vita, riproponendosi sempre...

Il continuo bisogno di avere conferme... sia in campo sentimentale, che in quello lavorativo, che nelle amicizie...

Penso che tutti nella vita abbiamo bisogno di conferme, chi più, chi meno; chi in un ambito, chi in tutti..servono per appagarci, per farci sentire importanti, più forti, per dimostrarci che quello che facciamo lo facciamo bene, che quello che siamo è buono e non va alterato...spesso però la troppa insicurezza è dannosa, soprattutto per noi stessi...
Forse dovrei provare a fidarmi di più della gente, e a non partire con il presupposto che potrebbero deludermi o ferirmi... però è molto più facile a dirsi che a farsi....

A voi è mai capitato?!

serena82 ha scritto:[...]



Il continuo bisogno di avere conferme... sia in campo sentimentale, che in quello lavorativo, che nelle amicizie...

Penso che tutti nella vita abbiamo bisogno di conferme, chi più, chi meno; chi in un ambito, chi in tutti..servono per appagarci, per farci sentire importanti, più forti, per dimostrarci che quello che facciamo lo facciamo bene, che quello che siamo è buono e non va alterato...spesso però la troppa insicurezza è dannosa, soprattutto per noi stessi...
Forse dovrei provare a fidarmi di più della gente, e a non partire con il presupposto che potrebbero deludermi o ferirmi... però è molto più facile a dirsi che a farsi....

A voi è mai capitato?!

si come no!e come si fa a non partire da questo presupposto?sarebbe masochismo allo stato puro!ti capisco benissimo,tutti abbiamo paura si star male,soprattutto le persone più diffidenti,perché quando aprono il cuore,difficilmente non soffrono....

serena82 ha scritto: Penso che tutti nella vita abbiamo bisogno di conferme, chi più, chi meno; chi in un ambito, chi in tutti..servono per appagarci, per farci sentire importanti, più forti, per dimostrarci che quello che facciamo lo facciamo bene, che quello che siamo è buono e non va alterato...spesso però la troppa insicurezza è dannosa, soprattutto per noi stessi...
Forse dovrei provare a fidarmi di più della gente, e a non partire con il presupposto che potrebbero deludermi o ferirmi... però è molto più facile a dirsi che a farsi....

ciaoooo ogni tanto ti fai vedere da queste parti...


il bisogno di conferme può essere importante per l'autostima e forse tu ne senti particolarmente il bisogno però far dipendere la propria evoluzione dal plauso e dalla gratificazione altrui può essere un'arma a doppio taglio perchè se è positiva stai bene e sale ma se è negativa ti butta troppo giù impedendoti di progredire...
io ti dico di fidarti di più di te stessa e vedrai che gli altri riusciranno a ferirti e deluderti molto meno io ad esempio da quando ho deciso di investire su me stessa piuttosto che sugli altri le cose vanno decisamente meglio l'unica persona di cui hai veramente bisogno è quella che vedi nello specchio tutte le mattine e se riesci a renderti conto di questo puoi fare qualunque cosa con o senza l'approvazione altrui

tropicsnow ha scritto:come da titolo, c'è qualcosa che non sopportate davvero tanto di voi stessi? non intendo solo un difetto con cui convivete, mi riferisco anche a un vostro modo di fare, qualcosa che vi sentite poco capaci di trasformare e che limita la vostra vita, riproponendosi sempre...

No, non ho questo genere di problema. Credo di aver trovato un normale equilibrio interiore fra capacità e limiti. Il tutto senza ambire in eccesso, ma nemmeno svalutarmi o essere tentennante.
Con questo non vuol dire io non abbia difetti. E nemmeno incapacità. Mi accetto come sono e basta.

serena82 ha scritto:[...]



Il continuo bisogno di avere conferme... sia in campo sentimentale, che in quello lavorativo, che nelle amicizie...

Penso che tutti nella vita abbiamo bisogno di conferme, chi più, chi meno; chi in un ambito, chi in tutti..servono per appagarci, per farci sentire importanti, più forti, per dimostrarci che quello che facciamo lo facciamo bene, che quello che siamo è buono e non va alterato...spesso però la troppa insicurezza è dannosa, soprattutto per noi stessi...
Forse dovrei provare a fidarmi di più della gente, e a non partire con il presupposto che potrebbero deludermi o ferirmi... però è molto più facile a dirsi che a farsi....

