Inviato: 29/08/2010, 12:37
Da piccolo, tra le tante aspirazioni, quella più strana era di voler fare il benzinaio, chissà perché.
Durante l'adolescenza l'architetto.
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I miei sogni di bambina non riguardavano tanto il lavoro quanto la famiglia. Io ho sempre pensato che da grande avrei voluto fare "la mamma".tropicsnow ha scritto:apro un topic leggero in questo clima di vacanza e vi chiedo cosa sognavate di fare quando eravate bambini, quali erano le vostre ambizioni, aspettative, speranze...
cosa rispondevate alla domanda: che vuoi fare da grande?
Ho chiesto alla mia nipotina di 3 anni cosa intendesse fare da grande: la dottoressa (dato che sua madre, mia sorella, è un medico) o l'infermiera?tropicsnow ha scritto:
cosa rispondevate alla domanda: che vuoi fare da grande?
E allora vedi di darti una mossatempest ha scritto:Da bambina pensavo che non mi sarei mai sposata, strano pensiero per una bambina, in effetti poi non mi sono sposata, curioso che lo sapessi già a 6 anni...
In che senso?Etere ha scritto:[...]
E allora vedi di darti una mossa
Nel senso di sposarti no?tempest ha scritto:[...]
In che senso?
Ma io non voglio sposarmi . Non che ci sia qualcuno che me lo chieda...ma non mi sposerei proprio...Etere ha scritto:[...]
Nel senso di sposarti no?
A parte il fatto che secondo me ci vuole fegato per sposarsi al giorno d'oggi....Occorre proprio una bella dose di coraggio...tempest ha scritto:[...]
Ma io non voglio sposarmi . Non che ci sia qualcuno che me lo chieda...ma non mi sposerei proprio...
)
avendo già dato....:george clooney ha scritto:[...]
A parte il fatto che secondo me ci vuole fegato per sposarsi al giorno d'oggi....Occorre proprio una bella dose di coraggio...
Avendo già dato anche io.....condivido in pieno!airlander ha scritto:[...]
avendo già dato....:
" errare humanum est, perseverare autem diabolicum "
e comunque mi è andata bene sotto ogni aspetto, tuttavia ritengo che mantenere la propria indipendenza corrisponda ad uno stato di grazia che contribuisce a rendere saldamente più complice l'intesa e l'unione.
Bello Tropic...tropicsnow ha scritto:apro un topic leggero in questo clima di vacanza e vi chiedo cosa sognavate di fare quando eravate bambini, quali erano le vostre ambizioni, aspettative, speranze...
cosa rispondevate alla domanda: che vuoi fare da grande?
Sognavo di fare l'hostess di volo; peccato però che ho sempre avuto il terrore dell'acqua, e guarda caso, uno dei requisiti essenziali per poter fare l'hostess di volo, è quello di avere buone capacità natatorie...tropicsnow ha scritto:apro un topic leggero in questo clima di vacanza e vi chiedo cosa sognavate di fare quando eravate bambini, quali erano le vostre ambizioni, aspettative, speranze...
cosa rispondevate alla domanda: che vuoi fare da grande?
Come ho detto in un vecchio post, da bambina anche io dicevo che volevo fare la hostess, negli anni 80 era un sogno gettonato, ho capito a 12 anni, al mio primo "volo", che soffrivo il mal d'aria in modo esagerato.george clooney ha scritto:[...]
Sognavo di fare l'hostess di volo; peccato però che ho sempre avuto il terrore dell'acqua, e guarda caso, uno dei requisiti essenziali per poter fare l'hostess di volo, è quello di avere buone capacità natatorie...
Io oramai, dopo Oltre 20 anni di vita da sola, non credo che potrei sopportare di vivere con qualcuno, quindi anche la convivenza sarebbe impossibile, come il matrimonio.george clooney ha scritto:[...]
A parte il fatto che secondo me ci vuole fegato per sposarsi al giorno d'oggi....Occorre proprio una bella dose di coraggio...
mah, io penso che dipenda solo dalla fortuna di incontrare la persona giusta, oltre che, naturalmente, da un pò di buona volontà: se ci sono queste due cose, secondo me la convivenza la si sopporta eccome....tempest ha scritto:[...]
Io oramai, dopo Oltre 20 anni di vita da sola, non credo che potrei sopportare di vivere con qualcuno, quindi anche la convivenza sarebbe impossibile, come il matrimonio.
