MailAmici - Il forum dell'Amicizia e Incontri online
https://www.mailamici.it/
Meglio di no perché mi deprime ricordarle (figuriamoci raccontarle). Sono un soggetto terribilmente disastroso e meno male che ho stabilito a tavolino di tenere alta l'asticella dell'autostima a qualunque costo, altrimenti starei fresco!senzaorario ha scritto:Vi va di raccontarne qualcuna vostra?
Ora lo farò anche io: mi metto ad un tavolino e decido di alzare al mia autostima!Etere ha scritto:[...]
Meglio di no perché mi deprime ricordarle (figuriamoci raccontarle). Sono un soggetto terribilmente disastroso e meno male che ho stabilito a tavolino di tenere alta l'asticella dell'autostima a qualunque costo, altrimenti starei fresco!
Niente di eclatante. L'unica che mi viene in mente è stato, quando tanti anni fa, ho detto ad una conscente: "Dopo il parto potrai di nuovo compare ciò che vuoi" e non era incinta... Ma tanto la conscevo appena... [smilie=blink1.gif]senzaorario ha scritto:Vi va di raccontarne qualcuna vostra?
tempest ha scritto:[...]
Niente di eclatante. L'unica che mi viene in mente è stato, quando tanti anni fa, ho detto ad una conscente: "Dopo il parto potrai di nuovo compare ciò che vuoi" e non era incinta... Ma tanto la conscevo appena... [smilie=blink1.gif]
Questa è comica Le sarà passata la voglia di avere figli in futuro l'hanno detto anche ad una mia conoscente, una cosa simile, ad un'età in cui difficilmente poteva esserlo.tempest ha scritto:[...]
tanti anni fa, ho detto ad una conscente: "Dopo il parto potrai di nuovo compare ciò che vuoi" e non era incinta... Ma tanto la conscevo appena... [smilie=blink1.gif]
Questa è una vera e propria aggravantesenzaorario ha scritto:[...]
l'hanno detto anche ad una mia conoscente, una cosa simile, ad un'età in cui difficilmente poteva esserlo.
Dal vivo non ho mai sbaglaito genere, al telefono invece sì, mi è capitato di esordire con "buongiorno signorina, vorrei un'informazione..." per sentire l'interlocutore rispondere: "veramente sono un uomo"senzaorario ha scritto:[...]
Che dire di quando si è di fronte a soggetti (è raro ma capita) che non si intuisce, di primo acchito, se siano maschi o femmine ?
io sono famosa per le cadute, in senso letterale: ho misurato quasi tutte le vie e piazze in cui sono passata.senzaorario ha scritto:Vi va di raccontarne qualcuna vostra?
Hai fatto "strike"!arietina76 ha scritto:[...]
io sono famosa per le cadute, in senso letterale: ho misurato quasi tutte le vie e piazze in cui sono passata.
una volta stavo camminando sotto i portici in una piazza non lontana da dove abito, e ovviamente sono inciampata. ora, potevo cadere dritta davanti a me, dove non c'era nulla a parte il porfido stradale?
probabilmente sì, avrei potuto, ma invece no: sono caduta lateralmente, tirando giù (nel vero senso della parola) tutti i tavoli e le sedie del bar lì accanto.
nel mentre stava passando una coppia di fidanzatini che, con una nonchalance invidiabile, mi ha scavalcato ed ha proseguito come nulla fosse.
pensate, mi ha aiutato a rialzarmi il gestore del bar, che tra l'altro non era italiano (a differenza della coppietta innamorata, palesemente del luogo).
esatto: non ne è rimasto in piedi uno... roba da campioni!tempest ha scritto:[...]
Hai fatto "strike"!
Sono certa di averlo già detto ma ho fatto una caduta rovinosa in discoteca ( pure una discoteca trendy con gli avventori con la puzza sotto al naso ), sono volata dalle scale e atterrata in pista. Ho cercato di metterla sul ridere, ma ovviamente ho sperato che tutti fossero abbastanza distratti/ubriachi/impasticcati da non ricordare ciò che avevano visto.arietina76 ha scritto:[...]
esatto: non ne è rimasto in piedi uno... roba da campioni!
