"Vivere" o "Sopravvivere" ?

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Niobe85
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"Vivere" o "Sopravvivere" ?

Messaggio da Niobe85 » 10/06/2011, 16:21

Cosa pensate, siamo più propensi a vivere o a sopravvivere?
Nel senso che ci si accontenta il più delle volte di farci andar bene le cose o ci impegniamo al fine di migliorarle? :rolleyes:
Io credo che molti di noi siano convinti di vivere e invece si limitano semplicemente a sopravvivere...
Il Sognatore che crede ai propri Sogni, sicuramente li vedrà realizzati...

rubina88


Messaggio da rubina88 » 10/06/2011, 16:34

sono d'accordo. Spesso sì pensa alla vita frenetica dì tutti i giorni, spesso ci sì accontenta dì quello che sì ha ma non sì è veramente felici. Credo che ognuno dì noi dovrebbe prendere un respiro forte e dire sono veramente felice? E riflettere sulla propria vita e se sì ha bisogno dì qualcosa dì diverso.

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Messaggio da Niobe85 » 10/06/2011, 16:45

rubina88 ha scritto: riflettere sulla propria vita e se sì ha bisogno dì qualcosa dì diverso.
Bello questo concetto.
Grazie di aver risposto! :D
Il Sognatore che crede ai propri Sogni, sicuramente li vedrà realizzati...

Maggie M'Gill

Re: "Vivere" o "Sopravvivere" ?

Messaggio da Maggie M'Gill » 10/06/2011, 17:03

Niobe85 ha scritto:Cosa pensate, siamo più propensi a vivere o a sopravvivere?
Nel senso che ci si accontenta il più delle volte di farci andar bene le cose o ci impegniamo al fine di migliorarle? :rolleyes:
Io credo che molti di noi siano convinti di vivere e invece si limitano semplicemente a sopravvivere...
Sicuramente sono molti più quelli che sopravvivono rispetto a quelli che vivono...e mi riferisco soprattutto a chi ha paura di tutto, di osare, di cambiare, di prendersi qualcosa che vuole, di andare controcorrente, di essere giudicato, di stare meglio, di stare peggio...ci vorrebbe più coraggio a questo mondo, dovremmo smetterla di essere schiavi delle convinzioni, delle convenzioni, di ciò che pensa la gente...sarebbe molto bello. Lo ritengo abbastanza utopico però.

rubina88


Messaggio da rubina88 » 10/06/2011, 17:05

grazie a te dì avere proposto questo interessante quoto dì riflessione. A me piace molto riflettere sulla vita e scrivere cose

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Re: "Vivere" o "Sopravvivere" ?

Messaggio da Niobe85 » 10/06/2011, 19:35

Maggie M'Gill ha scritto:[...]



Sicuramente sono molti più quelli che sopravvivono rispetto a quelli che vivono....
Già... lo penso anch'io...
Il Sognatore che crede ai propri Sogni, sicuramente li vedrà realizzati...

Bea86
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Re: "Vivere" o "Sopravvivere" ?

Messaggio da Bea86 » 18/06/2011, 21:32

spesso soppravviviamo e basta... però io sono riuscita a cambiare alcune piccole cose che mi fanno stare meglio, e quindi per un po', almeno qualche volta "vivo"...

8kimby5

Re: "Vivere" o "Sopravvivere" ?

Messaggio da 8kimby5 » 18/06/2011, 23:44

Bea86 ha scritto:spesso soppravviviamo e basta... però io sono riuscita a cambiare alcune piccole cose che mi fanno stare meglio, e quindi per un po', almeno qualche volta "vivo"...
secondo me tutti viviamo e sopravviviamo, ovviamente con percentuali diverse, ma non penso esista qualcuno che viva e basta!!!

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Re: "Vivere" o "Sopravvivere" ?

Messaggio da Niobe85 » 19/06/2011, 12:07

8kimby5 ha scritto:[...]



secondo me tutti viviamo e sopravviviamo, ovviamente con percentuali diverse, ma non penso esista qualcuno che viva e basta!!!
Sono pienamente d'accordo ;)
Il Sognatore che crede ai propri Sogni, sicuramente li vedrà realizzati...