Si, ma non mi dirai che sia l'età per programmare figli! Finalmente, da quando ho superato gli anta, la gente ha finito di dire "non vuoi figli? Eh ma con la persona giusta vedrai..."arietina76 ha scritto:[...]
mah, io penso che dipenda solo dalla fortuna di incontrare la persona giusta, oltre che, naturalmente, da un pò di buona volontà: se ci sono queste due cose, secondo me la convivenza la si sopporta eccome....
Tempest, guarda che l'età di fianco dice che hai 44 anni, non 244: quando sei nata tu, l'ultima glaciazione era già finita da un pezzo....
20 anni di vita da sola sono tanti effettivamente....Anch'io vivo sola da un bel pò di tempo (12 anni), e devo ammettere che se adesso dovessi pensare a una convivenza avrei mille dubbi, mille perplessità...Rinunciare alla mia indipendenza, alle mie abitudini, non sarebbe per niente facile....tempest ha scritto:[...]
Io oramai, dopo Oltre 20 anni di vita da sola, non credo che potrei sopportare di vivere con qualcuno, quindi anche la convivenza sarebbe impossibile, come il matrimonio.
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no no, Tempest, io non parlavo di programmare figli, ma soltanto di un'ipotetica convivenza: secondo me quella può arrivare a qualunque età, anche se sono d'accordo con te e George Clooney quando dite che i dubbi, le paure e le perplessità sono diverse e maggiori.tempest ha scritto:[...]
Si, ma non mi dirai che sia l'età per programmare figli! Finalmente, da quando ho superato gli anta, la gente ha finito di dire "non vuoi figli? Eh ma con la persona giusta vedrai..."
Certamente la convivenza può essere una bella cosa, ma non per me .
Certo, nulla è impossibile, ma è sempre bene tenere a mente che una convivenza necessita una buona dose di spirito di adattamento, senso dell'altruismo, pazienza, senso di responsabilità, sacrificio....Da giovani, come dicevi tu, "ci si butta" senza pensarci troppo; da adulti in linea di massima si riflette molto di più prima di prendere una decisione del genere..Non parliamo poi di chi ha già dato ed è rimasto scottato; qui le cose si complicano ulteriormente...arietina76 ha scritto:[...]
in questo senso una convivenza dopo i 40 anni forse è un po' più difficile, ma non certo impossibile.
Infatti, io ho zero spirito di adattamento e amo molto vivere da sola, ossia avere, una volta chiusa la porta alle mie spalle, un luogo solo mio.george clooney ha scritto:[...]
Certo, nulla è impossibile, ma è sempre bene tenere a mente che una convivenza necessita una buona dose di spirito di adattamento, senso dell'altruismo, pazienza, senso di responsabilità, sacrificio....Da giovani, come dicevi tu, "ci si butta" senza pensarci troppo; da adulti in linea di massima si riflette molto di più prima di prendere una decisione del genere..Non parliamo poi di chi ha già dato ed è rimasto scottato; qui le cose si complicano ulteriormente...
george clooney ha scritto: da adulti in linea di massima si riflette molto di più prima di prendere una decisione del genere..Non parliamo poi di chi ha già dato ed è rimasto scottato; qui le cose si complicano ulteriormente...
su questo, sono assolutamente d'accordo con te!tropicsnow ha scritto:[...]
vedo persone che nonostante divorzi, figli ed età più che matura, nel momento in cui hanno trovato un'altra persona con cui sono felici hanno ricominciato tutto da capo senza troppe titubanze, quindi è tutta questione di superare il passato e vivere. tante seghe mentali sono solo uno spreco di tempo (non si vive in eterno) e di energie. se si vuole una cosa la si prende e basta, soprattutto se la vita dà questa opportunità, perchè non a tutti è dato averla. si sa però che il pane viene dato a chi non ha i denti...
poi c'è chi ha vissuto quanto di unico ed irripetibile, e che solo cause non terrene ne hanno impedito il prosieguo, difficilmente sarà ancora aperto a nuove esperienze in tal senso, a meno che un evento, probabile solo nella trama di un romanzo o di un film ( http://it.wikipedia.org/wiki/Le_parole_che_non_ti_ho_detto_%28romanzo%29 ) potrebbero far immaginare come possibile.tropicsnow ha scritto:[...]
sono d'accordo solo in parte nel senso che si diventa più riflessivi, ma penso anche che se ami davvero vai oltre: l'esperienza negativa se ormai è stata elaborata appartiene al passato e se la nuova persona è davvero importante si inizia a fare dei progetti quindi si pensa a una convivenza, un nuovo matrimonio, dei figli e così via, se invece la precedente disavventura non è stata superata davanti a sè si potrebbe avere anche la persona migliore del mondo che non cambierebbe nulla.