Ho cambiato idea: penso che sia doveroso da parte mia onorare (o meglio, disonorare) il tuo topic raccontandoti una delle mie gaffessenzaorario ha scritto:Vi va di raccontarne qualcuna vostra?
che la mamma del mio amico era stata sua compagna di scuola alle elementari e conservando una testimonianza fotografica di quell'era geologica prese l'album dei ricordi tirandone fuori una dannatissima foto in bianco e nero e domandando al mio amico: "Vediamo se riesci a riconoscere tua mamma quando era una ragazzetta" 
Ovviamente anche io guardai la foto, ma purtroppo (essendo un caprone senza cervello, uno scervellato, un derelitto, ecc.) la mia attenzione si concentrò subito su una ragazzina-mostro con il naso a patata che faceva piangere solo a vederla 
e che faceva bella (si fa per dire) mostra di sé al centro della fotografia. Rivolto a mia madre le chiesi incuriosito: "Min.chia! Ma chi era questa con questo naso, mamma?" E subito dopo rivolgendomi al mio amico: "Ma non ti sembra che somigli tanto a Tizio?" (cioè a un nostro amico che aveva un naso e un viso simile a quelli della ragazzina in foto. Cioè l'ho paragonata a un uomo!!! ). Lui rispose freddamente: "No, somiglia a mia mamma, è mia mamma". Disse questo mentre la mia, di mamma, mi sferrava tra le costole dei colpetti dolorosissimi con il gomito del braccio (eravamo seduti vicini vicini sul divano del salotto a guardare queste maledette foto 
). eh vabbe', ma anche tu cavoli.... se le foto sono vecchie di vent'anni, nel dubbio non parlare....Etere ha scritto:[...]
Rivolto a mia madre le chiesi incuriosito: "Min.chia! Ma chi era questa con questo naso, mamma?"
Ma le cadute si possono considerare gaffes? Beh, se è così allora io ne ho fatta una proprio "bella"..tempest ha scritto:[...]
Sono certa di averlo già detto ma ho fatto una caduta rovinosa in discoteca ( pure una discoteca trendy con gli avventori con la puzza sotto al naso ), sono volata dalle scale e atterrata in pista. Ho cercato di metterla sul ridere, ma ovviamente ho sperato che tutti fossero abbastanza distratti/ubriachi/impasticcati da non ricordare ciò che avevano visto.
Erano 3/4 volte che uscivo con una persona; c'era la sua macchina parcheggiata vicino a un marciapiede, e lui che mi aspettava fuori dalla macchina. Appena lo vidi, gli sorrisi e accelerai un pò il passo togliendo lo sguardo dai gradini (eh si, stavo facendo le scale)....Purtroppo ho messo giù male un piede (i tacchi 12 non mi hanno aiutato a reggermi in pied), e mi sono letteralmente "stampata" sul vetro della sua macchina che per fortuna mi ha evitato di cadere a terra come un salame, ma la botta è stata talmente forte che a momenti gli rompevo un vetro.. 
Lui per sdrammatizzare mi ha detto:" va beh che sarai felice di rivedermi, ma contieni un pò il tuo entusiasmo, altrimenti finirai per ammazzarti"... ![[smilie=wow.gif]](./images/smilies/wow.gif "wow"){kind=small}
Sarei sprofondata... E come è andata tra voi due? La botta ha portato bene?george clooney ha scritto:[...]
Ma le cadute si possono considerare gaffes? Beh, se è così allora io ne ho fatta una proprio "bella"..
anche questa in effetti non scherza....george clooney ha scritto:[...]
Ma le cadute si possono considerare gaffes? Beh, se è così allora io ne ho fatta una proprio "bella"..
E che voto hai preso?arietina76 ha scritto:[...]
anche questa in effetti non scherza....
altra gaffe all'università: esame importantissimo (uno dei classici mattoni, in cui passano pochi miracolati), il professore chiama il prossimo da interrogare - che sono io - ma siccome mi avevano detto che lui era un flagello, penso bene di sedermi non di fronte a lui, ma all'ultimo assistente rimasto libero.
insomma, mi siedo davanti all'assistente e dico, con un sorrisone a 95 denti, il classico "Buongiono!".
questo per tutta risposta mi guarda, mi saluta.... si alza e se ne va!!!! aveva finito di interrogare lui!!!
e mentre questo si alza per andarsene, il professore fa: "signorina, pensa di venire a sedersi davanti a me o starà lì ancora per molto? tanto lo so che nessuno vuole farsi interrogare da me: mi spiace, ma le tocca!".
che figuraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!
però l'esame è andato bene lo stesso: lo dico sempre che la fortuna aiuta audaci e imbecilli, e io ero decisamente nella seconda categoria!
arietina76 ha scritto:[...]
eh vabbe', ma anche tu cavoli.... se le foto sono vecchie di vent'anni, nel dubbio non parlare....
per un paio di giorni dopo la gaffe mi sono sentito così abbacchiato...mi era passata la voglia di parlare...28tempest ha scritto:[...]