8kimby5


Messaggio da 8kimby5 » 19/06/2011, 21:44

Anche perchè sarebbe una bella scoperta!!! :O

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L'Uomo dell'Alpe
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Re: "Vivere" o "Sopravvivere" ?

Messaggio da L'Uomo dell'Alpe » 19/06/2011, 23:32

Niobe85 ha scritto:Cosa pensate, siamo più propensi a vivere o a sopravvivere?
Nel senso che ci si accontenta il più delle volte di farci andar bene le cose o ci impegniamo al fine di migliorarle? :rolleyes:
Io credo che molti di noi siano convinti di vivere e invece si limitano semplicemente a sopravvivere...
Francamente non capisco perchè se tizio si accontenta degli avvenimenti così come gli si presentano, allora debba trattarsi di sopravvivenza. Se mi consente Niobe dico che il vivere o il sopravvivere siano modi del tutto soggettivi di "sentire" la propria Esistenza.
Un esempio rapido e mi fermo qui per stasera: io vivo, seppur nella mia baita isolata, sul mio altopiano sperduto, in serena solitudine, circondandomi di semplicità ma di autenticità, ma ripeto che io vivo. Qualche viandante che si azzarda a salire fin quassù mi guarda e crede che questa sia sopravvivenza.
Insomma è difficile stabilire cosa sia il vivere e il sopravvivere, almeno nella nostra società mediamente agiata. Alle volte c'è chi crede di sopravvivere solo perchè magari insegue senza risultati dei canoni stabiliti dal mondo circostante. Allora concludo dicendo che a mio modesto (e dico "modesto" prima che Tropicsnow mi dica che sto qui a pontificare:D) parere l'ansia di sopravvivenza è dettata quasi esclusivamente da insicurezze interiori. Quanta gente vive senza accorgersene....

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Re: "Vivere" o "Sopravvivere" ?

Messaggio da Niobe85 » 20/06/2011, 12:12

L'Uomo dell'Alpe ha scritto:[...]



Francamente non capisco perchè se tizio si accontenta degli avvenimenti così come gli si presentano, allora debba trattarsi di sopravvivenza. Se mi consente Niobe dico che il vivere o il sopravvivere siano modi del tutto soggettivi di "sentire" la propria Esistenza.
Un esempio rapido e mi fermo qui per stasera: io vivo, seppur nella mia baita isolata, sul mio altopiano sperduto, in serena solitudine, circondandomi di semplicità ma di autenticità, ma ripeto che io vivo. Qualche viandante che si azzarda a salire fin quassù mi guarda e crede che questa sia sopravvivenza.
Insomma è difficile stabilire cosa sia il vivere e il sopravvivere, almeno nella nostra società mediamente agiata. Alle volte c'è chi crede di sopravvivere solo perchè magari insegue senza risultati dei canoni stabiliti dal mondo circostante. Allora concludo dicendo che a mio modesto (e dico "modesto" prima che Tropicsnow mi dica che sto qui a pontificare:D) parere l'ansia di sopravvivenza è dettata quasi esclusivamente da insicurezze interiori. Quanta gente vive senza accorgersene....
Il suo caso specifico mi fa sorridere, nel senso che ha pienamente ragione, lei "vive" e chi non contempla le sue stesse modalità di vita lo chiamerebbe "sopravvivere". Il mio quesito però era più generico, nel senso che sono portata a credere (in base a ciò che mi circonda, alle mie esperienze) che la grande maggioranza degli individui è insoddisfatta della propria vita in quanto per l'appunto ha smesso di credere in quello che fa, si trascina in questa sua Esistenza, tanto per riprendere il termine da lei adoperato, e si accontenta perchè sa di non poter ottenere di meglio.
In sintesi, non è un accontentarsi soddisfatto, ma perchè è l'unica maniera che ha per continuare a sentirsi parte del mondo.
Mi son permessa di evidenziare un suo pensiero che condivido abbastanza: "quanta gente vive senza accorgersene"... questo è vero. Siamo tutti propensi a guardare oltre e non vediamo quanto abbiamo già (è il suo caso ;)).
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Re: "Vivere" o "Sopravvivere" ?

Messaggio da oleadadefelicidad » 25/06/2011, 20:03

Niobe85 ha scritto:[...]