il mio è un discorso generico basato solo sulle tue parole, non mi riferisco a nessuno nè tantomeno a te. tante volte ho sentito persone pronunciare parole simili e che a me suonano un po' come scusa. preferisco chi, come tempest, dice che non ha voglia di condividere la propria quotidianità con un'altra persona piuttosto che trovare motivazioni a giustificazione del proprio status.
vedo persone che nonostante divorzi, figli ed età più che matura, nel momento in cui hanno trovato un'altra persona con cui sono felici hanno ricominciato tutto da capo senza troppe titubanze, quindi è tutta questione di superare il passato e vivere. tante seghe mentali sono solo uno spreco di tempo (non si vive in eterno) e di energie. se si vuole una cosa la si prende e basta, soprattutto se la vita dà questa opportunità, perchè non a tutti è dato averla. si sa però che il pane viene dato a chi non ha i denti...
airlander ha scritto:[...]
poi c'è chi ha vissuto quanto di unico ed irripetibile, e che solo cause non terrene ne hanno impedito il prosieguo, difficilmente sarà ancora aperto a nuove esperienze in tal senso, a meno che un evento, probabile solo nella trama di un romanzo o di un film ( http://it.wikipedia.org/wiki/Le_parole_che_non_ti_ho_detto_%28romanzo%29 ) potrebbero far immaginare come possibile.
oppure un altro incontro superlativo, è che purtroppo la mia soglia d'accesso è estremamente elevata e talune circostanze si verificano una sola volta nella vita (anche se la precedente non era poi così male ma ero troppo giovane per comprederlo ). sono consapevole di essermi abituato sin troppo bene ed a qualcosa di molto speciale, per me è sempre stata fondamentale la qualità sulla quantità. tutto l'opposto di : " chi si accontenta gode "tropicsnow ha scritto:[...]
così come c'è chi vive di elucubrazioni, in tal caso non serve un libro ma un bravo professionista
Indubbiamente ci sono persone che, malgrado divorzi e convivenze non andate a buon fine si buttano nuovamente in un'altra convivenza o in un altro matrimonio. Ma c'è anche chi semplicemente non ne ha più voglia. Ci si è lasciati tutto alle spalle, è avvenuta l'elaborazione dell'esperienza negativa precedente, si ha un nuovo/a partner, ma non si ha voglia di mettersi nuovamentee completamente in gioco. Nessuna scusa, nessuna paura, semplicemente ci si è abituati alla propria indipendenza, al proprio nido, e non si ha voglia di dividerlo con nessuno, nemmeno con chi si ama. Magari va bene una mini convivenza di 3 giorni la settimana, ma nulla di più. Ognuno si tiene la propria casa.. Sono tante le persone che conosco che si amano e stanno benissimo così.tropicsnow ha scritto:[...]
sono d'accordo solo in parte nel senso che si diventa più riflessivi, ma penso anche che se ami davvero vai oltre: l'esperienza negativa se ormai è stata elaborata appartiene al passato e se la nuova persona è davvero importante si inizia a fare dei progetti quindi si pensa a una convivenza, un nuovo matrimonio, dei figli e così via, se invece la precedente disavventura non è stata superata davanti a sè si potrebbe avere anche la persona migliore del mondo che non cambierebbe nulla.
il mio è un discorso generico basato solo sulle tue parole, non mi riferisco a nessuno nè tantomeno a te. tante volte ho sentito persone pronunciare parole simili e che a me suonano un po' come scusa. preferisco chi, come tempest, dice che non ha voglia di condividere la propria quotidianità con un'altra persona piuttosto che trovare motivazioni a giustificazione del proprio status.
vedo persone che nonostante divorzi, figli ed età più che matura, nel momento in cui hanno trovato un'altra persona con cui sono felici hanno ricominciato tutto da capo senza troppe titubanze, quindi è tutta questione di superare il passato e vivere. tante seghe mentali sono solo uno spreco di tempo (non si vive in eterno) e di energie. se si vuole una cosa la si prende e basta, soprattutto se la vita dà questa opportunità, perchè non a tutti è dato averla. si sa però che il pane viene dato a chi non ha i denti...
Condivido. Si ama il proprio partner ma si ama in ugual misura il proprio spazio, il proprio "nido", e lo si vuole mantenere. A me pare naturalissimo.george clooney ha scritto:[...]
Nessuna scusa, nessuna paura, semplicemente ci si è abituati alla propria indipendenza, al proprio nido, e non si ha voglia di dividerlo con nessuno, nemmeno con chi si ama. Magari va bene una mini convivenza di 3 giorni la settimana, ma nulla di più. Ognuno si tiene la propria casa.. Sono tante le persone che conosco che si amano e stanno benissimo così.