A voi è mai capitato?!

benvenuta nel club, Serena!

anch'io nel campo degli effetti sento il bisogno di conferme, a differenza dell'ambito lavorativo, in cui sono uno schiacciasassi...
a volte sento proprio la necessità di avere questo tipo di conferme prima di lasciarmi andare davvero con una persona...non che mi servano chissà quali gesti plateali, perchè non sono una percona che guarda più di tanto l'aspetto materiale.
quando parlo di "conferme" non intendo il ricevere regali o gratificazioni, anzi...
è sufficiente anche un semplice sms in cui mi si chiede come sto o come va, per farmi capire capire che una data persona tiene a me e ha speso 2 minuti del suo tempo per rivolgermi un pensiero, anche piccolo piccolo....

arietina76 ha scritto:[...]
benvenuta nel club, Serena!
anch'io nel campo degli effetti sento il bisogno di conferme, a differenza dell'ambito lavorativo, in cui sono uno schiacciasassi...
a volte sento proprio la necessità di avere questo tipo di conferme prima di lasciarmi andare davvero con una persona...non che mi servano chissà quali gesti plateali, perchè non sono una percona che guarda più di tanto l'aspetto materiale.
quando parlo di "conferme" non intendo il ricevere regali o gratificazioni, anzi...
è sufficiente anche un semplice sms in cui mi si chiede come sto o come va, per farmi capire capire che una data persona tiene a me e ha speso 2 minuti del suo tempo per rivolgermi un pensiero, anche piccolo piccolo....

L'errore più grande che un uomo possa commettere nei confronti di una donna stà sicuramente nel dimenticare proprio questo aspetto.
anche la persona apparentemente più sicura di se, esteticamente superlativa, femminile alla massima essenza, necessita di continue conferme al proprio stato di grazia, guai dare tutto per scontato dimenticandosi di farla sentire persona importante e parte essenziale nella propria esistenza, vale più un piccolo gesto quotidiano di un pensiero materiale fatto senza tenere conto di ciò.
fare dell'abitudine l'idea di potersi ritenere presenti significa perdere di vista completamente quel concetto di complicità che stà alla base della condivisione delle cose, dei momenti, e del vivere la medesima simbiosi di ogni singolo istante.

airlander ha scritto:[...]



L'errore più grande che un uomo possa commettere nei confronti di una donna stà sicuramente nel dimenticare proprio questo aspetto.
anche la persona apparentemente più sicura di se, esteticamente superlativa, femminile alla massima essenza, necessita di continue conferme al proprio stato di grazia, guai dare tutto per scontato dimenticandosi di farla sentire persona importante e parte essenziale nella propria esistenza, vale più un piccolo gesto quotidiano di un pensiero materiale fatto senza tenere conto di ciò.
fare dell'abitudine l'idea di potersi ritenere presenti significa perdere di vista completamente quel concetto di complicità che stà alla base della condivisione delle cose, dei momenti, e del vivere la medesima simbiosi di ogni singolo istante.

sono pienamente d'accordo con tutto (ma proprio tutto) quello che hai scritto!

arietina76 ha scritto:[...]



sono pienamente d'accordo con tutto (ma proprio tutto) quello che hai scritto!

concordo.Sono in tanti a fare questo tipo di errore e anche se se ne parla,in pochi se ne rendono conto :(

justeyes89 ha scritto:[...]



concordo.Sono in tanti a fare questo tipo di errore e anche se se ne parla,in pochi se ne rendono conto :(

verissimo!
sai qual è stato stato il motivo della rottura con un tipo con cui uscivo l'anno scorso?
proprio questo: il fatto cioè che si faceva sentire solo per organizzare le uscite, mentre durante la settimana latitava alla grande.
e anche se io il fine settimana prima dicevo di non stare bene o di avere qualche preoccupazione, niente: mai neppure un sms durante la settimana per sapere come andava...

invece, almeno per come sono fatta io, mi piace sapere e sentire che l'altra persona per me c'è, nel vero significato del termine...