Il suo caso specifico mi fa sorridere, nel senso che ha pienamente ragione, lei "vive" e chi non contempla le sue stesse modalità di vita lo chiamerebbe "sopravvivere". Il mio quesito però era più generico, nel senso che sono portata a credere (in base a ciò che mi circonda, alle mie esperienze) che la grande maggioranza degli individui è insoddisfatta della propria vita in quanto per l'appunto ha smesso di credere in quello che fa, si trascina in questa sua Esistenza, tanto per riprendere il termine da lei adoperato, e si accontenta perchè sa di non poter ottenere di meglio.
In sintesi, non è un accontentarsi soddisfatto, ma perchè è l'unica maniera che ha per continuare a sentirsi parte del mondo.
Mi son permessa di evidenziare un suo pensiero che condivido abbastanza: "quanta gente vive senza accorgersene"... questo è vero. Siamo tutti propensi a guardare oltre e non vediamo quanto abbiamo già (è il suo caso ;)).
Allora è discorso è forse un'altro...qualcuno pensa che rispetto ai suoi canoni stia sopravvivendo e non vivendo?
Parlando per me io sto sopravvivendo e non vivendo.
Vedo la mia ita correre troppo veloce e i rapporti, i sentimenti, le emozioni (cose che per me significano vivere e non sopravvivere) non riesco a gestirli o magari non si costruiscono, solidificano perchè non trovo prsone per il concetto di vivere è uguale al mio.

barbara 74

Re: "Vivere" o "Sopravvivere" ?

Messaggio da barbara 74 » 03/07/2011, 17:46

Niobe85 ha scritto:Cosa pensate, siamo più propensi a vivere o a sopravvivere?
Nel senso che ci si accontenta il più delle volte di farci andar bene le cose o ci impegniamo al fine di migliorarle? :rolleyes:
Io credo che molti di noi siano convinti di vivere e invece si limitano semplicemente a sopravvivere...
bisogna lottare per vivere perche' vivere e' un miracolo...non possiamo accontentarci solo di sopravvivere ;)

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Re: "Vivere" o "Sopravvivere" ?

Messaggio da oleadadefelicidad » 03/07/2011, 18:36

barbara 74 ha scritto:[...]



bisogna lottare per vivere perche' vivere e' un miracolo...non possiamo accontentarci solo di sopravvivere ;)
sono totalmente daccordo con te brava :)

barbara 74

Re: "Vivere" o "Sopravvivere" ?

Messaggio da barbara 74 » 03/07/2011, 18:50

grazie





:) sei molto gentile......ma non mi considero brava...sono solo una ragazza che attraverso un periodo di sofferenza e' diventata consapevole della sua vita...ora devo scappare ..a presto ciao :-9

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Re: "Vivere" o "Sopravvivere" ?

Messaggio da justeyes89 » 03/07/2011, 19:37

Niobe85 ha scritto:Cosa pensate, siamo più propensi a vivere o a sopravvivere?
Nel senso che ci si accontenta il più delle volte di farci andar bene le cose o ci impegniamo al fine di migliorarle? :rolleyes:
Io credo che molti di noi siano convinti di vivere e invece si limitano semplicemente a sopravvivere...
in realtà sopravvivo,sarò banale ma é cosi.E'come il fumo,sai che fa male ma non riesci a smettere.Sono insomma consapevole che la vita non và vissuta così,ma intensamente e con gioia.
Preoccupati più del carattere che della tua reputazione,perchè il carattere è ciò che sei,la reputazione ciò che gli altri pensano di te

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Re: "Vivere" o "Sopravvivere" ?

Messaggio da sonodiroma » 10/07/2011, 2:05

justeyes89 ha scritto:[...]



in realtà sopravvivo,sarò banale ma é cosi.E'come il fumo,sai che fa male ma non riesci a smettere.Sono insomma consapevole che la vita non và vissuta così,ma intensamente e con gioia.
beh, quoto in pieno...
stiamo buttando gli anni migliori della nostra vita, e sapere che non torneranno mai più è molto triste..
me stanno sulle palle maghi e maghetti :D

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Re: "Vivere" o "Sopravvivere" ?