E che voto hai preso?
Ha haairlander ha scritto:Quando è nato mio figlio, all'ora delle visite, nella nursery mostravano ai parenti, attraverso una vetrata, i neonati, alla vista dei quali seguiva un ammirato consenso da parte di tutti i presenti sino a che, nel sollevarne uno dalla culla, decisamente molto dissimile per aspetto dai precedenti, nell'improvviso ed assoluto silenzio ho esclamato un : “ ma che brutto!!” cercando vanamente di scomparire, soprattutto scoprendo poi di avere accanto il padre e che la puerpera era la compagna di camera di mia moglie.
Fino ad ora pare di si..tempest ha scritto:[...]
E come è andata tra voi due? La botta ha portato bene?
troppo per essere credibile, forse per questo non ci hanno fatto caso più di tantotempest ha scritto:[...]
Ha ha
Tu eri un papà giovanissimo, vero? Ancora molto, troppo...spontaneo!
Stavo preparando la tesi di laurea con il mio relatore che era un magistrato della DDA. Ogni tanto andavo a trovarlo nel suo ufficio in Procura e dato che le sue segretarie (le persone più indaffarate di questo mondo: telefonate a go-go e consultazione costante dei codici) e gli uomini della sua scorta (gente in gamba, ammirevole) quando gli rivolgevano la parola lo chiamavano "Dottore", anche io avevo preso l'abitudine di chiamarlo cosìarietina76 ha scritto:[...]
gaffe all'università
(mi piaceva e Lui sembrava gradire Mi ricordo inoltre che all'epoca avevo un pc antidiluviano che leggeva solo i floppy ma non era programmato per masterizzare i CD. Di conseguenza consegnavo al relatore le bozze della mia tesi tramite floppy. La prima volta che il relatore inserì il floppy nel Suo pc si beccò un bel virus Per la cronaca, prima di inserirlo mi chiese dubbioso come mai non avessi con me un CD dati e se il floppy fosse sicuro, pulito. Io risposi: "Dottore, certo che è pulito! Ci mancherebbe!" . Il Dottore chiamò subito un esperto informatico per un consulto: l'esperto gli spiegò, in mia presenza e sorridendo, che spesso i giovani navigano su siti internet che non dovrebbero visitare e senza volerlo prendono i virus). Non solo, ho iniziato a chiamare "Dottore" qualunque prof mi capitasse a tiro in facoltà finchè un bel giorno non mi imbattei in un prof che era titolare dell'ultima materia d'esame che dovetti sostenere prima di discutere la tesi (un tizio che durante i suoi esami era fissato con questa domanda: "Ai tempi di Federico II quale tipo di diritto vigeva nel suo regno?". Se non sapevi rispondere ti bocciava direttamente ). Lo chiamai Dottore e s'in***** come una bestia ricordandomi che dovevo dargli del "Professore" 
Un magistrato super protetto...5 minuti con te e si becca un virus informaticoEtere ha scritto:[...]
Stavo preparando la tesi di laurea con il mio relatore che era un magistrato della DDA. Ogni tanto andavo a trovarlo nel suo ufficio in Procura e dato che le sue segretarie (le persone più indaffarate di questo mondo: telefonate a go-go e consultazione costante dei codici) e gli uomini della sua scorta (gente in gamba, ammirevole) quando gli rivolgevano la parola lo chiamavano "Dottore", anche io avevo preso l'abitudine di chiamarlo così
davvero, Etere...tempest ha scritto:[...]
Un magistrato super protetto...5 minuti con te e si becca un virus informatico
tempest ha scritto:[...]
Un magistrato super protetto...5 minuti con te e si becca un virus informatico
In verità, uno della scorta sparò al floppy mancandolo: fu un vero flop Etere ha scritto:[...]
tempest ha scritto:[...]
Umorismo da ferragosto...
(ovviamente )