Messaggio da Maggiolina25 » 10/07/2011, 16:07

Niobe85 ha scritto:Cosa pensate, siamo più propensi a vivere o a sopravvivere?
Nel senso che ci si accontenta il più delle volte di farci andar bene le cose o ci impegniamo al fine di migliorarle? :rolleyes:
Io credo che molti di noi siano convinti di vivere e invece si limitano semplicemente a sopravvivere...
Conosco una persona che sta sopravvivendo e non vivendo...
per me anzi sta vegetando...
si tratta du una persona meravigliosa, che mi sta molto a cuore. Ho conosciuto il suo lato migliore, ho apprezzato la bontà del suo animo.
Adesso per chissà quali motivi, ha deciso che isolarsi dal mondo umano, dalle relazioni sociali, sia la soluzione ideale pe non soffrire. Ma così facendo non ha trovato la giusta via. Ci sono persone che sono predisposte ad intraprendere percorsi di solitudine e che con se stessi stanno bene e tanto gli basta. Per questa persona non è così. Quando l'ho conosciuta stava mandando implicite richieste d'aiuto per uscire da un brutto periodo ed ha trovato in me una mano tesa, un cuore pronto ad accoglierla e sembrava andasse tutto bene, era felice. Poi d'un tratto, dalla sera alla mattina (e mai espressione fu più azzeccata perché la sentivo tutti i giorni e la sera sembrava a posto ma al mattino è precipitata) ha deciso di troncare ogni legame col mondo.
A distanza di qualche settimana dice ancora di stare bene, ma gliela sento nella voce la sofferenza. Si sta autoinfliggendo una trasformazione che è fuori dalla sua natura. Adesso vegeta. Non riesce nemmeno a prendersi cura di se stessa perch non ha voglia di fare nulla. Se anche riuscisse nel suo intento di indurire il cuore, di corazzarsi e ricoprirsi di una fredda armatura sono convinta che questa persona alla fine sopravviverà ma non vivrà. Vivere è affrontare i propri demoni e fantasmi, i problemi e le difficoltà. Ma per me questa persona adesso sta solo mettendo la testa sotto la sabbia, sostituendo un certo tipo di dolore con una nuova fonte di sofferenza.
Anche se il rapporto che c'era tra noi prima è finito perché ha escluso anche me dal suo micromondo in virtù del suo autoisolamento, non posso accettare di guardarla farsi del male con le sue mani e ancora provo a costituire per lei da ponte col mondo esterno. Semmai si ricredesse e volesse ancora entrare in contatto con altre forme di vita umana, non sarà sola ma troverà in me quel legame necessario per reinserirsi. Lo spero...
Mi auguro di essere ancora in argomento e non essere uscita fuori tema, in caso chiedo perdono!!!
Maggiolina

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Re: "Vivere" o "Sopravvivere" ?

Messaggio da justeyes89 » 10/07/2011, 19:34

Maggiolina25 ha scritto:[...]



Conosco una persona che sta sopravvivendo e non vivendo...
per me anzi sta vegetando...
si tratta du una persona meravigliosa, che mi sta molto a cuore. Ho conosciuto il suo lato migliore, ho apprezzato la bontà del suo animo.
Adesso per chissà quali motivi, ha deciso che isolarsi dal mondo umano, dalle relazioni sociali, sia la soluzione ideale pe non soffrire. Ma così facendo non ha trovato la giusta via. Ci sono persone che sono predisposte ad intraprendere percorsi di solitudine e che con se stessi stanno bene e tanto gli basta. Per questa persona non è così. Quando l'ho conosciuta stava mandando implicite richieste d'aiuto per uscire da un brutto periodo ed ha trovato in me una mano tesa, un cuore pronto ad accoglierla e sembrava andasse tutto bene, era felice. Poi d'un tratto, dalla sera alla mattina (e mai espressione fu più azzeccata perché la sentivo tutti i giorni e la sera sembrava a posto ma al mattino è precipitata) ha deciso di troncare ogni legame col mondo.
A distanza di qualche settimana dice ancora di stare bene, ma gliela sento nella voce la sofferenza. Si sta autoinfliggendo una trasformazione che è fuori dalla sua natura. Adesso vegeta. Non riesce nemmeno a prendersi cura di se stessa perch non ha voglia di fare nulla. Se anche riuscisse nel suo intento di indurire il cuore, di corazzarsi e ricoprirsi di una fredda armatura sono convinta che questa persona alla fine sopravviverà ma non vivrà. Vivere è affrontare i propri demoni e fantasmi, i problemi e le difficoltà. Ma per me questa persona adesso sta solo mettendo la testa sotto la sabbia, sostituendo un certo tipo di dolore con una nuova fonte di sofferenza.
Anche se il rapporto che c'era tra noi prima è finito perché ha escluso anche me dal suo micromondo in virtù del suo autoisolamento, non posso accettare di guardarla farsi del male con le sue mani e ancora provo a costituire per lei da ponte col mondo esterno. Semmai si ricredesse e volesse ancora entrare in contatto con altre forme di vita umana, non sarà sola ma troverà in me quel legame necessario per reinserirsi. Lo spero...
Mi auguro di essere ancora in argomento e non essere uscita fuori tema, in caso chiedo perdono!!!
mi dispiace.Spero che questa persona recuperi la sua gioia di vivere e che tu riesca a convincerla presto... [smilie=emo_pic_18.gif]
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Re: "Vivere" o "Sopravvivere" ?

Messaggio da diamanda » 11/07/2011, 16:36

Niobe85 ha scritto:Cosa pensate, siamo più propensi a vivere o a sopravvivere?
Nel senso che ci si accontenta il più delle volte di farci andar bene le cose o ci impegniamo al fine di migliorarle? :rolleyes:
Io credo che molti di noi siano convinti di vivere e invece si limitano semplicemente a sopravvivere...
ciao niobe, anch'io penso che molte persone sopravvivono soltanto, però sai che credo che alla fine siano quelle che sclerano meno, proprio perchè la vita la vivono alla leggera e non si creano scupoli. Invece quelli che la vita la prendono di stomaco sono quelli che rimangono delusi, distrutti e magari poi alla fine non ci credono più. Comunque la vita è degna d'esser vissuta fino in fondo e quelli che non lo fanno è perchè hanno solo paura :)
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Re: "Vivere" o "Sopravvivere" ?

Messaggio da max79 » 23/09/2011, 2:01

Maggiolina25 ha scritto:[...]



Conosco una persona che sta sopravvivendo e non vivendo...
per me anzi sta vegetando...
si tratta du una persona meravigliosa, che mi sta molto a cuore. Ho conosciuto il suo lato migliore, ho apprezzato la bontà del suo animo.
Adesso per chissà quali motivi, ha deciso che isolarsi dal mondo umano, dalle relazioni sociali, sia la soluzione ideale pe non soffrire. Ma così facendo non ha trovato la giusta via. Ci sono persone che sono predisposte ad intraprendere percorsi di solitudine e che con se stessi stanno bene e tanto gli basta. Per questa persona non è così. Quando l'ho conosciuta stava mandando implicite richieste d'aiuto per uscire da un brutto periodo ed ha trovato in me una mano tesa, un cuore pronto ad accoglierla e sembrava andasse tutto bene, era felice. Poi d'un tratto, dalla sera alla mattina (e mai espressione fu più azzeccata perché la sentivo tutti i giorni e la sera sembrava a posto ma al mattino è precipitata) ha deciso di troncare ogni legame col mondo.
A distanza di qualche settimana dice ancora di stare bene, ma gliela sento nella voce la sofferenza. Si sta autoinfliggendo una trasformazione che è fuori dalla sua natura. Adesso vegeta. Non riesce nemmeno a prendersi cura di se stessa perch non ha voglia di fare nulla. Se anche riuscisse nel suo intento di indurire il cuore, di corazzarsi e ricoprirsi di una fredda armatura sono convinta che questa persona alla fine sopravviverà ma non vivrà. Vivere è affrontare i propri demoni e fantasmi, i problemi e le difficoltà. Ma per me questa persona adesso sta solo mettendo la testa sotto la sabbia, sostituendo un certo tipo di dolore con una nuova fonte di sofferenza.
Anche se il rapporto che c'era tra noi prima è finito perché ha escluso anche me dal suo micromondo in virtù del suo autoisolamento, non posso accettare di guardarla farsi del male con le sue mani e ancora provo a costituire per lei da ponte col mondo esterno. Semmai si ricredesse e volesse ancora entrare in contatto con altre forme di vita umana, non sarà sola ma troverà in me quel legame necessario per reinserirsi. Lo spero...
Mi auguro di essere ancora in argomento e non essere uscita fuori tema, in caso chiedo perdono!!!
Ciao Maggiolina , quello che hai fatto è davvero bello e importante , io sinceramente non ho mai trovato persone cosi sensibili e disponibili ad aiutare il prossimo....ma se sei una vera amica...e ci tieni seriamente a questa persona ,non fermarti qui ....dovresti capire il perchè di questo isolamento dal mondo ......ed aiutarla a riflettere se ne valga veramente la pena isolarsi o no , magari qualcosa la ferita profondamente , o magari non ha l'energie giuste per poter riemegere da questa situazione che sta vivendo ....questo naturalmente lo sa solo chi vive questo disagio...e faresti una buona opera se nel modo giusto riuscisti a capire questo suo disagio....salveresti una vita.....purtroppo viviamo in un mondo di menefreghismo ....e di poca uminità.... questi sono i veri fatti.....le persone ti cercano solo quando c'e da prendere....e non magari perchè ci tengono veramente a te...

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Re: "Vivere" o "Sopravvivere" ?

Messaggio da Isamaru » 23/09/2011, 13:38

anche io sopravvivo...a stento..

Ho perso totalmente la voglia di "vivere" e mi accontanto di andare avanti giorno dopo giorno...

Spero sia solo un momento e che presto ritrovi il mio sorriso , che era una delle cose di cui andavo piu' fiero , per la mia allegria e la mia capacità di rendere allegre le persone..

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Re: "Vivere" o "Sopravvivere" ?

Messaggio da Niobe85 » 23/09/2011, 16:20

Isamaru ha scritto:anche io sopravvivo...a stento..

Ho perso totalmente la voglia di "vivere" e mi accontanto di andare avanti giorno dopo giorno...

Spero sia solo un momento e che presto ritrovi il mio sorriso , che era una delle cose di cui andavo piu' fiero , per la mia allegria e la mia capacità di rendere allegre le persone..
Fidati... ci vorrà del tempo... magari anche un bel pò di tempo, ma tornerai a sorridere... ;)
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Re: "Vivere" o "Sopravvivere" ?

Messaggio da Niobe85 » 23/09/2011, 16:22

diamanda ha scritto:[...]



ciao niobe, anch'io penso che molte persone sopravvivono soltanto, però sai che credo che alla fine siano quelle che sclerano meno, proprio perchè la vita la vivono alla leggera e non si creano scupoli. Invece quelli che la vita la prendono di stomaco sono quelli che rimangono delusi, distrutti e magari poi alla fine non ci credono più. Comunque la vita è degna d'esser vissuta fino in fondo e quelli che non lo fanno è perchè hanno solo paura :)
Beh... dipende...
Non sempre sopravvivere è una condizione soddisfacente... ti rende incompleto e vuoto.
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Re: "Vivere" o "Sopravvivere" ?

Messaggio da Niobe85 » 23/09/2011, 16:24

Maggiolina25 ha scritto:[...]



Conosco una persona che sta sopravvivendo e non vivendo...
per me anzi sta vegetando...
si tratta du una persona meravigliosa, che mi sta molto a cuore. Ho conosciuto il suo lato migliore, ho apprezzato la bontà del suo animo.
Adesso per chissà quali motivi, ha deciso che isolarsi dal mondo umano, dalle relazioni sociali, sia la soluzione ideale pe non soffrire. Ma così facendo non ha trovato la giusta via. Ci sono persone che sono predisposte ad intraprendere percorsi di solitudine e che con se stessi stanno bene e tanto gli basta. Per questa persona non è così. Quando l'ho conosciuta stava mandando implicite richieste d'aiuto per uscire da un brutto periodo ed ha trovato in me una mano tesa, un cuore pronto ad accoglierla e sembrava andasse tutto bene, era felice. Poi d'un tratto, dalla sera alla mattina (e mai espressione fu più azzeccata perché la sentivo tutti i giorni e la sera sembrava a posto ma al mattino è precipitata) ha deciso di troncare ogni legame col mondo.
A distanza di qualche settimana dice ancora di stare bene, ma gliela sento nella voce la sofferenza. Si sta autoinfliggendo una trasformazione che è fuori dalla sua natura. Adesso vegeta. Non riesce nemmeno a prendersi cura di se stessa perch non ha voglia di fare nulla. Se anche riuscisse nel suo intento di indurire il cuore, di corazzarsi e ricoprirsi di una fredda armatura sono convinta che questa persona alla fine sopravviverà ma non vivrà. Vivere è affrontare i propri demoni e fantasmi, i problemi e le difficoltà. Ma per me questa persona adesso sta solo mettendo la testa sotto la sabbia, sostituendo un certo tipo di dolore con una nuova fonte di sofferenza.
Anche se il rapporto che c'era tra noi prima è finito perché ha escluso anche me dal suo micromondo in virtù del suo autoisolamento, non posso accettare di guardarla farsi del male con le sue mani e ancora provo a costituire per lei da ponte col mondo esterno. Semmai si ricredesse e volesse ancora entrare in contatto con altre forme di vita umana, non sarà sola ma troverà in me quel legame necessario per reinserirsi. Lo spero...
Mi auguro di essere ancora in argomento e non essere uscita fuori tema, in caso chiedo perdono!!!
Ciao...
Come procedono le cose?
Comunque per quel che mi riguarda, questo che hai narrato è l'aspetto più deleterio del sopravvivere, per cui sei ancora in topic a mio avviso... :(
Il Sognatore che crede ai propri Sogni, sicuramente li vedrà realizzati...

Ospite

Re: "Vivere" o "Sopravvivere" ?

Messaggio da Ospite » 23/09/2011, 19:36

Niobe85 ha scritto: Nel senso che ci si accontenta il più delle volte di farci andar bene le cose o ci impegniamo al fine di migliorarle? :rolleyes:
Sono a favore di un giusto equilibrio fra le due cose.
Niobe85 ha scritto: Io credo che molti di noi siano convinti di vivere e invece si limitano semplicemente a sopravvivere...
Mi associo a quanto espresso dall'Uomo dell'Alpe. E' un qualcosa di molto soggettivo, e spesso la condizione di vita di qualcuno, viene osservata e giudicata male da chi crede di stare meglio. E poi il concetto di sopravvivenza io non lo vedo poi così male. Implica comunque forza e determinazione, e volontà di non cedere alle difficoltà dell'esistenza.

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Re: "Vivere" o "Sopravvivere" ?

Messaggio da Niobe85 » 23/09/2011, 23:22

Shadow750 ha scritto:[...]





il concetto di sopravvivenza io non lo vedo poi così male. Implica comunque forza e determinazione, e volontà di non cedere alle difficoltà dell'esistenza.
E' un buon punto di vista... cercherò di tenerlo in considerazione... ;)
Il Sognatore che crede ai propri Sogni, sicuramente li vedrà realizzati...

max79
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Re: "Vivere" o "Sopravvivere" ?

Messaggio da max79 » 25/09/2011, 20:18

Niobe85 ha scritto:Cosa pensate, siamo più propensi a vivere o a sopravvivere?
Nel senso che ci si accontenta il più delle volte di farci andar bene le cose o ci impegniamo al fine di migliorarle? :rolleyes:
Io credo che molti di noi siano convinti di vivere e invece si limitano semplicemente a sopravvivere...
Personalmente?......a volte vivo......e a volte sopravvivo come in questo periodo....dipende da molte cose , e da molti fattori....energie...salute...possibilità....etc...
Ho sempre cercato di migliorar le cose.....ma ho notato che le cose
si migliorano da sole senza volerlo...quindi non si può far altro che
prendere la vita come viene...non c'e altra soluzione....

stellacadente1957

Re: "Vivere" o "Sopravvivere" ?

Messaggio da stellacadente1957 » 25/09/2011, 20:47

Niobe85 ha scritto:Cosa pensate, siamo più propensi a vivere o a sopravvivere?
Nel senso che ci si accontenta il più delle volte di farci andar bene le cose o ci impegniamo al fine di migliorarle? :rolleyes:
Io credo che molti di noi siano convinti di vivere e invece si limitano semplicemente a sopravvivere...
Ciao Niobe...io credo che se si è felici..si vive.. Si sopravvive quando non si è soddisfatti della propria vita..